CINEMA: LUCAS VISITA LA FERRARI, PER ME AUTO PER DEFINIZIONE Con il creatore di Guerre stellari l'attore Samuel L. Jackson - MARANELLO (MODENA), 3 LUG - Hanno approfittato di un breve viaggio in Italia per visitare la Ferrari due delle stelle del cinema più famose al mondo: il regista e produttore George Lucas, creatore della saga di Guerre Stellari, e l'attore Samuel L. Jackson. Accompagnati da alcuni parenti e amici, i due artisti statunitensi hanno visitato le aree produttive e incontrato il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo. Prima di ripartire hanno raccontato a Ferrari.com cosa rappresenta per loro la Ferrari e le impressioni della visita. «Sono sempre stato appassionato di vetture da competizione e di gare automobilistiche e per me la Ferrari è la macchina sportiva per definizione - ha detto Lucas - L'ammiro dalla fine degli anni Sessanta, è per me qualcosa di speciale che ho nel cuore fin da quando ero bambino. Ferrari è per me sinonimo di eccellenza». Lucas si è poi soffermato su un punto che accomuna il suo lavoro con la Ferrari, l'innovazione: «Innovare significa saper guardare il mondo con occhi diversi, usare l'immaginazione per pensare in modo differente». «Made in Italy e velocità», con queste parole ha invece sintetizzato Samuel L. Jackson quello che è per lui la Ferrari. «La velocità - ha proseguito - è un elemento che mi affascina e mi emoziona. È la parte che preferisco nei film che giro, soprattutto quando posso scatenarmi negli inseguimenti». Prima di ripartire gli ospiti hanno visitato anche il Ferrari Store e la Pista di Fiorano.
MONDIALI: GERMANIA; L'EQUIPE, IN 7 SOFFRONO DI MAL DI GOLA - ROMA, 3 LUG - Sette giocatori della Mannschaft, la nazionale tedesca che domani affronterà la Francia al Maracanà nel primo quarto di finale dei Mondiali, stanno poco bene. Lo scrive L'Equipe, secondo cui i sette soffrono di mal di gola a causa dell'aria condizionata troppo presente e dei numerosi spostamenti in tutto il Brasile. Il ct Joachim Loew, non è preoccupato ma rimane prudente: «Hanno tutti mal di gola a causa in particolare della climatizzazione, ma anche per i numerosi viaggi e gli sbalzi di temperatura che abbiamo subito. Per il momento non è nulla di grave, ma le condizioni di Mats erano peggiorate, quindi aspettiamo». Matts Hummels aveva rinunciato alla partita contro l'Algeria a causa di un'influenza. I nomi dei giocatori che non stanno bene non sono stati comunicati.
MONDIALI:POLIZIA DA «INVASORE» ITALIANO, LUI FUGGE IMPAURITO - PESCARA, 3 LUG - »Mi hanno espulso dal Brasile«, ha confermato all'Ansa Mario Ferri, il pescarese che si è finto disabile invadere il campo dell'Arena Fonte Nova di Salvador durante Belgio-Stati Uniti. L'uomo ha anche raccontato che »la polizia federale mi è venuta a prendere alle 6 di mattina in camera. Spaventato, all'arrivo delle tre macchine della polizia, quando mi hanno avvisato dalla reception, pensavo che mi volessero arrestare e sono scappato fuori dalla finestra«. »Poi mi hanno contattato al telefono - ha aggiunto il 'Falcò - dicendomi in portoghese che volevano solo consegnarmi la notifica dell'espulsione e non capivano perchè fossi scappato dalla finestra. Quando mi hanno visto tornare indietro l'hanno presa a ridere«.
