INCONTRO TRA L'ONOREVOLE MARIASTELLA GELMINI E IL PRESIDENTE DI ASSOEDILIZIA ACHILLE COLOMBO CLERICI .
Il Presidente di Assoedilizia e Vice Presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici ha incontrato l'On.le Mariastella Gelmini, gia' Ministro della Pubblica Istruzione.
All'On.le Gelmini Colombo Clerici ha espresso il timore che, a causa della crisi, ma anche dei duri provvedimenti fiscali sulla casa, i risparmiatori-investitori scompaiano attirati da altre più redditizie e meno defatiganti forme di investimento: “Il settore e' in ginocchio – ha detto - con la crisi i mutui e le compravendite sono fermi e le costruzioni al palo. Non c'e' piu' nessuna politica di sostegno da parte dello Stato, non solo per gli investimenti sociali, ma neppure a livello strategico.
Il settore e' abbandonato a se stesso e sopravvive ormai solo grazie all'iniziativa privata”.
Colombo Clerici ha fatto alcune considerazioni e suggerito interventi di urgenza sui punti che più interessano gli investitori e i proprietari:
1) Gli immobili in locazione privata svolgono una funzione sociale (in campo residenziale, commerciale ecc.) intervenendo in assenza di politiche e di iniziative strategiche pubbliche. Dopo l’Imu sperimentale occorre tornare, come disponeva la normativa dell' Imu originaria al dimezzamento delle aliquote per gli immobili locati sia residenziali sia ad usi diversi.
2) E’ stata ridotta la deduzione forfetaria delle spese dai canoni di locazione dal 15 al 5% quasi fosse una agevolazione fiscale ai fini Irpef.
Si tratta viceversa del riconoscimento di un costo attinente alla produzione del reddito che le persone fisiche non possono dedurre in quanto non soggette a bilancio.
Occorre ripristinare tale deduzione nella misura del 15 % dei canoni di locazione.
3) La riforma catastale (basata sui valori di mercato e non piu' sulla redditivita') che all’atto pratico non risulta necessaria, rischia di trasformarsi in una vera mannaia per gli investitori immobiliari in quanto porterebbe l’imposizione fiscale a effetti espropriativi.
Occorre una profonda riflessione su tale tematica, che non puo' in alcun modo esser affrontata in modo frettoloso ed emotivo.
Facciamo funzionare, intanto, il sistema catastale esistente.
4) Siamo contrari all’Imu progressiva riguardante gli immobili, destinati ad uso abitativo o ad uso diverso (siano essi in proprietà di persone fisiche o di società) in quanto tale imposizione tributaria rischia di avere effetti espropriativi.
L' On. Mariastella Gelmini ha assicurato attenzione particolare a tutti questi problemi, apprezzando la disponibilita' di Assoedilizia a collaborare sul piano dell'apporto conoscitivo e valutativo delle diverse tematiche.
Il Presidente di Assoedilizia e Vice Presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici ha incontrato l'On.le Mariastella Gelmini, gia' Ministro della Pubblica Istruzione.
All'On.le Gelmini Colombo Clerici ha espresso il timore che, a causa della crisi, ma anche dei duri provvedimenti fiscali sulla casa, i risparmiatori-investitori scompaiano attirati da altre più redditizie e meno defatiganti forme di investimento: “Il settore e' in ginocchio – ha detto - con la crisi i mutui e le compravendite sono fermi e le costruzioni al palo. Non c'e' piu' nessuna politica di sostegno da parte dello Stato, non solo per gli investimenti sociali, ma neppure a livello strategico.
Il settore e' abbandonato a se stesso e sopravvive ormai solo grazie all'iniziativa privata”.
Colombo Clerici ha fatto alcune considerazioni e suggerito interventi di urgenza sui punti che più interessano gli investitori e i proprietari:
1) Gli immobili in locazione privata svolgono una funzione sociale (in campo residenziale, commerciale ecc.) intervenendo in assenza di politiche e di iniziative strategiche pubbliche. Dopo l’Imu sperimentale occorre tornare, come disponeva la normativa dell' Imu originaria al dimezzamento delle aliquote per gli immobili locati sia residenziali sia ad usi diversi.
2) E’ stata ridotta la deduzione forfetaria delle spese dai canoni di locazione dal 15 al 5% quasi fosse una agevolazione fiscale ai fini Irpef.
Si tratta viceversa del riconoscimento di un costo attinente alla produzione del reddito che le persone fisiche non possono dedurre in quanto non soggette a bilancio.
Occorre ripristinare tale deduzione nella misura del 15 % dei canoni di locazione.
3) La riforma catastale (basata sui valori di mercato e non piu' sulla redditivita') che all’atto pratico non risulta necessaria, rischia di trasformarsi in una vera mannaia per gli investitori immobiliari in quanto porterebbe l’imposizione fiscale a effetti espropriativi.
Occorre una profonda riflessione su tale tematica, che non puo' in alcun modo esser affrontata in modo frettoloso ed emotivo.
Facciamo funzionare, intanto, il sistema catastale esistente.
4) Siamo contrari all’Imu progressiva riguardante gli immobili, destinati ad uso abitativo o ad uso diverso (siano essi in proprietà di persone fisiche o di società) in quanto tale imposizione tributaria rischia di avere effetti espropriativi.
L' On. Mariastella Gelmini ha assicurato attenzione particolare a tutti questi problemi, apprezzando la disponibilita' di Assoedilizia a collaborare sul piano dell'apporto conoscitivo e valutativo delle diverse tematiche.
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