Ferrara in
Jazz 2014 – 2015
XVI Edizione
18 ottobre
2014 – 27 aprile 2015
COMUNICATO STAMPA
Con la partecipazione di oltre tremila visitatori provenienti
dall’intera Penisola e da svariate nazioni estere nei primi mesi di
programmazione, il Jazz Club Ferrara si appresta ad inaugurare la seconda parte della sedicesima edizione
di Ferrara in Jazz, che
si svolgerà nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni dal
31 gennaio al 27 aprile 2015 grazie al contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara,
Banca di Romagna, Endas Emilia-Romagna e del main sponsor Caffè Meseta oltre ad altri partner privati.
La riapertura,
fissata per sabato 31 gennaio, è affidata al trio del pianista e
compositore statunitense Kenny Werner.
Lo splendido bastione rinascimentale patrimonio
UNESCO, recentemente incluso tra le prestigiose location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission, riserva
ad un pubblico trasversale ed in costante crescita conferme e novità,
spettacoli e didattica, nella prospettiva di un ampio sguardo alla musica
internazionale con radici saldamente affondate nel territorio.
Lungo
ben tre mesi di grande musica, atti a ricreare l’atmosfera di un vero e proprio
festival, si rinnovano le co-produzioni
con Ferrara Musica e Crossroads - Jazz e altro in Emilia-Romagna unitamente a
“The Unreal Book”, nuovo progetto didattico realizzato in collaborazione con Endas
Emilia-Romagna.
Con
la consueta cadenza di tre concerti
settimanali (venerdì, sabato e lunedì),
la seconda parte di Ferrara in Jazz 2014-2015 consta di quindici Main
Concerts tenuti da grandi nomi del panorama nazionale ed internazionale
come Kenny
Werner, Roberto Gatto, Craig Taborn, Domenico Caliri, Chris Potter, Javier
Girotto, Miguel Zenon, Wayne Escoffery , Jack Walrath e
Gary Smulyan, Antonio Faraò, Joey DeFrancesco, Mark Turner, Peter Bernstein,
Steve Lehman, Ambrose Akinmusire, Omer Avital, Michael Blake, David King, Billy
Drummond e molti altri.
Affiancano
gli appuntamenti principali: i lunedì di Happy Go Lucky Local con
immancabili jam session, concerti e presentazioni discografiche dei migliori
talenti del jazz italiano; i venerdì firmati Somethin’Else caratterizzati da itinerari gastronomico-musicali sempre
nuovi e sfiziosi, alla scoperta di suoni e sapori del mondo.
Prosegue
anche quest’anno la prestigiosa rassegna OFF,
realizzata da Ferrara Musica in collaborazione con Jazz Club Ferrara, che vede
esibirsi sul palco del Torrione i solisti della Mahler Chamber Orchestra e
della Chamber Orchestra Of Europe, due tra le più importanti orchestre da
camera d’Europa.
Come già accennato sarà Kenny Werner, sabato 31 gennaio, ad aprire il sipario della seconda
tranche di Ferrara in Jazz 2014-2015.
Il musicista e compositore statunitense, protagonista indiscusso del pianoforte
jazz moderno sin dagli anni Settanta, si esibirà in trio con Johannes Weidenmueller (contrabbasso) e Ari Hoenig (batteria)
mentre, venerdì 20 marzo, i tasti avorio ed ebano cederanno il passo all’inarrestabile
energia dell’organ trio di Joey
DeFrancesco, senza alcun dubbio uno degli organisti più apprezzati al
mondo.
L’atmosfera unica dei più famosi jazz club
d’oltreoceano continuerà ad aleggiare vibrante tra le mura del Torrione San
Giovanni grazie ad una serie di quartetti a dir poco stellari che hanno fatto
della tradizione il trampolino di lancio per il miglior modern jazz: si parte, venerdì
20 febbraio, con l’Underground Quartet capitanato dal sassofonista
Chris Potter per proseguire, sabato 28 febbraio,
con il quartetto di un altro fuori classe degli ottoni, Wayne Escoffery, già a fianco di maestri come Tom Harrell ed Eric
Reed, che al Torrione troviamo affiancato da David Kikoski al pianoforte, Ugonna
Okegwo al contrabbasso e Ralph Peterson alla batteria. Sabato 7 marzo,
invece, è la volta di un emozionante e personalissimo omaggio al leggendario
pianoless quartet di Chet Baker e Gerry Mulligan ad opera di Gary Smulyan e Jack Walrath che, oltre ad una brillante carriera in qualità di
solisti, vantano una lunga esperienza come direttori musicali di alcune delle
più importanti jazz orchestra americane, dalla Village Vanguard Orchestra alla
Mingus Big Band, solo per citarne alcune. Nell’intrigante dialogo tra
tradizione e innovazione sono altresì implicati protagonisti assoluti del jazz
italiano come Roberto Gatto che, sabato
14 marzo insieme al suo collaudato trio completato da Alessandro Lanzoni al
pianoforte e Matteo Bortone al contrabbasso, calcherà la scena del Jazz Club
Ferrara a fianco del sassofonista canadese Michael
Blake. Sabato 11 aprile sarà poi il travolgente pianismo di Antonio Faraò ad aprire le danze.
Folklore e sonorità dell’America Latina trovano
compiuta fusione nel jazz del sassofonista e compositore portoricano Miguel Zenon (sabato 21 febbraio,
in quartetto, in collaborazione con
Caffè Meseta), per contribuire altresì al fascino ed espressività delle
composizioni di Javier Girotto & Aires
Tango con cui il Torrione festeggerà, sabato 14 febbraio, San Valentino.
Valicando il crinale del mainstream per abbracciare il versante dell’attualità jazzistica,
il Jazz Club Ferrara si riconferma luogo prediletto d’ascolto ospitando (sabato
7 febbraio) Heroics, nuovo gruppo del pianista statunitense Craig Taborn che lo consacra leader
indiscusso a fianco di artisti quali Dave King - imprevedibile batterista dei
Bad Plus - e Chris Speed (sax tenore e clarinetto), senza dubbio alcuno tra i più
brillanti polistrumentisti di oggi. Completa la formazione Chris Lightcap al
contrabbasso. Altro quartetto che annovera alcuni tra i più interessanti nuovi
talenti della scena newyorchese è quello guidato da Logan Richardson (sabato 25 aprile), giovane sassofonista
che ha saputo imporsi velocemente collaborando a più riprese con musicisti del
calibro di Nasheet Waits, Billy Hart, Pat Metheny, ecc. Appuntamento irrinunciabile
quello in programma per sabato 4 aprile, quando sul palco del Torrione
si esibirà l’organico tutto italiano - costituito da ben quattordici elementi -
di “Camera Lirica”, originalissimo
progetto ideato dal chitarrista e compositore Domenico Caliri nel cui jazz convivono armoniosamente echi di Stravinskij,
Kurt Weill e Frank Zappa.
Di taglio contemporaneo sono anche i tre concerti
in collaborazione con la prestigiosa kermesse itinerante di Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna.
Dà il benvenuto alla Primavera, sabato 21 marzo, il quartetto di Mark Turner, straordinario sassofonista
statunitense che, affiancato da Ambrose Akinmusire
alla tromba, Joe Martin al contrabbasso e Justin Brown alla batteria,
presenterà al pubblico del Torrione “Lathe
Of Heaven”, ultimo album edito dalla prestigiosa etichetta ECM. Il sabato
successivo (28 marzo) invece, è la volta di un altro nuovo quartetto,
quello capitanato dal chitarrista Peter
Bernstein, autentico innovatore del linguaggio delle sei corde che si
avvale di collaboratori di primissimo piano come Sam Yahel al pianoforte, Omer
Avital al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria. Chiude questo
imperdibile trittico, sabato 17 aprile, la performance del trio guidato
dal pluripremiato sassofonista Steve
Lehman, unanimemente riconosciuto a livello internazionale come uno dei
fondamentali innovatori del linguaggio jazzistico.
Con
OFF, rassegna che Ferrara Musica realizza in collaborazione con
Jazz Club Ferrara da diversi anni, ritroveremo sul palcoscenico del
Torrione i solisti della Chamber
Orchestra of Europe (lunedì 9 febbraio) e della Mahler Chamber Orchestra (lunedì
20 aprile) impegnati nell’esplorazione di nuovi territori musicali in
bilico tra classica e contemporanea attraverso l’esecuzione di brani di Strawinsky, Poulenc, Shostakovich, Debussy, ecc.
