Reggio Calabria 25 gennaio 2013 - di Daniele Sofia - Tra le gare in programma nell’undicesima giornata del
campionato UISP, abbiamo seguito in particolare lo scontro di Pellaro di
martedì sera, tra i padroni di casa guidati dal mister Paolo Polimeni e la
capolista Sporting Reggio.
Lo Sporting è reduce dalla brutta sconfitta interna contro
la Polisportiva Futura, la prima nell’intero campionato, giunta dopo una brutta
prova di squadra su un campo allentato per la forte pioggia e contro una
formazione coriacea, ma ancora impantanata nelle parti basse della classifica.
La Ludos, capace di fermare le “grandi” già in passato, viene dall’ennesimo
pareggio, il settimo della stagione, rimediato a Puzzi contro il San Rocco.
Il leitmotiv
dell’incontro è chiarissimo sin dal calcio d’inizio: lo Sporting vuole
riscattare la prestazione opaca della settimana precedente, la Ludos sa che
dovrà dare il 110% in campo per frenare l’entusiasmo della capolista e provare
a proporre delle buone manovre di gioco.
Le due squadre sono ben messe in campo dai propri
allenatori, l’impegno è tanto su entrambi i fronti, le occasioni sono
molteplici: manca la precisione sotto porta, specialmente alla formazione
ospite, ma la partita si fa piacevole sin da subito.
Nel primo tempo la Ludos è più impegnata a contenere le
sfuriate degli uomini di mister Mangano: prima uno sfortunato Carnà si divora
l’occasione del vantaggio a tu per tu con il portiere, poi è il numero 6 Pustorino
che non trova la deviazione vincente da pochi passi. A metà del primo tempo, un
infortunio mette fuori causa il capitano dello Sporting Reggio, Marco Zito, che
deve lasciare il campo. La Ludos, dal canto suo, mette in mostra qualche buona
giocata con i suoi uomini d’attacco, creando i pericoli maggiori in contropiede.
Decisiva la parata dell’estremo difensore reggino, Giuseppe Russo, che nega la
gioia del gol agli uomini in maglia arancio, proprio su un’azione costruita in
ripartenza.
Sul
fronte opposto, il giovanissimo ’94 russo Teotino è bravo a sventare una
conclusione di Giordano a metà tempo e, qualche minuto dopo, anche fortunato:
prima è l’incrocio dei pali a salvarlo dalla punizione di Pustorino (rivedi l’azione nel video a fianco);
nell’azione successiva, è ancora il montante a respingere la conclusione del
numero 3 ospite, Valentino Eroe.
Alla fine del primo tempo, il risultato è sempre sullo 0-0.
Nella ripresa, il calo fisico è evidente per tutti i
ventidue in campo. I cambi dei due allenatori servono a poco, la Ludos è brava
ad amministrare il gioco a centrocampo, lo Sporting punta a fare male sulle
fasce, ma non ci riesce. L’occasione più ghiotta della ripresa capita sui piedi
del numero 66 in maglia arancio, ma ancora una volta Russo è bravo a sbarrare
la strada, respingendo in tuffo sulla propria destra.
Il forcing finale e le tre punte messe in campo da mister
Mangano nell’ultimo quarto d’ora, non sbloccano il risultato.
Ludos Vecchia Miniera – Sporting Reggio va in archivio con
un modesto 0-0, certamente più utile ai padroni di casa, autori di una prova
impeccabile sul piano tattico per tutti gli 80’, che agli uomini del presidente
D’Ascoli che, visti i risultati sugli altri campi, devono cedere lo scettro di
prima della classe all’Antica Abazia.
Daniele Sofia
Daniele Sofia
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