ULTRÀ:ALFANO,ROMA DOVEVA PRENDERE DISTANZE DA NOTA CURVA SUD Ministro Interno su comunicato «non rinneghiamo De Santis» - ROMA, 3 LUG - «Avrei gradito una presa di distanza della Roma sul recente comunicato degli ultrà della Curva Sud». Angelino Alfano, ministro dell'Interno, è stato secco oggi quando alla riunione del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica si è parlato della nota dei sostenitori giallorossi che, a proposito degli incidenti nella finale di coppa Italia del maggio scorso, hanno dichiarato di «non volere rinnegare il nostro fratello Daniele De Santis». «La società - ha aggiunto Alfano parlando al presidente della Lega, Maurizio Beretta - doveva dissociarsi»
MONDIALI: SHAKIRA CANTERÀ NELLA CERIMONIA FINALE Fifa conferma artista, terza partecipazione in Coppe - RIO DE JANEIRO, 03 LUG - La Fifa ha confermato la partecipazione di Shakira alla cerimonia finale dei Mondiali di calcio in calendario il 13 luglio al Maracanà di Rio de Janeiro. La cantante colombiana, alla sua terza partecipazione alla coppa iridata, si esibirà al lato di artisti brasiliani e stranieri, tra cui Ivete Sangalo, Carlinhos Brown, Alexandre Pires, Wyclef Jean e Carlos Santana. Shakira, in particolare, presenterà la canzone 'La la là al lato di Carlinhos Brown. Anche la cerimonia di apertura, il 12 giugno allo stadio Itaquerao di San Paolo, ha contato sulla presenza di una star internazionale: la portoricana Jennifer Lopez ha cantato al fianco della brasiliana Claudia Leitte e del rapper Pitbull, autore della musica ufficiale dell'evento, 'We Are Onè.
BRASILE 2014: NIENTE PSICOLOGO PER COSTA RICA, IL SEGRETO È IL SOCIOLOGO - Il suo compito non è ancora terminato, visto che i 'Ticos' hanno superato alla grande il 'gruppo della mortè, battendo ed eliminando l'Italia, e dopo avere centrato una storica qualificazione ai quarti sabato sfideranno l'Olanda sognando la semifinale. «Nelle mie mansioni rientrano molteplici aspetti e il lavoro non si può interrompere a metà dell'opera. C'è sempre un'occasione buona per imparare», ha sottolineato il sociologo della Costa Rica. «In tutto questo tempo abbiamo dimostrato ai ragazzi che si può sempre compiere un ulteriore passo avanti e che superarsi è sempre un obbligo morale perché un limite non esiste», è il credo di Perozzo. La svolta è arrivata proprio durante la fase a gironi: «È lì che abbiamo cominciato a crescere perché la squadra ha acquisito un'idea tattica, un impegno sociale e un obiettivo». La Costa Rica avrebbe quindi sviluppato una «intelligenza di gruppo» che secondo il sociologo ha giocato un ruolo determinante nei sorprendenti successi della squadra. «Questa intelligenza di gruppo permette ai giocatori di sapere sempre cosa fare», ha spiegato Perozzo. I giocatori hanno potuto apprendere da lui come gestire le avversità: «È una delle cose più difficili», ha ammesso lo specialista colombiano, che si autodefinisce «il vecchio del gruppo che tutti ascoltano e con cui tutti si confidano perché esiste un vincolo affettivo molto grande».
MONDIALI:FRANCIA, HOLLANDE VEDRÀ PARTITA CON CT '82 HIDALGO Per match con Germania all'Eliseo invitati anche altri sportivi - PARIGI, 3 LUG - Il presidente francese Francois Hollande guarderà il quarto di finale tra Francia e Germania di domani all'Eliseo con alcuni ex calciatori. In particolare Hollande ha invitato Michel Hidalgo, il ct dei Bleus del mondiale del 1982, quello in cui la nazionale francese fu eliminata proprio dalla Germania Ovest, ai rigori, in una partita divenuta storica. «Il peggior ricordo» sportivo di Hollande, secondo il suo entourage. Tra gli sportivi presenti anche Johan Micoud, Benoit Tremoulinas e Marc Kellerr, assieme a un centinaio di studenti dell'ultimo anno di liceo della regione parigina. Intanto, alcuni osservatori vedono già 'un effetto Mondialì tra le ragioni dell'aumento di 5 punti dell'indice di popolarità del presidente secondo l'ultimo sondaggio Ifop per Paris-Match, pubblicato ieri.
