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Le MNews in Real-Time dalla Calabria del 16 novembre 2012, mattina

Calabria: incidente mortale a Rende, intervenuti Vigili del Fuoco   - Rende (Cs), 16 nov - Questa notte, poco dopo le 21, i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Cosenza sono intervenuti a Rende (Cs), in localita' Piano di Maio, sulla SS107 per un incidente stradale. Nello scontro sono state coinvolte tre autovetture, i Vigili del Fuoco, subito giunti sul posto con le ambulanze, hanno estratto alcuni dei feriti dalle autovetture incidentate subito affidati alle cure sanitarie del 118, per un occupante di una delle vetture coinvolte, sbalzato fuori dal veicolo, il 118 ha potuto solo constatare il decesso. Lo cause dello scontro sono in corso di accertamento da parte della Polstrada, nell'impatto rimanevano ferite 6 persone trasportate presso il pronto soccorso. 

Calabria/Regione: Pacenza (Pdl), bene interventi per aree archeologiche  - Reggio Calabria, 16 nov - ''Sono in tutto sette gli interventi previsti dalla giunta Scopelliti per il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale ed archeologico del Crotonese attraverso il recente Piano regionale, redatto dall'assessorato alla Cultura guidato da Mario Caligiuri''. Il presidente del Comitato per la qualita' e la fattibilita' delle leggi del Consiglio regionale della Calabria, Salvatore Pacenza, interviene sui contenuti dei ''Piani regionali dei musei, delle aree e dei parchi archeologici, degli edifici storici e di pregio architettonico, dei castelli e delle fortificazioni militari e delle strutture di archeologia industriale della Calabria'', finanziati dalla Regione con risorse comunitarie per 45 milioni di euro. ''Le azioni previste - commenta Pacenza - riguardano le aree archeologiche sparse sul territorio. Oltre al restauro di Villa Berlingieri (1,5 milioni di euro) e alla realizzazione di un centro servizi nell'area archeologica di Capocolonna; sono stati infatti programmati: il restauro del circuito delle aree archeologiche urbane di Crotone (apparati didattici, impianti di sicurezza e sistemazione delle aree per il miglioramento della pubblica fruizione); il completamento dell'area archeologica di Cerenzia (1 milione di euro); la valorizzazione e la contestuale sistemazione dell'area per la pubblica fruizione dello scavo archeologico Rocca di Neto (300mila euro); la sistemazione dell'area per la pubblica fruizione degli scavi archeologici di Melissa (300mila euro per restauri, apparato didattico e impianti di sicurezza); il restauro del santuario ''Apollo Aleo'' di Punta Alice a Ciro' Marina (700mila euro per scavi, restauri, apparato didattico, impianti di sicurezza, sistemazione dell'area per la pubblica fruizione); interventi per la pubblica fruizione dell'area Archeologica di Scandale (250mila euro per scavi, restauri, apparato didattico, impianti di sicurezza e sistemazione). Tutti questi interventi di recupero del patrimonio archeologico del Crotonese - puntualizza ancora il consigliere regionale del Pdl - vanno ad aggiungersi ai 100 milioni di euro che l'Amministrazione regionale ha impegnato per riscoprire l'antica Kroton attraverso il Piano per il Sud. Con questi interventi la Regione Calabria ha investito, non a parole, ma con i fatti, nel settore della cultura e dei beni archeologici del territorio che a detta di molti puo' essere il volano di sviluppo per questa terra dal ricco passato industriale, ma oggi senza piu' vocazione produttiva. L'idea dell'assessore regionale Mario Caligiuri - conclude Pacenza - e' quella di mettere in rete tutto questo patrimonio calabrese che a Crotone ha da sempre trovato la sua massima espressione in quanto e' qui che si sviluppo' la piu' potente citta'-Stato della Magna Graecia ed e' sempre qui che il turismo calabrese dovra' tornare a fiorire''.