Affianca
gli appuntamenti principali Happy Go
Lucky Local, vivace vetrina musicale del lunedì – con ingresso a offerta
libera per i soci Endas - caratterizzata
da concerti e presentazioni discografiche dei talenti più interessanti del jazz
italiano. Le serate hanno inizio
alle ore 20.00 con uno stuzzicante aperitivo a buffet accompagnato dalla raffinata
selezione musicale di Andreino Dj che, a ritmo del miglior soul jazz, introduce
il concerto in prima serata. A seguire, le immancabili jam session si configurano come luogo d’incontro privilegiato per
molti allievi dei conservatori e musicisti professionisti di base a Ferrara o
provenienti da diverse città limitrofe, facendo del Torrione una vera e propria
palestra e laboratorio di musica d’insieme su scala regionale. Proprio in questo ambito, il Jazz Club
Ferrara inaugura “The Unreal Book”, primo progetto
didattico firmato Ferrara in Jazz che vede il coinvolgimento di Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone - due noti musicisti del
collettivo El Gallo Rojo - nell'elaborazione di un ciclo di lezioni (che si
svolgeranno i primi quattro lunedì di marzo) dedicato all'approfondimento di
strategie improvvisative e di repertori poco battuti all’interno dei canali
“ufficiali” dell'insegnamento jazzistico. Grazie al prezioso sostegno di Endas Emilia-Romagna, saranno assegnate
dalla Direzione Artistica del Jazz Club tre borse di studio a giovani musicisti
che si sono particolarmente distinti nelle jam session della prima parte della
stagione.
Infine,
a richiesta di un pubblico sempre più numeroso,
tornano le serate a tema di Somethin’Else
(con ingresso a offerta libera per i
soci Endas) alla scoperta di suoni e sapori del mondo. Nuove e invitanti
proposte gastronomiche sapientemente elaborate dagli chef del Torrione saranno
accompagnate da percorsi di ascolto guidati da importanti testimoni delle più
svariate tradizioni musicali, eccezion fatta per Eyes Wine Shot (venerdì 3 aprile), scanzonata pièce teatrale scritta e interpretata
dai noti attori ferraresi Giuseppe
Gandini e Gianantonio Martinoni.
In questa parte di stagione si viaggerà così alla scoperta, tra gli altri
paesi, dell’Anatolia, della Persia, del Senegal e di una fetta di Brasile
ancora inesplorata in compagnia del duo formato da Barbara Casini e Alessandro
Lanzoni (venerdì 17 aprile). Protagoniste saranno altresì diverse
regioni italiane che con le loro tradizioni contribuiscono al ricco patrimonio
culturale del Belpaese. Nello specifico si punterà una lente d’ingrandimento
sulla focosa Sicilia e su quel particolarissimo intreccio di terra, acqua e
cielo quali sono le Valli di Comacchio.
L'Associazione culturale
Jazz Club Ferrara consente di ampliare
la propria base sociale attraverso il tesseramento
a Endas che riserva ai
propri soci numerose agevolazioni su scala nazionale, insieme alla possibilità
di fruire di un sempre crescente numero di appuntamenti d’indiscusso valore
culturale.
Nell’ambito specifico di Ferrara in Jazz sarà possibile abbonarsi all'intera stagione concertistica o sottoscrivere speciali formule carnet. La rassegna è altresì inclusa nel circuito MyFe, carta turistica della città estense.
Nell’ambito specifico di Ferrara in Jazz sarà possibile abbonarsi all'intera stagione concertistica o sottoscrivere speciali formule carnet. La rassegna è altresì inclusa nel circuito MyFe, carta turistica della città estense.
Il Jazz Club Ferrara, oltre ad essere
stato designato per la terza volta quale miglior
jazz club d’Italia dai Jazzit Awards, è iscritto tra le prestigiose location per il cinema promosse da
Emilia-Romagna Film Commission.
***
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline:
339 7886261 (dalle 15.30)
Prenotazione
cena: 333 5077059 (dalle 15.30)
DOVE
Tutti
i concerti si svolgono presso il Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore,
167 – 44121 Ferrara.
ORARI
Apertura
biglietteria 19.30
Cena
a partire dalle ore 20.00
Inizio
concerto 21.30
Secondo
set 23.00
È
previsto un solo set per i concerti firmati Happy
Go Lucky Local e Somethin’Else.
Il
Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
PRESIDENZA
Andrea
Firrincieli
DIREZIONE
ARTISTICA
Francesco
Bettini
UFFICIO
STAMPA
Eleonora
Sole Travagli
email
solejazzclubferrara@gmail.com
cell.
339 6116217
Ferrara
in Jazz 2014 – 2015
XVI
Edizione
18 ottobre 2014 – 27 aprile 2015
MINI SCHEDE GENNAIO –
APRILE 2015
MAIN CONCERTS
Sabato 31 gennaio, ore 21.30
Kenny Werner Trio
Kenny Werner, pianoforte;
Johannes Weidenmueller, contrabbasso; Ari Hoenig, batteria
Kenny Werner Trio
Kenny Werner, pianoforte;
Johannes Weidenmueller, contrabbasso; Ari Hoenig, batteria
Kenny Werner è uno dei protagonisti
indiscussi del pianoforte jazz moderno sin dagli anni ’70. Musicista dalla peculiare
ricercatezza ritmica e armonica, torna al Torrione a capo del suo affiatato
trio che vede al contrabbasso Johannes Weidenmueller, straordinario
equilibratore delle scorribande musicali che derivano dal rapporto empatico tra
Werner e Ari Hoenig, autentico fuoriclasse del jazz drumming statunitense.
Sabato 7 febbraio, ore 21.30
Craig Taborn Heroics Quartet
Chris Speed, sax tenore e clarinetto; Craig Taborn, pianoforte ed elettronica;
Chris Lightcap, contrabbasso; David King, batteria
Craig Taborn Heroics Quartet
Chris Speed, sax tenore e clarinetto; Craig Taborn, pianoforte ed elettronica;
Chris Lightcap, contrabbasso; David King, batteria
Eccellente accompagnatore di James
Carter, Tim Berne e Dave Holland, Craig Taborn ha finalmente avuto
consacrazione anche in qualità di leader. Il modo in cui ha sintetizzato le
varie direzioni del pianismo contemporaneo lo pone al disopra di molti colleghi
maggiormente celebrati. Il nuovo gruppo “Heroics”
lo vede al fianco di vecchie conoscenze, su tutti il batterista Dave King
dei Bad Plus e Chris Speed, tra i più brillanti polistrumentisti di oggi.
Sabato 14 febbraio, ore 21.30
Javier Girotto & Aires Tango
Javier Girotto, sax soprano, baritono e flauti andini; Alessandro Gwis, pianoforte;
Marco Siniscalco, basso; Michele Rabbia, percussioni
Javier Girotto & Aires Tango
Javier Girotto, sax soprano, baritono e flauti andini; Alessandro Gwis, pianoforte;
Marco Siniscalco, basso; Michele Rabbia, percussioni
La musica di Javier Girotto e della
formazione Aires Tango ha alle spalle vent'anni di ricerca volta a rispecchiare
fedelmente i tratti della melodia tangueira e dell'improvvisazione jazzistica.
Il risultato è una sorta di Tango meno vincolato dai canoni tradizionali e
perciò terreno fertile per un’improvvisazione d’ispirazione jazz che giunge a
una musica di notevole libertà espressiva, di grande profondità, fascino e di
assoluta fruibilità.
Venerdì 20 febbraio, ore 21.30
Chris Potter Underground Quartet
Chris Potter, sassofoni; Adam Rogers, chitarra;
Firma Ephron, basso elettrico; Nate Smith, batteria
Chris Potter Underground Quartet
Chris Potter, sassofoni; Adam Rogers, chitarra;
Firma Ephron, basso elettrico; Nate Smith, batteria
Tecnica stellare e versatilità a
trecentosessanta gradi lo hanno reso uno dei più apprezzati sassofonisti e
compositori dei nostri tempi. Partner abituale di Dave Holland, Dave Douglas, Joe
Lovano, John Scofield e Pat Metheny, in qualità di leader Chris Potter perviene
a una personale sintesi di tradizione e modernità in cui, alla base della sua
estetica musicale, la straripante urgenza espressiva si sovrappone a una
profonda consapevolezza dell'architettura generale.
