ROMA 22 Dicembre 2012 – I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, con la collaborazione dei militari dell’8° Reggimento “Lazio”, hanno arrestato un ragazzo romano di 21 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, studente universitario di ottima famiglia, è stato fermato nella notte in piazza Augusto Imperatore e, durante un controllo, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana. La successiva perquisizione scattata nella sua abitazione di via Bocca di Leone ha consentito ai Carabinieri di sequestrare altri 1,2 Kg di “erba”, un “bong” in vetro utilizzato per fumare la marijuana, bilancini di precisione e tutto il materiale idoneo al confezionamento delle singole dosi.
CARABINIERI: CONTROLLI A TAPPETO AI “COMPRO ORO”. INIZIATIVA DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI POMEZIA CHE PASSA AL SETACCIO TUTTE LE ATTIVITA’ COMMERCIALI DI “COMPRO ORO” DELLA PERIFERIA SUD DI ROMA E DEL COMUNE DI POMEZIA.
ROMA – Nell’ultima settimana i militari della Compagnia Carabinieri di Pomezia hanno svolto una serie di controlli alle attività commerciali c.d. “compro oro” passando al setaccio i registri degli acquisti e verificando gli apparati di misurazione del peso.
Negli ultimi anni il numero di esercizi commerciali che acquistano metalli preziosi è cresciuto esponenzialmente e la congiuntura economica del periodo in corso ha accelerato la loro diffusione.
Secondo i dati dell’ISTAT, sono sempre più numerose le famiglie che hanno venduto i loro beni preziosi di oro e di argento a cui erano anche legati affettivamente per poter far fronte ai pagamenti contratti e alle esigenze della vita quotidiana. Tutto venduto per fare cassa. Circa 2,5 milioni di famiglie lo hanno fatto negli ultimi due anni.
Non si può inoltre sottovalutare che sovente questi esercizi commerciali sono stati utilizzati come luoghi di stoccaggio di beni ricettati e trafugati in abitazioni.
I controlli disposti e attuati dalla Compagnia CC di Pomezia hanno interessato i quartieri a Sud della Capitale come Tor de Cenci, Divino Amore, Castel di Decima, Spinaceto, Castel di Leva, Castel Romano e Trigoria, oltre alla città di Pomezia.
Nel corso dei controlli sono state accertate numerose violazioni alla tenuta e compilazione dei registri di carico dell’oro comprato e in alcuni casi è stata riscontrata la presenza di strumenti di pesatura non regolari per le quali sono state elevate cospicue sanzioni pecuniarie.
A BORDO DI UNO SCOOTER AFFIANCA UN’AUTO FERMA AL SEMAFORO E TENTA DI ROMPERE IL FINESTRINO PER RUBARE UNA BORSA. “LADRO-CENTAURO” ARRESTATO DAI CARABINIERI. NELLA SUA ABITAZIONE TROVATE NUMEROSE BORSE GRIFFATE, PORTAFOGLI, COLLANE E OGGETTI PERSONALI.
ROMA - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale e della Stazione Roma Trionfale hanno arrestato un 30enne romano per tentato furto, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. L’uomo si era specializzato nel furto di borse o quant’altro di valore all’interno delle auto ferme ai semafori. Il suo ultimo colpo, però, gli è stato fatale: percorrendo Circonvallazione Clodia a bordo di uno scooter, risultato poi rubato lo scorso mese di settembre, il “ladro-centauro” ha individuato una potenziale vittima e l’ha seguita in tutti i suoi spostamenti. Quando l’auto si è fermata al semaforo rosso, il 30enne l’ha affiancata ed ha tentato di infrangere il finestrino lato passeggero con un punteruolo per rubare la borsa della conducente appoggiata sul sedile. Una pattuglia di Carabinieri in transito ha assistito da lontano alla scena e, dopo un breve inseguimento e nonostante la strenua resistenza opposta al fermo, è riuscita a bloccare il malvivente. Le perquisizioni scattate sul motoveicolo e nell’abitazione dell’arrestato hanno permesso ai militari di sequestrare arnesi più disparati capaci di frantumare i vetri delle auto, borse griffate, portafogli di valore, collane e vari oggetti personali di presunta provenienza furtiva. Sono tuttora in corso le indagini dei Carabinieri finalizzate a verificare se il 30enne possa essere o meno il responsabile di altri episodi criminosi simili registrati nei mesi scorsi nei quartieri Balduina, Prati, Valle Aurelia e Monteverde. Nel frattempo, è stato associato al carcere di Regina Coeli dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
0 Commenti