Calabria/Pd: D'Attore, solidarieta' a consigliere provinciale Barberio  - Catanzaro, 16 ott - ''Esprimo la mia vicinanza e solidarieta' al consigliere provinciale di Crotone Tonino Barberio per il vile atto di intimidazione di cui e' stato oggetto. Ho sentito oggi Barberio e l'ho incoraggiato a proseguire il suo impegno e a non arretrare da una battaglia di coraggioso e intransigente contrasto a ogni forma di condizionamento mafioso''. Lo ha detto Ettore D'Attore, commissario del Pd della Calabria. ''Saremo vicinio a Tonino Barberio e agli altri dirigenti di Scandale - dice D'Attore - in questa battaglia. Coloro che hanno messo in atto questo tentativo di intimidazione sappiano che la nostra determinazione e la nostra vicinanza a quanti si battono per la trasparenza e la legalita' a Scandale saranno ancora piu' forti''. 

Reggio C./Universita': Giovanni Gulisano direttore Dipartimento Agraria - Reggio Calabria, 16 nov - Il Prof. Giovanni Gulisano - informa un comunicato - e' stato eletto come primo Direttore del Dipartimento Agraria dell'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria per il triennio 2012/2015. Eletto con larghissimo consenso del Consiglio di Dipartimento. Gulisano, 53 anni di Catania, Professore Ordinario di Economia e Politica Agraria dal 2002, ha ricoperto nel 2004 il ruolo di Presidente del Consiglio di Classe per i Corsi di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie, Scienze e Tecnologie Alimentari, Produzioni Vegetali, Produzioni Animali in Area Mediterranea e Gestione Tecnica e Amministrativa in Agricoltura. Dal 2004 al 2010 e' stato Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-forestali e Ambientali (DiSTAfA). Dal 2005 al 2007, Coordinatore del Collegio dei Direttori di Dipartimento dell'Ateneo di Reggio Calabria. Dal 2010 e' coordinatore del Dottorato di Ricerca in ''Sviluppo Rurale, Scienze e Tecnologie delle Produzioni Agroforestali e Zootecniche''.

Calabria/Trasporti: Sindaci, pre Sila cosentina afflitta da carenze  Spezzano Piccolo (Cosenza), 16 nov - Le problematiche del trasporto pubblico nella presila cosentina sono state al centro di un incontro che si e' svolto nella sede della Comunita' Montana di Spezzano Piccolo. Alla riunione hanno preso parte i Sindaci dei Comuni di Spezzano Sila, Rovito, Celico, Trenta, Spezzano Piccolo, Casole Bruzio, Lappanao, Serra Pedace e Pedace, l'amministratore delegato di Sila Sviluppo Francesco De Vuono, gli assessori provinciali Giovanni Forciniti e Pietro Lecce ed il consigliere regionale Carlo Guccione. Gli amministratori locali hanno evidenziato come gia' in precedenti incontri pubblici erano state poste all'attenzione delle istituzioni le gravi carenze che affliggono il trasporto pubblico in presila, nonche' le proposte per un piano di riordino. Alla crescente inter-dipendenza della popolazione presilana con l'area urbana cosentina, ogni giorno, infatti, alcune migliaia di cittadini si recano in citta' per ragioni di studio, lavoro e per le varie esigenze della vita quotidiana. corrisponde un trasporto pubblico locale inadeguato ed obsoleto., aggravato dal progressivo smantellamento del servizio da parte delle ferrovie calabro lucane. Da tutti gli interventi e' emersa la necessita' di ridisegnare un moderno ed efficiente sistema integrato di trasporto pubblico, su ferro e su gomma, che colleghi la presila all'area-urbana in tempi rapidi ed in modo continuato, capace di soddisfare la forte domanda di mobilita' e di mezzi pubblici che emerge dalla popolazione, determinata anche dalla crisi economica e dal caro-benzina. Questa interazione da e verso la citta' potrebbe creare anche nuove occasioni di sviluppo, essendo la presila la porta del Parco Nazionale della Sila, e consentirebbe di decongestionare le principali arterie viarie, SS107 e SP Valle Cupo, ed il centro cittadino, con notevoli benefici per l'ambiente e la sicurezza stradale. Preoccupazione e' stata espressa, infine, per il forte stato di crisi in cui versano le ferrovie calabro lucane, esprimendo solidarieta' ai lavoratori e forti dubbi sulla reale possibilita' di rilancio di questo ente. Al termine dell'incontro si e' deciso di chiedere un incontro urgente all'assessore regionale ai trasporti Fedele per esporre le proposte del territorio per un servizio di trapsorto pubblico locale al passo con i tempi e piu' rispondente alle mutate esigenze dei cittadini.

