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Le notizie del 8 luglio 2014, pomeriggio

SASSARI: EVADE DA DOMICILIARI UN'ORA DOPO CONCESSIONE = Sassari, 8 luglio 2014- Neppure arrivato a casa, in regime di arresti domiciliari, è stato sorpreso, un'ora dopo, dai Carabinieri di Ittiri (Ss) che lo hanno nuovamente arrestato. Per l'allevatore 35enne del paese sono scattate le manette per evasione dai domiciliari che gli erano stata concessa solo un'ora prima dal Tribunale di Sorveglianza. L'uomo infatti è stato sorpreso dai Carabinieri della Compagnia di Alghero mentre acquistava tranquillamente le sigarette ad un bar del centro. È stato quindi riaccompagnato al carcere di Sassari-Bancali, da dove era arrivato appena un'ora prima.

FALETTI: IN MIGLIAIA AI FUNERALI AD ASTI  - ASTI, 8 LUG - Migliaia di persone hanno voluto partecipare ai funerali di Giorgio Faletti alla chiesa Collegiata di San Secondo ad Asti. Centinaia le persone che non sono riuscite ad entrate in chiesa e sono rimaste nell'antistante piazza di San Secondo. Molti gli esponenti del mondo dello spettacolo, da Enrico Beruschi a Ugo Conti, da Franco Mussida a Franco Neri.

CAMORRA: MAXI OPERAZIONE IN ITALIA E SPAGNA, 26 ARRESTI PER TRAFFICO DROGA = ANNUNCIATA DA MINISTRO INTERNO SPAGNOLO A VERTICE MILANO Milano, 8 lug.  - È in corso da questa mattina in Spagna e in Italia una maxi operazione anti-camorra per contrastare il traffico internazionale di stupefacenti e che ha portato a 26 arresti in varie città, tra cui Madrid. Ad annunciarlo durante il vertice Ue in corso a Milano il ministro dell'Interno spagnolo Jorge Fernandez Diaz che ha parlato di «un'importante collaborazione investigativa e giudiziaria tra Spagna e Italia». Il commercio di stupefacenti gestito dalla camorra napoletana partiva dalla Colombia e arrivava in Italia attraverso la Spagna. Dal momento che l'operazione «è ancora in corso» e vede il coinvolgimento della guardia di finanza e della polizia di Napoli, il ministro ha spiegato di «non poter fornire ulteriori dettagli».

NAPOLI: MASCHERA DI 2000 ANNI FA TROVATA IN VILLA CONFISCATA A CAMORRA A BACOLLI = Napoli, 8 lug.  - Una maschera di epoca romana, risalente a circa 2000 anni fa, è stata trovata a Villa Ferretti a Bacoli (Napoli). La scoperta è stata fatta durante i lavori di sistemazione del parco, nell'area prossima all'ingresso della villa confiscata alla camorra. Nel corso delle operazioni, condotte dal Comune di Bacoli e dalla Soprintendenza ai Beni culturali, sono emersi alcuni ambienti di età romana a carattere monumentale, allineati lungo un unico asse alle pendici della dorsale che guarda sulla villa. Da uno di questi, in una nicchia, è emersa una maschera in marmo bianco decorata con stucco bianco e rosso in discreto stato di conservazione. Le indagini archeologiche in corso proseguono secondo le direttive della Soprintendenza e insieme ai lavori di sistemazione del parco. «I ritrovamenti di queste settimane, unitamente al lavoro di ricognizione e pulizia archeologica condotta sulla collina prospiciente la villa documentano un complesso architettonico romano di grande rilevanza e imponenza, che aggiunge un ulteriore tassello al quadro topografico dell'antica Baiae», spiega l'assessore ai beni culturali del Comune di Bacoli, Flavia Guardascione. «Villa Ferretti può legittimamente assurgere a luogo simbolo di legalità e cultura, un luogo dove passato e presente, storia e natura, dialogano in armonia, un luogo da cui partire per costruire il futuro della città di Bacoli», dichiara il sindaco Ermanno Schiano.