Sabato 21 febbraio, 21.30
In collaborazione con Caffè Meseta
Miguel Zenon Quartet
Miguel Zenon, sax alto; Luis Perdomo, pianoforte;
Jorge Roeder, contrabbasso; Henry Cole, batteria
In collaborazione con Caffè Meseta
Miguel Zenon Quartet
Miguel Zenon, sax alto; Luis Perdomo, pianoforte;
Jorge Roeder, contrabbasso; Henry Cole, batteria
Sassofonista e compositore
portoricano, da anni personalità di punta del jazz di New York, Miguel Zenon è
stato nominato numerose volte ai Grammy grazie al una voce unica, capace di
miscelare alla perfezione il folklore dell'America latina con il jazz classico
e moderno. Sideman di giganti come Charlie Haden, Bobby Hutcherson e Steve
Coleman, Zenon torna al Jazz Club a capo del suo rodatissimo quartetto.
Sabato 28 febbraio, ore 21.30
Wayne Escoffery Quartet
Wayne Escoffery, sassofoni; David Kikoski, pianoforte;
Ugonna Okegwo, contrabbasso; Ralph Peterson, batteria
Wayne Escoffery Quartet
Wayne Escoffery, sassofoni; David Kikoski, pianoforte;
Ugonna Okegwo, contrabbasso; Ralph Peterson, batteria
Appena trasferitosi a New York, il
sassofonista inglese Wayne Escoffery si è immediatamente imposto come uno dei
più richiesti talenti del jazz internazionale sviluppando una carriera che lo
ha visto protagonista in formazioni come la Mingus Dynasty, il Monk Legacy
Septet di Ben Riley e come sparring partner di Tom Harrell ed Eric Reed. Al
Torrione si presenta a capo del suo ultimo quartetto in compagnia di una
ritmica semplicemente stellare.
Sabato 7 marzo, ore 21.30
Smulyan-Walrath “Baker-Mulligan Tribute” Quartet
Jack Walrath, tromba; Gary Smulyan, sax baritono;
Ray Drummond, contrabbasso; Billy Drummond, batteria
Smulyan-Walrath “Baker-Mulligan Tribute” Quartet
Jack Walrath, tromba; Gary Smulyan, sax baritono;
Ray Drummond, contrabbasso; Billy Drummond, batteria
Sia Gary Smulyan che Jack Walrath
hanno alle spalle una lunga esperienza in qualità di solisti e direttori
musicali in molte delle più importanti band americane dall'Orchestra del
Village Vanguard, alla Mingus Big Band, alla Carnegie Hall Big Band. Per questo
loro personalissimo omaggio al leggendario pianoless quartet di Chet Baker e
Gerry Mulligan li troviamo impegnati a fianco di una delle più swinganti
sezioni ritmiche dei nostri tempi.
Sabato 14 marzo, 21.30
Roberto Gatto – Michael Blake Quartet
Michael Blake, sassofoni; Alessandro Lanzoni, pianoforte;
Matteo Bortone, contrabbasso; Roberto Gatto, batteria
Roberto Gatto – Michael Blake Quartet
Michael Blake, sassofoni; Alessandro Lanzoni, pianoforte;
Matteo Bortone, contrabbasso; Roberto Gatto, batteria
Formazione che nasce dall'incontro
tra il sassofonista canadese Michael Blake e il rodato trio di Roberto Gatto,
uno dei più apprezzati batteristi del jazz italiano da alcuni anni
inseparabilmente supportato dai giovani talenti Alessandro Lanzoni e Matteo
Bortone. Grazie al suono perfettamente centrato ed espressivo e a un'eccellente
articolazione del fraseggio Blake, fra i contemporanei, è certamente uno dei
sassofonisti più convincenti.
Venerdì 20 marzo, ore 21.30
Joey DeFrancesco Trio
Joey DeFrancesco, organo Hammond;
Jeff Parker, chitarra; George Fludas, batteria
Joey DeFrancesco Trio
Joey DeFrancesco, organo Hammond;
Jeff Parker, chitarra; George Fludas, batteria
Tra gli organisti più apprezzati al mondo, Joey DeFrancesco ha un
talento straordinariamente eclettico
che gli ha permesso di spaziare dal blues, allo swing, al funk in una carriera
ricchissima di incontri straordinari, da Ray Charles, a John McLaughlin, George
Benson e John Scofield. In qualità di leader lo troviamo alla guida del suo
collaudato organ trio, contesto privilegiato per dar sfogo alla sua sfrenata ed instancabile ispirazione.
Sabato 21 marzo, ore 21.30
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Mark Turner Quartet
Ambrose Akinmusire, tromba; Mark Turner, sassofoni;
Joe Martin, contrabbasso; Justin Brown, batteria
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Mark Turner Quartet
Ambrose Akinmusire, tromba; Mark Turner, sassofoni;
Joe Martin, contrabbasso; Justin Brown, batteria
Lontano dalle mode e da una certa
immagine “muscolare” dello strumento, quale la tradizione spesso ci suggerisce,
lo stile di Mark Turner è quanto di più intimo, arioso e obliquamente elegante
si possa ascoltare oggi. Musicista molto richiesto (Fly, Kurt Rosenwinkel,
Billy Hart e Stefano Bollani), Turner ha appena pubblicato per ECM “Lathe Of Heaven”, disco che presenta al
Torrione assieme ad Ambrose Akinmusire, altro astro nascente del jazz della
Grande Mela.
Sabato 28 marzo, ore 21.30
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Peter Bernstein Quartet
Peter Bernstein, chitarra; Sam Yahel, pianoforte;
Omer Avital, contrabbasso; Gregory Hutchinson, batteria
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Peter Bernstein Quartet
Peter Bernstein, chitarra; Sam Yahel, pianoforte;
Omer Avital, contrabbasso; Gregory Hutchinson, batteria
Peter Bernstein fa parte di quel
movimento di musicisti newyorchesi da Brad Mehldau, a Larry Goldings, a Mark
Turner che, a partire dagli inizi degli anni '90, hanno dato una svolta e un
nuovo corso al linguaggio jazzistico. In questo suo nuovo quartetto troviamo al
suo fianco colleghi di primissimo piano della scena statunitense, tutti
collaboratori di lunga data e musicisti che assicurano assoluta qualità
all'organico.
Sabato 4 aprile, ore 21.30
Domenico Caliri “Camera Lirica”
Domenico Caliri, chitarra, direzione e composizioni;
Piero Bittolo Bon, Guido Bombardieri, Christian Thoma, Mirco Rubegni,
Francesco Bigoni, Beppe Scardino, Carlo Nicita e Glauco Benedetti, fiati;
Pasquale Mirra, vibrafono; Alfonso Santimone, pianoforte;
Francesco Guerri, violoncello; Federico Marchesano, basso; Federico Scettri, batteria
Domenico Caliri “Camera Lirica”
Domenico Caliri, chitarra, direzione e composizioni;
Piero Bittolo Bon, Guido Bombardieri, Christian Thoma, Mirco Rubegni,
Francesco Bigoni, Beppe Scardino, Carlo Nicita e Glauco Benedetti, fiati;
Pasquale Mirra, vibrafono; Alfonso Santimone, pianoforte;
Francesco Guerri, violoncello; Federico Marchesano, basso; Federico Scettri, batteria
Il progetto
“Camera Lirica” prende le
naturali fila dal lavoro del collettivo
bolognese Bassesfere e si forma nel 2006 su commissione del
Festival Internazionale “Angelica”. Nella
musica di Caliri c'è molto jazz
ma anche molta tradizione colta europea: echi
di Stravinskij, Carla Bley, Kurt Weill
e Frank Zappa risuonano in una sorta di “splendida
foresta di suoni” che, ne siamo
certi, lascerà il segno non solo in Italia.
Sabato 11 aprile, ore 21.30
Antonio Faraò Quartet
Mauro Negri, sax alto e clarinetto; Antonio Faraò, pianoforte e piano elettrico;
Martin Gjakonovski, contrabbasso; Mauro Beggio, batteria
Antonio Faraò Quartet
Mauro Negri, sax alto e clarinetto; Antonio Faraò, pianoforte e piano elettrico;
Martin Gjakonovski, contrabbasso; Mauro Beggio, batteria
Antonio Faraò è un artista completo
ed eclettico, con un’impressionante tecnica pianistica e un travolgente senso
ritmico. Caratteristiche che lo hanno legato negli anni a mostri sacri come Lee
Konitz, Steve Grossman, Bob Berg, Joe Lovano e Chris Potter. Il gruppo, nel
quale i musicisti si muovono con disinvolta maestria, propone un repertorio di
brani originali e standard, spaziando dalle influenze afro-americane alle
radici mediterranee.
