CALABRIA: FI ACCELERA SU ALLEANZE PER CANDIDATO, BERLUSCONI VEDE SANTELLI = CAV SI AFFIDA A SONDAGGI - IN CAMPO 8 NOMI, FERRO RESTA IN POLE
Roma, 5 settembre 2014- Dopo la decisione del Tar che ha imposto di fissare entro dieci giorni la data delle elezioni regionali, Forza Italia accelera nelle trattative per la scelta del candidato di coalizione alla presidenza della Calabria. Sono passati cinque mesi dalle dimissioni di Giuseppe Scopelliti e, tra polemiche sulle primarie e veti incrociati, ancora non ci sono nomi ufficiali. L'obiettivo del partito forzista resta quello di trovare un aspirante governatore, che sia espressione di tutto il centrodestra (dalla Lega a Ncd e Fratelli d'Italia) per 'difendere" al meglio le posizioni dall'assalto del Pd renziano. Per questo Silvio Berlusconi vedrà mercoledi 10, a palazzo Grazioli, i coordinatori regionali forzisti interessati alla maxitornata elettorale e ha istituito una commissione ad hoc su programmi e candidati per sciogliere tutti i nodi sul tavolo. Ieri, ecco la novità delle ultime ore, il coordinatore regionale azzurro Jole Santelli è stata ricevuta in via del Plebiscito: il Cav ha voluto conoscere nel dettaglio il quadro politico interno in vista del voto. Al centro del colloquio, proprio la questione delle alleanze. Berlusconi, raccontano, avrebbe assicurato il suo impegno in prima persona per risolvere il rebus del successore di Scopelliti, chiedendo di affidarsi anche ai sondaggi.
In queste ore circolano vari papabili: i tre vicecoordinatori regionali di Fi, Wanda Ferro, Roberto Occhiuto e Pino Galati; l'assessore regionale forzista Giacomo Mancini; il presidente della Provincia di Reggio Calabria Beppe Raffa; Gianpaolo Chiappetta, capogruppo di Ncd in Consiglio regionale; i parlamentari alfaniani Nico D'Ascola e Dorina Bianchi. Secondo gli ultimo boatos, il commissario straordinario della provincia di Catanzaro è considerato favorito per il cambiamento, perchè donna, competente e capace di attrarre il consenso della maggior parte delle forze politiche in campo. Su di lei, raccontano, potrebbero convergere oltre a Fi, Udc, Fdi e il Nuovo centrodestra (il coordinatore Antonio Gentile è stato il primo a 'lanciare" il nome della Ferro e di Mancini e anche Scopelliti la vede di buon occhio). Berlusconi ha ascoltato la relazione di Santelli sullo stato dell'arte, senza sbilanciarsi sul nome da schierare, anche se molti azzurri assicurano che la Ferro gode della stima dell'ex premier.
Roma, 5 settembre 2014- Dopo la decisione del Tar che ha imposto di fissare entro dieci giorni la data delle elezioni regionali, Forza Italia accelera nelle trattative per la scelta del candidato di coalizione alla presidenza della Calabria. Sono passati cinque mesi dalle dimissioni di Giuseppe Scopelliti e, tra polemiche sulle primarie e veti incrociati, ancora non ci sono nomi ufficiali. L'obiettivo del partito forzista resta quello di trovare un aspirante governatore, che sia espressione di tutto il centrodestra (dalla Lega a Ncd e Fratelli d'Italia) per 'difendere" al meglio le posizioni dall'assalto del Pd renziano. Per questo Silvio Berlusconi vedrà mercoledi 10, a palazzo Grazioli, i coordinatori regionali forzisti interessati alla maxitornata elettorale e ha istituito una commissione ad hoc su programmi e candidati per sciogliere tutti i nodi sul tavolo. Ieri, ecco la novità delle ultime ore, il coordinatore regionale azzurro Jole Santelli è stata ricevuta in via del Plebiscito: il Cav ha voluto conoscere nel dettaglio il quadro politico interno in vista del voto. Al centro del colloquio, proprio la questione delle alleanze. Berlusconi, raccontano, avrebbe assicurato il suo impegno in prima persona per risolvere il rebus del successore di Scopelliti, chiedendo di affidarsi anche ai sondaggi.
In queste ore circolano vari papabili: i tre vicecoordinatori regionali di Fi, Wanda Ferro, Roberto Occhiuto e Pino Galati; l'assessore regionale forzista Giacomo Mancini; il presidente della Provincia di Reggio Calabria Beppe Raffa; Gianpaolo Chiappetta, capogruppo di Ncd in Consiglio regionale; i parlamentari alfaniani Nico D'Ascola e Dorina Bianchi. Secondo gli ultimo boatos, il commissario straordinario della provincia di Catanzaro è considerato favorito per il cambiamento, perchè donna, competente e capace di attrarre il consenso della maggior parte delle forze politiche in campo. Su di lei, raccontano, potrebbero convergere oltre a Fi, Udc, Fdi e il Nuovo centrodestra (il coordinatore Antonio Gentile è stato il primo a 'lanciare" il nome della Ferro e di Mancini e anche Scopelliti la vede di buon occhio). Berlusconi ha ascoltato la relazione di Santelli sullo stato dell'arte, senza sbilanciarsi sul nome da schierare, anche se molti azzurri assicurano che la Ferro gode della stima dell'ex premier.
0 Commenti