INPS: CONTI, PENSIONI SOTTO 1000 EURO È RETAGGIO RETRIBUTIVO  - ROMA, 08 LUG - I 7 milioni di persone che oggi hanno una pensione inferiore ai mille euro «e» un retaggio del passato dovuto al vecchio sistema retributivo«. Così il commissario straordinario dell'Inps, Vittorio Conti, a margine della presentazione del rapporto annuale Inps. »È una cifra che fa riflettere e su cui bisogna ragionare ed è la fascia sulla quale ci sono anche atri interventi di tipo assistenziale che vanno a compensare il contributo che viene dalla pensione«, ha precisato Conti, nel sottolineare che »carriere troppo brevi, discontinue hanno generato dei flussi di pensione che non sono adeguati«. Conti poi ha aggiunto che »se in prospettiva ai giovani che iniziano adesso ad affacciarsi nel mercato del lavoro siamo in grado di dare loro un lavoro stabile, coprire con forme integrative i periodi di discontinuità che possono incontrare e aiutarli anche a fare delle scelte in una prospettiva di lungo periodo, è chiaro che si stabilizza una buna parte della collettività e quindi ci sarà più spazio per utilizzare le risorse per le situazioni più complicate«.

CASO SCAJOLA: ARRESTI DOMICILIARI PER CHIARA RIZZO = Genova, 8 lug. - Il gip del Tribunale di Reggio Calabria ha concesso gli arresti domiciliari a Chiara Rizzo, la moglie di Amedeo Matacena arrestata a Nizza nel maggio scorso con l'accusa di avere favorito la latitanza del marito. Il giudice ha accolto la richiesta di attenuazione della misura cautelare avanzata dai legali della Rizzo, gli avvocati Carlo Biondi e Bonaventura Candido.

