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Una vita da scout ... quanti i VIP

SCOUT: DA KENNEDY A MARCONI FINO A RENZI, QUANTI VIP TRA GLI EX  = NELLE LISTE ANCHE DE COUBERTIN, ARMSTRONG, GERE, GATES, BUSH E CLINTON 

Roma, 10 agosto 2014 - Nell'Italia odierna, l'ex scout più famoso è sicuramente il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che infatti ieri e oggi è andato a salutare i giovani radunati nella tenuta di San Rossore, in Toscana, per la 'Route nazionale 2014'. Ma gli elenchi, italiani e internazionali, di scout poi diventati 'vip' nei campi più disparati - dalla politica allo sport, dallo spettacolo alla cultura e alla scienza - sono davvero ricchi di nomi. Per cominciare, si può pensare a una sorta di gemellaggio ideale fra lo scoutismo e le olimpiadi, visto che a vestire la camicia azzurra è stato anche il barone francese Pierre de Coubertin, quello del celebre motto «L'importante non è vincere ma partecipare!». Ma è molto stretto anche il legame con la Casa Bianca, se fra gli ex scout americani si contano John F. Kennedy, Gerald Ford, George W. Bush, Bill Clinton nonché la consorte Hillary Clinton che potrebbe essere una prossima candidata a Presidente degli Usa. Per rimanere negli States, abbiamo l'astronauta Neil Armstrong che per primo posò il piede sulla Luna; il giornalista tv e celebre anchor-man Walter Cronkite; gli attori Harrison Ford, Richard Gere, James Stewart; il regista Steven Spielberg; il cantante Jim Morrison dei Doors; il nuotatore campione olimpionico Mark Spitz; il fondatore della 'Microsoft' Bill Gates.

 ANCHE GHEDDAFI VANTAVA UN PASSATO SCOUTISTICO  - Passando dall'America all'Europa, detto del francese Pierre de Coubertin, anche l'Inghilterra vanta un vasto stuolo di scout 'vip', come l'ex premier John Major, il naturalista David Attenborough, i cantanti David Bowie, Boy George, Paul McCartney e George Michael. La Svezia riporta in elenco il Re Carlo XVI Gustavo; la Polonia l'esponente politico Jacek Kuron; il Belgio il disegnatore Hergé autore di Tintin; e la Repubblica Ceca lo scrittore Vaclav Havel, divenuto il suo primo Presidente della Repubblica dopo la scissione della Cecoslovacchia. Venendo agli altri continenti exraeuropei, vantava un passato da scout, anche se manca una documentazione completa e affidabile in proposito, addirittura il rais libico Muhammar Gheddafi

ANCHE IN ITALIA FOLTA LISTA DI POLITICI, INTELLETTUALI, ARTISTI E SACERDOTI   - Quanto infine all'Italia, il premier Matteo Renzi è in ottima e numerosa compagnia nel vastissimo gruppo degli ex scout. Per restare al mondo della politica e dintorni, basti citare l'ex ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni; il leader di Fdi ed ex ministro della Difesa Ignazio La Russa; il banchiere ed ex ministro allo Sviluppo economico Corrado Passera, l'imprenditore ed ex sindaco di Trieste Riccardo Illy. E ancora: Maria Pia Garavaglia già presidente della Croce Rossa e vicesindaco di Roma; Vittorio Agnoletto leader del Social Forum anti-G8; Giovanna Melandri prima ministro dei Beni culturali e ora direttrice del museo Maxxi di Roma; Piero Badaloni ex presidente della Regione Lazio dopo essere stato giornalista Rai e David Sassoli, europarlamentare del Pd anche lui con un passato di giornalista in Rai; Guido Bertolaso già capo della Protezione civile. L'ambiente della cultura, dello spettacolo e dello sport conta fra gli altri lo scienziato Guglielmo Marconi; l'architetto Renzo Piano, i registi Dario Argento e Pupi Avati; gli attori Carlo Verdone, Daniele Luttazzi e Fabio De Luigi; i cantanti Gino Paoli ed Elio delle Storie Tese; i presentatori tv Pippo Baudo, Massimo Giletti, Paola Barale, Marco Baldini; il giornalista di costume Roberto D'Agostino; il calciatore Gianluca Vialli. E infine, nella Chiesa, i sacerdoti don Giovanni Minzoni e don Peppe Diana.

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