Editors Choice

3/recent/post-list

Le MNews in Real-Time del 10 Marzo 2013 alle ore 14,25.

BRESCIA: DONNA UCCIDE LA CONVIVENTE ADDORMENTATA CON UN COLPO DI PISTOLA, ALL'ORIGINE DELL'OMICIDIO MOTIVI PASSIONALI.
Milano, 10 Marzo. Una donna di 34 anni, Marilena Ciofalo, è stata freddata nel sonno questa notte dalla sua convivente, A. T., 35 anni, a Gussago, in provincia di Brescia. T. le avrebbe sparato un colpo di pistola alla testa, verso l'una, per poi chiamare i carabinieri. La donna è stata arrestata e portata in carcere. Secondo quanto riferito, all'origine dell'omicidio ci sarebbero motivi passionali. L'arma di cui la donna era in possesso, era regolarmente detenuta e denunciata ai carabinieri. A.T. non avrebbe avuto problemi di natura psichiatrica. Sull'accaduto, indagano i carabinieri di Gardone Val Trompia che sono ancora sul posto per i rilievi del caso.

NAPOLI: DUE FRATELLI SI TOLGONO LA VITA IMPICCANDOSI A VILLARICCA.
Napoli, 10 mar. Due fratelli, Giuseppe e Salvatore P., rispettivamente di 31 e 26 anni si sono tolti la vita impiccandosi con una corda mentre si trovavano nella loro abitazione a Villaricca, nel napoltano. I due ragazzi hanno lasciato un biglietto, dove hanno spiegato i motivi del loro gesto: «Non ce la facciamo più a vivere».

INCIDENTI: SCONTRO TRA MOTO E AUTO NEL NAPOLETANO, MUORE 19ENNE, IL CONDUCENTE DELLA MACCHINA È RISULTATO POSITIVO ALL'ALCOL TEST

Napoli, 10 mar.Un ragazzo di 19 anni, Angelo Caldarelli, è morto in un incidente stradale avvenuto ieri sera intorno alle 22.30 a Terzigno, in provincia di Napoli. Il giovane, uno studente, era alla guida di una moto 'Triumph' e percorreva via Verdi, in direzione Poggiomarino, quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con una Opel Corsa proveniente da via Ranieri e guidata da un 18enne, risultato positivo all'alcol test. I tre passeggeri dell'auto sono rimasti illesi mentre la ragazza che viaggiava sulla moto con il 19enne è stata medicata per una frattura alla clavicola. Lo studente è stato soccorso e trasportato dal 118 all'ospedale Martiri di Villa Malta di Sarno, dove è morto alle 23 circa per le gravi lesioni riportate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione. Durante i successivi controlli con l'etilometro, il 18enne, conducente dell'auto e neopatentato, è risultato positivo al test, con un valore di 0,25 g/l. Sono in corso accertamenti sui documenti di guida del 19enne e di circolazione della moto. La salma è stata trattenuta nell'obitorio di Sarno per il successivo trasferimento all'obitorio del secondo policlinico di Napoli. I veicoli sono stati sequestrati.

CASERTA: RAPINA IN TABACCHERIA, RICERCATI QUATTRO BANDITI.
Caserta, 10 mar. Rapina a mano armata questa mattina in una tabaccheria a Villa Literno, nel casertano. Con il volto coperto, una banda di quattro rapinatori, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione nel bar tabacchi 'Dei Mille, in via dei Mille, portando via sigarette per un valore approssimativo di 1.500 euro e denaro in contante per 500 euro. Sulla rapina indagano i carabinieri.

MESSICO: UCCISO A GUADALAJARA IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO DI JALISCO.
Città del Messico, 10 mar. Ucciso a Guadalajara il nuovo ministro del turismo dello stato messicano di Jalisco, Josè de Jesus Gallegos. Un commando di uomini armati ha fermato l'auto su cui viaggiava il ministro che si era insediato solo una settimana fa e poi ha aperto il fuoco.

