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Le notizie del 13 agoso 2014, ore 20

 'NDRANGHETA: ASSOCIAZIONI DENUNCIANO, ATTIVISTA INTIMIDITO «Tentano di fargli ballare tarantella durante festa di piazza»   - REGGIO CALABRIA, 13 AGO - Hanno tentato di fargli ballare la tarantella in segno di sottomissione. Lo hanno offeso, cercando di intimidirlo e alla fine lo hanno invitato a lasciare la festa. È quanto accaduto - come denunciano alcune associazioni antimafia del reggino - ad un giovane attivista antìndrangheta, Giuseppe Trimarchi, a Canolo Nuovo, nella locride, in occasione della Sagra del Pane. Trimarchi, laureato in scienze politiche e impegnato in attività per l'accoglienza agli immigrati nell'ambito del progetto Sprar a Marina di Gioiosa Jonica, ha denunciato l'episodio ai carabinieri che hanno avviato le indagini. Lui non ha inteso commentare l'accaduto. A parlare, però, sono diverse associazioni impegnate sul fronte della legalità. «La sola presenza di Giuseppe Trimarchi in piazza 25 Aprile a Canolo - è scritto in un comunicato congiunto delle associazioni - ha scatenato la reazione di chi non tollera l'espressione della libertà, le prese di posizione antìndrangheta, l'impegno per la cultura, la solidarietà, la civiltà, la democrazia. Quanto accaduto a Canolo è l'ennesimo atto di una strategia intimidatoria contro chi lotta per un'alternativa concreta. C'eravamo anche noi mentre Giuseppe veniva accusato per le sue scelte, mentre gli veniva contestato minacciosamente di avere scritto parole sbagliate». A sottoscrivere la denuncia pubblica che ha portato alla luce l'episodio sono Stopndrangheta.it, Arci Comitato Territoriale, DaSUD, Libera Locride, Calabria Solidale, Libera Piana, Recosol Calabria, Associazione don Milani Gioiosa Jonica, Gianluca Congiusta onlus, Osservatorio sulla 'ndrangheta di Reggio Calabria, Collettivo Nuvola Rossa di Villa San Giovanni, Libera Reggio Calabria, Libera Calabria. «Siamo stati al suo fianco - è detto ancora nel comunicato - e continueremo a farlo. Perchè siamo tutti noi ad essere stati minacciati per aver rifiutato un certo modello culturale, per aver deciso di parlare, di raccontare, di denunciare».

CALCIO: MARIO GOMEZ, «KLOSE UNA LEGGENDA, GRAZIE DI TUTTO» Dedica dell'attaccante viola al collega dopo ritiro da nazionale   - FIRENZE, 13 AGO - «Una leggenda si ritira dalla Nazionale, grazie di tutto Miro, con il mio più grande rispetto». Mario Gomez attraverso il proprio profilo facebook dedica un pensiero al collega e connazionale tedesco dopo l'annuncio della decisione di lasciare la nazionale con cui ha conquistato un mese fa in Brasile il titolo di campione del mondo. «Per me sei sempre stato un grande esempio - continua l'attaccante della Fiorentina rivolgendosi a Klose - Sono molto orgoglioso di aver giocato per tanti anni insieme ad un grandissimo calciatore come te».

REPORTER MORTO: TGR, TRAGEDIA SIMONE CI COLPISCE AL CUORE  - ROMA, 13 AGO - «La tragedia di Gaza colpisce al cuore i giornalisti della TgR. Simone Camilli ha maturato la passione per il giornalismo negli anni in cui il padre, Pierluigi, era vicedirettore vicario della Testata Giornalistica Regionale». La TgR, sottolinea la direzione in una nota, «si stringe alla famiglia Camilli in questo momento di infinito dolore per la morte del giovane e coraggioso videoreporter».(

SERRACCHIANI,FUGA NOTIZIE NON SOLO PER BERLUSCONI,RIFLETTERE - UDINE, 13 AGO - «Fin che si trattava di Berlusconi credevo fosse un problema di Berlusconi, adesso onestamente immagino si possa dire che si debba fare una riflessione». Lo ha detto la presidente della Regione Fvg Debora Serracchiani, riferendosi alle notizie approfondite pubblicate dai media sulla vicenda dell'assessore Gianni Torrenti, prima che ancora «sia stata ascoltato, a fronte di un avviso di garanzia». Serracchiani, che ha detto di essere «sconcertata» da quanto sta accadendo, ha poi rivolto un plauso al Procuratore capo di Trieste, Carlo Mastelloni, che due giorni fa ha criticato la fuga di notizie sostenendo che «l'indagato è sacro». La presidente ha individuato «distinzioni oggettive: se si fosse trattato di fatti personali nel proprio mandato non avrei avuto alcun dubbio a tenere la posizione che ho sempre avuto. Posto che si tratta di fatti precedenti all'esercizio del mandato e che non attengono direttamente a questioni personali dell'assessore, e visto il lavoro importante da lui svolto, ho ritenuto di dover dare la possibilità di capire se ci siano le condizioni perchè l'operato possa continuare o meno».