BRASILE 2014: RINNOVO CT ALGERIA È QUESTIONE DI STATO, INTERVIENE BOUTEFLIKA = IL PRESIDENTE VUOLE MANTENERE HALILHODZIC ALLA GUIDA DELLA NAZIONALE Algeri, 3 lug. - - Il presidente algerino, Abdelaziz Bouteflika, vuole trattenere il ct bosniaco, Vahid Halilhodzic, alla guida delle Volpi del Deserto. Secondo quanto riporta l'agenzia ufficiale Aps, il capo di Stato ha invitato il presidente della Federazione algerina, Mohamed Raouraoua, a confermare il commissario tecnico che è riuscito per la prima volta nella storia a guidare la nazionale del paese nordafricano agli ottavi della Coppa del Mondo. «Vahid Halilhodzic dovrebbe restare con noi. Quella che abbiamo è una grande squadra», ha detto Bouteflika, incontrando nel suo ufficio il ct bosniaco e Raouraoua, mentre una folla entusiasta ha accolto ad Algeri i calciatori di ritorno dal Brasile. Il futuro di Halilhodzic, tuttavia, è ancora incerto. Alcuni quotidiani sportivi sostengono che la federazione gli abbia proposto il rinnovo ad aprile, con quest'ultimo che avrebbe insistito per discutere il nuovo contratto dopo la Coppa del Mondo. Altre fonti sostengono che il ct potrebbe lasciare la nazionale per un club. Sulle sue tracce sembra ci siano i turchi del Trabzonspor. La federazione si sarebbe comunque tutelata in caso di addio di Halilhodzic e avrebbe già raggiunto un accordo con il francese Christian Gourcuff, attuale allenatore del Lorient, club di Ligue 1.
ROMA: AGGUATO CAMILLUCIA, FERMO GIUDIZIARIO PER AGGRESSORE FERITO = Roma, 3 lug. - - Fermo giudiziario per Giovanni Battista Ceniti, rimasto ferito nella sparatoria questa mattina a Roma nel corso della quale è morto Silvio Fanella. Il provvedimento è del pm Paolo Ielo, che fa anche parte della Dda. Il reato ipotizzato per Ceniti è quello di omicidio volontario premeditato e aggravato dall'uso delle armi.
F1: HAMILTON, FARÒ DI TUTTO PER VINCERE GP DI CASA = Silverstone, 3 lug. - - «È sempre un week-end speciale per noi piloti britannici qui a Silverstone. Ci sono tantissime persone a sostenerci, è molto emozionante correre nel Gp di casa. Questo è diverso da qualunque altro posto e spero di poter fare un bello spettacolo con il meteo che speriamo resti bello». Lewis Hamilton parla così del Gp di Gran Bretagna nella conferenza stampa dei piloti. Il pilota britannico dopo un inizio di stagione incredibile con 4 vittorie consecutive ha avuto una flessione, con il compagno di scuderia Nico Rosberg che si è imposto in due delle ultime tre gare. «Non ci sono grandi lezioni da imparare, nelle ultime due gare ho avuto dei problemi tecnici, ci sono state delle difficoltà che a volte gestisci meno bene ma sono esperienze che aiutano a crescere». Il pilota britannico della Mercedes punta alla vittoria a casa. «Tutti cercheremo di fare del nostro meglio per rappresentare il nostro paese. Come team speriamo di avere una opportunità e farò di tutto per portare ancora una vittoria britannica qui a Silverstone. Ogni gara è importante, siamo stati vicini io e Nico, lui è stato in vantaggio nelle ultime due o tre gare, io all'inizio, ma farò di tutto per vincere il Gp di casa, una delle più belle esperienze come pilota». Hamilton loda poi il lavoro della Pirelli. «Credo che Pirelli con le gomme ha fatto un gran bel lavoro quest'anno. Non c'è stato alcun problema. Non so se si sono spinti verso l'essere più conservativi, ma noi vorremmo più aderenza quindi qualcosa di più soft andrebbe meglio». Infine si complimenta con Susie Wolff che scenderà in pista per la prima volta nell'arco di un week-end di gara ufficiale, percorrendo alcuni giri durante le prove libere 1. «Susie è forse l'unica donna con cui ho corso, abbiamo anche condiviso dei podi, ha fatto una carriera lodevole, sono contento che abbia questa opportunità e spero abbia una macchina in F1».
