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Le notizie del 23 marzo 2014, pomeriggio

CICLISMO: MILANO-SANREMO, VINCE NORVEGESE KRISTOFF - IMPERIA, 23 MAR - Il norvegese Alexander Kristoff ha vinto in volata la 105ma Milano-Sanremo, edizione caratterizzata dal brutto tempo.

PUGILATO: ADDIO A CARMELO BOSSI, FU DERUBATO DEL MONDIALE Esordì con Cassius Clay e Nino Benvenuti alle Olimpiadi di Roma   - ROMA, 23 MAR - Addio a Carmelo Bossi, pugile d'altri tempi. Combattente elegante, dal carattere orgoglioso e il sorriso mite. Era nato 74 anni fa a Milano, da tempo stava male. Legò il suo nome alla magnifica stagione della boxe che prese il via con le Olimpiadi di Roma nel 1960, quando apparvero sulla scena Cassius Clay poi diventato Mohammed Alì e Nino Benvenuti. Ai Giochi di Roma il pugile milanese vinse la medaglia d'argento e cominciò una carriera che l'avrebbe portato fino alla corona mondiale dei superwelters, poi scippatagli per un incredibile gaffe arbitrale che sancì anche la fine della sua carriera. Per tutti gli anni Sessanta il minuto pugile lombardo, piccolo per gli standard della boxe essendo alto appena 1 metro e 70, imperversò nelle categorie dei welters e poi dei superwelters. Professionista dal 1961, nel 1965 conquistò il titolo italiano dei welter e due anni dopo anche quello europeo. Dopo i successi a livello continentale, Carmelo Bossi puntò in alto e, forte del titolo europeo appena conquistato, diede la scalata al titolo mondiale dei welter, ma non ebbe fortuna: per due volte fu battuto dal detentore, il sudafricano Willie Ludick. Tre anni dopo il pugile lombardo decise di riprovarci, questa volta nella categoria dei superwelters, e stavolta -era il luglio del 1970- le cose andarono decisamente meglio: in un memorabile match disputato a Monza davanti a dodicimila spettatori che seguirono il combattimento in piedi urlando, 'Melò Bossi, come lo chiamavano gli amici, conquistò la vittoria e la corona mondiale battendo l'americano Freddie Little, fino a quel momento detentore del titolo. Bossi conservò la corona per poco più di un anno. Poi, nell' ottobre del 1971 fu battuto rocambolescamente dallo sfidante giapponese Koichi Wajima a Tokyo. Quel match fu viziato da un incredibile errore che costò la vittoria al povero Bossi: l' arbitro americano Harold Valan infatti sbagliò cartellino e assegnò al giapponese dei punti che invece erano a favore dell'italiano. Inutilmente Valan cercò di rimediare all'errore, ma ormai Wajima era stato proclamato vincitore. Bossi si arrabbiò ancora di più quando il maldestro giudice lo raggiunse n albergo pregandolo di accettare le proprie scuse. Quella incredibile sconfitta segnò di fatto la conclusione della carriera del pugile milanese, ormai 32enne, dalla carriera agonistica. 

MEDICINA: LORENZO BONOMO PRIMO ITALIANO A GUIDA DELLA ESR = NOMINATO PRESIDENTE DELL'EUROPEAN SOCIETY OF RADIOLOGY Roma, 23 mar.   - Il professor Lorenzo Bonomo, direttore del Dipartimento di Scienze Radiologiche del Policlinico universitario «A. Gemelli» di Roma, è il nuovo presidente dell'European Society of Radiology (Esr), la più grande società radiologica del mondo che riunisce oltre 58mila soci, di cui il 60 % europei e il resto proveniente dagli altri Continenti. Bonomo è stato nominato a conclusione del Congresso europeo di Radiologia svoltosi a Vienna. Bonomo è il primo presidente italiano dell'Esr a ricoprire questo prestigioso incarico che viene a coincidere con il semestre italiano di presidenza europea e l'applicazione di importanti direttive quali quella sulle cure transfrontaliere e quella sulla protezione dalle radiazioni ionizzanti. «Sono quattro i principali progetti che vorrei avviare e realizzare nel corso di questo mandato - ha detto Bonomo - Lanciare una campagna a livello europeo sulla Radioprotezione dei pazienti con riferimenti ai protocolli da impiegare nelle più comuni indagini radiologiche, stimolare a livello europeo l'impiego di sistemi di Clinical Decision Support (strumenti di supporto decisionale condivisi) che aiutino i medici richiedenti esami radiografici a scegliere i controlli clinici più appropriati in funzione del problema di salute del paziente, sviluppare una forte collaborazione con le Associazioni dei pazienti e impiegare risorse per programmi di formazione di giovani medici radiologi soprattutto nei Paesi europei dove le disponibilità sono minori».