Calabria: Italia Nostra aderisce a class action contro Trenitalia  - Crotone, 16 nov - La sezione di Italia Nostra - informa una nota - segue da tempo con impegno costante la difficile situazione del trasporto ferroviario in Calabria ed in particolare nella linea ferroviaria jonica, ormai quasi del tutto dismessa, nonostante le numerose proteste di cittadini e movimenti. Tra le tante iniziative di sensibilizzazione delle istituzioni e della popolazione, l'associazione informa di aver deciso di aderire alla raccolta di firme per una class action contro Trenitalia, promossa alcuni mesi fa dall'avvocato Maria Cecilia Gerace di Siderno. La legge prevede infatti la possibilita' di intervenire nel giudizio per sostenere l'azione, ''ma soltanto se ci saranno adesioni da tantissimi cittadini e da loro rappresentanti istituzionali - sottolinea Italia Nostra - si potra' raggiungere il risultato di riavere il servizio pubblico''. L'iniziativa - spiega il comunicato - e' ''finalizzata ad ottenere il ripristino del servizio pubblico ferroviario a lunga percorrenza tra la Calabria e le regioni del centro e del nord, il cui taglio ha portato ad un isolamento davvero insostenibile. Il non riconosciuto diritto alla mobilita' penalizza lo sviluppo socio-economico del territorio''. Infine, la sezione di Crotone di Italia Nostra invita il Comune di Crotone a voler aderire alla class action, ''come hanno gia' fatto numerosi altri comuni del versante jonico calabrese''.

Calabria: il 29 conferenza regionale su prevenzione e tutela salute  - Catanzaro, 16 nov - Si svolgera' dal 29 al 30 novembre 2012, nei locali del ''T Hotel Lamezia'', a Lamezia Terme, la prima Conferenza Regionale, dedicata alla Prevenzione, Tutela della Salute e Medicina di Iniziativa. L'evento scaturisce - informa un comunicato - dal Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012, approvato dalla Regione Calabria con il quale sono stati approvati programmi e azioni riferiti alle quatto macroaree della Prevenzione identificate nell'Intesa Stato/Regioni del 29 aprile 2010: medicina predittiva, prevenzione universale, prevenzione della popolazione a rischio e prevenzione delle complicanze e delle recidive di malattia. L'iniziativa, voluta fortemente dal Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti e organizzata dal settore Area Lea - Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria, si propone significativi ed importanti obiettivi da raggiungere: promuovere un momento di ampia comunicazione istituzionale e di socializzazione sulle finalita' che il Piano Regionale della Prevenzione persegue e sulle strategie adottate; realizzare un'intersettorialita' dei progetti, attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati; aprire un confronto con il Ministero della Salute, l'Istituto Superiore di Sanita', le Agenzie Sociali, le Istituzioni locali, il mondo della Scuola e con i vari attori coinvolti nelle attivita' di prevenzione sanitaria, per concretizzare degli autentici scenari di collaborazione interistituzionali e delle azioni finalizzate al miglioramento dello stato di salute dei Calabresi; definire gli scenari internazionali, nazionali e regionali della Prevenzione e della Promozione della Salute; valorizzare la metodologia della progettazione partecipata; presentare ed evidenziare buone pratiche ed esperienze di provata efficacia da diffondere sull'intero territorio regionale. La Conferenza, presieduta da Antonino Orlando, Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, e' realizzata in collaborazione con l'Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, la Societa' Italiana di Medicina e Sanita' Penitenziaria e la Societa' cooperativa sociale Zarapoti. L'iniziativa e' aperta a tutte le professioni sanitarie e ha ottenuto 7,5 crediti ECM.

BENI CULTURALI: FAI CALABRIA, PIANO REGIONALE E' OCCASIONE UNICA DA COGLIERE Reggio Calabria, 16 nov.   - "L'ampiezza degli ambiti di applicazione, la consistenza delle risorse messe a disposizione rappresentano una occasione unica per contribuire in modo sostanziale alla valorizzazione del patrimonio culturale calabrese". Cosi' la Presidente del FAI-Fondo per l'Ambiente Italiano della Calabria, Anna Lia Paravati Capogreco, interviene in seguito alla pubblicazione del Piano Regionale dei beni culturali, presentato dall'Assessorato alla Cultura, "in considerazione della importanza dell'evento". "L'augurio e' che, d'ora in poi, i soggetti attuatori sappiano cogliere questa importante opportunita' e che, con i finanziamenti messi in campo, si possano raggiungere gli obiettivi di crescita del territorio e di rilancio del patrimonio". "Le condizioni dei nostri beni culturali, la cronica carenza di risorse economiche non consentono alternative ed errori - ha aggiunto - e questi segnali fanno ben sperare per un futuro piu' consapevole e capace di far credere alle popolazioni nelle risorse importanti del nostro territorio. Per questo bisogna sottolineare l'impegno dell'Assessore Mario Caligiuri anche per le numerose attivita' messe in campo per la tutela e la diffusione della cultura in Calabria". 

