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USA, Fiscal Cliff, Obama si salva in calcio d'angolo, ma la recessione è sotto la spada di Damocle

Per seguire il negoziato a Washington, il presidente Barack Obama,
aveva sospeso le vacanze natalizie alle Hawaii. Il Capo della Casa
Bianca, che ha tenuto una conferenza stampa pochissimi minuti dopo il
voto finale, ha dichiarato: "Avevo promesso di alzare le tasse sui più
ricchi e di salvaguardare la classe media. Stasera lo abbiamo fatto.
Ringrazio tutti i deputati e senatori, e soprattutto lo straordinario
lavoro del mio vicepresidente, Joe Biden. Questo è un passo importante
per rafforzare l'economia, ma è solo un primo passo nella lotta al
deficit. Serve ora un'intesa più ampia per rilanciare economia".
USA, EVITATO IL BARATRO FISCALE ED I TAGLI INDISCRIMINATI ALLA SPESA
PUBBLICA, DOPO UNA MARATONA DURATA 80 ORE, TASSE PIÙ ALTE OLTRE I 450
MILA DOLLARI, MA L'ABISSO DELLA RECESSIONE ANCORA INCOMBE. LE IMPOSTE
PER I REDDITI INDIVIDUALI SOPRA I 400 MILA DOLLARI E FAMILIARI SOPRA I
450 MILA DOLLARI, PASSANO DAL 35 AL 39,6 %. CAPITAL GAINS E DIVIDENDI
SOPRA QUESTE CIFRE PASSERANNO DAL 15 AL 20 %. PRELIEVI SUI SALARI PER
FINANZIARE IL SISTEMA PENSIONISTICO FEDERALE
Il nodo dei tagli alla spesa pubblica, sarà oggetto di un nuovo
negoziato da qui alla fine di febbraio. Diventa definitivo l'aumento
delle tasse per i più ricchi; per chi guadagna oltre 400mila dollari.
Misura necessaria per scongiurare il temutissimo 'baratro fiscale' che
avrebbe provocato da oggi, l'aumento delle tasse per il 98% degli
Americani e tagli indiscriminati alla spesa, misure per un totale di
1200 miliardi, quattro punti di Pil, che avrebbero condannato
l'economia Usa alla recessione.
Domenico Salvatore
NEW YORK- Fiscal cliff disinnescato, Ma quanti brividi, emozioni e
suspences. Gli occhi degli Americani e di mezzo mondo, erano puntati
sul Congresso degli Stati Uniti. L'Apocalipse now, era in agguato,
dietro l'angolo. Il presidente Barack Obama, non sapeva più a che
santo votarsi. Anche perché, si assisteva con trepidazione al
fibrillante braccio di ferro del muro contro muro, tra democratici e
repubblicani; gli stessi Repubblicani volevano buttare l'acqua sporca
col bambino dentro e continuavano a lanciare sassi i piccionaia. Si
rischiava, sotto la pressione delle scariche frenetiche di adrenalina,
impennata come il Machu Picchu, di vedersi saltare il tappo della
valvola mitralica; se non un reflusso esofageo. Comunque un attacco di
dissenteria od una cefalea fronto-occipitale, meglio noto come
'emicrania', ( e non c'è pieno di creme, lozioni, unguenti o cerotti
imbevuti di mentolo, metilsalicilato, capsaicina, che tenga) che di
converso, producevano depressione, inappetenza, insonnia e 'ballo di
san vito'. Abbastanza per andare in tilt; se non in game over. Si
ballava il rock and roll, senza il dischetto di Elvis Presley.
Tuttavia, la tattica del "mordi e fuggi", non ha fornito risposte
esaurienti ed esaustive. Ma " 'a cuperta da za Nanna esti…curta". Se
la tiri dalla testa, restano scoperti i piedi e viceversa. Si rimane a
bagnomaria, in attesa d'incrociare i guantoni. Tra qualche settimana,
torneranno…Scilla e Cariddi e l'America si ritroverà tra l'incudine
dell'aumento delle tasse ed il martello dei tagli alla spesa. Serve
altro, che il personal trainer, per imparare a gestire le emozioni, lo
stress e l'ansia. In gioco, c'è il destino economico e non solo, degli
Stati Uniti d'America; e fors'anche quello del mondo intero. Senza
evocare lo spettro di Wall Street. L'ombra sinistra della
recessione…il ritiro da un patto. La rinunzia, a ciò che era stato
convenuto in precedenza. Il Pil (Prodotto Interno Lordo) decresce,
la macchina non produce reddito, calano i consumi, salgono i prezzi,
aumenta la disoccupazione e l'inflazione, meno consumi, meno soldi,
l'economia si ferma, si diventa più poveri. Andiamo a vedere ora, con
l'aiutino del flash dell'agenzia Ansa, i contenuti dell'accordo sul
'fiscal cliff' votato in via definitiva dalla Camera dei
Rappresentanti americana.
- PIU' TASSE SUI SUPER RICCHI. Aumento al 39,6% dal 35% dell'aliquota
per le persone che guadagnano più di 400 mila dollari l'anno e le
famiglie i cui guadagni superano i 450 mila dollari l'anno.
- RESTANO SGRAVI MIDDLE CLASS. Vengono confermati gli sgravi fiscali
per le famiglie della classe media e si rendono permanenti le aliquote
della minimum tax.
- STRETTA SU DIVIDENDI E CAPITAL GAINS. Verranno tassati al 20% per le
persone che guadagnano sopra i 400 mila dollari l'anno e le famiglie
con più di 450 mila dollari l'anno.
- AUMENTO TASSA SUCCESSIONE. L'aliquota viene innalzata dal 35% al 40%
sulle proprietà che superano il valore di 10 milioni di dollari.
- PROROGA INDENNITA' DISOCCUPAZIONE. Le agevolazioni per i disoccupati
di lungo periodo vengono estese fino alla fine del 2013.
- AGEVOLAZIONI INFANZIA E STUDENTI. I crediti di imposta per chi ha
figli e per gli studenti che devono pagare il college - sempre
all'interno della classe media - vengono estesi per cinque anni.
- SGRAVI A IMPRESE CHE INNOVANO. Vengono estesi fino alla fine del
2013 i crediti di imposta per le imprese che investono in ricerca e
innovazione e per quelle del settore delle energie rinnovabili.
- 'DOC FIX'. Stop alla riduzione dei pagamenti ai medici del programma
Medicare (quello per anziani e disabili).
- TAGLI SPESA. Vengono rinviati di due mesi e rimpiazzati con le nuove
entrate e con tagli mirati in alcuni settori come quello della difesa.
O.k., Primum vivere, dicevano i Latini, deinde philosophari. Questa è
sicuramente una tattica saggia. Vengono passate ai raggi ics, le
biografie di: ADAM SMITH,THOMAS ROBERT MALTHUS, DAVID RICARDO, KARL
MARX, LEON WALRAS,VILFREDO PARETO, ALFRED MARSHALL, IRVING FISHER,
JOHN MAYNARD KEYNES,PIERO SRAFFA, FRANCO MODIGLIANI. Domenico
Salvatore

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