PEDIATRI, PAURA RELAZIONE VACCINI-AUTISMO È IMMOTIVATA 'Vaccinazioni strumento prevenzione insostituibile;via Campagnà - ROMA, 23 MAR - La «paura» di una correlazione tra il vaccino trivalente non obbligatorio contro morbillo, parotite e rosolia (Mpr) e l'insorgenza dell'autismo è «assolutamente immotivata». È questa la posizione espressa dal presidente della Spcietà italiana di pediatria (Sip), Giovanni Corsello, dopo l'indagine avviata dalla procura di Trani, a seguito della denuncia di una famiglia, per accertare se vi sia un nesso di causalità tra la vaccinazione e l'insorgenza di questa malattia. «Non c'è alcuna prova scientifica che metta in correlazione autismo e vaccinazioni. Studi sono stati fatti e altri studi sono in corso - spiega Corsello - e non hanno evidenziato alcun legame». Al contrario, sottolinea, «il fatto che alcuni diano come acquisita una correlazione che scientificamente non è provata rischia di ridurre le copertura vaccinali, con il pericolo concreto che possano riemergere malattie gravi ad oggi quasi scomparse». Proprio tali paure, denuncia il presidente Sip, «negli ultimi due anni hanno portato ad una riduzione della copertura vaccinale per il morbillo, e questo ci preoccupa poichè, se la copertura scende sotto il livello del 90-95% della popolazione, aumenta il pericolo di epidemie». Ma il pericolo ulteriore è che, «per un effetto di 'trascinamentò - avverte l'esperto - vengano penalizzate tutte le vaccinazioni, dimenticando che oggi queste rappresentano invece uno strumento di prevenzione insostituibile». Il consiglio ai genitori è, dunque, di «continuare a vaccinare i propri bambini con assoluta tranquillità». Fondamentale tuttavia, rileva Corsello, è che il ministero della Salute «dia un messaggio chiaro anche ai Tribunali, sul fatto che tale correlazione non è provata». Proprio per informare l'opinione pubblica, ha quindi annunciato Corsello, «insieme alla Società italiana di Igiene ed alla Federazione pediatri Fimp, avvieremo una campagna di sensibilizzazione sulle vaccinazioni, che partirà a breve, attraverso i nostri siti e la stampa nazionale, e chiederemo al ministero della Salute di essere partner nella campagna».

SPAGNA: MORTO L'EX PREMIER ADOLFO SUAREZ = AVEVA 81 ANNI, DA UN DECENNIO SOFFRIVA DI ALZHEIMER Madrid, 23 mar. (Adnkronos/Xinhua) - L'ex primo ministro spagnolo Adolfo Suarez si è spento oggi a seguito di una lunga malattia. La morte dell'81enne ex premier, che da un decennio soffriva del morbo di Alzheimer, era stata preannunciata venerdì dal figlio che aveva riferito delle sue ormai irrecuperabili condizioni di salute.