CITTÀ METROPOLITANE: FASSINO, RIFORMA CHE RIDEFINIRÀ ASSETTO PAESE = «ATTENZIONE ALLE CRITICITÀ, COME LE AMPIE DIMENSIONI» Roma, 3 lug. - «Senza enfasi retorica, quella delle Città metropolitane è una riforma che per la prima volta dal 1970 ridefinisce l'assetto istituzionale del Paese. Dobbiamo però sapere che il disegno complessivo dell'intero impianto si completerà nel tempo, dopo aver affrontato le criticità e le strozzature presenti». Lo ha detto il presidente dell'Anci, Piero Fassino, al termine del convegno sulle Città metropolitane, organizzato dall'Anci a Roma presso la Sala del Garante di Piazza Montecitorio. «Con questa legge abbiamo de iure sanato una situazione de facto perché le grandi aree metropolitane sono una realtà da tempo e rappresentano una condizione oggettiva in molte città dove trasporti, acqua, rifiuti e altri servizi sono già gestiti in ottica metropolitana. Le città - prosegue - sono il luogo dove si manifestano le maggiori opportunità di sviluppo ma anche il luogo dove si manifestano le criticità. Questa legge è quindi indispensabile anche a fronte delle previsioni che per il 2050 il 70% della popolazione mondiale sarà concentrata nei grandi centri urbani». Tra le criticità della riforma, le dimensioni delle future città: «È stato scelto come perimetro quello delle vecchie Province - spiega Fassino - Sono dimensioni spesso molto ampie, ad esempio a Torino avremo una Città metropolitana di 315 Comuni e sarà attraverso gli statuti che dovremo darci articolazione e flessibilità di strumenti, per governare al meglio territori e realta che, seppur vicini, sono profondamente diversi». C'è poi il nodo delle competenze: «Le città metropolitane assumeremo non solo quelle delle Province ma competenze più ampie. Inoltre, quelle delegate a loro dalle Regioni. Bisognerà quindi capire bene cosa accade nelle singole Regioni».
CRIMINALITÀ: COMMISSIONE REGIONE PROGRAMMA SERIE INCONTRI Con nuovo sindaco Perugia, rettore ateneo e nuovo prefetto - PERUGIA, 3 LUG - La Commissione d'inchiesta su criminalità organizzata e tossicodipendenze del Consiglio regionale si è riunita questa mattina a Palazzo Cesaroni, decidendo di chiedere un incontro al nuovo sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e al rettore dell'Università, Franco Moriconi. Inoltre la Commissione sta lavorando per un convegno nazionale con tutte le commissioni regionali antimafia italiane da tenersi in autunno a Perugia. È quanto emerso dalla riunione della Commissione d'inchiesta - riferisce un comunicato della Regione - presieduta da Paolo Brutti, che si è tenuta oggi a Palazzo Cesaroni. Durante i lavori è emersa la necessità di un confronto, magari prima della pausa estiva, per fare il punto sulla situazione della tossicodipendenza in Umbria, con il sindaco di Perugia e il Rettore dell'Università, oltre che con il nuovo Prefetto, quando verrà nominato. Inoltre, dando seguito a quanto scritto nella relazione 2014 della Commissione, si sta lavorando per organizzare un convegno con tutte le commissioni regionali e gli istituti che si occupano di antimafia esistenti in Italia, in collaborazione con la commissione parlamentare antimafia. Un appuntamento, questo, da organizzare a Perugia entro la fine dell'anno
MAFIA: DIRETTORE AGENZIA BENI CONFISCATI, DESTINARE PARTE IMMOBILI A EDILIZIA POPOLARE = POSTIGLIONE, 913 IN TUTTO DA ASSEGNARE - PASSARE A FASE OPERATIVA CONCRETA E VELOCE Roma, 3 lug. - «Sono 913, in totale, i beni che possono essere assegnati. Si trata di 60 compendi aziendali, 122 beni mobili, 4 destinati alla vendita, 311 immobili mantenuti al patrimonio dello Stato -che saranno destinati ad esempio a caserme o presidi delle forze dell'ordine- e 416 immobili che saranno trasferiti ad enti territoriali. Stiamo per passare a una dimensione operativa più concreta, e spero anche più veloce». Lo ha detto Umberto Postiglione, direttore dell'Agenzia per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità, nella sua audizione in commissione Antimafia. Nel confronto con la bicamerale presieduta da Rosy Bindi, l'ex prefetto di Agrigento ha sottolineato di aver trovato «una