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Le notizie dell'1 agosto 2014

RIFORME: GOVERNO KO; BAGARRE IN AULA, SENATRICE IN OSPEDALE GRASSO: «FATTO GRAVE». OGGI RIPRENDE DISCUSSIONE EMENDAMENTI Si chiude con l'ennesima bagarre in Aula e con il trasporto in ospedale della senatrice Laura Bianconi per una sospetta lussazione alla spalla la difficile giornata di ieri in Senato. Il presidente Pietro Grasso, che ha rinviato a questa mattina le discussioni sugli emendamenti alle riforme, parla di «colpo drammatico alla credibilità del Senato». Ieri il governo è stato battuto su un emendamento alle riforme, ma il premier Renzi sgombra il campo da chi parla di un ritorno dei 101 dissidenti del caso Prodi. «Non è il remake - dice - ma nel merito lascia l'amaro in bocca». ---. 

GAZA: OK CESSATE FUOCO DI 72 ORE, MA SI CONTANO ANCORA MORTI OK ISRAELE E HAMAS A PROPOSTA USA-ONU, NEGOZIATI AL CAIRO Israele e Hamas hanno accettato la tregua umanitaria di 72 ore, a partire dalle 8 ore locali (le 9 in Italia), proposta da Stati Uniti e Onu. «Le delegazioni - fa sapere il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric - andranno immediatamente al Cairo per intraprendere negoziati con il governo egiziano verso un cessate il fuoco durevole». Intanto, però, a Gaza si contano ancora i morti. Israele ha attaccato la città di Khan Younis facendo 14 vittime, tra cui una donna e almeno due bambini. Cinque soldati israeliani sono invece stati uccisi al confine. ---. 

UE: RENZI DESIGNA MOGHERINI PER GUIDA PESC LETTERA AL PRESIDENTE JUNKER, È CANDIDATA GOVERNO ITALIANO Il premier italiano Matteo Renzi ha inviato una lettera al presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker designando il ministro degli Esteri Federica Mogherini come candidato al ruolo di Alto rappresentante e vicepresidente della Commissione europea. ---. 

SPENDIG REVIEW: RENZI, 'LA FACCIO ANCHE SENZA COTTARELLÌ PREMIER, CON REVISIONE SPESA DI 16 MLD A 2,3% DEFICIT-PIL Renzi, rispetto e stimo commissario ma farà quel che crede. L'interessato non conferma indiscrezioni su imminente addio a responsabilità spending review: «Lavoro continua, niente da segnalare». Delrio, non c'è alcun caso Cottarelli. Il premier minimizza, faremo riforma anche se va via, dicendo con chiarezza che i numeri sono quelli. ---. 

ALITALIA VERSO RUSH FINALE, OGGI CDA SU AUMENTO CAPITALE PARTITA LETTERA AD ETHIAD, DA POSTE 70 MLN EURO Partita la lettera ad Ehiad, oggi si riunirà il cda di Alitalia per decidere sull'aumento di capitale (50 milioni) da approvare poi in assemblea. Il cda di Poste Italiane ha deliberato ieri un finanziamento di 70 milioni a favore di un veicolo societario dedicato (midCo), delegando all'a.d. Francesco Caio la definizione dei dettagli tecnici dell'operazione. ---. 

FIGC: TAVECCHIO CONFERMA, CON APPOGGIO LEGHE VADO AVANTI MALAGÒ: PASSO INDIETRO? RISPONDA ALLA COSCIENZA Ieri sera il candidato alla presidenza della Figc, Carlo Tavecchio, è stato a colloquio con il numero uno del Coni, Giovanni Malagò. Uscendo dal Foro Italico ha confermato la decisione di andare avanti «fino a quando avrò il sostegno delle Leghe». «Il passo indietro di Tavecchio in questo momento non è un'ipotesi sul tavolo - spiega Malagò -, ma ci sta.- Lui deve rispondere alla sua coscienza». E sull'ipotesi commissariamento dice: «Non è praticabile».

