Reggio Calabria 19 novembre 2012 - Questa mattina una delegazione
della CISL, composta, tra gli altri, da una rappresentanza dei
lavoratori (percettori di ammortizzatori sociali in deroga) che stanno
effettuando i tirocini formativi presso enti pubblici e ditte private,
è stata ricevuta a Palazzo Foti dal Presidente Raffa e
successivamente in Prefettura dalla Dott.ssa Surace.
La mancata corresponsione degli emolumenti legati all'espletamento dei
tirocini formativi relativi ai mesi di settembre, ottobre e per il
mese in corso, imputabili al blocco disposto dalla Ragioneria della
regione Calabria, nonché le altre problematiche afferenti l'impiego e
l' utilizzo dei suddetti lavoratori, sono stati gli argomenti
sottoposti all'attenzione del Presidente dell'Ente di via Foti e del
direttore generale, Dott. Minicuci.
Il Presidente Raffa, preso atto dei notevoli disagi che i suddetti
lavoratori e le rispettive famiglie stanno sopportando, ha assunto l'
impegno, che sarà formalizzato con la prossima giunta, di farsi
carico del 50% delle mensilità già maturate.
La CISL ha, altresì, illustrato la drammatica situazione in cui si
trovano tutti i percettori di ammortizzatori sociali in deroga per il
mancato invio dei 30 milioni da parte del Ministero del Lavoro, frutto
dell'accordo sottoscritto in data 2 ottobre u.s. con la Regione
Calabria, comunque insufficienti per chiudere tutto il 2012
Su quest'ultimo delicatissimo punto il presidente Raffa ha
assicurato un intervento presso l'Inps nazionale per lo sblocco dei
30 mln di euro nonché nei confronti del ministero del lavoro per il
reperimento delle ulteriori somme.
La delegazione Cisl si è successivamente recata in Prefettura per
rappresentare le incertezze legate allo sblocco, ed insufficienza,
dei fondi per i percettori degli ammortizzatori sociale in deroga.
La dirigente, dott.ssa Suraci, ha assunto l'impegno di intervenire
nei confronti dell'INPS nazionale per i 30 milioni e presso il
Ministero del Lavoro per la copertura delle somme mancanti per il
2012.
Il Segretario Generale
Domenico Serranò
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