situazione drammatica» e ha assicurato impegno per risolvere le situazioni: «cercheremo di fare tutto il possibile, soprattutto quando si tratta di posti di lavoro in attività sane e capaci di competere» sul mercato. Postiglione ha quindi lanciato una proposta: «Destinare parte degli immobili confiscati all'edilizia economica o popolare». «Non dobbiamo costruire altri quartieri -ha chiarito- ma inquadrare i beni immobili che sono nelle grandi città come ad esempio Napoli o Palermo, distinguendo tra gli alloggi di lusso e gli altri immobili da destinare all'edilizia economica e popolare». «Al momento -è stata l'analisi del neo direttore dell'Agenzia- i beni immobili vanno alle associazioni o alle forze dell'ordine. Ma perché non cogliere anche l'occasione di sfruttarli in maniera socialmente utile per evitare che si creino nuovi bacini di sottocultura della violenza? Sarebbe un passo in avanti»
MONDIALI: GERMANIA; L'EQUIPE, IN 7 SOFFRONO DI MAL DI GOLA - ROMA, 3 LUG - Sette giocatori della Mannschaft, la nazionale tedesca che domani affronterà la Francia al Maracanà nel primo quarto di finale dei Mondiali, stanno poco bene. Lo scrive L'Equipe, secondo cui i sette soffrono di mal di gola a causa dell'aria condizionata troppo presente e dei numerosi spostamenti in tutto il Brasile. Il ct Joachim Loew, non è preoccupato ma rimane prudente: «Hanno tutti mal di gola a causa in particolare della climatizzazione, ma anche per i numerosi viaggi e gli sbalzi di temperatura che abbiamo subito. Per il momento non è nulla di grave, ma le condizioni di Mats erano peggiorate, quindi aspettiamo». Matts Hummels aveva rinunciato alla partita contro l'Algeria a causa di un'influenza. I nomi dei giocatori che non stanno bene non sono stati comunicati.
MONDIALI:POLIZIA DA «INVASORE» ITALIANO, LUI FUGGE IMPAURITO - PESCARA, 3 LUG - »Mi hanno espulso dal Brasile«, ha confermato all'Ansa Mario Ferri, il pescarese che si è finto disabile invadere il campo dell'Arena Fonte Nova di Salvador durante Belgio-Stati Uniti. L'uomo ha anche raccontato che »la polizia federale mi è venuta a prendere alle 6 di mattina in camera. Spaventato, all'arrivo delle tre macchine della polizia, quando mi hanno avvisato dalla reception, pensavo che mi volessero arrestare e sono scappato fuori dalla finestra«. »Poi mi hanno contattato al telefono - ha aggiunto il 'Falcò - dicendomi in portoghese che volevano solo consegnarmi la notifica dell'espulsione e non capivano perchè fossi scappato dalla finestra. Quando mi hanno visto tornare indietro l'hanno presa a ridere«.
ULTRÀ:ALFANO,ROMA DOVEVA PRENDERE DISTANZE DA NOTA CURVA SUD Ministro Interno su comunicato «non rinneghiamo De Santis» - ROMA, 3 LUG - «Avrei gradito una presa di distanza della Roma sul recente comunicato degli ultrà della Curva Sud». Angelino Alfano, ministro dell'Interno, è stato secco oggi quando alla riunione del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica si è parlato della nota dei sostenitori giallorossi che, a proposito degli incidenti nella finale di coppa Italia del maggio scorso, hanno dichiarato di «non volere rinnegare il nostro fratello Daniele De Santis». «La società - ha aggiunto Alfano parlando al presidente della Lega, Maurizio Beretta - doveva dissociarsi»
MONDIALI: SHAKIRA CANTERÀ NELLA CERIMONIA FINALE Fifa conferma artista, terza partecipazione in Coppe - RIO DE JANEIRO, 03 LUG - La Fifa ha confermato la partecipazione di Shakira alla cerimonia finale dei Mondiali di calcio in calendario il 13 luglio al Maracanà di Rio de Janeiro. La cantante colombiana, alla sua terza partecipazione alla coppa iridata, si esibirà al lato di artisti brasiliani e stranieri, tra cui Ivete Sangalo, Carlinhos Brown, Alexandre Pires, Wyclef Jean e Carlos Santana. Shakira, in particolare, presenterà la canzone 'La la là al lato di Carlinhos Brown. Anche la cerimonia di apertura, il 12 giugno allo stadio Itaquerao di San Paolo, ha contato sulla presenza di una star internazionale: la portoricana Jennifer Lopez ha cantato al fianco della brasiliana Claudia Leitte e del rapper Pitbull, autore della musica ufficiale dell'evento, 'We Are Onè.
