Editors Choice

3/recent/post-list

VIA TUSCOLANA, TENTA DI SCIPPARE UN’ANZIANA. 43ENNE ITALIANO MESSO IN FUGA DALLA REAZIONE DELLA DONNA ED ARRESTATO DAI CARABINIERI.

ROMA 9 Maggio 2013 – Un 43enne, di origine siciliana e già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Quadraro con l’accusa di tentato furto con strappo. L’uomo, in via Tuscolana, nei pressi dell’ingresso della linea “A” della metropolitana, all’altezza della fermata “Porta Furba”, ha avvicinato una 79enne, tentando di portarle via la borsa.

La reazione inaspettata dell’anziana donna ha però messo in fuga lo scippatore maldestro che è fuggito a mani vuote. Nel frattempo alcuni passanti che hanno notato la scena hanno allertato una pattuglia dei Carabinieri in transito, che hanno inseguito lo scippatore e bloccato poco dopo. Arrestato dai Carabinieri il 43enne è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

SGOMINATA DAI CARABINIERI ORGANIZZAZIONE DETITA AI FURTI IN VILLE E IN ESERCIZI COMMERCIALI DEL LAZIO, UMBRIA E TOSCANA. 10 LE PERSONE ARRESTATE. I PROVENTI DEI FURTI TRASFERITI IN ROMANIA.


ROMA - I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno sgominato una banda dedita ai furti in abitazioni, ville ed esercizi commerciali che operava nel Lazio, Umbria e Toscana. Cinque componenti dell’organizzazione sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Tivoli e altri cinque arrestati in flagranza. Gli arrestati sono tutti di nazionalità romena che avevano la loro base logistica nel comune di Guidonia, alle porte di Roma. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tivoli, hanno chiarito che la collaudata organizzazione, seppure rudimentale, era dedita alla continua commissione di furti in appartamenti, ville o esercizi commerciali, anche di notte e in presenza dei proprietari. Nessuna porta, finestra o balcone, sebbene con inferriate poteva resistere alle loro potenti fiamme ossidriche che utilizzavano anche per aprire le più sofisticate casseforti. La banda aveva, inoltre, un’efficiente capacità di alienare i beni rubati, trasformandoli in denaro che si presume trasferissero in Romania. Decine le perquisizioni eseguite alla ricerca della refurtiva.


ROMA, ARRESTATO DAI CARABINIERI PER STALKING NEI CONFRONTI DEI CONDOMINI DEL PALAZZO DOVE ABITA.

ROMA -  Un cittadino romeno di 44 anni che, da diverso tempo, con diverse azioni intimidatorie, seguite in molti casi da minacce verbali ed insulti, danneggiamenti a cose private e comuni, aveva reso impossibile la vita a diverse famiglie ed in modo particolare ad una coppia di anziani coniugi dello stabile dove vive, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Bravetta e da quelli del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere. Al termine di un’attività d’indagine, i Carabinieri gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di stalking. I militari a seguito di diverse denunce presentate da alcuni condomini di uno stabile di 6 piani di via Silvestri a Bravetta, dove l’uomo risiede, hanno eseguito immediati accertamenti per verificare la situazione.. Azioni che hanno spinto le persone coinvolte a modificare le proprie abitudini di vita, evitando il più possibile di entrare in contatto con l’uomo oppure a tal punto di evitare di invitare parenti o amici a casa per paura di ripercussioni, su quest’ultimi. L’uomo spesso urinava negli spazi comuni del condominio oppure raccoglieva sterpaglie e le bruciava nell’androne o sulle scale, in un caso è risuscito addirittura a spostare una grossa fioriera che ha poi posto davanti all’auto, di una coppia ospite di una famiglia, bloccandola ed impedendogli l’uscita. Il figlio di un condomino era talmente terrorizzato dallo straniero che piangeva ogni volta che lo incontrava per strada. Tutte azioni che i militari hanno documentato e riportato nero su bianco in un’informativa inviata all’Autorità Giudiziaria. Il Tribunale di Roma concordando pienamente con le indagini condotte dai militari ha così emesso l’ordinanza restrittiva, con l’accusa di stalking, che i militari ieri mattina hanno notificato all’uomo. Successivamente è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Posta un commento

0 Commenti