Cosenza/Comune: siglato accordo con Consorzio Cultura e Innovazione - Cosenza, 16 nov - ''Modelli virtuali che raccontino la legenda di Alarico con straordinario impatto pur in assenza della tomba del re dei Visigoti, ad esempio attraverso l'uso di touch screen, dove scorrano immagini che ricostruiscano la storia del personaggio'' che, nella volonta' del sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, diventera' presto un brand della Citta'. Sara' proprio questo progetto-pilota, da realizzare inizialmente al Museo dei Brettii, incentrato sulla figura del barbaro che nell'immaginario collettivo ancora oggi conserva il fascino del mito e conduce alle rive del Busento, il frutto immediato, probabilmente visibile gia' al principio del prossimo anno, dell'importante accordo di cooperazione che questa mattina e' stato firmato nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi dal primo cittadino e dal professore Alessandro Bianchi, presidente del consorzio Cultura e Innovazione. Il Consorzio, nato alcuni anni fa con un rapporto misto che vede la sinergia delle Universita' calabresi, del CNR e del Parco scientifico e tecnologico, oltre che la presenza di un cospicuo numero di imprenditori che operano in campo culturale con attivita' che spaziano dal restauro dei libri sino a rappresentazioni virtuali di fenomeni, finanziera' il progetto-pilota che ruota attorno alla figura di re Alarico. Si tratta, in sintesi, del primo accordo di questo genere che l'istituto presieduto dal professor Bianchi sigla con un ente pubblico. ''All'interno di tutte le iniziative che stiamo attuando in favore della promozione culturale - ha affermato il sindaco Occhiuto - inseriamo con questa firma la prestigiosa cooperazione con il consorzio Cultura e innovazione. Il nostro intento e' di incidere, in prospettiva, sulla creazione di un luogo che sia attrattore turistico''. Occhiuto ha ricordato a tal riguardo la lunga serie di azioni che l'amministrazione sta portando avanti in fatto di politiche culturali. Fra queste, che vedono come priorita' la crescita del territorio a partire dal rilancio del centro storico (''la nostra unica possibilita' di riscatto, nonostante i suoi mille problemi''), rientra la realizzazione del Museo permanente di Alarico che sorgera' sulla prevista demolizione dell'ex hotel Jolly. Nel frattempo, grazie appunto all'accordo con il consorzio Cultura e innovazione, si avviera' l'allestimento di sezioni dedicate, che a breve saranno create nel Museo dei Brettii per raccontare la vicenda legata al famoso tesoro proveniente dal primo sacco di Roma (con diversi elementi mai ritrovati come il candelabro di Gerusalemme a indicare perfettamente la legenda che, come si sa, contiene sempre eventi storici documentati e una buona dose di fantasia). Occorre evidenziare che, non a caso, la filosofia del consorzio Cultura e innovazione, che e' polo regionale calabrese per i beni culturali, e' racchiusa nella frase ''riflettiamo sul passato valorizzandolo per il futuro''. Da questo concetto cardine, il professore Bianchi ha spiegato la scelta di sostenere il Comune di Cosenza nel percorso intrapreso: ''Dobbiamo costruire il futuro appoggiandolo sulle spalle di un grande passato e per questo scopo abbiamo bisogno dell'intelligenza della citta' di Cosenza''. Che la strada sia quella giusta, lo attestano i successi che il Consorzio ha gia' ottenuto in Calabria con studi e investimenti nell'ambito dell'archeologia subacquea ad Isola Capo Rizzuto.