Sabato 17 aprile, ore 21.30
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Steve Lehman Trio
Steve Lehman, sax alto;
Matt Brewer, contrabbasso; Damion Reid, batteria
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Steve Lehman Trio
Steve Lehman, sax alto;
Matt Brewer, contrabbasso; Damion Reid, batteria
Il sassofonista newyorchese Steve
Lehman esprime da un decennio uno dei pensieri compositivi più avanzati della
musica contemporanea. Lehman ha lavorato in un ampio spettro di linguaggi
sperimentali assieme, tra gli altri, a Anthony Braxton, Dave Douglas, Vijay Iyer,
Oliver Lake e Jason Moran. Oggi, anche in veste di band leader, è unanimemente
riconosciuto a livello critico internazionale come uno dei fondamentali
innovatori del linguaggio jazzistico.
Sabato 25 aprile, ore 21.30
Logan Richardson Quartet
Logan Richardson, sax alto; Tony Tixier, pianoforte;
Josh Ginsburg, contrabbasso; Tommy Crane, batteria
Logan Richardson Quartet
Logan Richardson, sax alto; Tony Tixier, pianoforte;
Josh Ginsburg, contrabbasso; Tommy Crane, batteria
Caratterizzato da un approccio non
convenzionale alla musica di grande consistenza espressiva, il sassofonista
statunitense Logan Richardson ha saputo muoversi nella scena musicale che conta
collaborando a più riprese con musicisti del calibro di Nasheet Waits, Billy
Hart, Joe Chambers, Jason Moran, Ambrose Akinmusire e di recente con Pat
Metheny. Il quartetto è completato da tre tra i più interessanti giovani
talenti della scena newyorchese.
***
HAPPY GO LUCKY LOCAL
I
concerti di alcuni dei progetti più interessanti del panorama jazzistico
nazionale a cui seguiranno infuocate jam session. In apertura di serata, il consueto
ricco aperitivo a buffet sarà accompagnato dalla selezione musicale di Andreino
Dj.
Lunedì
2 febbraio, ore 21.30
Francesco Geminiani Play!
Francesco
Geminiani, sax tenore; Paolo Birro, pianoforte;
Stefano
Senni, contrabbasso; Tommaso Cappellato, batteria
Per la
prima volta in veste di leader, dopo essersi trasferito oltreoceano, il giovane
sassofonista Francesco Geminiani riunisce un quartetto tutto italiano di
altissima qualità. Il repertorio spazierà tra diverse culture musicali con cui
è venuto a contatto vivendo a New York e grande rilevanza avranno i brani
originali da lui composti, alcuni dei quali verranno presentati in anteprima
assoluta.
Lunedì
16 febbraio, ore 21.30
Carlo Atti Superbalance
Carlo
Atti, sax tenore; Alfonso Santimone, pianoforte;
Stefano
Dallaporta, contrabbasso; Diego Pozzan, batteria
Dopo
essersi formato assieme a Steve Grossman, Larry Nocella e Massimo Urbani e aver
distillato il suo personale linguaggio di bopper di razza, Carlo Atti – oggi
nella fase della sua piena maturità artistica – è considerato di diritto da
pubblico e critica uno dei più validi improvvisatori della scena
internazionale. Prepariamoci a uno spettacolo ad alto rischio creativo, anche
alla luce della peculiare ritmica che lo accompagnerà per l'occasione.
Lunedì
23 febbraio, ore 21.30
Francesco Bigoni On Dog
Beppe
Scardino, sax baritono e clarinetto; Francesco Bigoni, sax tenore e clarinetto;
Piero
Bittolo Bon, sax alto e clarinetto; Mark Solborg, chitarra; Marc Lohr, batteria
On Dog
è un progetto fondato e diretto da Francesco Bigoni e Mark Solborg. Annovera tra
le sue fila musicisti italiani, danesi e lussemburghesi ben noti per il
creativo approccio ai linguaggi contemporanei. Dal punto di vista compositivo,
On Dog è essenzialmente uno studio sulla polifonia ed il contrappunto che
consente ai cinque musicisti, tutti eccellenti compositori, di confrontarsi con
complesse partiture estese.
Lunedì
2 marzo, ore 21.30
Francesco Ponticelli Quartet
Dan
Kinzelman, sax tenore e clarinetti; Enrico Zanisi, pianoforte;
Francesco
Ponticelli, contrabbasso; Enrico Morello, batteria
La
band, sotto la sapiente guida di Francesco Ponticelli, è un’autentica All-Stars
di giovani talenti del jazz italiano (considerato che lo statunitense Kinzelman
è ormai stabilmente accasato nel nostro Paese) che hanno saputo emergere sulla
scena nazionale affiancando affermati musicisti, per poi rimarcare la propria
individualità in veste di band leader con la creazione di numerosi,
affascinanti progetti.
Lunedì
9 marzo, ore 21.30
Francesco Diodati Yellow Squeed
Francesco
Lento, tromba; Francesco Diodati, chitarra;
Enrico
Zanisi, pianoforte; Glauco Benedetti, tuba; Enrico Morello, batteria
Yellow
Squeed è ricerca dell'equilibrio, flusso dinamico in un continuo gioco di
tensione e distensione. Ritmo e armonia si inseguono e sovrappongono fra jazz,
folk, rock, brass band e musica
colta. Come una sorta di organismo multiforme e cangiante, il gruppo - guidato
da Francesco Diodati e composto da alcuni fra i migliori talenti della scena jazz
italiana - fa della ricerca timbrica e delle sonorità acustiche la sua
principale caratteristica.
Lunedì
16 marzo, ore 21.30
Dan Kinzelman Hobby Horse
Dan
Kinzelman, sax tenore e clarinetto;
Joe
Rehmer, contrabbasso; Stefano Tamborrino, batteria
La musica
di Hobby Horse varca i confini di genere con influenze free jazz, ambient, rock
e sprazzi di musica elettronica proponendo un repertorio che alterna
composizioni originali del trio a brani di Tom Waits, Robert Wyatt e Thelonius
Monk. L’impeccabile interplay tra i
validissimi musicisti della band, derivante da oltre cinque anni di esperienza
condivisa, si esprime attraverso un dialogo frizzante e sempre sorprendente.
Lunedì
23 marzo, ore 21.30
Belonging Trio
Dario
Carnovale, pianoforte;
Lorenzo
Conte, contrabbasso; Luca Colussi, batteria
Nato
dall'incontro tra tre musicisti che vantano una pluriennale esperienza a fianco
di molti mostri sacri del jazz internazionale, Belonging è un viaggio
espressivo che Dario Carnovale, Lorenzo Conte e Luca Colussi intraprendono per
rileggere e reinterpretare, assieme a loro composizioni originali, celebri
brani scelti dal repertorio jazz classico e della musica contemporanea.
Lunedì
30 marzo, ore 21.30
Giovanni Guidi Trio
Giovanni
Guidi, pianoforte;
Thomas
Morgan, contrabbasso; João Lobo,
batteria
Formatosi
nelle band di Enrico Rava e Gianluca Petrella, in pochi anni Giovanni Guidi, a
passi da gigante, ha trovato una propria strada fatta di progettualità e di
lucida consapevolezza delle scelte artistiche. Ne è testimone questo suo lavoro
in trio, consacrato con il disco “City Of
Broken Dreams” (ECM, 2013), in cui Guidi dialoga con due altrettanto
giovani musicisti, entrambi tra i più interessanti talenti del panorama
internazionale.
Lunedì
6 aprile, ore 21.30
Achille Succi Fresh Frozen
Achille
Succi, sax alto e clarinetto basso;
Christopher
Culpo, pianoforte; Glauco Benedetti, tuba
Tre
maestri dell'improvvisazione si incontrano dando vita a un riuscitissimo
progetto di musica da camera contemporanea in cui dialogano pariteticamente
jazz, musica classica e sperimentazione. Fresh Frozen nasce a tavolino, ma poi
la "pancia" prende il sopravvento, le linee preordinate si
scompigliano in tanti rivoli di trame labirintiche e atmosfere rarefatte che
piombano nel presente direttamente dal passato.