VENDE IPHONE 'FANTASMÀ SU UN SITO E-COMMERCE, DENUNCIATO   - REGGIO EMILIA, 23 MAR - Su noti siti di e-commerce piazza annunci-trappola che trattano la vendita, a prezzi assolutamente convenienti, di costosi smartphone: una volta ricevuti i soldi però sparisce nel nulla. Decine negli ultimi mesi le truffe compiute da un 50enne catanese, come rivelano i suoi precedenti di polizia. Nel Reggiano ad incappare nel truffatore è stato un ventenne di Castellarano, che dopo aver acquistato un iPhone 5S 64GB pagandolo 700 euro non si è visto consegnare lo smartphone. L'inserzionista, incassato il danaro tramite postepay, ha 'bidonatò infatti l'acquirente rendendosi irreperibile, ma i carabinieri sono riusciti a risalire a lui. Dopo una serie di riscontri tra l'account di posta elettronica, l'Ip del computer usato per l'annuncio trappola e la postepay, i militari lo hanno denunciato per truffa. Per la vittima la possibilità di essere risarcito in sede penale al termine dell'iter processuale

MARATONA, LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI  Roma, 23 MAR - «Sono contento, anche se speravo in un tempo migliore, ma purtroppo abbiamo sofferto molto la pioggia e il vento. A 5 km dalla fine ho provato ad allungare, mi sentivo bene, ma poi nel finale le gambe mi facevano male». Così Legese Shume Hailu, il vincitore della prova maschile. «Nel finale non sono riuscito a seguire il mio amico Hailu. Speravo di vincere, ma oggi è stata una giornata difficile», ha invece detto Mekonnen Sisay Jisa, giunto secondo. «Sono contenta, all'inizio avevo le lepri vicine che mi hanno spinto a correre forte. Poi nel finale la pioggia, il vento e anche un dolore allo stomaco mi hanno rallentata. Con i soldi della vittoria mi piacerebbe comprarmi una macchina», ha dichiarato Geda Ayelu Lemma, vincitrice tra le donne. «Non ho guardato il cronometro, ma ho cercato di rimanere attaccata alle altre atlete per poi batterle nel finale - ha raccontato Janat Hanane, seconda all'arrivo - Sono contenta per il risultato, ringrazio gli organizzatori per la fiducia».

MINACCIA UCCIDERE FIGLIO DI 8 MESI, ARRESTATO NEL NAPOLETANO Aveva picchiato convivente per farsi consegnare dei soldi  - TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 23 MAR - Ha picchiato e minacciato di morte la convivente, quindi ha rinchiuso la donna e il figlio di soli 8 mesi in casa, infine ha minacciato di uccidere il piccolo. Tutto per costringere la donna a consegnargli dei soldi. I carabinieri della locale stazione capoluogo di Torre del Greco (Napoli) hanno arrestato con le accuse di maltrattamenti familiari ed estorsione un 34enne già noto alle forze dell'ordine (del quale non sono state fornite le generalità complete)
L'uomo, secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, ha minacciato di morte e picchiato a calci e pugni la convivente, una 32enne, costringendola a consegnargli 200 euro in contanti. Poi l'ha rinchiusa in casa con il loro figlio di soli 8 mesi. Dopo alcune ore però il 34enne è rincasato minacciando di uccidere il bambino, stringendolo alla gola se non gli fossero stati dati altri 500 euro, venendo però bloccato dai carabinieri nel frattempo intervenuti su segnalazione della 32enne. Secondo quanto denunciato ai militari, la donna già in passato sarebbe stata oggetto di minacce e percosse da parte del convivente. L'uomo è stato condotto agli arresti domiciliari in una casa diversa da quella dove si trovavano il figlio e la madre, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