BRASILE 2014: NIENTE PSICOLOGO PER COSTA RICA, IL SEGRETO È IL SOCIOLOGO - Il suo compito non è ancora terminato, visto che i 'Ticos' hanno superato alla grande il 'gruppo della mortè, battendo ed eliminando l'Italia, e dopo avere centrato una storica qualificazione ai quarti sabato sfideranno l'Olanda sognando la semifinale. «Nelle mie mansioni rientrano molteplici aspetti e il lavoro non si può interrompere a metà dell'opera. C'è sempre un'occasione buona per imparare», ha sottolineato il sociologo della Costa Rica. «In tutto questo tempo abbiamo dimostrato ai ragazzi che si può sempre compiere un ulteriore passo avanti e che superarsi è sempre un obbligo morale perché un limite non esiste», è il credo di Perozzo. La svolta è arrivata proprio durante la fase a gironi: «È lì che abbiamo cominciato a crescere perché la squadra ha acquisito un'idea tattica, un impegno sociale e un obiettivo». La Costa Rica avrebbe quindi sviluppato una «intelligenza di gruppo» che secondo il sociologo ha giocato un ruolo determinante nei sorprendenti successi della squadra. «Questa intelligenza di gruppo permette ai giocatori di sapere sempre cosa fare», ha spiegato Perozzo. I giocatori hanno potuto apprendere da lui come gestire le avversità: «È una delle cose più difficili», ha ammesso lo specialista colombiano, che si autodefinisce «il vecchio del gruppo che tutti ascoltano e con cui tutti si confidano perché esiste un vincolo affettivo molto grande».
MONDIALI:FRANCIA, HOLLANDE VEDRÀ PARTITA CON CT '82 HIDALGO Per match con Germania all'Eliseo invitati anche altri sportivi - PARIGI, 3 LUG - Il presidente francese Francois Hollande guarderà il quarto di finale tra Francia e Germania di domani all'Eliseo con alcuni ex calciatori. In particolare Hollande ha invitato Michel Hidalgo, il ct dei Bleus del mondiale del 1982, quello in cui la nazionale francese fu eliminata proprio dalla Germania Ovest, ai rigori, in una partita divenuta storica. «Il peggior ricordo» sportivo di Hollande, secondo il suo entourage. Tra gli sportivi presenti anche Johan Micoud, Benoit Tremoulinas e Marc Kellerr, assieme a un centinaio di studenti dell'ultimo anno di liceo della regione parigina. Intanto, alcuni osservatori vedono già 'un effetto Mondialì tra le ragioni dell'aumento di 5 punti dell'indice di popolarità del presidente secondo l'ultimo sondaggio Ifop per Paris-Match, pubblicato ieri.
BRASILE 2014: RINNOVO CT ALGERIA È QUESTIONE DI STATO, INTERVIENE BOUTEFLIKA = IL PRESIDENTE VUOLE MANTENERE HALILHODZIC ALLA GUIDA DELLA NAZIONALE Algeri, 3 lug. - - Il presidente algerino, Abdelaziz Bouteflika, vuole trattenere il ct bosniaco, Vahid Halilhodzic, alla guida delle Volpi del Deserto. Secondo quanto riporta l'agenzia ufficiale Aps, il capo di Stato ha invitato il presidente della Federazione algerina, Mohamed Raouraoua, a confermare il commissario tecnico che è riuscito per la prima volta nella storia a guidare la nazionale del paese nordafricano agli ottavi della Coppa del Mondo. «Vahid Halilhodzic dovrebbe restare con noi. Quella che abbiamo è una grande squadra», ha detto Bouteflika, incontrando nel suo ufficio il ct bosniaco e Raouraoua, mentre una folla entusiasta ha accolto ad Algeri i calciatori di ritorno dal Brasile. Il futuro di Halilhodzic, tuttavia, è ancora incerto. Alcuni quotidiani sportivi sostengono che la federazione gli abbia proposto il rinnovo ad aprile, con quest'ultimo che avrebbe insistito per discutere il nuovo contratto dopo la Coppa del Mondo. Altre fonti sostengono che il ct potrebbe lasciare la nazionale per un club. Sulle sue tracce sembra ci siano i turchi del Trabzonspor. La federazione si sarebbe comunque tutelata in caso di addio di Halilhodzic e avrebbe già raggiunto un accordo con il francese Christian Gourcuff, attuale allenatore del Lorient, club di Ligue 1.