Lunedì
13 aprile, ore 21.30
Rollerball
Piero
Bittolo Bon, sax alto e clarinetto; Beppe Scardino, sax baritono e clarinetto
basso;
Enrico
Terragnoli, chitarra e banjo; Danilo Gallo, basso; Massimiliano Sorrentini,
batteria
A cinque
anni da "La Clinica del Rasoio", prima brillante uscita acclamata dalla
critica nazionale ed internazionale, il quintetto Rollerball torna a colpire
forte con un nuovo stupefacente progetto dal titolo “Post Amen”. Musiche
originali, composte e scritte dai cinque componenti del collettivo El Gallo
Rojo, in cui la band attraversa gli spazi dell’avanguardia, del jazz, del rock
e del pop come una calda lama che affonda nel burro.
Lunedì
27 aprile, ore 21.30
Stefano Senni Eraserheads
Gaia
Mattiuzzi, voce; Enrico Terragnoli, chitarre e banjo;
Stefano
Senni, contrabbasso; Nelide Bandello, batteria
Un
progetto davvero originale in cui jazz, rock e musica cantautoriale si fondono
con grande coerenza e lucidità. Il compatto sound del quartetto, forte della
notevole qualità dei singoli, produce un magma terrestre e terracqueo di suoni
che si esprime sempre convincente sia nei brani originali di Senni e della
Mattiuzzi, che nei riusciti arrangiamenti di alcune rivisitazioni, tra cui
spicca quella di “Dead Man” di Neil
Young.
SOMETHIN'ELSE
Serate
a tema alla scoperta dei suoni e dei sapori del mondo. Le proposte
gastronomiche saranno accompagnate da percorsi di ascolto guidato in cui si
avvicenderanno diversi importanti testimoni delle più svariate tradizioni musicali.
Venerdì
6 febbraio, ore 21.30
Carlo Maver
Tracce d’Africa Trio
Carlo Maver, bandoneon, flauti e percussioni;
Carlo Maver, bandoneon, flauti e percussioni;
Achille Succi, sax alto e clarinetto basso;
Stefano De Bonis, pianoforte
Sulla scia dei sapori speziati della tradizione gastronomica africana, il trio del polistrumentista Carlo Maver - con Achille Succi e Stefano De Bonis - propone un viaggio alla ricerca delle tracce che il continente nero ha regalato a tanti generi musicali.
Venerdì
13 febbraio, ore 21.30
Gipsy Strike
Quintet
Michele Uliana, clarinetto;
Diego Rossato, chitarra;
Diego Rossato, chitarra;
Carlo Stupiggia, chitarra;
M.S., chitarra;
Pietro Cavalieri D’Oro, contrabbasso;
Pietro Cavalieri D'Oro,
contrabbassista jazz e guida del Parco del Delta ci accompagna, assieme al
quartetto manouche “Gipsy Strike”, alla scoperta del ricco patrimonio culturale
delle Valli di Comacchio e delle sue rinomate prelibatezze.
Venerdì
27 febbraio, ore 21.30
Claudia Bidoli
Saudade Trio
Claudia Bidoli, voce;
Claudia Bidoli, voce;
Claudio Moro, chitarra;
Enrico Terragnoli, basso
Una
proposta gastronomica e un repertorio concepiti da Claudia Bidoli, qui in
compagnia di Claudio Moro ed Enrico Terragnoli, come un viaggio per mare tra
Portogallo, Capo Verde e Brasile sulle tracce della saudade, declinata secondo
i modi del fado, della morna e dello choro.
Venerdì
6 marzo, ore 21.30
Manuzzi - Tagliani Duo
Roberto Manuzzi, sassofoni;
Paola Tagliani, pianoforte
Manuzzi - Tagliani Duo
Roberto Manuzzi, sassofoni;
Paola Tagliani, pianoforte
Una serata interamente dedicata - a
tavola e in musica - alla creatività estense in compagnia del collaudato duo
formato dal sassofonista e compositore Roberto Manuzzi e dalla pianista Paola
Tagliani che eseguiranno brani tratti dall'ultimo cd “Sette passi verso il
cielo”.
Venerdì
13 marzo, ore 21.30
Siroko
Achille Succi, sax alto e clarinetto basso;
Tolga During, chitarra;
Lucio Forghieri, percussioni
Achille Succi, sax alto e clarinetto basso;
Tolga During, chitarra;
Lucio Forghieri, percussioni
L'incontro
dei sapori del Mediterraneo più profondo in una rotta che ci porterà verso
l’Anatolia veleggiando sul repertorio del trio Siroko (Tolga During, Achille
Succi e Lucio Forghieri), che fonde l'armonia e l'improvvisazione jazzistica
con le sonorità della musica medio-orientale.
Venerdì
27 marzo, ore 21.30
Esfahan
Faraz Entessari, târ;
Fabio Tricomi, percussioni
Faraz Entessari, târ;
Fabio Tricomi, percussioni
La
cucina e la musica classica persiana si fondono e scorrono sicure ed autorevoli
tra le dita di Faraz Entessari e le corde del suo liuto a manico lungo (târ)
sostenuto ritmicamente, per l'occasione, dalle percussioni di Fabio Tricomi.
Venerdì 3 aprile, ore 21.30
Eyes Wine Shot
Pièce teatrale scritta e interpretata da Giuseppe
Gandini e Gianantonio Martinoni
Una cena e uno spettacolo interamente dedicati al
nettare degli dei. Assaporando le pietanze, tutte rigorosamente a base di vino
rosso, si sviluppa l'esilarante pièce
teatrale scritta e interpretata dai noti attori ferraresi Giuseppe Gandini e
Gianantonio Martinoni.
Venerdì 10 aprile, ore 21.30
Antico sapore
siculo
Alfio Antico, percussioni e tamburi a cornice
Mattia Antico, chitarra
Alfio Antico, percussioni e tamburi a cornice
Mattia Antico, chitarra
Tradizione musicale popolare e cucina
siciliana si compenetrano nella performance di Alfio Antico. Il tamburellista
che più di tutti ha rivoluzionato la tecnica della tamorra per l'occasione si
esibirà in duo con il figlio Mattia alla chitarra.
Venerdì 17 aprile, ore 21.30
Uma Mulher
Barbara Casini, voce;
Alessandro Lanzoni, pianoforte
Barbara Casini, voce;
Alessandro Lanzoni, pianoforte
Una serata in cui l’anima culinaria
carioca si fonde alle doti canore di Barbara Casini. Accompagnata al piano da
Alessandro Lanzoni, Barbara ripercorrerà le tappe del suo lavoro di
compositrice e di interprete del repertorio brasiliano.
Venerdì 24 aprile, ore 21.30
Kaw Sissoko Trio
Kaw Sissoko, kora;
Rocco Casino Papia, chitarra a sette corde;
Tommy Ruggiero, percussioni
Kaw Sissoko Trio
Kaw Sissoko, kora;
Rocco Casino Papia, chitarra a sette corde;
Tommy Ruggiero, percussioni
Le pietanze della tradizione senegalese
incontrano la musica di Kaw Sissoko. Lo straordinario interprete della kora
nell'Orchestra di Piazza Vittorio sarà per l'occasione accompagnato da Rocco
Casino Papia alla chitarra sette corde e da Tommy Ruggero alle percussioni.
***
OFF
Musica
classica, jazz e contemporanea si incontrano dando vita a combinazioni
originali. Potremo così ascoltare i solisti della Mahler Chamber Orchestra e
della Chamber Orchestra of Europe, in un contesto libero e disinvolto
attraverso una formula insolita e innovativa.
Lunedì 9 febbraio, ore 21.30
In collaborazione con Ferrara Musica
Chamber Orchestra of Europe Soloists
Huw Watkins, pianoforte
Huw Watkins, pianoforte
Richard Lester, violoncello
Clara Andrada, flauto
Programma
Huw Watkins - Blue Shadows Fall per violoncello e pianoforte
Elliot Carter - Enchanted Preludes per flauto e violoncello
Huw Watkins - Blue Shadows Fall per violoncello e pianoforte
Elliot Carter - Enchanted Preludes per flauto e violoncello
Claude Debussy - Syrinx per flauto solo
Oliver Knussen - Prayer Bell Sketch per pianoforte solo
Villa Lobos - Assabio a jato per flauto e violoncello
Kaija Saariaho - Cendres per
flauto alto, violoncello e pianoforte
Lunedì 20 aprile, ore 21.30
In
collaborazione con Ferrara Musica
Mahler Chamber Orchestra Soloists
Chiara Tonelli, flauto
Mahler Chamber Orchestra Soloists
Chiara Tonelli, flauto
Laurent Lefevre, fagotto
Chiara Santi, fagotto
Matthew Sadler, tromba
Stefan Stadtfeld, tromba
Andreas Klein, trombone
Mark Hampson, trombone
Programma
Igor
Strawinsky - Ottetto (1923)
Igor Strawinsky - Brass Arrangement of Gesualdo Pieces
Igor Strawinsky – Tre pezzi per clarinetto solo (1919)
Francis Poulenc – Sonata per clarinetto e fagotto (1922)
Dmitri Shostakovich – Prima Jazz Suite
Igor Strawinsky - Brass Arrangement of Gesualdo Pieces
Igor Strawinsky – Tre pezzi per clarinetto solo (1919)
Francis Poulenc – Sonata per clarinetto e fagotto (1922)
Dmitri Shostakovich – Prima Jazz Suite
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline:
339 7886261 (dalle 15.30)
Prenotazione
cena: 333 5077059 (dalle 15.30)
DOVE
Tutti
i concerti si svolgono presso il Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore,
167 – 44121 Ferrara.
