
VERBANIA, 15 MAG - Prestazioni sessuali da minorenni in cambio di denaro. È accusato di induzione, tentata e consumata, alla prostituzione l'uomo di mezza età residente in provincia di Verbania arrestato dalla Polizia su ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Torino. Avrebbe avuto delle relazioni con tre ragazzine, allora minorenni, tra il 2010 e il 2011. L'uomo, secondo l'accusa, offriva denaro contante alle ragazze che circuiva portandole anche nei ristoranti e al bar pur di convincerle ad avere rapporti con lui. L'inchiesta è partita dalle confessioni di una ragazza del vercellese, che era stata contatta dall'uomo attraverso un social network e che successivamente lo aveva conosciuto. Dalla descrizione, la polizia è risalita all'uomo, che si trova ora agli arresti domiciliari.
DROGA: ARRESTATO PER SPACCIO AGENTE POLIZIA PENITENZIARIA.
SCORRANO (LECCE), 15 MAG - Un uomo di 42 anni, Mario Giannotta, di Scorrano, assistente capo di polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Lecce, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Maglie per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, controllato dai militari poco dopo aver spostato un paio di mattonelle nei pressi di un'abitazione di proprietà di altre persone, è stato trovato in possesso di 7,5 grammi di cocaina e 12,5 grammi 12,5 di eroina.
DROGA: QUESTURA BOLZANO SEQUESTRA 63 KG HASHISH INCHIESTA SCOPRE TRAFFICO DA MAROCCO, VIA SPAGNA E FRANCIA.
BOLZANO, 15 MAG - La questura di Bolzano ha sequestrato complessivamente 63 kg di hashish e individuato quattro nordafricani, ritenuti responsabili del traffico internazionale dal Marocco tramite la Spagna e la Francia verso l'Italia. I sequestri sono avvenuti a dicembre e gennaio, ma resi noti solo oggi per non danneggiare l'inchiesta in corso. Due dei quattro magrebini vivono all'estero, mentre gli altri due si sono resi irreperibili. La droga era destinata a diverse città italiane.
DROGA: CAGLIARI, SQUADRA MOBILE STRONCA TRAFFICO INTERNAZIONALE COCAINA, 5 ARRESTI
Cagliari, 15 mag. Traffico da valutare in milioni di euro e un'organizzazione familiare di 'alto profilò, secondo la squadra mobile di Cagliari, quello stroncato stamani con un blitz che ha portato all'arresto di cinque persone, 4 eseguiti ed uno notificato in carcere, per traffico internazionale di cocaina tra la Sardegna e il nord Europa, in particolare Belgio e Olanda. L'operazione è stata effettuata nell'hinterland di Cagliari, ad Assemini e Sestu e prosegue sulla scia dell'arresto di un trafficante effettuato l'anno scorso, Roberto Palla, che era stato bloccato con 5 kg di cocaina. Gli uomini della mobile, coordinati dal dirigente Leo Testa, hanno fatto scattate le manette ai polsi di Roberto Palla, in carcere in Belgio dopo l'arresto del giugno 2011 perchè trovato con 5 kg di coca, Matteo Mostallino 29enne fiduciario dell'organizzazione e nipote di Palla, Danilo Congiu 31enne operaio di Sestu che svolgeva le mansioni di corriere, Bernardino Ferru 47enne autotrasportatore che si occupava della distribuzione e dell'organizzazione commerciale della droga nell'hinterland cagliaritano e nel nell'isola. È ricercato il sesto uomo, Giuliano Palla, fratello di Roberto per il quale i magistrati di Cagliari emetteranno un mandato di cattura internazionale. Usavano come copertura per il traffico della droga dall'Olanda e dal Belgio un sistema di comunicazione da muratori, parlando di tinteggiature, muri ed opere da ristrutturare, ma non hanno ingannato i poliziotti che hanno ricostruito la bella vita dei fratelli Palla, tra lussuose ville nel nord Europa e la gestione degli almeno 4 carichi di droga fatti arrivare in Sardegna, per un totale di circa 20 chili. Le indagini della squadra mobile, che ha disarticolato l'organizzazione, proseguono per smascherare la rete di pusher, piccoli e grossisti, in Sardegna.