Calabria/Regione: Nucera (Pdl), riunione consiglio su futuro bergamotto   - Reggio Calabria, 16 nov - ''Sottoscrivo in maniera convinta la proposta di convocare una seduta del Consiglio regionale aperta sul futuro del bergamotto, avanzata dal collega Aurelio Chizzoniti''. Lo afferma il segretario-questore del Consiglio regionale della Calabria, Giovanni Nucera (Pdl), dopo ''i tentativi maturati in sede Europea, con evidente disonesta' scientifico-culturale, di liquidare l'apporto dell'essenza di bergamotto nelle procedure per il confezionamento dei profumi''. Nucera, inoltre, ricorda ''l'impegno costante, testimoniato da anni di coerenti battaglie a fianco delle associazioni agricole di categoria, proprio per salvaguardare le produzioni agrumicole, ed in particolare, quella del bergamotto, un agrume che per le particolari condizioni del terreno, attecchisce a ridosso della fascia costiera che dalla periferia nord si snoda fino a Monasterace. I tentativi posti in essere dai colossi della chimica - continua Giovanni Nucera - che godono di importanti lobbie di sostegno nella Unione europea, vogliono chiaramente cancellare ogni particella naturale nella componentistica profumiera, tra cui il nostro bergamotto, un tentativo - e' il caso di dirlo - che e' naufragato finora sugli scogli di madre natura. L'insistenza dell'Unione europea, pero', negli ultimi tempi e' cresciuta e rischia di prostrare ulteriormente il gia' debole tessuto produttivo tipico di questa nostra terra. Ci attende una battaglia dura, come lo e' stato per l'innalzamento della percentuale di succo d'arancia nelle bibite industriali, ma non possiamo demordere e, quindi, chiamare da subito a raccolta produttori e commercianti di essenza di bergamotto - conclude Nucera - non solo per far valere le loro giuste ragioni, ma per riaffermare il diritto della Calabria a conservare la propria biodiversita', elemento caratteristico di ogni comunita' e territorio''.

CARCERI:UILPA, FORSE A DICEMBRE RIAPERTURA LAUREANA BORRELLO - REGGIO CALABRIA, 16 NOV - ''Con ogni probabilita' entro dicembre riaprira' la casa di reclusione di Laureana Borrello chiusa un mese e mezzo addietro dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ufficialmente per far fronte ad esigenze operative riferite come non diversamente sormontabili con l'insufficiente organico di polizia penitenziaria assegnato in Calabria''. A renderlo noto e' Gennarino De Fazio, segretario nazionale della Uilpa Penitenziari. ''Dall'attivita' presso la sede centrale del Dap - ha sostenuto - caratterizzatasi anche per frequenti contatti con alcuni dirigenti di primo piano, ho appreso dell'intenzione di procedere alla riapertura del carcere in concomitanza dell'assegnazione dei neo-agenti del Corpo di polizia penitenziaria del 165/mo corso che proprio a dicembre termineranno la fase addestrativa e saranno immessi in servizio operativo. Al di fuori di qualsiasi polemica esprimo viva soddisfazione per l'orientamento dipartimentale che raccoglierebbe le nostre continue e pressanti sollecitazioni evitando che il patrimonio di eccellenza penitenziaria custodito a Laureana di Borrello sin dal 2004 possa andare disperso e che cio' si traduca in ulteriori oneri per la societa', sia in termini di costi economici sia sotto il profilo dei livelli di sicurezza e di efficienza e di efficacia dell'azione penale nel suo complesso''. ''Per il futuro - ha concluso De Fazio - auspico che l'Amministrazione, nelle sue diverse articolazioni, prima di assumere decisioni di analoga portata consulti le organizzazioni sindacali non solo perche' espressamente previsto dal sistema di relazioni dettato dalla normativa vigente, ma soprattutto perche' dalle legittime ed inalienabili rappresentanze degli operatori possono pervenire segnalazioni e suggerimenti utili a favorire l'individuazione delle soluzioni piu' efficaci in relazione alle problematiche da fronteggiare nel perseguimento degli obiettivi istituzionali, evitando pure che si cada in grottesche contraddizioni''. 