RENZI, L'EUROPA SI SALVA CON LE IDEE,BASTA PIANGERSI ADDOSSO SÌ JUNCKER A FLESSIBILITÀ, COMMISSARIO ECONOMIA SOCIALISTA 'In questo momento le idee salveranno l'Europa e non le limitazioni. L'Europa deve essere lo spazio della libertà, dobbiamo rendere più bella la globalizzazione. Se invece parliamo solo di limiti, di vincoli e di dossier burocratici perdiamo un'opportunita«. Lo ha ribadito il premier Renzi dicendo no al 'derby ideologico fra austerity e flessibilita» e invitando a 'smettere di piangersi addosso e provare in mille giorni a cambiare faccia e interfaccià. Juncker chiarisce che la flessibilità 'serve perchè il treno europeo non deraglì, parla della necessità di 'superarè la Troika verso uno strumento più democratico e annuncia: il prossimo Commissario Ue affari economico-monetari sarà socialista. ---. RIFORME IN AULA GIOVEDÌ. PREMIER, PIACCIA O NO LE FACCIAMO DOMANI RIUNIONE DI FI CON BERLUSCONI. ROMANI, RISOLTI I NODI L'approdo in Aula per giovedì del testo sulle riforme 'è un'ipotesi ragionevolè. Lo afferma il ministro Boschi che nega problemi nella maggioranza: 'Non siamo preoccupati sui numeri in Aulà. Il premier Renzi ribadisce: 'Noi le riforme le facciamo, sono una rivoluzione. Piaccia o no a chi vuole frenarci, il risultato a casa lo portiamò. Da Fi Romani annuncia per domani una riunione dei senatori azzurri con Berlusconi e chiarisce: 'I nodi sono stati risolti, con l'emendamento che il governo presenterà sulla proporzionalità dei senatorì. ---. LEGGE ELETTORALE, LA PROSSIMA SETTIMANA L'INCONTRO PD-M5S GUERINI, CON UNA NUOVA LETTERA RISPONDEREMO PUNTO PER PUNTO 'Abbiamo finalmente ottenuto le risposte alle domande che avevamo posto. Adesso manderemo una lettera punto per punto. Poi faremo un incontro la prossima settimanà. Così il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini spiega i prossimi passaggi del confronto tra Pd e M5s sulle riforme. Sul fronte Cinquestelle Di Maio avverte, 'Ora non ci sono più alibì e Toninelli nega contrasti con Grillo: 'Non c'è contraddizione tra le nostre proposte di ieri e le sue posizionì. ---. OCSE: AVANZA CRESCITA EUROZONA E ITALIA, GERMANIA RALLENTA SUPERINDICE MAGGIO, +0,02% E +0,17%, DATO TEDESCO A -0,12% Lo slancio della crescita dell'eurozona e dell'Italia conferma il 'cambiamento in positivò a maggio, con un superindice Ocse in aumento rispettivamente dello 0,02% e dello 0,17%. Rallenta invece la Germania, dove 'la crescita sta perdendo un pò del suo slanciò, seppur partendo 'da un livello elevatò. Il superindice tedesco a maggio è sceso dello 0,12%. ---. YARA: BOSSETTI INTERROGATO IN CARCERE, OLTRE UN'ORA CON IL PM L'AVVOCATO, HA RIBADITO SUA INNOCENZA, SI RIPETERÀ ESAME DNA Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore arrestato per l'omicidio di Yara Gambirasio, è stato interrogato questa mattina in carcere dal pm di Bergamo Letizia Ruggeri. Bossetti, che aveva chiesto di essere interrogato dal magistrato, ha risposto per oltre un'ora alle domande e, come ha riferito il suo avvocato ha ribadito di essere innocente e non ha fatto nomi di altre persone. Quel che è certo è che verrà ripetuto l'esame del Dna. ---. ISRAELE NON MOLLA SU GAZA, PRONTA OPERAZIONE DI TERRA RICHIAMATI RISERVISTI. HAMAS, COLPIREMO TEL AVIV E OLTRE Il premier israeliano Netanyahu avrebbe dato istruzioni all'esercito per un possibile offensiva terrestre nella Striscia. Lo dice Haaretz secondo cui 'l'offensiva terrestre è sul tavolo e le istruzioni del premier sono prepararsi ad una profonda, lunga, continua e forte campagna a Gazà, tanto che il Consiglio di difesa ha autorizzato il richiamo di 40 mila riservisti. Netanyahu avverte Hamas, 'non li tratteremo più con i guanti, pagheranno un prezzo pesantè, mentre il braccio armato del movimento palestinese, le brigate Ezzedin al-Qssam, minaccia: lanceremo razzi verso Tel Aviv 'e anche oltrè. ---. UCRAINA, SÌ DI POROSHENKO A IMMEDIATO CESSATE IL FUOCO INCONTRO CON MOGHERINI, APPELLO A COGLIERE OPPORTUNITÀ 'Il presidente ucraino Poroshenko ha dato la sua piena disponibilità a un cessate il fuoco bilaterale immediatò. Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Federica Mogherini, dopo un'ora di colloquio sottolineando di aver chiesto a Kiev e chiederà a Mosca 'la massima disponibilità a cogliere questa opportunita«. Il sindaco di Donetsk Lukyanchenko annuncia che il prossimo turno di negoziati tra il governo ucraino, i rappresentanti delle milizie filorusse, l'Osce e la Russia potrebbe svolgersi nei prossimi giorni a Sviatohirsk. ---. MONDIALI, SEMIFINALI AL VIA CON BRASILE-GERMANIA LOEW AMMONISCE L'ARBITRO, ATTENZIONE AL GIOCO DURO In Brasile è contro alla rovescia per la prima delle semifinali del Mondiale che stasera opporrà i padroni di casa del Brasile alla Germania. Una sfida dal pronostico apertissimo, ma sulla quale pesa l'ombra del gioco troppo duro. Non solo ai danni dei verde-oro che continuano a recriminare per la durissima entrata di Zuniga che ha messo fuori gioco Neymar, ma anche da parte degli stessi carioca. Tanto che il Ct tedesco Loew chiede all'arbitro di tenere d'occhio l'eccessiva fisicità dei giocatori brasiliani per 'tutelare i giocatorì.