CATANZARO: ANZIANO TROVATO MORTO IN CASA, FORSE CADUTA ACCIDENTALE.
Catanzaro, 15 mag. Il cadavere di un anziano è stato trovato ieri sera a Soveria Mannelli. Un carabiniere libero dal servizio, suo vicino di casa, si è insospettito non vedendolo all'esterno ed è entrato nell'abitazione. L'ottantenne era riverso accanto al letto, con la testa appoggiata al materasso e un colpo alla nuca. Non è escluso che la lesione sia dovuta a una caduta accidentale dell'uomo, che secondo quanto accertato dai carabinieri faceva uso di alcol. Per accertare le cause del decesso sarà disposta l'autopsia.
COPPIA ROM FA PROSTITUIRE FIGLIA, PADRE ARRESTATO.
TERAMO, 15 MAG - Facevano prostituire la figlia tredicenne per pochi euro proponendo gli incontri sessuali a persone che contattavano essi stessi. A mettere fine alla drammatica storia di sfruttamento sono intervenute le magistrature teramana e aquilana con l'emissione di un' ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del padre, un 59enne rom della provincia di Teramo, e con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la madre, una 37enne. Le accuse sono di concorso in sfruttamento aggravato della prostituzione minorile. Secondo quanto accertato dalle indagini, avviate dapprima dalla procura teramana con il pm Silvi Scamurra, poi dal collega aquilano Stefano Gallo, che ha chiesto e ottenuto i provvedimenti odierni dal gip del tribunale del tribunale dell'Aquila, Romano Gargarella. Gli episodi di prostituzione accertati dagli uomini del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Teramo, diretti dal maggiore Americo Di Pirro, contemplano anche un arresto in flagranza, effettuato lo scorso inverno: la ragazzina fu sorpresa in auto con un operaio ultracinquantenne che finì in manette. Da quell'episodio le indagini avrebbero accertato numerosi incontri in cui sarebbe stata protagonista la ragazzina, costretta in alcuni casi a prestazione sessuali in cambio di 10-20 euro. L'indagine, ancora in corso, sta facendo chiarezza sul ruolo di altre persone coinvolte nei rapporti con la minorenne adesso affidata all'assistenza dei servizi sociali.
FRANCIA: RAGAZZA STUPRATA IN TOILETTE TGV PARIGI-MIRAMAR.
PARIGI, 15 MAG - Una ragazza è stata stuprata nelle toilette di un treno che collega Parigi a Miramar, nel sud della Francia. Lo rende noto il quotidiano locale Dauphinè Liberè. I fatti risalgono a giovedì scorso. La vittima, nata a Montelimar, un comune della regione Rodano-Alpi-Costa Azzurra, si era recata in uno dei bagni del Tgv, il treno ad alta velocità, che collega la capitale francese a Miramar, per ricaricare il suo telefono cellulare. Un uomo l'ha seguita introducendosi con lei nelle toilette e l'ha violentata.
BOTTE A BIMBI ASILO ROMA: ALEMANNO, CASO GRAVISSIMO.
ROMA, 15 MAG - «Si tratta di un caso gravissimo sul quale mi auguro gli inquirenti facciano immediatamente luce». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno in merito a quanto accaduto in una scuola materna del quartiere di San Basilio. «Noi faremo il possibile per sapere come sono andate le cose e, se sono confermate, bisogna dare una reazione molto forte perchè non è pensabile che si usino strumenti coercitivi di questo genere in una scuola materna», ha continuato. «È un episodio totalmente intollerabile e io sono dalla parte di tutte le famiglie romane e garantisco la qualità del servizio delle scuole materne romane», ha concluso.
BOTTE A BIMBI ASILO ROMA: DURANTE L'ARRESTO MAESTRA RIDEVA COORDINATRICE PENSAVA A SCHERZO, 'NON SIETE POLIZIOTTI VERÌ.