ORARI
Apertura
biglietteria 19.30
Cena
a partire dalle ore 20.00
Inizio
concerto 21.30
Secondo
set 23.00
È
previsto un solo set per i concerti firmati Happy
Go Lucky Local e Somethin’Else.
Il
Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
PRESIDENZA
Andrea
Firrincieli
DIREZIONE
ARTISTICA
Francesco
Bettini
UFFICIO
STAMPA
Eleonora
Sole Travagli
email
solejazzclubferrara@gmail.com
cell.
339 6116217
Ferrara in Jazz 2014 – 2015
XVI Edizione
18 ottobre 2014 –
27 aprile 2015
PROGRAMMA
GENNAIO – APRILE 2015
MAIN CONCERTS
Sabato 31 gennaio, ore 21.30
Kenny Werner Trio
Kenny Werner, pianoforte;
Johannes Weidenmueller, contrabbasso;
Ari Hoenig, batteria
Kenny Werner Trio
Kenny Werner, pianoforte;
Johannes Weidenmueller, contrabbasso;
Ari Hoenig, batteria
Sabato 7 febbraio, ore 21.30
Craig Taborn Heroics Quartet
Chris Speed, sax tenore e clarinetto;
Craig Taborn, pianoforte ed elettronica;
Chris Lightcap, contrabbasso;
David King, batteria
Craig Taborn Heroics Quartet
Chris Speed, sax tenore e clarinetto;
Craig Taborn, pianoforte ed elettronica;
Chris Lightcap, contrabbasso;
David King, batteria
Sabato 14 febbraio, ore 21.30
Javier Girotto & Aires Tango
Javier Girotto, sax soprano, baritono e flauti andini;
Alessandro Gwis, pianoforte;
Marco Siniscalco, basso;
Michele Rabbia, percussioni
Javier Girotto & Aires Tango
Javier Girotto, sax soprano, baritono e flauti andini;
Alessandro Gwis, pianoforte;
Marco Siniscalco, basso;
Michele Rabbia, percussioni
Venerdì 20 febbraio, ore 21.30
Chris Potter Underground Quartet
Chris Potter, sassofoni;
Adam Rogers, chitarra;
Firma Ephron, basso elettrico;
Nate Smith, batteria
Chris Potter Underground Quartet
Chris Potter, sassofoni;
Adam Rogers, chitarra;
Firma Ephron, basso elettrico;
Nate Smith, batteria
Sabato 21 febbraio, 21.30
In collaborazione con Caffè Meseta
Miguel Zenon Quartet
Miguel Zenon, sax alto;
Luis Perdomo, pianoforte;
Jorge Roeder, contrabbasso;
Henry Cole, batteria
In collaborazione con Caffè Meseta
Miguel Zenon Quartet
Miguel Zenon, sax alto;
Luis Perdomo, pianoforte;
Jorge Roeder, contrabbasso;
Henry Cole, batteria
Sabato 28 febbraio, ore 21.30
Wayne Escoffery Quartet
Wayne Escoffery, sassofoni;
David Kikoski, pianoforte;
Ugonna Okegwo, contrabbasso;
Ralph Peterson, batteria
Wayne Escoffery Quartet
Wayne Escoffery, sassofoni;
David Kikoski, pianoforte;
Ugonna Okegwo, contrabbasso;
Ralph Peterson, batteria
Sabato 7 marzo, ore 21.30
Smulyan-Walrath “Baker-Mulligan Tribute” Quartet
Jack Walrath, tromba;
Gary Smulyan, sax baritono;
Ray Drummond, contrabbasso;
Billy Drummond, batteria
Smulyan-Walrath “Baker-Mulligan Tribute” Quartet
Jack Walrath, tromba;
Gary Smulyan, sax baritono;
Ray Drummond, contrabbasso;
Billy Drummond, batteria
Sabato 14 marzo, 21.30
Roberto Gatto – Michael Blake Quartet
Michael Blake, sassofoni;
Alessandro Lanzoni, pianoforte;
Matteo Bortone, contrabbasso;
Roberto Gatto, batteria
Roberto Gatto – Michael Blake Quartet
Michael Blake, sassofoni;
Alessandro Lanzoni, pianoforte;
Matteo Bortone, contrabbasso;
Roberto Gatto, batteria
Venerdì 20 marzo, ore 21.30
Joey DeFrancesco Trio
Joey DeFrancesco, organo Hammond;
Jeff Parker, chitarra;
George Fludas, batteria
Joey DeFrancesco Trio
Joey DeFrancesco, organo Hammond;
Jeff Parker, chitarra;
George Fludas, batteria
Sabato 21 marzo, ore 21.30
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Mark Turner Quartet
Ambrose Akinmusire, tromba;
Mark Turner, sassofoni;
Joe Martin, contrabbasso;
Justin Brown, batteria
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Mark Turner Quartet
Ambrose Akinmusire, tromba;
Mark Turner, sassofoni;
Joe Martin, contrabbasso;
Justin Brown, batteria
Sabato 28 marzo, ore 21.30
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Peter Bernstein Quartet
Peter Bernstein, chitarra;
Sam Yahel, pianoforte;
Omer Avital, contrabbasso;
Gregory Hutchinson, batteria
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Peter Bernstein Quartet
Peter Bernstein, chitarra;
Sam Yahel, pianoforte;
Omer Avital, contrabbasso;
Gregory Hutchinson, batteria
Sabato 4 aprile, ore 21.30
Domenico Caliri “Camera Lirica”
Domenico Caliri, chitarra, direzione e composizioni;
Piero Bittolo Bon, Guido Bombardieri, Christian Thoma, Mirco Rubegni,
Francesco Bigoni, Beppe Scardino, Carlo Nicita e Glauco Benedetti, fiati;
Pasquale Mirra, vibrafono;
Alfonso Santimone, pianoforte;
Francesco Guerri, violoncello;
Federico Marchesano, basso;
Federico Scettri, batteria
Domenico Caliri “Camera Lirica”
Domenico Caliri, chitarra, direzione e composizioni;
Piero Bittolo Bon, Guido Bombardieri, Christian Thoma, Mirco Rubegni,
Francesco Bigoni, Beppe Scardino, Carlo Nicita e Glauco Benedetti, fiati;
Pasquale Mirra, vibrafono;
Alfonso Santimone, pianoforte;
Francesco Guerri, violoncello;
Federico Marchesano, basso;
Federico Scettri, batteria
Sabato 11 aprile, ore 21.30
Antonio Faraò Quartet
Mauro Negri, sax alto e clarinetto;
Antonio Faraò, pianoforte e piano elettrico;
Martin Gjakonovski, contrabbasso;
Mauro Beggio, batteria
Antonio Faraò Quartet
Mauro Negri, sax alto e clarinetto;
Antonio Faraò, pianoforte e piano elettrico;
Martin Gjakonovski, contrabbasso;
Mauro Beggio, batteria
Sabato 17 aprile, ore 21.30
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Steve Lehman Trio
Steve Lehman, sax alto;
Matt Brewer, contrabbasso;
Damion Reid, batteria
In collaborazione con Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna
Steve Lehman Trio
Steve Lehman, sax alto;
Matt Brewer, contrabbasso;
Damion Reid, batteria
Sabato 25 aprile, ore 21.30
Logan Richardson Quartet
Logan Richardson, sax alto;
Tony Tixier, pianoforte;
Josh Ginsburg, contrabbasso;
Tommy Crane, batteria
Logan Richardson Quartet
Logan Richardson, sax alto;
Tony Tixier, pianoforte;
Josh Ginsburg, contrabbasso;
Tommy Crane, batteria
HAPPY GO LUCKY
LOCAL
I concerti di alcuni dei progetti più
interessanti del panorama jazzistico nazionale a cui seguiranno infuocate jam
session. In apertura di serata, il consueto ricco aperitivo a buffet sarà
accompagnato dalla selezione musicale di Andreino Dj.