ROBIN WILLIAMS: CRITICHE A POLIZIA PER DETTAGLI SU MORTE Rabbia fan su twitter, dovevano rispettare privacy famiglia   - WASHINGTON, 13 AGO - Aspre critiche sono state lanciate su twitter contro la polizia della contea di Marin per aver rivelato i dettagli della morte per impiccagione di Robin Williams. La famiglia aveva chiesto di rispettare la loro privacy «in questo momento di dolore», ma ieri uno dei detective della polizia di Marin ha rivelato molto di più di quello che ci si aspettava e tra coloro che hanno ascoltato la conferenza stampa c'è chi è rimasto stupito e offeso. Lo shock si è poi trasformato in rabbia e i fan hanno subito inondato twitter con critiche alla polizia. «Dovevano rispettare la privacy della famiglia», hanno scritto alcuni. L'ufficio dello sceriffo ha riferito che l'attore americano si è impiccato usando una cintura che ha legato da un'estremità al collo e dall'altra al telaio della porta dell'armadio e che sui polsi si era inflitto delle ferite con il coltello. In California le informazioni rivelate durante una conferenza stampa diventano di pubblico dominio e c'è l'obbligo giuridico di diffondere quanto si è appurato. Secondo alcuni, però, la polizia avrebbe potuto evitare di rispondere alle domande dei giornalisti, fornendo così maggiori informazioni sulla morte dell'attore.

F1: ANNIVERSARIO MORTE ENZO FERRARI; FIGLIO PIERO LO RICORDA «Mio padre avrebbe apprezzato lo spirito della Scuderia»  - MARANELLO (MODENA), 13 AGO - Nel giorno del 26/o anniversario della morte del padre Enzo, Piero Ferrari, vice presidente della Casa di Maranello, commenta la stagione della Scuderia, convinto che il fondatore avrebbe affrontato il particolare momento nello stesso modo. «Sportivamente parlando, mio padre ha vissuto momenti ben peggiori di questo», ha detto a www.ferrari.com. «Certamente sarebbe contento di vedere oggi con quale spirito le donne e gli uomini della Scuderia stanno affrontando la stagione - ha proseguito Ferrari -. Nessun abbattimento o sconforto, nessuna reazione dettata dall'emotività ma un'analisi attenta e meticolosa di quello che bisogna cambiare, decidere e poi avanti convinti, senza dimenticare che siamo Ferrari». 

CALCIO: CONTE E NAZIONALE SI AVVICINANO, TAVECCHIO LAVORA SUGLI SPONSOR = Roma, 13 ago.  - Su Antonio Conte nuovo ct della Nazionale italiana di calcio, il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, sta lavorando intensamente per verificare le compatibilità, ma la volontà da parte dei protagonisti c'è. Si deve strutturare un percorso da fare e va verificata la disponibilità di budget di eventuali sponsor che possono concorrere all'arrivo dell'ex tecnico della Juventus sulla panchina azzurra. I legali del tecnico salentino sono al lavoro, nell'agenda del presidente federale nei prossimi tre giorni non sono previsti incontri faccia a faccia con l'allenatore, anche se le cose potrebbero cambiare e nel week end i protagonisti si potrebbero vedere. Tavecchio non intende intavolare la trattativa senza aver definito le capacità e i margini di budget della Federazione e degli sponsor che dovrebbero dare un aiuto per accontentare il tecnico dei tre scudetti bianconeri, dal punto di vista economico. L'allenatore in bianconero percepiva un ingaggio di 3 milioni di euro. La somma di partenza per il ruolo di ct è di 1,3 milioni d'euro a stagione, con un accordo biennale che verrebbe incrementato da bonus, diritti d'immagine e una contrattazione con gli sponsor che pure trarrebbero giovamento dal rilancio dell'immagine della Nazionale. Ma ci sarà da definire anche l'aspetto sportivo, con Conte che ha chiesto carta bianca su tutto, per essere una sorta di manager con deleghe su ogni aspetto legato alla Nazionale, non solo sportivo, e con Tavecchio deciso a dare un nuovo ruolo alla Nazionale. L'idea del presidente federale è quella di annunciare lunedì, in occasione del primo Consiglio federale, una sorta di dichiarazione d'intenti con Conte, per poi presentarlo entro qualche giorno. Del resto la Nazionale ha bisogno di una guida in tempi brevissimi. Il 4 settembre è in programma l'amichevole con l'Olanda e il 9 settembre, a Oslo, si fa sul serio: in campo contro la Norvegia per l'inizio delle qualificazioni europee