ROMA, 15 MAG - Sorrideva con sarcasmo di fronte agli agenti, durante l'arresto, la maestra arrestata dalla polizia con le accuse di maltrattamenti e percosse nei confronti di alcuni bimbi di una scuola materna a Roma. È quanto si è appreso da ambienti investigativi. La direttrice della scuola, invece, è apparsa sbigottita al momento dell'arresto e credeva che si trattasse di uno scherzo o di un'inganno. «Non siete poliziotti veri», avrebbe detto. Le donne arrestate sono sposate e hanno entrambe delle figlie. A parlare delle violenze a qualche genitore, in una classe di una ventina di alunni, sarebbero stati anche alcuni bimbi.
BOTTE A BIMBI ASILO ROMA:DURAVA DA ANNI, PICCHIATO AUTISTICO.
ROMA, 15 MAG - Il comportamento violento e umiliante nei confronti degli alunni tenuto dalla maestra oggi arrestata a Roma durava da molti anni ed è stato adottato fino a pochi giorni prima dell'arresto. La donna, madre di due figli, ha insultato e picchiato anche un bimbo autistico. È quanto emerso dalle indagini nei confronti di una delle maestre della scuola materna San Romano, nella Capitale, arrestata dalla polizia. La donna si accaniva contro i bimbi che disobbedivano o facevano i capricci. A volte le botte arrivavano anche senza alcun motivo apparente.
MAFIA: FRATELLO DON PUGLISI, ERA MEGLIO VIVO ANZICHÈ BEATO ESCE LIBRO SU PRETE UCCISO, 'ALLORA NESSUNO GLI DETTE UNA MANÒ.
FIRENZE, 15 MAG - «La beatificazione di mio fratello? Io preferivo che fosse ancora vivo, anzichè beato. La Chiesa oggi lo fa beato, ma quando serviva una mano nessuno gliela diede a Pino». Parole di dolore e di amarezza quelle di Gaetano, 82 anni, fratello maggiore di don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1992 e che il 25 maggio prossimo diventerà beato. Il primo ucciso dalla mafia che sale agli onori degli altari. La testimonianza del fratello di don Puglisi è raccolta da Mario Lancisi, giornalista del quotidiano Il Tirreno, nel libro «Don Puglisi. Il Vangelo contro la mafia», edito da Piemme, con la prefazione di don Luigi Ciotti, in cui è ripercorsa la vita del ex parroco di Brancaccio, ucciso dai fratelli Graviano, i mandanti delle stragi dell'estate del 1993. Un'estate calda, iniziata con l'attentato dei Georgofili, a Firenze, il 27 maggio 1993, e conclusa il 15 settembre con l'uccisione del parroco di Brancaccio da parte di un commando guidato dal killer Salvatore Grigoli (46 omicidi) e Gaspare Spatuzza. Nella biografia di don Puglisi viene dato spazio alle testimonianze dei più stretti collaboratori del prete palermitano: dal suo vice parroco Gregorio Porcaro a suor Carolina Iavazzo e Pino Martinez, dai magistrati Giancarlo Caselli e Lorenzo Matassa e Luigi Patronaggio, pm dell'inchiesta che ha portato all'individuazione dei killer e dei mandati dell'omicidio, nonchè del vescovo Vincenzo Bertolone, postulatore della causa di beatificazione.
CATANZARO: MAXI FRODE FISCALE NEL LAMETINO, SEQUESTRATI BENI PER 3 MLN.
Catanzaro, 15 mag. Una maxi frode fiscale è stata scoperta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro, su delega della Procura di Lamezia Terme. Le Fiamme gialle hanno sequestrato per equivalente beni del valore di tre milioni di euro nei confronti di una società per azioni operante nel settore dell'estrazione e lavorazione di materiale inerte, e nei confronti di due rappresentanti legali pro tempore. L'operazione costituisce l'ultima fase di un'articolata indagine di polizia giudiziaria che ha permesso di individuare e denunciare un sodalizio criminale ramificato nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Cosenza dedito all'emissione di fatture per operazioni inesistenti per un importo complessivo accertato di oltre 16 milioni di euro.
INCIDENTI LAVORO: CADE IN DEPURATORE, GRAVE OPERAIO A PAVIA.