Carceri/ Uil: riaprirà entro dicembre quello di Laureana Borrello "In concomitanza con assegnazione neo agenti 165° corso" Roma, 16 nov.   - Con ogni probabilità entro dicembre riaprirà la casa di reclusione di Laureana Borrello chiusa un mese e mezzo fa dal dipartimento dell`amministrazione penitenziaria per far fronte ad esigenze operative "riferite come non diversamente sormontabili con l`insufficiente organico di polizia penitenziaria assegnato in Calabria". A renderlo noto è Gennarino De Fazio, segretario nazionale della Uilpa Penitenziari, che spiega: "Sall`attività presso la sede centrale del dipartimento dell`amministrazione penitenziaria caratterizzatasi anche per frequenti contatti con alcuni dirigenti di primo piano, ho appreso dell`intenzione di procedere alla riapertura del carcere di Laureana di Borrello in concomitanza dell`assegnazione dei neo agenti del corpo di polizia penitenziaria del 165° corso che proprio a dicembre termineranno la fase addestrativa e saranno immessi in servizio operativo". "Al di fuori di qualsiasi polemica - continua De Fazio - esprimo viva soddisfazione per l`orientamento dipartimentale che raccoglierebbe le nostre continue e pressanti sollecitazioni evitando che il patrimonio di eccellenza penitenziaria custodito a Laureana di Borrello sin dal 2004 possa andare disperso e che ciò si traduca in ulteriori oneri per la società, sia in termini di costi economici sia sotto il profilo dei livelli di sicurezza e di efficienza e di efficacia dell`azione penale nel suo complesso".

Calabria: Nucera (Pdl), ospedale Locri merita nuova attenzione   - Reggio Calabria, 16 nov - ''Anche la Calabria risulta pesantemente colpita dalla riorganizzazione ospedaliera prevista dalla legge sulla ''spendign review''. C'e' in atto una profonda riorganizzazione del comparto, che in Calabria si aggiunge a quel rigoroso processo di revisione di costi e prestazioni imposte dal cosiddetto ''tavolo Massicci'', nel piano di rientro. Tuttavia, nonostante le tante limitazioni imposte dallo Stato credo che non possa venire meno, soprattutto in quei territori come la locride, dove e' presente un unico Ospedale territoriale, l'esigenza e la necessita' di assicurare un servizio sanitario che salvaguardi adeguati livelli di assistenza nelle specializzazioni assegnate a quel territorio''. E' quanto afferma il Segretario Questore del Consiglio regionale della Calabria, Giovanni Nucera, che si sofferma, in particolare, sulla situazione dell'Ospedale di Locri (Rc), dove la mancata applicazione del turn-over, seppure nelle limitazioni previste dal tavolo Massici, sta indebolendo un presidio ospedaliero estremamente importante per il territorio di competenza. ''A Locri - avverte Nucera - la sanita' rischia di fermarsi. Alla carenza di personale, si potrebbe aggiungere presto la tegola dei medici e del personale sanitario precario, che dal prossimo 31 dicembre, in mancanza di novita', non potrebbe piu' mettere piede dentro l'Ospedale. E Locri, purtroppo, non e' l'unico caso in Calabria''. ''Sull'intera locride, comprensorio ampio e popolato, e' necessaria maggiore vigilanza. Ho avuto modo di leggere le notizie che arrivano da quel nosocomio - aggiunge Nucera - dove molti medici, nonostante le difficolta' esibiscono un numero di prestazioni assolutamente lodevole sul piano dei numeri, dei tempi e della qualita'. Ma non credo che si possa fare di piu', almeno, fino a quando a Locri non si attiveranno interventi che diano respiro ad un sistema che rischia altrimenti di andare al collasso, nonostante i grandi sforzi compiuti in tal senso dal Commissario straordinario per la sanita' in Calabria, il Presidente Giuseppe Scopelliti e la giunta regionale, che fin dall'inizio della legislatura sono stati impegnati per riorganizzare un settore che a dispetto dei costi, che impegnavano oltre il 60% del bilancio regionale, offriva un servizi deficitari e carenti, presentando inutili doppioni di reparti nello stesso territorio, e spesso divisioni specialistiche totalmente inutilizzate, con enorme spreco di risorse e di personale''. ''Nei prossimi giorni saro' a Locri - ha anticipato Nucera - per incontri di carattere istituzionale, ma intendo verificare la reale situazione esistente dentro l'Ospedale, per individuare e magari proporre i giusti e necessari correttivi per rendere quel presidio sempre piu' efficiente e adeguato al servizio che e' chiamato a svolgere''.

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