Editors Choice

3/recent/post-list

Arsenico: Ordinanza a Bracciano per divieto uso potabile acqua degli acquedotti Lega e Fiora

Arsenico: Ordinanza a Bracciano per divieto uso potabile acqua degli
acquedotti Lega e Fiora

Nuove analisi da parte della Asl Rm/F. Indicato il "piano di rientro"
messo in atto per ridurre le concentrazioni

Emessa questa mattina a Bracciano un'ordinanza sindacale con la quale
si vieta l'uso potabile dell'acqua erogata dagli acquedotti "Lega" e"
Fiora". Ciò a seguito delle nuove analisi della Asl Rm/F comunicati
ieri che evidenziano valori non conformi al decreto legislativo
31/2011 per quanto riguarda la concentrazione di arsenico e floruri.
Conforme ai valori di legge invece l'acqua dell'acquedotto Cisterna.
In particolare per l'acquedotto Lega il prelievo effettuato in
località La Rinascente ha fatto registrare una concentrazione di 15
microgrammi litro, rispetto al valore limite di legge di 10
microgrammi, e 2,3 microgrammi al litro, rispetto all'1,5 del valore
limite di legge. Riguardo l'acquedotto "Fiora" il prelievo in via
Palazzi da parte della Asl ha evidenziato una concentrazione di 13
microgrammi al litro rispetto al valore limite di legge di 10
microgrammi al litro. Nel ribadire le prescrizioni per l'impiego
dell'acqua il provvedimento fa riferimento alle azioni del piano di
rientro che prevedono in particolare la sostituzione dei filtri
dell'impianto di dearsenificazione dell'acquedotto Lega, la chiusura
del pozzo n. 4 dell'acquedotto Fiora al fine di migliorare la
miscelazione dell'acqua e abbassare la concentrazione di arsenico.
Citate inoltre, sempre nell'ambito del piano di rientro, due delibere
di giunta comunale, una per l'attivazione delle procedure per la
realizzazione di due pozzi in località "Il Pero" e in via Olmata Tre
Cancelli per i quali si è già accertata una concentrazione di arsenico
inferiore al limite di legge, l'altra riguardante l'approvazione di un
piano economico di lavori per la realizzazione di un nuovo pozzo in
località "Il Pero" per il quale si è già accertato una concentrazione
di arsenico inferiore ai limiti di legge.
L'ordinanza precisa inoltre che è in corso da parte del Comune il
reperimento di fonti alternative di approvvigionamento dell'acqua
potabile attraverso autobotti, il ripristino delle due fontanelle di
via Prato Igliolo e via della Macchia e che "sono comunque disponibili
le due fontanelle pubbliche di via lungolago Argenti".


Per consultare il testo dell'ordinanza visitare la pagina:
http://www.comune.bracciano.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/902



--
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 347 69 11 862

MNews.IT
www.mnews.it

TweetYou. It e penso a te. la nuova idea.
www.tweetyou.it

Posta un commento

0 Commenti