TARANTO: ACCOLTELLA CONOSCENTE DOPO LITE, ARRESTATO.
Taranto, 10 mar. Ha accoltellato un suo conoscente nel corso di una lite scoppiata per futili motivi: è accaduto ieri pomeriggio alle 14.00, a Taranto in via Ancona. A.D., 60 anni, già noto alle forze dell'ordine per contrabbando di tabacchi lavorati esteri, furto e rapina, ha prima litigato e successivamente ha accoltellato un uomo di 39 anni, anch'egli pregiudicato per violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti e rapina. La vittima stava portando a passeggio il proprio cane in via Ancona. Il 60enne ha estratto un coltello da cucina con quale ha colpito all'inguine il 39enne, ferendola lievemente. Sul posto sono intervenute due pattuglie della Compagnia dei carabinieri di Taranto. L'autore, nel frattempo, era rientrato a casa e stava provvedendo ad eliminare le tracce di sangue dall'arma utilizzata l'accoltellamento. Nonostante si sia mostrato aggressivo, i militari sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo. Sottoposto a sequestro un coltello da cucina con lama di 10 centimetri. L'uomo è stato portato in carcere, a disposizione del sostituto procuratore di turno, Maurizio Carbone. L'arma, invece, è stata affidata alla Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Taranto per gli accertamenti tecnici.


DONNA IN COMA DOPO PARTO,OSPEDALE PALERMO RISARCIRÀ 2,5 MLN.
PALERMO, 10 MAR - Il giudice civile di Palermo ha condannato il Policlinico a risarcire di 2 milioni e 500mila euro il marito e i due figli di una donna, Anna Mangano, in coma da 8 anni dopo l'anestesia somministratale per il parto. La vicenda, come riporta l'edizione locale di Repubblica, è accaduta nel 2005. La donna, in attesa del secondo figlio, venne ricoverata all'Imi (l'Istituto Materno Infantile che dipende dal Policlinico) e scelse l'anestesia totale, preoccupata delle possibili conseguenze della spinale. Ma qualcosa andò storto, la Mangano entrò in coma e da allora non si è mai più ripresa. Il marito, Carlo Licari, fece denuncia, ma in sede penale la posizione dei sei medici indagati fu archiviata. Diversa la sorte del processo civile: il magistrato ha riconosciuto il comportamento negligente della struttura ospedaliera durante i soccorsi.

SCOMPARSO DOPO ESAME IN OSPEDALE, SUB PERLUSTRANO FIUME ARNO IN CENTRO A PISA. MA AL MOMENTO RICERCHE SENZA ESITO.
PISA, 10 MAR - Stamani i sub dei vigili del fuoco di Livorno hanno perlustrato senza esito i fondali dell'Arno, nella zona del centro di Pisa, nell'ambito delle ricerche di Marco Vento, l'imprenditore viterbese di 45 anni scomparso l'8 marzo dopo essersi sottoposto a una Tac presso l'ospedale cittadino da cui è emerso l'inizio di un'ischemia. L'uomo ha però rifiutato il ricovero. Il prefetto di Pisa, Fancesco Tagliente, ha attivato un'unità di crisi e ha informato dell'accaduto il prefetto Paola Basilone, commissario straordinario delle persone scomparse, e la prefettura di Viterbo. Non è escluso che l'uomo, dopo aver abbandonato la sua auto vicino al fiume nella zona del Ponte delle Bocchette, un delle strade più trafficate di Pisa, possa avere avuto un malore e abbia perso la memoria e non sia dunque più in grado di gestire se stesso. Vento è di carnagione chiara, occhi marroni, capelli castani, stempiato, alto circa 1.74 per 87 chili di peso e al momento dell' allontanamento indossava una maglia a righe orizzontali celesti e rosse, una giacca con cappuccio marrone, jeans e scarpe da ginnastica marroni. La responsabilità operativa delle attività di ricerca è stata affidata ai vigili del fuoco, ai quali faranno capo tutte le unità delle forze dell'ordine, della protezione civile e del volontariato. «Confidiamo anche sulla collaborazione dei cittadini - ha spiegato Tagliente - visto che l'uomo è scomparso in pieno giorno. Chiunque possa averlo visto può segnalarlo al numero di emergenza 115».

CATANIA: AGGUATO NELLE CAMPAGNE DI VIZZINI, UCCISO ALLEVATORE E FERITO IL FIGLIO.
Catania, 10 mar. A Vizzini, nel catanese, un allevatore di bovini di 55 anni è stato ucciso e suo figlio, 20enne, è stato ferito ad una gamba. A sparare sarebbe stato un uomo armato di fucile caricato a pallettoni. La vittima è morta sul colpo mentre sui figlio è stato ricoverato in ospedale. Sull'agguato indagano i carabinieri del reparto operativo di Catania coordinati dal procuratore capo di Caltagirone.

