"Ho letto con commozione la vostra lettera, avete saputo esprimere il profondo legame che esiste tra la nostra città e l'Olanda e il grande dispiacere che avete provato per i fatti verificatisi a Roma in occasione della partita di calcio di giovedì scorso". Con queste parole si apre la lettera che il sindaco di Roma, Ignazio Marino ha scritto a Eva Mol, Victor Broers, Marcella Mul, Raphael Hunsucker e Joep Beijst, i 5 cittadini olandesi promotori dell'iniziativa "Wij zijn romeinen" ("Anche noi siamo romani") e autori di una lettera inviata al primo cittadino subito dopo lo sfregio alla Barcaccia.
Nel messaggio proveniente dai Paesi Bassi, infatti, studenti e professori olandesi hanno sottolineato come la guerriglia romana: "Non ha solamente sconvolto, spaventato e ferito i cittadini di Roma Capitale e dell'Italia, ma ha sconvolto, spaventato e ferito anche noi, giovani studenti, ricercatori, docenti, cittadini olandesi. Roma non è solo la Capitale d'Italia, ma è una delle capitali europee e mondiali della cultura e della storia umana. Chi tocca Roma, tocca anche noi".
Una manifestazione di estrema vicinanza alla quale il sindaco Marino ha replicato: "alla vostra dichiarazione di appartenenza alla città di Roma, rispondo che anche noi ci sentiamo olandesi, ammiriamo il vostro Paese, la vostra cultura, il vostro rigore morale, la vostra capacità d'accoglienza. Non sarà il comportamento di pochi a farci cambiare idea. Certi fatti non riguardano una nazionalità, ma singole persone. Roma continuerà a dare a tutti gli olandesi il suo più caloroso benvenuto".
Nella lettera proveniente dall'Olanda i 5 studenti e professori di studi classici hanno invitato il sindaco Marino ad occuparsi personalmente "dei fondi che verranno raccolti da tutti gli olandesi che appoggeranno l'iniziativa e a individuarne la destinazione per riparare i danni".
"Desidero ringraziarvi – conclude il sindaco nella sua risposta - anche a nome di tutti i romani, per la decisione di dare via a un crowdfunding, che contribuisca alla riparazione dei danni subiti. La mia parola è che non un singolo centesimo andrà sprecato. Carissime Eva e Marcella e carissimi Victor, Raphael e Joep, spero di potervi stringere la mano personalmente e ringraziarvi di questa vostra splendida iniziativa".
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
il Corriere dell'Informazione
0 Commenti