di Rosario Ligato.
Torino 2 aprile 2013 - Davanti a duemila spettatori che assiepavano le tribune dello stadio di Venaria Reale, la Reggina non riesce nell'impresa di battere l'Atalanta nella finale del Memorial Stefano Gusella.
Gli amaranto cedono agli orobici per 1 a 0, una reteche poteva essere evitata, infatti l'Atalanta è passata in vantaggio con un colpo di testa di un suo difensore in occasione di un calcio di punizione concesso generosamente dall'arbitro.
Una sconfitta che brucia e che lascia l'amaro in bocca alle centinaia di tifosi amaranto che hanno seguito la squadra in tutte le partite del torneo.La partita ha visto un netto predominio dell'Atalanta dall'inizio alla fine dell'incontro, forse Belmonte avrebbe fatto meglio a difendere lo zero a zero inserendo un difensore in più ( il gol dell'Atalanta è arrivato a 10' dal termine) per cercare di arrivare ai calci di rigore che hanno sorriso agli amaranto sia nei quarti contro la Juventus, sia in semifinale contro la Lazio.
Nel calcio però, con i se e con i ma, non si va da nessuna parte. La Reggina arriva seconda ed esce dal torneo a testa alta. Onore all'Atalanta che vince con merito la quarta edizione del Memorial Stefano Gusella.
Rosario Ligato
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