REPORTER MORTO: FESTAMBIENTE, PROIETTATO SUO VIDEO STRISCIA 'About Gazà filmato da Camilli tre anni fa - GROSSETO, 13 AGO - Per ricordare l'impegno, la passione e la voglia di raccontare di Simone Camilli, il report italiano ucciso oggi da un'esplosione a Gaza Festambiente proietterà stasera, e per tutte le prossime serate dell'iniziativa in corso a Grosseto, «About Gaza» il documentario firmato dallo stesso Camilli con Pietro Bellorini che descrive la vita nella Striscia. Il documentario era stato girato a Gaza tre anni fa. È quanto si legge in una nota con la quale Angelo Gentili e Rossella Muroni di Legambiente, esprimono «il cordoglio e la vicinanza alla famiglia del giovane videoreporter». «Simone era un ricercatore della verità, una verità al servizio della responsabilità e dell'impegno - continua la nota -. Simone si trovava in quei territori solo per fare al meglio il suo mestiere, quello di informare perchè si rendeva conto che conoscere le cose è il primo passo per cambiarle».

REGIONALI: CALABRIA; SCOPELLITI, DATA VOTO RISPOSTA A ILLAZIONI  - CATANZARO, 13 AGO - «L'indicazione del prossimo 12 ottobre quale data per il rinnovo del Consiglio regionale da parte della presidente f.f. della Regione Antonella Stasi è la migliore risposta a tutte le illazioni formulate in questi mesi da vari detrattori». Lo dichiara l'ex Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, del Nuovo Centro Destra. «Da questa maggioranza - continua Scopelliti - è stato più volte affermato che non c'era nessuna intenzione di prolungare la legislatura, nonostante i tanti attacchi strumentali formulati da più parti. La data individuata e comunicata al Presidente del Consiglio regionale e al Presidente della Corte d'Appello di Catanzaro, secondo le procedure previste, è addirittura antecedente al mese di novembre, precedentemente ipotizzato per la tornata elettorale, proprio perchè c'è la ferma volontà, da parte del centrodestra, di ridare la parola ai calabresi affinchè possano scegliere al più presto il proprio governo regionale». «Adesso - conclude l'ex Governatore della Calabria Scopelliti - staremo a vedere chi indosserà i panni di 'Azzecca-garbuglì e cercherà tutti i cavilli possibili e immaginabili per posticipare questa tornata elettorale»

LAVORO: MADIA, IMPEGNATI PER CONCILIARLO CON VITA MA PROBLEMA LEGGI INAPPLICATE = Roma, 13 ago  - Il Governo, con il Jobs Act e la riforma della Pa, «è impegnato per favorire la conciliazione tra vita e lavoro». Ma il problema in Italia, come lo dimostra anche la lettera della madre lavoratrice precaria, è anche che «siamo pieni di leggi inapplicate». Ad affermarlo a 'Baobab' su Radio Uno Rai è il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia rispondendo alla giornalista freelance, Belinda Malfetti che denunciava i diritti fantasma delle mamme precarie o disoccupate. «Con questa lettera Belinda Malfetti ha aperto una strada importante» spiega Madia sottolineando che «tutto quello che posso fare e che farò non può ripagarla dal fatto che lei per tempo ha avuto dei diritti formalmente esistenti ma che poi concretamente non gli sono stati riconosciuti. E quindi è sembrata più una beffa che altro. Ho chiesto a Belinda di scrivermi ancora, di darmi dei dettagli sia sull'assegno sociale che non è riuscita a percepire in tempi rapidi e certi e sia sul fondo neonati al quale non ha potuto accedere perchè, sembrerebbe, alcuni istituti di credito non glielo hanno concesso. Voglio conoscere i dettagli per andare a fondo su queste due vicende e per capire profondamente se si è inceppato qualcosa, dove si è inceppato». Madia assicura che «l'impegno mio ma anche di questo Governo è sicuramente provare con lo Jobs Act, la riforma del lavoro e la riforma della Pa di mettere al centro la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. È al centro della nostra azione fare delle leggi per chi lavora e chi ha dei figli». Ma l'altro problema, rileva ancora il ministro, è che l'Italia «è piena di leggi inapplicate»


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