Nella puntata di "Ulisse: il piacere della scoperta",
in onda sabato 17 novembre alle 21.05 su Rai3, Alberto Angela guida
alla scoperta di uno degli scenari piu’ spettacolari e grandiosi del
nostro pianeta: la cordigliera delle Ande.
Questo imponente sistema montuoso si snoda lungo tutta la costa ovest dell’America del Sud, dalle coste caraibiche di Venezuela e Colombia, fino ai ghiacci della Terra del Fuoco, all’estrema punta sud del Cile.
Verrà esplorato questo paesaggio fuori misura per scoprire quello che nasconde. Sara’ un viaggio tra ghiacciai, paradisi naturalistici, deserti, vulcani, giacimenti sepolti e anche civilta’ perdute, che hanno lasciato citta’ fantasma, mummie e straordinari tesori.
Si visiterà insieme ad Alberto Angela il Parco Nazionale di Quelat, una vera oasi naturalistica, con foreste, laghi e cascate e il Salar di Atacama, uno dei luoghi piu’ secchi ed aridi del pianeta che contiene tanti tipi di sali e minerali.
Si vedrà ancora in Cile la miniera di rame di Chuquicamata, estremamente importante dal punto di vista economico. E’ una colossale voragine scavata nel terreno di quasi 4 km e mezzo di lunghezza, 3 di larghezza e 900 metri di profondita’, dove si lavora a ritmo serrato con squadre che si alternano giorno e notte e dove camion giganteschi fanno la spola, trasportando centinaia di lastre di rame. Si parlerà di alpinisti ed esploratori italiani che hanno tentato di scalare grandi vette come il monte Aconcagua, il piu’ alto del Continente Americano, o il Cerro Torre, uno dei piu’ difficili e ambiti al mondo.
Sara’, infine, un’occasione per parlare delle diverse culture e civilta’ sorte a cavallo delle Ande o ai suo margini: i Moche, i Paracas, i Nazca e naturalmente gli Inca.
Questo imponente sistema montuoso si snoda lungo tutta la costa ovest dell’America del Sud, dalle coste caraibiche di Venezuela e Colombia, fino ai ghiacci della Terra del Fuoco, all’estrema punta sud del Cile.
Verrà esplorato questo paesaggio fuori misura per scoprire quello che nasconde. Sara’ un viaggio tra ghiacciai, paradisi naturalistici, deserti, vulcani, giacimenti sepolti e anche civilta’ perdute, che hanno lasciato citta’ fantasma, mummie e straordinari tesori.
Si visiterà insieme ad Alberto Angela il Parco Nazionale di Quelat, una vera oasi naturalistica, con foreste, laghi e cascate e il Salar di Atacama, uno dei luoghi piu’ secchi ed aridi del pianeta che contiene tanti tipi di sali e minerali.
Si vedrà ancora in Cile la miniera di rame di Chuquicamata, estremamente importante dal punto di vista economico. E’ una colossale voragine scavata nel terreno di quasi 4 km e mezzo di lunghezza, 3 di larghezza e 900 metri di profondita’, dove si lavora a ritmo serrato con squadre che si alternano giorno e notte e dove camion giganteschi fanno la spola, trasportando centinaia di lastre di rame. Si parlerà di alpinisti ed esploratori italiani che hanno tentato di scalare grandi vette come il monte Aconcagua, il piu’ alto del Continente Americano, o il Cerro Torre, uno dei piu’ difficili e ambiti al mondo.
Sara’, infine, un’occasione per parlare delle diverse culture e civilta’ sorte a cavallo delle Ande o ai suo margini: i Moche, i Paracas, i Nazca e naturalmente gli Inca.

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