Editors Choice

3/recent/post-list

Reggio Calabria, Angelino Alfano, a Piazza Duomo, spiega perchè bisogna votare per Berlusconi ed il Pdl


Il segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano, in piazza Duomo, ha ribadito quanto dichiarato in precedenza"Il provvedimento assunto dal governo riguardo lo scioglimento del consiglio comunale di Reggio Calabria, penalizza e condanna un'intera comunità e non rafforza la presenza dello stato in questa parte di Paese". Una frecciatina  l presidente della Camera “Con queste elezioni Gianfranco Fini passera’ dall’avere percentuali da prefisso di Roma (06), ad avere quelle del prefisso di Milano (02)“. Sul palco anche il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti,Tonino Gentile, il coordinatore provinciale, Roy Biasi ed i candidati al Parlamento; dal sindaco Demetrio Arena ad Antonino Caridi sino a Rosanna Scopelliti, Luigi Fedele, Giovanni Nucera e via di seguito
REGGIO CALABRIA, ANGELINO ALFANO, LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE PENALIZZA TUTTA LA CITTÁ
Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ex Ministro della Giustizia, aveva già espresso la sua solidarietà  “a tutti quegli amministratori che, col sindaco di Reggio, Demetrio Arena, hanno fatto della trasparenza, della moralità e della legalità, elementi cardine dell'azione politico amministrativa in questi anni". Il parlamentare, ha difeso con i denti e con le unghie la città di Reggio Calabria, che non meritava di subire questo smacco e questa ingiustizia, cospirata dal centrosinistra. Il pdl è l’unico partito in grado di salvare la Calabria ed i Calabresi
Domenico Salvatore



REGGIO CALABRIA-Migliaia di militanti, iscritti, simpatizzanti, in delirio, hanno accolto con scene di vivo entusiasmo l’arrivo in piazza Duomo del segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, ex ministro della Giustizia. Ascoltare i politici de visu, fa sempre un certo effetto; esercita sempre un certo fascino. Sebbene per necessità e clichè, siano portati alle…repetita iuvant. Pensavamo amici lettori di essere gli unici a scrivere con le canzoni di Fabrizio De Andrè, Modugno, i Pooh, Morandi,  i Beatles, Mango, Lucio Battisti, Celentano, di tutti i protagonisti del Festival di Sanremo, Un Disco per l’estate, la Gondola d’Argento, Canzonissima, Scala Reale e così via. Tuttavia abbiamo scoperto…l’acqua calda. Ascoltando la radio, vedendo la televisione ed il computer, sfogliando i giornali cartacei emerge la punta dell’iceberg di testi e musica dei nostri divi della musica leggera. Una montagna di canzoni e canzonette; dai titoli e sottotitoli, sommari e corpo dell’articolo, sino alle “civette” nelle edicole. Poeti, scrittori, onorevoli, senatori, ministri e sottosegretari, presidenti e direttori, ma anche il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, intercala spesso e volentieri, spezzoni di canzoni.

Tipo “Bocca di Rosa” di De Andrè…  “Si sa che la gente da' buoni consigli/sentendosi come Gesù nel tempio/si sa che la gente da' buoni consigli/se non può dare cattivo esempio./Così una vecchia mai stata moglie/senza mai figli, senza più voglie/si prese la briga e di certo il gusto/di dare a tutte il consiglio giusto./E rivolgendosi alle cornute/le apostrofò con parole acute:/"Il furto d'amore sarà punito -disse-/dall'ordine costituito"./E quelle andarono dal commissario/e dissero senza parafrasare:/"Quella schifosa ha già troppi clienti/più di un consorzio alimentare./..” Il brillante oratore, va per brani, frasi, periodi, proposizioni, battute, poverbi, detti ed adagi apparentemente scollegati'. In realtà riuniti ed efficaci…. “Il Pdl può vincere le elezioni, crediamo di avere la maggioranza sia al Senato e sia alla Camera. Però, se gli elettori voteranno Grillo nella speranza di mandare tutti a casa, in realtà non lo faranno ma manderanno Bersani al Governo illudendosi di essere riusciti nel loro intento. Noi vogliamo far pagare meno tasse agli italiani, vogliamo che l'Imu sia eliminata e vogliamo restituire quella pagata per il 2012. Vogliamo abbassare l'Irap progressivamente per eliminarla dopo i cinque anni di legislatura. Abbiamo anche, la proposta di un nuovo rapporto tra il cittadino e il fisco. Occorre rimodulare i poteri di Equitalia ed eliminare il redditometro''. Piazza Duomo, era  gremita e splendente come sempre, quando c’è di mezzo la politica. A prescindere dal colore; i colori delle bandiere che sventolano, le urla, i commenti. La gente è incuriosita ma allo stesso tempo, mostra particolare attenzione.

Molti si fermano, a distanza, sotto gli alberi; prendono  la bandiera e la brochure per leggere il programma elettorale. Il grosso, come si evince dalla nostre immagini in video e foto, si attesta sotto il palco frenetico.
Circondato dai candidati al parlamento, Angelino Alfano lancia un paio di missili terra-aria, contro l’ex premier Monti. E non sono…saluti, baci ed abbracci: “Monti ragiona e si comporta da speaker; da portavoce  della Merkel. Il Governo italiano, lo scelgono gl’Italiani; e Berusconi, è un candidato italiano e degl’Italiani. Non è un candidato italiano degli altri Paesi. L’unico dato certo dei sondaggi è, che Monti è ultimo; è ultimo dopo Berlusconi e Bersani; e anche dopo Grillo. Quindi, credo che lui, debba porsi il problema di quello che è riuscito a creare nella percezione degl’Italiani riguardo al suo lavoro; motivo per il quale gl’Italiani, non lo hanno stimato nè apprezzato. Se non fosse così non sarebbe ultimo. Ci compiaciamo, di come ha funzionato la Giustizia con l'inchiesta sul Monte dei Paschi. Sommessamente, chiediamo che funzioni così in tutta Italia anche quando lo sfondo è azzurro. Avevamo definito a sfondo rosso, lo scandalo della Fondazione Monte Paschi di Siena; e Bersani aveva minacciato di sbranarci. Dobbiamo dire che a Siena, con l'inchiesta sul Monte dei Paschi, la Giustizia abbia funzionato perfettamente; si sono avverati tutti i nostri ideali di giustizia. La riservatezza, è stata ossequiosamente rispettata, come prevede la Costituzione. Non sono uscite informazioni dagli uffici giudiziari e nemmeno intercettazioni. Gli arresti preventivi, poi, sono stati fatti solo come estrema ratio, come caso limite. Proprio come noi abbiamo sempre detto''. Domenico Salvatore













Posta un commento

2 Commenti

  1. Certo bisogna votare B. perche' in questo modo questi politici possono continuare a rubare come se niente fosse, mentre c'e' gente in Italia che non ha risorse neanche per alimentarsi normalmente.
    A proposito ci sono le foto delle ultimi fedelissimi di B. e anche di cittadini ignari.

    Firmato ex elettore PDL ( ex illuso ).

    RispondiElimina
  2. Berlusconi vuole bene ad Alfano e si preocupa con la sua salute. Sapendo che Alfano non stava bene in salute e sapendo che in un paese lì vicino c'era un santone che dava benedizioni, Berlusconi ha mandato Alfano a quel paese a farsi benedire...

    RispondiElimina