MORO: EX POLIZIOTTO, SULLA HONDA DUE DEI SERVIZI RISCONTRI A LETTERA ANONIMA: «DOVEVANO PROTEGGERE LE BR». Sulla Honda in via Fani quando fu rapito Aldo Moro c'erano due uomini dei servizi che «dovevano proteggere le Br da ogni disturbo». Lo rivela Enrico Rossi, ispettore dell'antiterrorismo in pensione, raccontando all'ANSA la sua inchiesta. «Tutto - racconta Rossi - è partito da una lettera anonima scritta dall'uomo che era sul sellino posteriore dell'Honda. Diede riscontri per arrivare all'altro. Dipendevano dal colonnello del Sismi che era lì, Guglielmi. La lettera, inviata a un quotidiano nel 2009, arriva nel 2011 sul tavolo dell'ispettore che comincia la sua inchiesta tra ostacoli e tensioni e alla fine l'ispettore, a 56 anni, lascia. Rossi ha deciso di parlare solo ora »per il semplice rispetto che si deve ai morti«. ---. RENZI, DOMENICA IN FAMIGLIA, DOMANI ALL'AJA PER NUCLEARE E G7 NON VOTA ALLE PRIMARIE DEL PD PER IL SUO SUCCESSORE A FIRENZE Domenica in famiglia per il premier Matteo Renzi che domani sarà all'Aja per il Vertice sulla sicurezza nucleare e per il G7 sull'Ucraina. Previsti anche due bilaterali con il primo ministro canadese Stephen Harper e con il giapponese Shinzo Abe. Per Renzi oggi messa nella chiesa di Pontassieve e pranzo in famiglia. Il premier non andrà a Firenze a votare alle primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco. In una lunga intervista al Messaggero Renzi, tra le altre cose, ha attaccato la 'strana coppia Camusso-Squinzì che si oppone al cambiamento. Epifani: governo ascolti parti sociali, resti il dialogo. ---. NESSUNA TRACCIA DEL TECNICO ITALIANO RAPITO IN LIBIA NO COMMENT DI AZIENDA E FAMIGLIA, IN CONTATTO CON FARNESINA Ancora nessuna traccia di Gianluca Salviato, il tecnico italiano rapito ieri in Cirenaica. Nessun commento nè da parte dell'azienda nè da parte della famiglia: »Per ora non vogliamo parlare o lanciare appelli« dice la sorella contattata al telefono, sottolineando che l'intera famiglia (sono tre i fratelli di Salviato) è in costante contatto con la Farnesina. Alcuni amici dell'uomo hanno raccontato che aveva scelto di andare all'estero perchè in Italia non trovava lavoro e che in precedenza aveva lavorato anche nella ex Unione Sovietica. ---. CANARIE: GIUSEPPE MONTEMURRO È IL TURISTA TRAVOLTO E UCCISO ALTRI DUE ITALIANI FERITI, ATTIVATA ASSISTENZA MCS CROCIERE Si chiamava Giuseppe Montemurro, aveva 76 anni ed era originario di Noicattaro (Bari) l'uomo travolto e ucciso ieri alle Canarie dall'autobus turistico sul quale viaggiava, dopo essere sceso con altri passeggeri in aiuto di una compagna di viaggio che aveva accusato un malore. Nell'incidente sono rimaste ferite altre nove persone, di cui due italiani. I turisti coinvolti sono passeggeri sbarcati dalla nave Msc Armonia al termine di una crociera. La compagnia ha attivato »tutte le procedure« per l'assistenza ai passeggeri coinvolti e alle loro famiglie. ---. LORENZIN INVIA ISPETTORI PER LA MORTE DEL BIMBO DI TRE ANNI CHIARIRE SE OSPEDALE TARQUINIA ADEGUATO PER EMERGENZE Indagine ispettiva del ministero della Salute all'Ospedale di Tarquinia dopo la tragedia del piccolo Leonardo, il piccolo di tre anni morto dopo essere stato rimandato a casa dall'ospedale. L'indagine, disposta già ieri dal ministro Beatrice Lorenzin, cercherà in particolare »di verificare se a causare la morte del piccolo abbiano concorso anche fattori organizzativi e se l'ospedale sia tra quelle strutture in grado di assicurare assistenza specialistica pediatrica in emergenza«. ---. DELLA VALLE CONTRO MORETTI, ABBIA CORAGGIO E VADA VIA MILIONI DI ITALIANI PRONTI AD ACCOMPAGNARLO A CASA »Se Moretti avesse il coraggio e la dignità di andarsene, troverebbe milioni di Italiani pronti ad accompagnarlo a casa: sono tutti i viaggiatori costretti a viaggiare con tanti disagi sui treni delle ferrovie Italiane, costretti a subire ritardi ingiustificati, a viaggiare su treni vecchi, ad usare stazioni decrepite e poco sicure«. Così il patron della Tod's e socio di Ntv Diego Della Valle, secondo il quale »è ora di alzare il velo« e »capire perchè la politica è succube di questo signore«. ---. EXPO: MARONI, RITARDI NON SONO IMPUTABILI ALLA REGIONE MARTINA, AL LAVORO CON RENZI, CONTIAMO ADESIONE USA I ritardi sui lavori dell'Expo »derivano dalle resistenze o dalle mancate opere e non sono certo imputabili alla Regione«. Così il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, dicendosi comunque »al 75 per cento« ottimista che »ce la faremo in tempo«. Intanto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ha confermato la visita del premier Renzi a Milano »entro due settimane« e che il governo conta di avere nei prossimi giorni »anche l'adesione degli Stati Uniti«. ---. TURCHIA: PRESIDENTE GUL, BLOCCO TWITTER SARÀ RIMOSSO PRESTO 'SITUAZIONE SPIACEVOLE ANCHE PER I NEGOZIATI APERTI CON L'UÈ Il presidente turco Abdullah Gul ha annunciato che il blocco di Twitter deciso dal premier Erdogan nei giorni scorsi, che ha sollevato tante critiche nel Paese e all'estero, sarà presto eliminato. »È una cosa spiacevole per un paese sviluppato come la Turchia, un importante attore regionale, anche perchè siamo impegnati nei negoziati con l'Ue«, ha notato Gul. Intanto la Siria accusa Ankara di 'aggressione militarè per aver abbattuto con la contraerea un caccia siriano 'che colpiva postazioni dei terroristi in territorio sirianò.

