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SCANDALO HOT A MISS ITALIA IN CALABRIA, IL PATRON SI AUTOSOSPENDE.

Scandalo Hot alle selezioni calabresi di Miss Italia, da qualche giorno il giornale “Il Garantista” sta facendo un inchiesta sulle selezioni calabresi di Miss Italia, il comitato regionale del celebre concorso per aspiranti miss ‘incoraggiava’ le fanciulle a spogliarsi per foto bollenti o addirittura a fidanzarsi con il patron di turno in cambio del superamento delle selezioni del concorso. I contatti del mittente, sempre secondo il Garantista, avvenivano su un numero di cellulare utilizzato formalmente e ufficialmente dall’ organizzazione di miss Italia in Calabria. Al giornale diretto da Piero Sansonetti sono arrivate le denunce di una ragazza di Paola (Cosenza) e una di Reggio Calabria che accusano il patron delle selezioni calabresi Dante Zardi di molestie sessuali. E inoltre l’ organizzazione ha chiesto alle ragazze delle foto hard in cambio del successo, 

Dunque ricatti hard dell’ organizzazione di Miss Italia in Calabria, un vero e incredibile caos, la ragazza di Paola (CS) parla di “Dopo aver visto le parti intime ha iniziato a eccitarsi…”, mentre la ragazza di Reggio Calabria parla di “Diceva porcate, voleva entrare in Camera, l’ ho mandato via”. E il patron delle selezioni calabresi Dante Zardi agente del concorso di Patrizia Mirigliani dal 2013 e amico di lunga data del compianto Enzo Mirigliani dopo l’ inchiesta del Garantista, si è autosospeso, ma si difende dicendo di non aver fatto nulla e si sentirsi innocente da tutte le accuse. 

Tutto alla vigilia dell' elezione di Miss Calabria che dovrebbe avvenire domani. Questo non è un biglietto da visita per il concorso di Miss Italia che celebrerà la sua 75° edizione a settembre su La7 con Simona Ventura e questo colpisce la regione di nascita di Enzo Mirigliani (storico patron del concorso scomparso nel 2011) e una regione ha dato ben 4 reginette al concorso (Graziella Chiappalone nel 1968, Claudia Trieste nel 1997, Maria Perrusi nel 2009 e Stefania Bivone nel 2011) e tante belle ragazze calabresi che sono sfondate nel mondo dello spettacolo come Gianna Maria Canale (seconda nel 1947), Maria Pia Liotta (Miss Cinema 1974), Nina Patania (finalista 1979), Rosa Zappone (finalista 1980), Nella Gallina (finalista 1981), Fabiola Biasetti (finalista 1981), Giuliana Rizzo (finalista 1981 e 1982), Filly Aiello (finalista 1982), Edith Forte (finalista 1983), Antonella Fuso (finalista 1983), Rosalba Reggio (finalista 1984), Catia Foresto (finalista 1984), Patrizia Perla (finalista 1985), Barbara Florean (Miss Computer 1986), Anna Leone (finalista 1985 e 1987), Emilia di Maria (finalista 1989), Grazia Solaroli (finalista 1990), Carmen Di Giacoantonio (finalista 1990 come Miss Umbria), Loredana Cardone (finalista 1991), Elena Gramuglia (finalista 1992), Luisa Mellino (finalista 1993), Antonella Graziano (finalista 1994), Maria Cecilia Ciprì (finalista 1994), Valentina Ammirato (finalista 1995), Giusy Mellace (finalista 1995), Elisabetta Gregoraci (finalista 1997), Francesca Zema (Miss Berloni 1999), Maria Rosaria Iuli (finalista 1999), Simona Marotta (Miss Berloni 2001), Vichi Fontana (Miss Top Girl 2001), Roberta Morise (finalista 2004), Anna Prete (finalista 2005), Manuela Incutti (finalista 2005) e Erica Cunsolo (finalista 2008). 

 E ora che cosa succederà al concorso di Miss Italia in Calabria ? E che cosa penserà da lassù Enzo Mirigliani ?

 Vincenzo Romaniello

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9 Commenti

  1. mammaa miaaa che schifoooo

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  2. Non c'è nulla di vero. Conosco tutto l'ambiente, conosco Dante e so che non è vero. Le ragazze non avevano camere dove entrare ma si cambiavano in un ambiente unico. Tutte bugie dettate dalla rabbia di gente esclusa.

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  3. Io invece ci credo perché anche se sono una persona esterna al concorso, conosco quell'ambiente in particolar modo so chi fa parte di quell'organizzazione e, oltre a ritenere squallido quello che è venuto fuori e non sono per niente cavolate perché ci sono tracce che testimoniano quanto accaduto, ritengo ridicoli certi personaggi che tutt'ora ne fanno parte. Non è cosa vostra! Non improvvisatevi organizzatori di cose molto delicate e molto più grandi di voi! Seguite un consiglio di chi ne ha viste e sentite! Ero presente alla selezione di ieri e le critiche ve le siete prese pure voi perché passate pure voi per i papponi della situazione. Lasciate stare!

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    1. Quello che dici è grave. Se hai le prove o sei stato testimone devi andare subito a denunciare. Se poi parli perché pensi che non siano lrofessionali è cosa diversa. Forse è un po ' di invidia? Che dici

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    2. Non ho da invidiare nessuno anzi! Il discorso delle prove sono cose già in mano alle autorità! Sulla professionalità posso dire che anche persone in genere professionali stanno molto scadendo. Ripeto:non è cosa vostra!

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  4. Credo sia una grande bufala. Sono stato componente di giuria in una serata di selezione e non ho ravvisato nessuna scorrettezza nei comportamenti.

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  5. Mah tutto è possibile.. e io ho partecipato ai concorsi e ne ho visto di cose.. ho alcuni amici che stavano pure in quel concorso come guardie.. e non me ne hanno parlato bene.

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  6. Confermo tutto quanto e purtroppo ho avuto a che fare anche io col personaggio Dante Zardi in questione. Miss Italia (a cui volutamente non ho voluto partecipare, proprio per i suoi "ricatti" che non gradivo), ma non solo. Prometteva lavori e successo apparentemente innocentemente, solo una volta fissato l'appuntamento scattava la trappola. Per non parlare della violenza psicologica che era capace di fare, Uno schifo. Non mi sto a dilungare troppo ma sono enormemente felice che ragazze siano riuscite a denunciarlo, immagino che ne siano state coinvolte molte.. avrei voluto farlo anche io a suo tempo ma purtroppo non ne avevo le prove, ed in più l'imbarazzo della giovane età. Questa gente deve pagare!
    Mi scuso se commento in modo anonimo ma queste vicende mi avevano causato pesanti traumi ed anche ricordare non mi è semplice..

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