MAROCCO: DETENUTO MORTO SCIOPERO FAME,GIUSTIZIA SOTTO ACCUSA Associazioni diritti Uomo, ucciso da rigidità ministero (di Diego Minuti) (ANSAmed) - ROMA, 8 LUG - Abdelati Zouhri aveva 32 anni. Arrestato alcuni mesi fa con le accuse di omicidio premeditato e associazione per delinquere e per questo condannato all'ergastolo, è morto dopo uno sciopero della fame durato 56 giorni. Una morte - dopo le tre, per le medesime ragioni, del 2013 nelle carceri marocchine - che, ancora una volta, ha messo sotto accusa l'amministrazione della Giustizia nel Regno, accusata di una chiusura netta nel rapporto con i detenuti, soprattutto con coloro che si ribellano apertamente alle condanne ritenendole ingiuste. La storia del giovane è abbastanza simile a quella di tanti altri che dicono di essere stati arrestati e condannati senza che sia stata condotta una istruttoria degna di un Paese che si dice democratico e garante dei diritti civili. Abdelati, sino al momento dell'arresto, aiutava il padre, proprietario di un chiosco per la vendita di sandwich, vicino alla stazione di Beni Mellal, centro a nord di Marrakesh. Poi le accuse, l'arresto, il processo in tempi brevi, la condanna, durissima, al carcere a vita. Poi il 13 maggio l'inizio dello sciopero della fame, per rivendicare la riapertura del processo e quindi una nuova istruttoria, anche sulla base di nuove prove che ne avrebbero attestato l'innocenza. Richieste cadute nel vuoto perchè per la Giustizia marocchina tutto si era svolto nel pieno rispetto della legge. Ed allora Abdelati ha deciso di andare sino in fondo, scegliendo di morire. L'Associazione marocchina dei diritti umani non ha dubbi su quanto accaduto, sostenendo che «la giustizia marocchina è responsabile della morte di Abdelati Zouhri», riaprendo quindi un tema che ormai è vecchio di anni e che, nel caso del giovane, però, ha degli elementi non completamente chiariti. Secondo la stessa Associazione, in passato molti detenuti hanno fatto lo sciopero della fame anche di oltre cento giorni. Perchè, si chiede ora l'Associazione, Zouhri è deceduto dopo 56 giorni? Cos'ha fatto per lui il personale medico del carcere di Beni Mellal? Domande alle quali l'Amministrazione penitenziaria ha risposto ribadendo la correttezza delle procedure e quindi dell'assistenza prestata al giovane detenuto, che è stato più volte portato in ospedale e sottoposto agli esami clinici necessari. Risposte che però non sembrano contribuire a placare le polemiche che hanno trovato fertile terreno nella situazione generale della popolazione carceraria in Marocco, che lamenta condizioni precarie e poche garanzie. Sono molti i detenuti in carceri marocchine che scelgono lo sciopero della fame come forma estrema di protesta. Tra essi ci sono anche nove ragazzi, diplomati e in cerca di lavoro, arrestati tre mesi fa nel corso di una manifestazione contro la disoccupazione ed ancora in attesa di un processo, dove dovranno rispondere di accuse gravissime (come quella di attentato alle forze di sicurezza). Tra i detenuti che protestano ci sono anche una ventina di francesi, bloccati nelle carceri del Marocco nonostante l'esistenza di un trattato tra Rabat e Parigi che ne prevede, in casi come i loro, il trasferimento in reclusori transalpini.