PAVIA, 15 MAG - Un operaio di 58 anni è ricoverato in gravi condizioni al Policlinico San Matteo di Pavia, dopo essere caduto al suolo mentre lavorava all'interno del depuratore di Montefiascone a Pavia. L'incidente sul lavoro è avvenuto questa mattina. I colleghi dell'operaio ferito hanno subito lanciato l'allarme. Sul posto è intervenuto un equipaggio del 118 che ha prestato i primi soccorsi all'uomo e l'ha trasportato in ambulanza all'ospedale San Matteo. L'operaio è stato ricoverato in prognosi riservata.
CAMORRA: ARRESTATO DALLA POLIZIA NICOLA RULLO, LATITANTE DEL CLAN CONTINI, STANATO IN VILLA A OSTIA IN BLITZ SQUADRA MOBILE NAPOLI E SCO.
Roma, 15 mag. È finito in manette questa mattina Nicola Rullo, di 43 anni, pluripregiudicato latitante, considerato negli ambienti della Polizia il reggente del clan Contini, con influenze nella gestione delle attività illecite della camorra nei quartieri Vasto, Arenaccia e Poggioreale. L'uomo, soprannominato 'ònfamon', è stato arrestato in una villa di Ostia Antica, in provincia di Roma, dove si nascondeva, nel corso di un blitz della Sezione Catturandi della Squadra Mobile di Napoli eseguito in collaborazione con gli agenti della Squadra Mobile di Roma e del Servizio Centrale Operativo. L'azione, sottolineano all'Adnkronos qualificate fonti di Polizia, «si inserisce in un'ampia azione di contrasto avviata sui cartelli della camorra e sulle sue proiezioni nel Lazio». La Mobile e lo Sco da tempo, infatti, hanno avviato una mirata attività investigativa dopo i fatti della faida di Scampia, finalizzata alla ricerca dei latitanti ritenuti più pericolosi. Tra questi c'è Antonio Mennetta e Rosario Guarino, soprannominato 'Joe Bananà.
LIVORNO: IL MISTERO DEL MEDAGLIONE RITROVATO SARÀ RISOLTO VENERDÌ, IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA.
Livorno, 15 mag. Gli ingredienti 'goticì di puro stile inglese ci sono tutti: un cimitero (quello di via Verdi), il più antico del suo genere in Italia, la tomba a forma di sarcofago sepolta dalla vegetazione di un importante politico amico di Ugo Foscolo, un prezioso medaglione ritrovato, appartenente alla tomba, e realizzato da uno dei massimi scultori inglesi della prima metà dell'800, amico di Antonio Canova. Chi raffigura il medaglione? Da chi fu commissionato? E come è stato ritrovato? Si potrà sapere venerdì 17 maggio (ore 11) nel corso di una presentazione che si terrà nella Sala degli Specchi di Villa Mimbelli a Livorno (via San Jacopo in Acquaviva) dove il medaglione verrà esposto e conservato. Parteciperanno l'assessore alla cultura del Comune Mario Tredici, il presidente dell'associazione Livorno delle Nazioni Matteo Giunti, l'ispettrice di zona della Soprintendenza di Pisa Loredana Brancaccio ed una rappresentanza della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno.
CASO RUBY: INTERROGAZIONE PDL A CANCELLIERI, CHIARIMENTI SU FRASE BOCCASSINI, MALAN, MINISTRO COME INTENDE AGIRE SU 'FURBIZIA ORIENTALÈ?
Roma, 15 mag. Il senatore questore del Pdl Lucio Malan ha presentato una interrogazione al ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri per un chiarimento delle parole usate dal pm Ilda Boccassini sulla presunta 'furbizia orientalè di Karima El Mahroug durante la requisitoria del processo Ruby.«In Italia - scrive tra l'altro Malan -vivono, secondo l'Istat 766.512 persone con cittadinanza di paesi asiatici, dunque propriamente 'orientalì, 678.929 provenienti, come El Mahroug, dal Nord Africa, oltre a molte migliaia di cittadini italiani, di cui uno o entrambi i genitori provengono da quei paesi...». «Dopo le parole pronunciate da uno dei più noti magistrati italiani, nella sede solenne dove si amministra la giustizia 'In nome del Popolo Italianò, e ascoltate da milioni di italiani grazie ai mezzi di informazione -avverte l'esponente azzurro- tutte queste persone possono temere di essere considerate con un metro diverso rispetto agli altri cittadini». Il senatore del Pdl chiede pertanto al ministro se «intenda intraprendere qualche azione nei confronti della dottoressa Boccassini» o se «intenda rassicurare le centinaia di migliaia di residenti in Italia di origine orientale o proveniente dalla stessa area geografica della giovane Karima El Mahroug, che anche essi restano eguali davanti alla legge».