LECCE: ANZIANO VA A PESCA E SCOMPARE IN ZONA COSTIERA, RICERCHE,RITROVATO IL SUO BORSONE SULLA SCOGLIERA.

 Lecce, 10 mar. Un anziano di circa 80 anni è scomparso da ieri sera nella zona di Porto Badisco, vicino Otranto, in provincia di Lecce, dove si era recato per pescare. Nelle prime ore della notte, una pattuglia del commissariato di polizia di Otranto, in servizio lungo la costa, ha notato tre persone ferme sul ciglio della strada. Si trattava dei parenti del pensionato che evidentemente lo stavano cercando. L'uomo, quando è uscito di casa, aveva con sè un borsone di colore nero, contenente l'attrezzatura sportiva. Il pensionato, che peraltro utilizza un apparecchio acustico, era uscito senza cellulare. La pattuglia si è posta alla sua ricerca e poco dopo ha trovato il borsone da pesca, sulla scogliera sottostante le località 'Fraulà e 'Villaggio Paradisò. Inoltre gli agenti hanno trovato anche l'auto dell'anziano, parcheggiata e chiusa a chiave, sul ciglio della strada provinciale 358. È stato anche diramato un'allerta alla Capitaneria di Porto che sta cercando il pensionato in mare insieme ai Vigili del Fuoco con personale specializzato subacqueo.

SPARI IN STRADA A MILANO, UOMO FERITO AL VOLTO.
MILANO, 10 MAR - Un italiano di 43 anni è stato ferito al volto da un proiettile. È accaduto ieri, intorno alle 23.15, in via Fleming a Milano: gli aggressori hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco in strada e poi sono scappati a bordo di un'auto bianca. L'uomo, ferito al naso, è stato trasportato all'ospedale Niguarda ma non è in pericolo di vita. Sulla vicenda indaga la polizia.


NAPOLI: TROVATO CON HASHISH DURANTE CONTROLLO, ARRESTATO.

Napoli, 10 mar. Gli agenti del commissariato di polizia di San Giuseppe Vesuviano, nel napoletano, hanno arrestato ieri pomeriggio un 42enne pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L'uomo, già conosciuto dalla polizia per i suoi precedenti e per essere attualmente sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di Ottaviano, è stato notato dagli agenti mentre era alla guida di un'auto in via Lavinaio. Alla vista dei poliziotti ha accelerato ma dopo circa un Km è stato bloccato. Nell'uscire dalla macchina gli agenti hanno notato che l'uomo ha cercato di disfarsi di un piccolo involucro gettandolo a terra. Gli agenti hanno recuperato l'involucro ed hanno constatato che si trattava di una stecca di hashish di circa 10 grammi. L'uomo era già stato arrestato dagli stessi agenti il 12 gennaio scorso, sempre per lo stesso reato. In quella circostanza la polizia aveva sequestrato circa 300 grammi di hashish.


ESPLODE FURGONE: TITOLARE ANCORA GRAVE MA STAZIONARIO

PARMA, 10 MAR - Francesco Mango, il titolare del furgone rosticceria esploso ieri a Guastalla (Reggio Emilia) è ancora ricoverato in rianimazione a Parma in prognosi riservata: le condizioni dell'uomo, di 55 anni, sono giudicate dai medici dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma gravi ma stazionarie. Mango (che nel rogo ha perso la moglie, la figlia e la cognata) presenta ustioni di 2/o e 3/o grado su circa il 20% della parte superiore del corpo. È intubato. Oltre a Mango, altri cinque dei undici rimasti feriti nello scoppio sono ricoverati a Parma. Per tutti le condizioni sono stabili. Tra loro, tutti ricoverati nel centro grandi ustioni, la più grave è una donna italiana di 65 anni. Media gravità invece per un'altra italiana, di 65 anni, e per due uomini, un italiano di 37 e un 43enne pachistano. Per questi ultimi quattro pazienti, che hanno riportato ustioni tra il 10 e il 15% della parte superiore del corpo, la prognosi resta riservata. I medici hanno invece sciolto quella per un 55enne pachistano che ha riportato ustioni più lievi: guarirà in 30 giorni, salvo complicazioni.