MARATONA, LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI (OMNIROMA) Roma, 23 MAR - «Sono contento, anche se speravo in un tempo migliore, ma purtroppo abbiamo sofferto molto la pioggia e il vento. A 5 km dalla fine ho provato ad allungare, mi sentivo bene, ma poi nel finale le gambe mi facevano male». Così Legese Shume Hailu, il vincitore della prova maschile. «Nel finale non sono riuscito a seguire il mio amico Hailu. Speravo di vincere, ma oggi è stata una giornata difficile», ha invece detto Mekonnen Sisay Jisa, giunto secondo. «Sono contenta, all'inizio avevo le lepri vicine che mi hanno spinto a correre forte. Poi nel finale la pioggia, il vento e anche un dolore allo stomaco mi hanno rallentata. Con i soldi della vittoria mi piacerebbe comprarmi una macchina», ha dichiarato Geda Ayelu Lemma, vincitrice tra le donne. «Non ho guardato il cronometro, ma ho cercato di rimanere attaccata alle altre atlete per poi batterle nel finale - ha raccontato Janat Hanane, seconda all'arrivo - Sono contenta per il risultato, ringrazio gli organizzatori per la fiducia».

MINACCIA UCCIDERE FIGLIO DI 8 MESI, ARRESTATO NEL NAPOLETANO Aveva picchiato convivente per farsi consegnare dei soldi  - TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 23 MAR - Ha picchiato e minacciato di morte la convivente, quindi ha rinchiuso la donna e il figlio di soli 8 mesi in casa, infine ha minacciato di uccidere il piccolo. Tutto per costringere la donna a consegnargli dei soldi. I carabinieri della locale stazione capoluogo di Torre del Greco (Napoli) hanno arrestato con le accuse di maltrattamenti familiari ed estorsione un 34enne già noto alle forze dell'ordine (del quale non sono state fornite le generalità complete).

SPAGNA: MORTO SUAREZ, FUNERALI DOPO GIORNI LUTTO NAZIONALE   - MADRID, 23 MAR - La Spagna si prepara a rendere omaggio ad Adolfo Suarez, morto oggi a 81 anni. Secondo i media locali, i funerali di Stato saranno organizzati dopo alcuni giorni di lutto nazionale durante i quali sarà aperta una camera ardente nel parlamento di Madrid.

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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
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