PERUGIA: TROVA SERPENTE IN VANO MOTORE AUTO
Perugia, 15 mag. Stava prendendo l'auto per tornare a casa quando è stato avvisato da alcuni passanti che gli hanno riferito come un serpente era entrato nel vano motore della sua macchina. Il fatto è avvenuto a Bastia Umbra e sul posto sono intervenuti gli agenti del Cites del Corpo forestale dello Stato. Li ha chiamati il proprietario dell'auto: un uomo in servizio al 118 che termine del turno in è stato avvisato da passanti che avevano visto un serpente rifugiarsi nel vano motore della sua macchina. Ad una ispezione da parte del personale specializzato della Forestale è stata accertata la presenza effettiva nel cofano dell'autovettura di un serpente, per fortuna innocuo, un esemplare di biacco (Coluber viridiflavus) delle dimensioni di oltre un metro di lunghezza, specie autoctona, molto comune nelle campagne umbre. L'animale è stato rimosso dall'autoveicolo e liberato in aperta campagna.
FATTURE PER OPERAZIONI INESISTENTI, SEQUESTRO 3 MLN EURO BENI OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA, SCOPERTA ORGANIZZAZIONE.
CATANZARO, 15 MAG - Beni per tre milioni di euro sono stati sequestrati dai militari della guardia di finanza di Catanzaro ad una società per la lavorazione di inerti ed ai due legali rappresentanti. Il sequestro è stato eseguito nell'ambito di un'indagine su una organizzazione operante nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Cosenza dedito all'emissione e all'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per un importo complessivo di oltre 16 milioni di euro.
PENSIONI: ALLIANZ, I 10 ERRORI CHE LE DONNE DEVONO EVITARE.
Milano, 15 mag. Un vademecum pensato per fornire alle donne alcuni consigli pratici e «far capire l'importanza di una corretta pianificazione finanziaria che possa garantire un reddito adeguato e una pensione solida». E soprattutto un 'decalogò di errori da evitare, per costruirsi invece un futuro previdenziale sereno. È quello che Allianz presenterà alla terza edizione della 'Giornata nazionale della previdenzà - in programma a Milano da domani fino al 18 maggio - con un proprio stand espositivo «che illustrerà le molteplici soluzioni previdenziali pensate per rispondere alle diverse esigenze dei consumatori», come spiega in una nota la stessa compagnia assicurativa. Secondo gli esperti della compagnia, le donne devono guardarsi dal 'nascondersì dietro a questi atteggiamenti ed evitarli per non ritrovarsi, in età di pensione, con poco o niente in mano: 'Mio marito guadagna bene e può mantenere anche mè; 'Non mi interessa l'argomento pensione, in qualche modo me la cavero«; 'Ho appena 30 anni, ci penserò più avantì; 'Impieghi part-time e piccoli lavoretti basteranno per la pensionè; 'Devo occuparmi dei figli, non posso lavorarè; 'Dopo la maternità non ho più pensato di ricominciare a lavorarè; 'A 55 anni posso smettere di pagare i contributi perchè la pensione arriverà prestò; 'Devo occuparmi dei genitori anziani e malatì; 'La crisi finanziaria ha bruciato i risparmi di molti e io non investirò mai sui mercati azionarì; 'Non mi serve molto per vivere, quindi non ho bisogno di risparmiarè. »Sottovalutare l'argomento pensione - prosegue la nota Allianz - è un errore comune di tante donne che magari divorziano dopo un lungo matrimonio e si ritrovano nella terza età senza il denaro sufficiente a vivere dignitosamente, dopo aver speso una vita per la famiglia«.
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