Lunedì 2 febbraio, ore 21.30
Francesco Geminiani
Play!
Francesco Geminiani, sax tenore;
Paolo Birro, pianoforte;
Paolo Birro, pianoforte;
Stefano Senni, contrabbasso;
Tommaso Cappellato, batteria
Tommaso Cappellato, batteria
Lunedì 16 febbraio, ore 21.30
Carlo Atti
Superbalance
Carlo Atti, sax tenore;
Alfonso Santimone, pianoforte;
Alfonso Santimone, pianoforte;
Stefano Dallaporta, contrabbasso;
Diego Pozzan, batteria
Diego Pozzan, batteria
Lunedì 23 febbraio, ore 21.30
Francesco
Bigoni On Dog
Beppe Scardino, sax baritono e clarinetto;
Francesco Bigoni, sax tenore e clarinetto;
Francesco Bigoni, sax tenore e clarinetto;
Piero Bittolo Bon, sax alto e clarinetto;
Mark Solborg, chitarra;
Marc Lohr, batteria
Mark Solborg, chitarra;
Marc Lohr, batteria
Lunedì 2 marzo, ore 21.30
Francesco
Ponticelli Quartet
Dan Kinzelman, sax tenore e
clarinetti;
Enrico Zanisi, pianoforte;
Enrico Zanisi, pianoforte;
Francesco Ponticelli, contrabbasso;
Enrico Morello, batteria
Enrico Morello, batteria
Lunedì 9 marzo, ore 21.30
Francesco
Diodati Yellow Squeed
Francesco Lento, tromba;
Francesco Diodati, chitarra;
Francesco Diodati, chitarra;
Enrico Zanisi, pianoforte;
Glauco Benedetti, tuba;
Enrico Morello, batteria
Glauco Benedetti, tuba;
Enrico Morello, batteria
Lunedì 16 marzo, ore 21.30
Dan Kinzelman
Hobby Horse
Dan Kinzelman, sax tenore e clarinetto;
Joe Rehmer, contrabbasso;
Stefano Tamborrino, batteria
Stefano Tamborrino, batteria
Lunedì 23 marzo, ore 21.30
Belonging Trio
Dario Carnovale, pianoforte;
Lorenzo Conte, contrabbasso;
Luca Colussi, batteria
Luca Colussi, batteria
Lunedì 30 marzo, ore 21.30
Giovanni Guidi
Trio
Giovanni Guidi, pianoforte;
Thomas Morgan, contrabbasso;
João Lobo, batteria
João Lobo, batteria
Lunedì 6 aprile, ore 21.30
Achille Succi
Fresh Frozen
Achille Succi, sax alto e clarinetto basso;
Christopher Culpo, pianoforte;
Glauco Benedetti, tuba
Glauco Benedetti, tuba
Lunedì 13 aprile, ore 21.30
Rollerball
Piero Bittolo Bon, sax alto e clarinetto;
Beppe Scardino, sax baritono e clarinetto basso;
Beppe Scardino, sax baritono e clarinetto basso;
Enrico Terragnoli, chitarra e banjo;
Danilo Gallo, basso;
Massimiliano Sorrentini, batteria
Danilo Gallo, basso;
Massimiliano Sorrentini, batteria
Lunedì 27 aprile, ore 21.30
Stefano Senni
Eraserheads
Gaia Mattiuzzi, voce;
Enrico Terragnoli, chitarre e banjo;
Enrico Terragnoli, chitarre e banjo;
Stefano Senni, contrabbasso;
Nelide Bandello, batteria
Nelide Bandello, batteria
SOMETHIN'ELSE
Serate a tema alla scoperta dei suoni e dei
sapori del mondo. Le proposte gastronomiche saranno accompagnate da percorsi di
ascolto guidato in cui si avvicenderanno diversi importanti testimoni delle più
svariate tradizioni musicali.
Venerdì 6 febbraio, ore 21.30
Carlo Maver Tracce
d’Africa Trio
Carlo Maver, bandoneon, flauti e percussioni;
Carlo Maver, bandoneon, flauti e percussioni;
Achille Succi, sax alto e clarinetto basso;
Stefano De Bonis, pianoforte
Sulla scia dei sapori speziati della tradizione
gastronomica africana, il trio del polistrumentista Carlo Maver - con Achille
Succi e Stefano De Bonis - propone un viaggio alla ricerca delle tracce che il
continente nero ha regalato a tanti generi musicali.
Venerdì 13 febbraio, ore 21.30
Gipsy Strike
Quintet
Michele Uliana, clarinetto;
Diego Rossato, chitarra;
Diego Rossato, chitarra;
Carlo Stupiggia, chitarra;
M.S., chitarra;
Pietro Cavalieri D’Oro, contrabbasso;
Pietro Cavalieri D'Oro,
contrabbassista jazz e guida del Parco del Delta ci accompagna, assieme al
quartetto manouche “Gipsy Strike”, alla scoperta del ricco patrimonio culturale
delle Valli di Comacchio e delle sue rinomate prelibatezze.
Venerdì 27 febbraio, ore 21.30
Claudia Bidoli
Saudade Trio
Claudia Bidoli, voce;
Claudia Bidoli, voce;
Claudio Moro, chitarra;
Enrico Terragnoli, basso
Una proposta gastronomica e un repertorio
concepiti da Claudia Bidoli, qui in compagnia di Claudio Moro ed Enrico
Terragnoli, come un viaggio per mare tra Portogallo, Capo Verde e Brasile sulle
tracce della saudade, declinata secondo i modi del fado, della morna e dello
choro.
Venerdì 6 marzo, ore 21.30
Manuzzi - Tagliani Duo
Roberto Manuzzi, sassofoni;
Roberto Manuzzi, sassofoni;
Paola Tagliani, pianoforte
Paola Tagliani, pianoforte Una serata interamente dedicata - a tavola e in musica - alla creatività estense in compagnia del collaudato duo formato dal sassofonista e compositore Roberto Manuzzi e dalla pianista Paola Tagliani che eseguiranno brani tratti dall'ultimo cd “Sette passi verso il cielo”.
Venerdì 13 marzo, ore 21.30
Siroko
Achille Succi, sax alto e clarinetto
basso;
Tolga During, chitarra;
Lucio Forghieri, percussioni
Tolga During, chitarra;
Lucio Forghieri, percussioni
L'incontro dei sapori del Mediterraneo più
profondo in una rotta che ci porterà verso l’Anatolia veleggiando sul
repertorio del trio Siroko (Tolga During, Achille Succi e Lucio Forghieri), che
fonde l'armonia e l'improvvisazione jazzistica con le sonorità della musica
medio-orientale.
Venerdì 27 marzo, ore 21.30
Esfahan
Faraz Entessari, târ;
Fabio Tricomi, percussioni
Faraz Entessari, târ;
Fabio Tricomi, percussioni
La cucina e la musica classica persiana si
fondono e scorrono sicure ed autorevoli tra le dita di Faraz Entessari e le
corde del suo liuto a manico lungo (târ) sostenuto ritmicamente, per
l'occasione, dalle percussioni di Fabio Tricomi.
Venerdì 3 aprile, ore 21.30
Eyes Wine Shot
Pièce teatrale scritta e interpretata da Giuseppe
Gandini e Gianantonio Martinoni
Una cena e uno spettacolo interamente dedicati al
nettare degli dei. Assaporando le pietanze, tutte rigorosamente a base di vino
rosso, si sviluppa l'esilarante pièce
teatrale scritta e interpretata dai noti attori ferraresi Giuseppe Gandini e
Gianantonio Martinoni.
Venerdì 10 aprile, ore 21.30
Antico sapore
siculo
Alfio Antico, percussioni e tamburi a cornice
Mattia Antico, chitarra
Mattia Antico, chitarra
Tradizione musicale popolare e cucina
siciliana si compenetrano nella performance di Alfio Antico. Il tamburellista
che più di tutti ha rivoluzionato la tecnica della tamorra per l'occasione si
esibirà in duo con il figlio Mattia alla chitarra.
