Molto legato alla famiglia e alle tradizioni calabresi, regione dove torna appena può. E' orgoglioso di esser di San Luca e questo forte legame con la terra d'origine dei genitori l'ha portato a farsi tatuare sulla pelle (sugli addominali bassi) con la scritta "San Luca".
Nelle gare sale sempre sul ring con qualcosa che richiama anche il tricolore italiano.
Dichiara: «Io amo la mia San Luca e l'Italia, se potessi vivrei in Calabria». Parla perfettamente italiano e ancor meglio il dialetto calabrese. E' cresciuto nel panificio dei genitori dove ancora oggi va ad aiutarli quando gli impegni di lavoro glielo consentono. I suoi hobby sono le macchine, le moto e il cibo calabrese.
Domani, sabato 26, combatterà al palazzetto dello sport Forum D'Assigo a Milano, all'"Yokkao Extreme 2013" il più grande evento mondiale della Muay Thai, dove solo i migliori atleti del mondo sono chiamati a gareggiare.
Gli organizzatori della manifestazione di Frank dicono: «Vanta un curriculum di tutto rispetto ed è stato scelto per rappresentare l'Australia».
Frank è forte, veloce ed conosciuto sono le sue "leggendarie" gomitate. Il numero uno in Australia è soprannominato "Lo stallone italiano", gareggia con il nome della palestra che l'ha visto crescere e diventare uno dei migliori al mondo la "Fin Scorpion Gym" al suo fianco ci sarà il suo allenatore e amico Arslan Magomedov.
Ha fatto fino ad oggi 59 importanti combattimenti e per ben 52 li ha vinti. Ogni vittoria la dedica alla sua famiglia e al suo paese, San Luca, dove vivono i suoi zii e tanti cugini.
Il paese di San Luca si prepara per accogliere al meglio il proprio campione. Il sindaco Sebastiano Giorgi e la sua amministrazione insieme alle associazioni presenti sul territorio comunale premieranno l'illustre figlio nel corso di una festa.
Nelle gare sale sempre sul ring con qualcosa che richiama anche il tricolore italiano.
Dichiara: «Io amo la mia San Luca e l'Italia, se potessi vivrei in Calabria». Parla perfettamente italiano e ancor meglio il dialetto calabrese. E' cresciuto nel panificio dei genitori dove ancora oggi va ad aiutarli quando gli impegni di lavoro glielo consentono. I suoi hobby sono le macchine, le moto e il cibo calabrese.
Domani, sabato 26, combatterà al palazzetto dello sport Forum D'Assigo a Milano, all'"Yokkao Extreme 2013" il più grande evento mondiale della Muay Thai, dove solo i migliori atleti del mondo sono chiamati a gareggiare.
Gli organizzatori della manifestazione di Frank dicono: «Vanta un curriculum di tutto rispetto ed è stato scelto per rappresentare l'Australia».
Frank è forte, veloce ed conosciuto sono le sue "leggendarie" gomitate. Il numero uno in Australia è soprannominato "Lo stallone italiano", gareggia con il nome della palestra che l'ha visto crescere e diventare uno dei migliori al mondo la "Fin Scorpion Gym" al suo fianco ci sarà il suo allenatore e amico Arslan Magomedov.
Ha fatto fino ad oggi 59 importanti combattimenti e per ben 52 li ha vinti. Ogni vittoria la dedica alla sua famiglia e al suo paese, San Luca, dove vivono i suoi zii e tanti cugini.
Il paese di San Luca si prepara per accogliere al meglio il proprio campione. Il sindaco Sebastiano Giorgi e la sua amministrazione insieme alle associazioni presenti sul territorio comunale premieranno l'illustre figlio nel corso di una festa.
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1 Commenti
grazie da Annalisa Costanzo. Go Frank, in bocca al lupo.
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