Il Sistema Reggio
il libro-inchiesta di Claudio
Cordova
su intrighi e affari a Reggio
Calabria (Laruffa Editore)
Oggi la presentazione
Al Teatro Politeama Siracusa
Segui la DIRETTA a partire dalle ore 18 del 27 marzo 2013
Sarà presentato oggi pomeriggio alle 18 presso il Teatro Politeama Siracusa, a Reggio Calabria, il libro-inchiesta “Il Sistema Reggio”, del giornalista Claudio Cordova. La presentazione, organizzata dalla Casa Editrice Laruffa, in collaborazione con l’associazione Quadrante Sud, vedrà la partecipazione di Gianluca Ursini, giornalista e scrittore, Antonino Monteleone, giornalista e scrittore, Roberto Laruffa, editore. A coordinare gli interventi sarà Eleonora Scrivo, referente territoriale di Action Aid.
“Il Sistema Reggio” è il
primo libro-inchiesta sulla città dello Stretto che, alla luce di dati
oggettivi, mostra come – dall’economia alla politica, passando per la
criminalità organizzata – tutto sia, appunto “Sistema”. Dalla relazione di
scioglimento del Comune di Reggio Calabria alle carte delle inchieste
giudiziarie, dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia alle connivenze
dello Stato e della società civile con il malaffare e, ancora, gli intrecci
economici in riva allo Stretto, ma anche a Milano, il ruolo della massoneria e
dei Servizi Segreti nelle vicende più oscure degli ultimi anni. Un lungo lavoro
di ricerca e di approfondimento, quello svolto da Cordova, sui gruppi e i grumi
di potere che comanderebbero la città, grazie a giochi di palazzo, giri di poltrone, con la costante e
opprimente presenza della criminalità organizzata. Per la prima volta, un’opera
unitaria in cui non viene risparmiato alcun settore della vita sociale reggina,
portando alla luce una lunga serie di manovre oscure su cui si poggerebbe lo
status quo cittadino. “Il Sistema Reggio” è una fotografia di quella che è
diventata la città dal 2000,
in un momento delicatissimo per la sua storia,
all’indomani dello scioglimento del Comune per contiguità con la ‘ndrangheta.
Leggerete di come si costruisce una società infettata
da germi diversi. Tutti pericolosi. Letali perché mescolati. Di come intere
generazioni, i figli delle élite, passino gli anni della loro formazione
scolastica nelle migliori scuole private, ma poi siano costretti a imparare
“come stare al mondo” prima dentro una sala giochi, oggi dentro un centro
scommesse. Mentre in un piccolo albergo di periferia, o dentro un palazzo del
centro, i padri si riuniscono indossando un grembiule e dei guanti bianchi, i
figli saltano la fila dell’ingresso in discoteca grazie al picciotto di una
famiglia ‘ndrangheta. Che magari ritrova all’università e ne diventa socio in
affari oppure grande elettore. (Antonino
Monteleone)
0 Commenti