ESPLODE FURGONE: AUTOMEZZO SEQUESTRATO, VIA A ACCERTAMENTI SI INDAGA PER OMICIDIO COLPOSO, LE SALME A DISPOSIZIONE DEL PM.
REGGIO EMILIA, 10 MAR - Il furgone-rosticeria che ieri è esploso a Guastalla, nel Reggiano, uccidendo tre donne e ferendo altre undici persone, è sotto posto sequestro per permettere gli accertamenti che dovranno capire cosa ne abbia causato lo scoppio. Sono i primi passi dell'inchiesta aperta dal Pm di turno della procura Reggiana, il sostituto procuratore Stefania Pigozzi, che, a quanto riportano alcuni quotidiani locali, indaga nell'ipotesi di omicidio colposo plurimo. Il fascicolo è ancora senza indagati. Nel frattempo i carabinieri della compagna di Guastalla e assieme ai colleghi del nucleo investigativo di Reggio Emilia continuano a sentire i testimoni che ieri erano in piazza a Guastalla per ricostruire i momenti che hanno preceduto e quelli che sono seguiti l'esplosione delle bombole gpl. Bisogna infatti capire cosa abbia innescato l'esplosione nella parte posteriore del mezzo. Ai rilievi partecipano anche i vigili del fuoco, che saranno chiamati a stendere una loro relazione. Il mezzo sequestrato e quel che resta delle bombole sono infatti stati portati nella sede del loro comando provinciale. I corpi delle tre donne morte carbonizzate invece sono a Coviolo, a disposizione della autorità giudiziaria.


COSTRINGE A DROGARSI E A SPACCIARE 16ENNE,ARRESTATO TUNISINO A PERUGIA DA POLIZIA, CHE LO ACCUSA ANCHE DI VIOLENZA SESSUALE.
PERUGIA, 10 MAR - Per avere «ripetutamente e senza alcuno scrupolo» - sottolinea la questura di Perugia - indotto alla tossicodipendenza, violentato, minacciato e picchiato una minorenne perugina, un tunisino di 21 anni, noto alle forze dell'ordine come spacciatore, è stato arrestato dagli uomini della sezione criminalità diffusa della squadra mobile, che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Perugia. I fatti - si apprende stamani dalla questura perugina - risalgono agli ultimi mesi dello scorso anno: furono i genitori della ragazza, raccolte le sue confidenze, a convincerla a denunciare alla polizia quello che le era accaduto e a farsi trasferire in una struttura protetta per curarsi. Dai suoi racconti - riferisce ancora la questura - è emerso che il giovane tunisino, con cui la ragazza aveva una relazione sentimentale, dopo averla avviata al consumo abituale di cocaina e crack, era arrivato a proibirle, con minacce di morte, di vestirsi come voleva e di parlare in pubblico se non «autorizzata» da lui. Il giovane nordafricano le avrebbe anche procurato ferite con un coltello e spento sigarette sulle braccia, per costringerla a trasportare dosi di stupefacenti, nascoste in bocca, e a subire violenze sessuali. La ragazza, per la paura, ha aspettato - come detto - alcuni mesi per denunciare quanto le stava capitando. L'arresto è stato eseguito nel pomeriggio di venerdì scorso, sulla base non solo dei racconti della 16enne ma anche dei riscontri e degli accertamenti della polizia. Ora è rinchiuso nel carcere perugino di Capanne.


INCIDENTI MONTAGNA: NOTTE ALL'ADDIACCIO, SALVA ESCURSIONISTA.
BERGAMO, 10 MAR - È stata recuperata questa mattina e si trova in buone condizioni un'escursionista di 45 anni che ha trascorso la nottata all'aperto, dispersa sui monti della bergamasca valle Taleggio. I volontari del Soccorso alpino l'hanno raggiunta questa mattina, anche grazie all'elisoccorso del 118. Era stata lei stessa, ieri pomeriggio, a dare l'allarme con il cellulare: si trovava nella zona del rifugio Gherardi, ma aveva perso l'orientamento.


MILANO: FURTO IN ABITAZIONE, BOTTINO DI 30MILA EURO,RUBATI OROLOGI, GIOIELLI E LIBRETTI POSTALI.
Milano, 10 mar. Una casa di via Fiori Chiari, in zona Brera a Milano, è stata svaligiata da ignoti questa notte, verso mezzanotte. I proprietari, rientrando, hanno trovato la cassaforte aperta. I ladri hanno portato via 30mila euro tra orologi di pregio, gioielli e alcuni libretti postali.

Posta un commento

0 Commenti