La sentenza è stata letta poco fa dalla Presidente della Corte, Cesarina Trunfio.
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Cosima Serrano e Sabrina Misseri (Nel riquadro Michele Misseri) |
Taranto 20 Aprile 2013. La Corte di Assise di Taranto ha condannato Sabrina Misseri all'ergastolo per l'omicidio della cugina 15enne Sarah Scazzi, compiuto il 26 agosto 2010.
La sentenza è stata letta poco fa dalla Presidente della Corte, Cesarina Trunfio.
Lo zio di Sarah, Michele Misseri, è stato condannato a otto anni di reclusione dalla Corte di Assise di Taranto per concorso nella soppressione del cadavere della nipote Sarah Scazzi e per furto aggravato del telefonino della vittima.
La lettura della sentenza è ancora in corso da parte della presidente della Corte, Cesarina Trunfio.
SARAH: FAMIGLIA SCAZZI IN AULA PER SENTENZA.
TARANTO, 20 Aprile 2013. Presenti nell 'aula Alessandrini del Palazzo di Giustizia di Taranto i genitori di Sarah Scazzi, il padre Giacomo e la madre Concetta Serrano, insieme col loro figlio Claudio per assistere alla lettura della sentenza della Corte di Assise. In aula, anche gli imputati Michele Misseri e il nipote Cosimo Cosma, mentre Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano sono state condotte in aula agli agenti di polizia penitenziaria solo pochi minuti prima della lettura della decisione.
1 Commenti
secondo me e mamma Cosima che a aceso il fuoco i si lege in facia,e per questo che non a mai parlato e non si e mai difesa.in lingua russa se dice "v tixom bolote certi vodiatsa" che sarebe: nella palude silenziosa girano i diavoli.
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