ROMA: AGGUATO CAMILLUCIA, FERMO GIUDIZIARIO PER AGGRESSORE FERITO = Roma, 3 lug. - - Fermo giudiziario per Giovanni Battista Ceniti, rimasto ferito nella sparatoria questa mattina a Roma nel corso della quale è morto Silvio Fanella. Il provvedimento è del pm Paolo Ielo, che fa anche parte della Dda. Il reato ipotizzato per Ceniti è quello di omicidio volontario premeditato e aggravato dall'uso delle armi.
F1: HAMILTON, FARÒ DI TUTTO PER VINCERE GP DI CASA = Silverstone, 3 lug. - - «È sempre un week-end speciale per noi piloti britannici qui a Silverstone. Ci sono tantissime persone a sostenerci, è molto emozionante correre nel Gp di casa. Questo è diverso da qualunque altro posto e spero di poter fare un bello spettacolo con il meteo che speriamo resti bello». Lewis Hamilton parla così del Gp di Gran Bretagna nella conferenza stampa dei piloti. Il pilota britannico dopo un inizio di stagione incredibile con 4 vittorie consecutive ha avuto una flessione, con il compagno di scuderia Nico Rosberg che si è imposto in due delle ultime tre gare. «Non ci sono grandi lezioni da imparare, nelle ultime due gare ho avuto dei problemi tecnici, ci sono state delle difficoltà che a volte gestisci meno bene ma sono esperienze che aiutano a crescere». Il pilota britannico della Mercedes punta alla vittoria a casa. «Tutti cercheremo di fare del nostro meglio per rappresentare il nostro paese. Come team speriamo di avere una opportunità e farò di tutto per portare ancora una vittoria britannica qui a Silverstone. Ogni gara è importante, siamo stati vicini io e Nico, lui è stato in vantaggio nelle ultime due o tre gare, io all'inizio, ma farò di tutto per vincere il Gp di casa, una delle più belle esperienze come pilota». Hamilton loda poi il lavoro della Pirelli. «Credo che Pirelli con le gomme ha fatto un gran bel lavoro quest'anno. Non c'è stato alcun problema. Non so se si sono spinti verso l'essere più conservativi, ma noi vorremmo più aderenza quindi qualcosa di più soft andrebbe meglio». Infine si complimenta con Susie Wolff che scenderà in pista per la prima volta nell'arco di un week-end di gara ufficiale, percorrendo alcuni giri durante le prove libere 1. «Susie è forse l'unica donna con cui ho corso, abbiamo anche condiviso dei podi, ha fatto una carriera lodevole, sono contento che abbia questa opportunità e spero abbia una macchina in F1».
CITTÀ METROPOLITANE: FASSINO, RIFORMA CHE RIDEFINIRÀ ASSETTO PAESE = «ATTENZIONE ALLE CRITICITÀ, COME LE AMPIE DIMENSIONI» Roma, 3 lug. - «Senza enfasi retorica, quella delle Città metropolitane è una riforma che per la prima volta dal 1970 ridefinisce l'assetto istituzionale del Paese. Dobbiamo però sapere che il disegno complessivo dell'intero impianto si completerà nel tempo, dopo aver affrontato le criticità e le strozzature presenti». Lo ha detto il presidente dell'Anci, Piero Fassino, al termine del convegno sulle Città metropolitane, organizzato dall'Anci a Roma presso la Sala del Garante di Piazza Montecitorio. «Con questa legge abbiamo de iure sanato una situazione de facto perché le grandi aree metropolitane sono una realtà da tempo e rappresentano una condizione oggettiva in molte città dove trasporti, acqua, rifiuti e altri servizi sono già gestiti in ottica metropolitana. Le città - prosegue - sono il luogo dove si manifestano le maggiori opportunità di sviluppo ma anche il luogo dove si manifestano le criticità. Questa legge è quindi indispensabile anche a fronte delle previsioni che per il 2050 il 70% della popolazione mondiale sarà concentrata nei grandi centri urbani». Tra le criticità della riforma, le dimensioni delle future città: «È stato scelto come perimetro quello delle vecchie Province - spiega Fassino - Sono dimensioni spesso molto ampie, ad esempio a Torino avremo una Città metropolitana di 315 Comuni e sarà attraverso gli statuti che dovremo darci articolazione e flessibilità di strumenti, per governare al meglio territori e realta che, seppur vicini, sono profondamente diversi». C'è poi il nodo delle competenze: «Le città metropolitane assumeremo non solo quelle delle Province ma competenze più ampie. Inoltre, quelle delegate a loro dalle Regioni. Bisognerà quindi capire bene cosa accade nelle singole Regioni».