ARGENTINA: KIRCHNER CITA MARITO, «PORRE FRENO AD AVVOLTOI» Appello alla tranquillità, «Questo non è default»  - BUENOS AIRES, 1 AGO - La presidente argentina, Cristina Fernandez de Kirchner, ha ricordato oggi un discorso del 2004 del suo predecessore e marito, Nestor Kirchner, nel quale chiedeva che si «ponga un freno ai fondi avvoltoio e alle banche insaziabili che vogliono lucrare su una Argentina spezzata e impoverita». Nel suo primo discorso pubblico dopo il fallimento delle trattative con gli «hedge fund» per il pagamento dei «tango bond» non ristrutturati, Fernandez de Kirchner - visibilmente emozionata - ha ricordato l'invito di suo marito ai connazionali: «Non lasciamo che ci facciano paura. Vi chiedo con assoluta tranquillità di stare con gli occhi aperti». La «presidenta» ha ripreso la posizione ufficiale già esposta dal suo governo: il default non esiste perchè l'Argentina ha pagato, la sentenza del giudice Thomas Griesa («quasi usuraria») è impossibile da applicare e il tentativo di soluzione lanciato delle banche del paese sudamericano «volevano farlo con i soldi dei risparmiatori». Malgrado gli scossoni nei mercati e le dichiarazioni delle agenzie di rating, Fernandez de Kirchner ha lanciato un messaggio di tranquillità. «Ci tengo a dire una cosa - ha detto - oggi è il 31 luglio, il mondo va avanti, come la Repubblica Argentina. Domani sarà primo agosto, e così successivamente».

GAZA: RAID AEREO A KHAN YOUNIS, 6 PALESTINESI UCCISI  - GAZA, 1 AGO - Sei palestinesi sono stati uccisi da un raid dell'aviazione israeliana sulla città di Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza. Lo rende noto il portavoce dei servizi di soccorso, Achraf al-Qodra. Poco prima, sempre a Khan Younis, 8 palestinesi - tra cui una donna e due bambini - erano stati uccisi da colpi di carri armati.

GAZA: FONTI MILITARI, UCCISI 5 SOLDATI ISRAELIANI - GERUSALEMME, 1 AGO - Cinque soldati israeliani sono stati uccisi alla frontiera con la Striscia di Gaza. Lo rendono noto fonti militari. «L'esercito conferma che giovedì sera cinque soldati sono sati uccisi da un colpo di mortaio sparato contro di loro mentre stavano operando lungo il confine con la Striscia di Gaza», si legge in un comunicato militare che precisa che 61 soldati sono morti da quando sono iniziati i combattimenti a Gaza. 

GAZA: SOCCORSI, 8 PALESTINESI UCCISI DA COLPI CARRI ARMATI - GAZA, 1 AGO - Otto palestinesi sono stati uccisi da colpi di carri armati israeliani a Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il portavoce dei servizi di soccorso locali, Achraf al-Qodra, specificando che tra le vittime ci sono una donna ed almeno due bambini. Salgono così a 1.450 le vittime palestinesi dall'inizio dell'offensiva israeliana, quando mancano ormai poche ore all'avvio della tregua umanitaria, che inizierà alle 8 ora locale.

MERIAM: ARRIVATA A FILADELFIA, ACCOLTA DA SINDACO - WASHINGTON, 1 AGO - Meriam, la donna sudanese condannata a morte in Sudan per apostasia ed espatriata con l'intervento del governo italiano il 24 luglio scorso, è giunta a Filadelfia con il marito Daniel e i due figli, con un volo diretto proveniente da Roma. Lo riferiscono i media americani. La giovane è stata accolta dal sindaco, Michael Nutter, che l'ha definita «una combattente delle libertà mondiali» e l'ha paragonata a Rosa Parks, la donna divenuta simbolo del movimento per i diritti civili dopo che si rifiutò di cedere il suo posto su un bus ad un bianco nell'Alabama. Il sindaco le ha poi regalato una copia della 'Liberty Bell', simbolo dell' indipendenza americana prima che la giovane si imbarcasse per un volo diretto a Manchester, nel New Hampshire, dove vive un fratello del marito e dove la famiglia vuole stabilirsi. 