Venerdì 17 aprile, ore 21.30
Uma Mulher
Barbara Casini, voce;
Alessandro Lanzoni, pianoforte
Barbara Casini, voce;
Alessandro Lanzoni, pianoforte
Una serata in cui l’anima culinaria
carioca si fonde alle doti canore di Barbara Casini. Accompagnata al piano da
Alessandro Lanzoni, Barbara ripercorrerà le tappe del suo lavoro di
compositrice e di interprete del repertorio brasiliano.
Venerdì 24 aprile, ore 21.30
Kaw Sissoko Trio
Kaw Sissoko, kora;
Rocco Casino Papia, chitarra a sette corde;
Tommy Ruggiero, percussioni
Kaw Sissoko Trio
Kaw Sissoko, kora;
Rocco Casino Papia, chitarra a sette corde;
Tommy Ruggiero, percussioni
Le pietanze della tradizione senegalese
incontrano la musica di Kaw Sissoko. Lo straordinario interprete della kora
nell'Orchestra di Piazza Vittorio sarà per l'occasione accompagnato da Rocco
Casino Papia alla chitarra sette corde e da Tommy Ruggero alle percussioni.
***
OFF
Musica
classica, jazz e contemporanea si incontrano dando vita a combinazioni
originali. Potremo così ascoltare i solisti della Mahler Chamber Orchestra e
della Chamber Orchestra of Europe, in un contesto libero e disinvolto
attraverso una formula insolita e innovativa.
Lunedì 9 febbraio, ore 21.30
In collaborazione con Ferrara Musica
Chamber Orchestra of Europe Soloists
Huw Watkins, pianoforte
Huw Watkins, pianoforte
Richard Lester, violoncello
Clara Andrada, flauto
Programma
Huw Watkins - Blue Shadows Fall per violoncello e pianoforte
Elliot Carter - Enchanted Preludes per flauto e violoncello
Huw Watkins - Blue Shadows Fall per violoncello e pianoforte
Elliot Carter - Enchanted Preludes per flauto e violoncello
Claude Debussy - Syrinx per flauto solo
Oliver Knussen - Prayer Bell Sketch per pianoforte solo
Villa Lobos - Assabio a jato per flauto e violoncello
Kaija Saariaho - Cendres per
flauto alto, violoncello e pianoforte
Lunedì 20 aprile, ore 21.30
In
collaborazione con Ferrara Musica
Mahler Chamber Orchestra Soloists
Chiara Tonelli, flauto
Mahler Chamber Orchestra Soloists
Chiara Tonelli, flauto
Laurent Lefevre, fagotto
Chiara Santi, fagotto
Matthew Sadler, tromba
Stefan Stadtfeld, tromba
Andreas Klein, trombone
Mark Hampson, trombone
Programma
Igor
Strawinsky - Ottetto (1923)
Igor Strawinsky - Brass Arrangement of Gesualdo Pieces
Igor Strawinsky – Tre pezzi per clarinetto solo (1919)
Francis Poulenc – Sonata per clarinetto e fagotto (1922)
Dmitri Shostakovich – Prima Jazz Suite
Igor Strawinsky - Brass Arrangement of Gesualdo Pieces
Igor Strawinsky – Tre pezzi per clarinetto solo (1919)
Francis Poulenc – Sonata per clarinetto e fagotto (1922)
Dmitri Shostakovich – Prima Jazz Suite
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline:
339 7886261 (dalle 15.30)
Prenotazione
cena: 333 5077059 (dalle 15.30)
DOVE
Tutti
i concerti si svolgono presso il Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore,
167 – 44121 Ferrara.
ORARI
Apertura
biglietteria 19.30
Cena
a partire dalle ore 20.00
Inizio
concerto 21.30
Secondo
set 23.00
È
previsto un solo set per i concerti firmati Happy
Go Lucky Local e Somethin’Else.
Il
Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
PRESIDENZA
Andrea
Firrincieli
DIREZIONE
ARTISTICA
Francesco
Bettini
UFFICIO
STAMPA
Eleonora
Sole Travagli
email
solejazzclubferrara@gmail.com
cell.
339 6116217
THE TOWER SESSIONS
Workshop permanente di
formazione musicale nel campo del jazz e della musica improvvisata
“Tomorrow is
the question”
Ornette Coleman
Premessa
Il territorio
emiliano-romagnolo offre al pubblico numerose occasioni di incontro con la musica
jazz, improvvisata e con la “nuova musica”. Festival, rassegne, istituzioni,
circoli e club contribuiscono alla creazione di questa ricca offerta
complessiva. Altrettanto rilevante è la pratica musicale giovanile di base –
generalmente orientata su generi più popolari – ampiamente sostenuta, in
diverse forme, da molti enti locali. Meno numerosi ma comunque consistenti,
anche se con differenti livelli di presenza, sono gli insegnamenti di jazz
all’interno dei conservatori (Bologna, Cesena, Ferrara, Parma) perlopiù
orientati alla tecnica strumentale.
Assente è invece
in Regione l’offerta di workshop di livello professionistico di tecniche di
improvvisazione rivolta a praticanti in possesso di requisiti medio-alti. Alla
luce delle considerazioni sopra riportate e vista l'esperienza decennale delle
jam session che animano i lunedì sera del Torrione, la cui linea artistica è da
diversi anni improntata alla valorizzazione di giovani musicisti e nuove
musiche, si è deciso di
realizzare - con il sostegno di Endas
Emilia-Romagna - una proposta di workshop.
“The
Unreal Book”
I primi quattro
lunedì di marzo, Piero Bittolo Bon e
Alfonso Santimone saranno impegnati
nell'elaborazione di un ciclo didattico dedicato all'approfondimento di
strategie improvvisative e a repertori poco battuti all’interno dei canali
“ufficiali” dell'insegnamento jazzistico.
Gli allievi
intraprenderanno un percorso che andrà snodandosi tra la libera improvvisazione
ed alcuni elementi della conduction
sviluppata da Butch Morris, passando per una serie di esercizi di gruppo volti
ad affinare l’ascolto reciproco, il gioco di squadra ed il suono dell’ensemble.
Parallelamente,
il gruppo affronterà un repertorio composto da brani originali degli
insegnanti, nonché alcune pagine di importanti compositori/improvvisatori quali
Ornette Coleman, Muhal Richard Abrams, Henry Threadgill, Tim Berne ed altri
ancora, che verranno eseguite nella cornice della jam session del Jazz Club
alla luce dei nuovi strumenti acquisiti.
Le lezioni si
svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 e saranno
propedeutiche all'esibizione degli allievi in apertura delle jam session che
seguono i concerti qui elencati:
Lunedì
2 marzo Lunedì
9 marzo
Francesco Ponticelli
Quartet Francesco Diodati Yellow Squeed
Dan
Kinzelman, sax tenore e clarinetto; Francesco
Lento, tromba;
Enrico
Zanisi, pianoforte; Francesco
Diodati, chitarra;
Francesco
Ponticelli, contrabbasso; Enrico
Zanisi, pianoforte;
Enrico
Morello, batteria Glauco
Benedetti, tuba;
Enrico
Morello, batteria
Lunedì 16 marzo Lunedì
23 marzo
Dan Kinzelman Hobby Horse Belonging
Trio
Dan Kinzelman, sax tenore e
clarinetto; Dario Carnovale, pianoforte;
Joe Rehmer, contrabbasso; Lorenzo Conte, contrabbasso;
Stefano Tamborrino, batteria Luca Colussi, batteria
Grazie al
sostegno di Endas Emilia-Romagna saranno assegnate dalla Direzione Artistica
del Jazz Club Ferrara tre borse di studio assegnate a musicisti che si sono
particolarmente distinti nelle jam session della prima parte della stagione.
In conclusione
dell'attività didattica sarà rilasciato agli allievi un attestato di
partecipazione.
***
Quota
d’iscrizione
Intero ciclo (4
lezioni): 120 euro soci Endas / 135 euro Tessera Endas inclusa
Singola lezione:
40 euro soci Endas / 55 euro Tessera Endas inclusa
Uditori intero
ciclo (4 lezioni): 60 euro soci Endas / 75 euro
tessera Endas inclusa
Uditori singola
lezione: 20 euro soci Endas / 35 euro tessera Endas inclusa
La quota di
partecipazione darà diritto a fruire gratuitamente di tutte le serate sotto la
sigla “Happy Go Lucky Local” per l'intero 2015.
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