CRIMINALITÀ: COMMISSIONE REGIONE PROGRAMMA SERIE INCONTRI Con nuovo sindaco Perugia, rettore ateneo e nuovo prefetto - PERUGIA, 3 LUG - La Commissione d'inchiesta su criminalità organizzata e tossicodipendenze del Consiglio regionale si è riunita questa mattina a Palazzo Cesaroni, decidendo di chiedere un incontro al nuovo sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e al rettore dell'Università, Franco Moriconi. Inoltre la Commissione sta lavorando per un convegno nazionale con tutte le commissioni regionali antimafia italiane da tenersi in autunno a Perugia. È quanto emerso dalla riunione della Commissione d'inchiesta - riferisce un comunicato della Regione - presieduta da Paolo Brutti, che si è tenuta oggi a Palazzo Cesaroni. Durante i lavori è emersa la necessità di un confronto, magari prima della pausa estiva, per fare il punto sulla situazione della tossicodipendenza in Umbria, con il sindaco di Perugia e il Rettore dell'Università, oltre che con il nuovo Prefetto, quando verrà nominato. Inoltre, dando seguito a quanto scritto nella relazione 2014 della Commissione, si sta lavorando per organizzare un convegno con tutte le commissioni regionali e gli istituti che si occupano di antimafia esistenti in Italia, in collaborazione con la commissione parlamentare antimafia. Un appuntamento, questo, da organizzare a Perugia entro la fine dell'anno
MAFIA: DIRETTORE AGENZIA BENI CONFISCATI, DESTINARE PARTE IMMOBILI A EDILIZIA POPOLARE = POSTIGLIONE, 913 IN TUTTO DA ASSEGNARE - PASSARE A FASE OPERATIVA CONCRETA E VELOCE Roma, 3 lug. - «Sono 913, in totale, i beni che possono essere assegnati. Si trata di 60 compendi aziendali, 122 beni mobili, 4 destinati alla vendita, 311 immobili mantenuti al patrimonio dello Stato -che saranno destinati ad esempio a caserme o presidi delle forze dell'ordine- e 416 immobili che saranno trasferiti ad enti territoriali. Stiamo per passare a una dimensione operativa più concreta, e spero anche più veloce». Lo ha detto Umberto Postiglione, direttore dell'Agenzia per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità, nella sua audizione in commissione Antimafia. Nel confronto con la bicamerale presieduta da Rosy Bindi, l'ex prefetto di Agrigento ha sottolineato di aver trovato «una situazione drammatica» e ha assicurato impegno per risolvere le situazioni: «cercheremo di fare tutto il possibile, soprattutto quando si tratta di posti di lavoro in attività sane e capaci di competere» sul mercato. Postiglione ha quindi lanciato una proposta: «Destinare parte degli immobili confiscati all'edilizia economica o popolare». «Non dobbiamo costruire altri quartieri -ha chiarito- ma inquadrare i beni immobili che sono nelle grandi città come ad esempio Napoli o Palermo, distinguendo tra gli alloggi di lusso e gli altri immobili da destinare all'edilizia economica e popolare». «Al momento -è stata l'analisi del neo direttore dell'Agenzia- i beni immobili vanno alle associazioni o alle forze dell'ordine. Ma perché non cogliere anche l'occasione di sfruttarli in maniera socialmente utile per evitare che si creino nuovi bacini di sottocultura della violenza? Sarebbe un passo in avanti»
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