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Tortorici; sorvegliato speciale arrestato dai Carabinieri.

Compagnia Sant’Agata di Militello
Tortorici (Messina); sorvegliato speciale  arrestato dai Carabinieri.
BLANCO Vincenzo
Nella serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Tortorici hanno arrestato, in flagranza di reato, per violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale, BLANCO Vincenzo, nato a Patti ma residente a Tortorici, cl. 1979, già noto alle Forze di Polizia.
In particolare, nel corso di un servizio di controllo i Carabinieri sorprendevano il prevenuto, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., a bordo di un motociclo nel centro di Tortorici in violazione delle prescrizioni impostegli.
Pertanto, stante la flagranza dei reati di violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale, BLANCO Vincenzo veniva tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. competente, accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.


Nucleo Radiomobile Carabinieri di Messina
Messina, controlli a tappeto dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile: quattro persone denunciate all’Autorità Giudiziaria e undici segnalate al Prefetto per stupefacenti.
Nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale sono quattro i denunciati all’Autorità Giudiziaria, uno per il reato di guida senza patente, tra i comportamenti illeciti cui gli aspiranti automobilisti e motociclisti messinesi sembrano davvero non voler rinunciare (oltre novanta le denunce quest’anno), due per il reato di guida in stato di ebbrezza, fenomeno fortunatamente di dimensioni inferiori rispetto a quanto accade in altre aree dello stivale, ma sempre pericoloso per l’incolumità propria e degli altri utenti della strada ed uno per disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone.
Nel corso dei numerosi controlli su strada, gli equipaggi del Nucleo Radiomobile Carabinieri hanno denunciato 2 conducenti che si erano messi alla guida in condizioni psicofisiche inidonee, con pene previste dell’arresto da 6 mesi ad un anno. Il primo aveva abusato con gli alcolici, sorpreso al volante della propria auto con un tasso alcolemico di 0,96 g/l mentre il secondo veniva invece sorpreso alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico di 1,28 g/l, ben oltre il massimo consentito di 0,50.
Nella rete tesa dal Radiomobile nelle notti del fine settimana è caduto anche un cd. “fracassone”, giovani automobilisti che nelle proprie utilitarie hanno montato vere e proprie discoteche ambulanti per il discutibile vezzo di farsi notare infestando di musica assordante le aree residenziali del centro cittadino, preferibilmente in orario notturno, incuranti del fastidio che arrecano a chi vive civilmente. Immediata per lui la denuncia per disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone