OLEVANO ROMANO 20 maggio 2013. I Carabinieri della Stazione di Olevano Romano hanno arrestato un cittadino romeno di 27 anni, che in preda ai fumi dell’alcol, si è reso responsabile di lesioni aggravate permanenti, ai danni del cognato, connazionale e convivente.
La notizia si è avuta nel corso della notte, all’arrivo di un cittadino romeno, C.C. di 37 anni, presso l’ospedale di Palestrina con delle evidenti ferite da taglio sul viso, al collo ed ad un braccio provocate da un coltello. Il fatto è stato immediatamente classificato, dagli investigatori, come una conseguenza di una lite, ricorrente tra romeni, legata in questo caso all’alterazione psicofisica dovuta all’alcool. Da una ispezione nel domicilio dell’accoltellato si è subito capito che nell’appartamento vivevano altre persone e che corrispondeva al luogo ove si era svolta la lite anche a seguito del rinvenimento di evidenti tracce ematiche e di un coltello da cucina insanguinato. La dettagliata denuncia della vittima ha poi chiarito la vicenda, consumatasi in piena notte, nell’appartamento di Contrada Le Scrime, dove si erano riuniti alcuni connazionali che per l’occasione avevano consumato qualche superalcolico di troppo. Da qui un violento alterco, sorto per futili motivi, tra la vittima ed il cognato convivente, A.V.A., un romeno di 27, tra l’altro sottoposto da qualche mese agli arresti domiciliari in quell’abitazione per reati contro il patrimonio. Ben presto dalle parole si è passati alle vie di fatto e, nella lite che ne scaturiva, il più giovane, armatosi di un coltello raccolto in cucina, sotto gli occhi attoniti della giovane sorella, ha attinto ripetutamente al volto, al collo e ad un braccio il congiunto il quale riusciva a difendersi, strappando dalle mano dell’aggressore l’arma per evitare peggiori conseguenze, allontanandosi all’esterno dell’appartamento dove rovinava in terra in un pozza di sangue. Trasportato all’Ospedale di Palestrina, il ferito veniva suturato, ottenendo una prognosi di dieci giorni. Nel frattempo i Carabinieri prontamente intervenuti, avevano già fermato l’aggressore che, dopo gli accertamenti del caso, veniva tratto in arresto e trasferito presso il carcere di Rebibbia.
Palestrina, 20 maggio 2013.
ROMA – RICERCATO IN CAMPO INTERNAZIONALE PER TRATTA DI ESSERI UMANI DA DESTINARE ALLA PROSTITUZIONE SCOVATO DAI CARABINIERI ALLE PORTE DELLA CAPITALE.
ROMA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, con la collaborazione della Stazione Carabinieri di Agosta, hanno arrestato un cittadino romeno di 50 anni ricercato in campo internazionale con mandato di arresto europeo poiché condannato dal Tribunale di Bordeaux (FRA) alla pena di 5 anni di reclusione. L’uomo, rintracciato dai militari ad Agosta (RM), è accusato di traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. Secondo quanto ricostruito dalle Autorità Francesi, il 50enne avrebbe fatto parte di una rete criminale albanese dedita al procacciamento di donne, soprattutto dell’Est Europa, da avviare e costringere alla prostituzione lungo le strade di Bordeaux, fatti accertati tra i mesi di marzo e maggio del 2009. Il cittadino romeno, in stato di arresto provvisorio ai fini della consegna, è stato portato nel carcere di Regina Coeli.
PRIMAVALLE – MAGAZZINIERE INFEDELE, INSIEME AD UN COMPLICE, SVALIGIA IL DEPOSITO “ITALGAS” DOVE LAVORAVA. SCOPERTI E ARRESTATI DAI CARABINIERI. RECUPERATI QUASI 600 KG DI ATTREZZATURE IN OTTONE.
ROMA – Un furgoncino sovraccarico che arrancava lungo la via del Mare, è il particolare notato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che ha portato all’arresto di due romani, uno di 54 anni, l’altro di 64 anni, entrambi incensurati, con l’accusa di furto aggravato in concorso. I Carabinieri hanno trovato a bordo del furgone numerosi scatoloni contenenti valvole e adattatori in ottone, utilizzati per gli allacci alla rete del gas, per un peso complessivo di 560 Kg. L’inusuale refurtiva ha da subito indirizzato gli accertamenti dei militari. Non a caso, il 54enne arrestato è risultato essere impiegato in un deposito di via Guicciardi, zona Primavalle, quale magazziniere per conto “Italgas”. La successiva ricognizione effettuata nel magazzino ha confermato i sospetti dei Carabinieri: la merce era stata rubata proprio nella struttura di Primavalle grazie alla connivenza del magazziniere infedele. Altra attrezzatura dello stesso genere, rubata qualche giorno prima, è stata rinvenuta nell’abitazione del 54enne. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita a un responsabile dell’Italgas, mentre i due ladri sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
LEPANTO – DA BORSEGGIATRICI A RAPINATRICI. IN TRE NEL METRO’ ACCERCHIANO E STRATTONANO UN TURISTA PER DERUBARLO DEL PORTAFOGLI. ARRESTATA UNA NOMADE 17ENNE.
ROMA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato una nomade 17enne proveniente dall’insediamento di via Luigi Candoni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina aggravata in concorso. La ragazzina, insieme ad altre due complici, a bordo di un vagone della metropolitana, pochi istanti prima dell’arrivo alla fermata “Lepanto”, ha accerchiato un turista argentino di 53 anni, spintonandolo svariate volte per derubarlo del portafogli contenente 1.400 euro e 200 pesos argentini. Un’azione studiata nei minimi dettagli, durata solo qualche secondo, il tempo di arraffare il malloppo e scappare all’apertura delle porte del convoglio. La scena non è, ovviamente, passata inosservata e alcuni passeggeri hanno chiamato il “112”: i militari del Nucleo Radiomobile sono riusciti a bloccare una delle ladruncole e a recuperare una parte della refurtiva. Le complici sono riuscite a dileguarsi confondendosi nella calca di passeggeri in arrivo e in partenza dalla stazione della metro. La 17enne è stata accompagnata nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i Minori.

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