La Vendemmia delle Donne a Tenute Rubino
Sabato 6 settembre Tenute Rubino festeggia il
momento della raccolta delle uve con un doppio appuntamento dedicato ai wine
lovers: nella Tenuta di Jaddico si potrà assistere alla raccolta tagliando
direttamente i grappoli nelle piante e partecipare al pranzo in vigna. In
cantina si inaugura un percorso
emozionale dedicato alla vendemmia delle donne e alle tenute agricole che
compongono "l'universo Rubino".
E’ diventato uno degli
appuntamenti classici della campagna viticola italiana, un momento suggestivo, emozionante e ricco di fascino in
cui i wine lovers possono assistere al momento culmine di un’attività portata
avanti nei vigneti durante tutto l’anno con
perizia e competenza. È la Vendemmia
delle Donne di Tenute Rubino che ogni anno richiama l’attenzione del grande
pubblico e della grande stampa internazionale, spettatori di una festa che rende
il giusto merito al lavoro nei vigneti, soprattutto nella parte agricola, uno
dei fattori qualificanti del processo produttivo.
L’appuntamento per gli
eno-turisti con la Vendemmia delle Donne
è per sabato 6 settembre - dalle ore 8 alle 12 - presso la Tenuta di Jaddico, a 8 km a nord di Brindisi. Gli ospiti
di Tenute Rubino potranno entrare nei vigneti, raggiungere le squadre di donne
impegnate nella raccolta, assistere al loro lavoro e tagliare direttamente
dalla pianta l'uva che poi inizierà il suo ciclo di vinificazione. Saranno loro
ad unirsi alle squadre di donne al lavoro tra i filari e a tagliare i grappoli
di Susumaniello. Un privilegio di assoluto valore che la Famiglia Rubino offre
ai tutti i wine lovers per festeggiare insieme questo momento così importante
per l'azienda, quello della raccolta.
"Vivere la vendemmia insieme a noi, per scoprirne il senso e condividerne
con le donne la fatica, ma anche la precisione e l'abilità - spiega Romina Leopardi, responsabile
comunicazione dell'azienda brindisina - è
il modo migliore per scoprire il valore del nostro impegno produttivo, al
servizio della qualità e del territorio. Tenute Rubino è un'azienda aperta in continuo dialogo con chi ama il vino e lo
conosce ma anche con chi vuole scoprirlo. L’apertura al pubblico nasce
soprattutto da una continua richiesta che ci viene fatta durante l’anno da parte
della generazione dei quarantenni che vogliono vivere un momento, quella della
raccolta delle uve, che è stato tramandato loro dai nonni o che hanno vissuto in prima persona
quando erano bambini, per trasmetterlo anche ai loro figli. Proprio per questo
ci attendiamo una partecipazione straordinaria”. L’intensa mattinata sarà
arricchita con il pranzo in vigna
con i piatti della tradizione contadina del Salento in abbinamento ai vini
Tenute Rubino. Questa grande festa, che celebra il profondo legame tra la
comunità e il territorio, si concluderà con i canti e i balli tipici della
Pizzica salentina che coinvolgeranno il pubblico presente e i giornalisti che
assisteranno alla vendemmia. (Per
informazioni e prenotazioni chiamare in azienda al numero 0831 571955 dal
lunedì al venerdì).
La Vendemmia delle Donne per Tenute
Rubino è l’esaltazione e la valorizzazione di una tradizione molto diffusa
nel territorio salentino, che ha visto le donne da sempre impegnate in
agricoltura; è un appuntamento ormai fisso che mette in evidenza la grande passione per il territorio e per
la tradizione di Tenute Rubino ,
cardini di una progetto produttivo che sin
dagli inizi si è distinto perché orientato alla ricerca della qualità puntando
su tutto quello che proveniva dal territorio, a partire proprio dalla bravura
delle donne nel lavoro in vigna. Tutte
le operazioni colturali di viticultura mirata effettuate sulle piante a Tenute
Rubino vengono svolte dalle donne, secondo un’esperienza ed una sensibilità
uniche che si tramandano da madre in figlia: l’abilità manuale, la precisione
dell’intervento e la velocità di esecuzione sono gli elementi qualificanti e
identitari che, al pari delle condizioni pedoclimatiche del territorio o le
caratteristiche varietali di un vitigno, partecipano a definire la specificità
e l’unicità del vino e dell’azienda. Assistere alla Vendemmia è un fatto
straordinario. Si colgono tanti aspetti importanti e determinanti che, a torto,
per troppo tempo sono stati
trascurati.
La vendemmia delle donne- spiega Luigi
Rubino, titolare dell’azienda brindisina - è un appuntamento che ci
consente di mettere in evidenza i punti di forza della nostra filosofia
produttiva. Oltre alle condizioni pedoclimatiche che sono particolarmente
favorevoli alla coltivazione della vite e all’assoluto valore enologico
espresso dal patrimonio ampelografico della tradizione pugliese, è proprio la
specializzazione delle pratiche colturali messe in atto nei vigneti che dà
valore aggiunto ai nostri vini. Inoltre, dare spazio al lavoro e visibilità a
chi lavora nei vigneti è anche il nostro modo di dare un contributo importante
alla salvaguardia del nostro patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale”.
Dietro a grandi vini, infatti, non c’è soltanto il suolo, il clima, il
vitigno: c’è il lavoro e l’esperienza delle persone, c’è una cultura, una
storia ed un vissuto che fioriscono in sensibilità, cura ed attenzione, a
partire proprio dalle lavorazioni nel vigneto che avvengono durante tutto
l’anno. A Tenute Rubino credono in tutto questo e con la Vendemmia
delle Donne si punta a non disperdere un’esperienza collettiva alimentata
dalla tradizione che ha saputo conquistare innovazione e modernità, altri
elementi distintivi su cui Tenute Rubino ha sempre creduto.
Nel pomeriggio, Tenute Rubino bissa l’appuntamento con
i wine lovers nella propria cantina a Brindisi, in via Enrico Fermi. Dalle
ore 16 alle ore 18, sarà inaugurato un
percorso emozionale dedicato alla Vendemmia delle Donne e ai vitigni che
caratterizzano le quattro tenute aziendali. “È una novità della nostra comunicazione aziendale - spiega Romina Leopardi - che ci
permetterà direttamente in cantina di raccontare, attraverso elementi
innovativi, tutto il ciclo produttivo che dai vigneti arriva in cantina
focalizzando l’attenzione sugli elementi distintivi della nostra filosofia
produttiva: il lavoro delle donne dei campi e la nostra scelta di impiantare le
varietà in determinati contesti. In
questo modo – conclude Romina –
contiamo di migliorare l’accoglienza dando un valore aggiunto alla nostra proposta enoturistica”.
Il percorso emozionale è stato ricavato nella zona di ingresso posta al
piano terra della cantina, nel varco che conduce verso la barricaia. Gli
enoturisti, durante tutto il corso dell’anno potranno effettuare un percorso in
immagini, suoni ed esperienze sensoriali.
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