BORSA: TOKYO APRE IN RIBASSO, NIKKEI -0,7%   - TOKYO, 1 AGO - La Borsa di Tokyo apre in ribasso, sulla scia delle Borse europee e di Wall Street, vinte dall'ansia in seguito al default dell'Argentina e alle tensioni nel mondo. Nei primi minuti degli scambi, il Nikkei cede lo 0,7% (-109,23 punti) attestandosi a quota 15.511,54 punti.

USA: SENATO APPROVA RIFORMA SANITÀ EX SOLDATI, TESTO A OBAMA  - WASHINGTON, 1 AGO - Il Senato Usa ha approvato con 91 voti a favore e 3 contrari la legge sulla riforma della Sanità destinata ai reduci. La Camera dei rappresentanti aveva già approvato la riforma ieri. La riforma ora passa al presidente Barack Obama. Il voto giunge 4 mesi dopo lo scandalo che ha travolto il ministro per gli Affari dei reduci Eric Shinseki, quando vennero a galla gravi disfunzioni e negligenze per l'assistenza medica ai reduci che, secondo alcune fonti, avrebbero causato anche la morte di una quarantina di loro. Shinseki si dimise e Obama nominò Bob McDonald, ex amministratore delegato di Procter & Gamble, come nuovo ministro.


 ROMA: SALARIO; SINDACATI OCCUPANO DIPARTIMENTO RISORSE UMANE  - ROMA, 1 AGO - I sindacati Cgil, Cisl, Uil e Csa hanno occupato il dipartimento Risorse Umane in Campidoglio dove era in corso la trattativa con il Comune sul salario accessorio dei dipendenti capitolini. «L'amministrazione ha abbandonato il tavolo in modo unilaterale e antidemocratico. Noi rimarremo qui ad oltranza e per questo abbiamo occupato il dipartimento Risorse umane in Campidoglio». Ad annunciarlo Giancarlo Cosentino della Cisl commentando la trattativa tra Comune e sindacati sul salario accessorio dei dipendenti capitolini. «Oggi è un brutto giorno per i 24mila dipendenti comunali - aggiunge - Il vero intento dell'amministrazione è stato quello di non voler trattare con i sindacati. Di voler imporre un modello contrattuale che nega i diritti dei lavoratori conquistati nel passato. Non vogliono pagare le indennità e il salario accessorio che subirà anche dei tagli fino al 50%». «Speriamo che l'amministrazione ci ripensi e non faccia l'atto unilaterale annunciato - commenta Natale Di Cola della Cgil - ma ritorni al tavolo per trovare le soluzioni e cambiare la proposta che non garantisce il mantenimento del salario accessorio e non migliora i servizi. Noi rimarremo qui ad aspettare per continuare il negoziato».

ROMA: ASSEMBLEA CAPITOLINA APPROVA BILANCIO 2014 - ROMA, 1 AGO - L'assemblea capitolina ha approvato con 28 voti favorevoli, 12 contrari e un astenuto il bilancio 2014 targato Ignazio Marino. I lavori del consiglio comunale erano iniziati ieri pomeriggio e si sono conclusi oggi con una 'maratonà notturna. Al momento dell'approvazione era presente in Aula Giulio Cesare il sindaco di Roma Ignazio Marino. I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno invece abbandonato l'Aula prima del voto della delibera madre.
Si tratta di una manovra da 6,5 miliardi di euro. Previsti rispetto all'anno precedente 244 milioni di euro di maggiori entrate e tagli alla spesa corrente di quasi 150 milioni. Con una drastica spending review. Tra le misure previste: la Tasi, applicata per la prima volta, sarà al 2,5 per mille sulla prima casa. Mentre schizza, se si aggiunge all'Imu, all'11,4 per le seconde. Aumenta anche del 4% la tassa sui rifiuti. L'Irpef rimarrà invariata al 9 per mille. Ma circa 530mila romani non pagheranno quella comunale. Ritocchi all'insù per la tassa di soggiorno in particolare per gli hotel con il maggior numero di stelle - per gli alberghi a 5 stelle si passa da 3 a 7 euro al giorno. Sale 'alle stellè la tassa di occupazione del suolo pubblico (Osp) per le piazze del centro storico della Capitale: ad esempio l«affittò del Circo Massimo per un concerto o grande evento passerà dagli 8mila ai 200mila euro. Rivisti anche i coefficienti moltiplicatori: per i camion bar la Cosap aumenterà di 3,5 volte mentre per i venditori di souvenir 3 volte. Meno di quanto inizialmente previsto. Rincari anche per strisce blu, permessi Ztl, asili nido e musei. Dal maxiemendamento di giunta al bilancio 2014 arrivano più risorse per sociale e cultura. I 32 milioni di euro, recuperati da un'ulteriore spending review, saranno così distribuiti: 5 milioni di euro per le manifestazioni culturali, 5,3 milioni di euro per i servizi sociali, 3 milioni di euro ai Municipi per la manutenzione stradale, 2,7 milioni di euro per la manutenzione del verde. A fronte di 300mila euro di tagli allo staff del sindaco e della sua giunta vengono invece destinati 500mila euro all'assemblea capitolina.



