A Reggio Calabria è stata disposta
l’aliquota IMU al massimo 10,60 e senza alcuna distinzione se l’immobile fosse
libero o locato. Conseguentemente l’imposta come seconda casa è tale da non
poter essere evasa, oltre che ad essere generalizzata per diverse categorie di
proprietari di immobili.
Dunque per pagare l’IMU della casa a
disposizione, con l’aliquota minima 4‰ è
possibile disdettare i contratti di
locazione e stipulare con i conduttori
contratti di diritto reale di godimento di uso o di abitazione.
I conduttori, diventeranno essi soggetti passivi dell’IMU e
poiché residenti, l’IMU sarà dovuta al 4‰ a voler essere buoni, si
potrà anche prevedere lo storno di
quanto pagato dal conduttore a titolo di imposta IMU.
Conviene anche da un punto di vista
fiscale.
Esso corrispettivo, dovrà essere assoggettato ad imposizione diretta senza
alcun abbattimento, che per le
locazioni, per il 2012 era previsto al
15% .
Ora Monti, ha ridotto dal primo Gennaio
2013, l’abbattimento del reddito da locazione dal 15% al 5%.
Dal 2013, con un contratto di locazione
il reddito imponibile sarà tassato al 95% e l’immobile con aliquota IMU al massimo
10,60.
Mentre con un contratto di abitazione,
il reddito imponibile sarà tassato al 100% ma con un’aliquota IMU al 4‰.
Pertanto disdettiamo tutti i contratti
di locazione stipuliamo contratti di abitazione con i nostri inquilini, e
pagheremo l’IMU al 4‰ almeno fin quando Monti non cambierà pure questa norma.
In questa logica di assistenza e tutela
dei contribuenti le associazioni di categoria UPPI – Unione Piccoli Proprietari
Immobiliari e Camera Tributaria oggi ( ieri per chi legge) hanno discusso il
ricorso avverso le delibere IMU e soprattutto è stato affrontato il tema della
duplicazione d’imposta sia per i fabbricati in corso di costruzione che per le
aree fabbricabili.
Infatti il Comune ha chiarito che in
caso di immobili in corso di costruzione la base imponibile è costituita solo dal
valore dell’area senza tenere conto del valore del fabbricato fino al suo
completamento.
Poiché la determinazione delle aliquote per i fabbricati in corso di costruzione può suscitare dubbi, il Comune si è impegnato davanti al Collegio Sezione Amministrativa del TAR Calabria, a deliberare sul punto.
Quanto al merito ed ai profili di
efficienza portata al massimo e di equità ridotti al minimo, il Collegio ha
fissato la nuova data per la discussione e decisione al 17 Luglio 2013.
Le organizzazioni di categoria UPPI e
Camera Tributaria assolutamente apolitiche e apartitiche, hanno reso noto al
Comune la necessità a parità di saldi a perequare le aliquote IMU tra le varie
categorie di contribuenti.
La perequazione delle aliquote tra le
diverse categorie di immobili è più che mai necessaria, per evitare fenomeni di
elusione fiscale.
Giovanni Violi Grazia
Iracà
UPPI Reggio Calabria Camera
Tributaria di RC
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