REGGIO
CALABRIA: Ancora droga nel mirino dei Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria. Durante
uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di droga predisposto nel
capoluogo reggino, i militari del Nucleo
Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato DE SIENA Sergio, reggino di anni 65, pensionato,
CARACCIOLO
Santa Marinella, reggina di anni 51, moglie del predetto, disoccupata, DE SIENA Vincenzo, reggino di anni 30,
figlio dei predetti, disoccupato, per il
reato di detenzione ai fini di spaccio e coltivazione illegale di sostanze
stupefacenti.
In particolare, durante la
perquisizione domiciliare poi estesa alle pertinenze, è stata rinvenuta, nel
giardino di casa, parzialmente occultata tra le piante di pomodori, basilico e
peperoncino una piantagione di “cannabis indica” composta da 100 piante, di lunghezza variabile tra uno
e quattro metri che crescevano rigogliosamente nel particolare orto.
Il minuzioso controllo
effettuato dai militari operanti ha consentito altresì di ritrovare,
all’interno dell’abitazione, sapientemente occultati in appositi involucri, poco più di 400 grammi di sostanza
stupefacente tipo “marijuana” già essiccata nonché un vero e proprio laboratorio
per il confezionamento della sostanza stessa: macchine per il sottovuoto,
essiccatoi, bilancini di precisione e buste di cellophane.
Infine, nel corso
dell’operazione antidroga, veniva anche ritrovata una somma di circa 6.000 euro in contanti, parte
della quale in banconote di piccolo taglio.
Alla luce di quanto sopra, i
membri del nucleo familiare sono stati immediatamente arrestati e condotti
presso la caserma da dove, al termine delle formalità di
rito, sono stati associati presso la locale Casa Circondariale di Arghillà a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggina.
Dalla piantagione sequestrata si
sarebbero potuti ricavare più di 70 chili di marijuana per un potenziale ricavo
complessivo di circa 100 mila euro.
L’azione repressiva da parte
dei Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria proseguirà senza sosta nel
contrasto allo spaccio e alla coltivazione di droga. Solo pochi giorni addietro
i Carabinieri della Stazione di Rione
Modena hanno arrestato due soggetti trovati in possesso di gr. 50 sostanza
stupefacente tipo “marijuana” e nr. 2 piante di “cannabis indica” dell’altezza
di 110 cm circa cadauna, nonché un bilancino elettronico di precisione, una
forbice, un accendino e una busta in cellophane ritagliata.
0 Commenti