BILANCIO: CORATTI, ORA ROMA CITTÀ VIRTUOSA  - ROMA, 1 AGO - «Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto in questi giorni dall'aula che è riuscita nei termini fissati dal governo ad approvare il provvedimento più importante dell'amministrazione comunale». Così il presidente dell'assemblea capitolina Mirko Coratti commenta l'ok del consiglio comunale al bilancio 2014. «Ora i dipartimenti, i municipi potranno programmare gli interventi sulla città con maggiore precisione ed efficacia - spiega -. Da questa approvazione di bilancio, Roma torna con le carte in regola, una amministrazione che torna ad essere virtuosa. La manutenzione stradale, quella del verde e soprattutto la salvaguardia dei livelli di intervento nei servizi sociali caratterizzano una manovra finanziaria difficile in un contesto di necessarie ristrettezze. Ringrazio tutti i componenti dei gruppi consiliari per aver tenuto, al di là delle posizioni politiche un comportamento corretto e partecipativo per raggiungere un obiettivo importante per i nostri concittadini».

BILANCIO: FERRARI (PD), OK MANOVRA APRE FASE NORMALIZZAZIONE - ROMA, 1 AGO - «Soddisfazione per un bilancio che apre il percorso di normalizzazione amministrativa di Roma». Così il presidente della commissione capitolina Bilancio Alfredo Ferrari (Pd). «Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con il Governo centrale - aggiunge - abbiamo fatto di questa manovra un pezzo che, parallelo, rispetta le indicazioni del Piano di Rientro. Siamo riusciti a migliorare il bilancio presentato a fine aprile accogliendo, a saldi invariati, le maggiori esigenze su sociale, manutenzione di strade e verde e di attenzione ai territori che la città attendeva. Abbiamo intrapreso la via dell' efficientamento, non limitandoci a fare meri spostamenti di fondi. Abbiamo inaugurato strutturalmente un nuovo metodo di lavoro: sono certo che Roma, già dall'assestamento, potrà raccogliere i frutti dell'operato della giunta Marino e della sua maggioranza».

BILANCIO: MAGI, ANCHE QUESTA VOLTA SOSPETTO 'MANOVRINÀ AULA  - ROMA, 1 AGO - «Anche questa volta sospetto una manovrina d'Aula. Avevo chiesto al sindaco Marino trasparenza e chiarezza nel maxiemendamento ricevendo la rassicurazione che ci sarebbero stati solo stanziamenti per il verde e la manutenzione stradale. Invece ci troviamo 5 milioni di euro per manifestazioni culturali non meglio precisate. Proprio con questa modalità si sono fatte nel passato le manovrine d'Aula, cioè stanziamenti di risorse pubbliche per i singoli consiglieri utili a finanziare il proprio bacino elettorale». Così il consigliere radicale della Lista civica Marino Riccardo Magi a margine dell'assemblea capitolina impegnata nella votazione del bilancio 2014. Magi, durante la seduta della commissione capitolina Bilancio, ha dato voto contrario al maxiemendamento approvato ieri pomeriggio dalla giunta capitolina.