Reggio Calabria 9 agosto 2014. Nell’intensificazione dei servizi di vigilanza in ambito ferroviario disposti dal dirigente il Compartimento di polizia ferroviaria per la Calabria, dottor Francesco Barbagallo, di seguito ai numerosi furti di rame in ambito ferroviario, il Settore operativo di Reggio Calabria
Centrale, insieme a personale della Squadra giudiziaria, è intervenuto oggi nello scalo della Stazione Centrale, traendo in arrestato il cittadino rumeno F. L., 24 anni, pluripregiudicato, residente a Cosenza. Il giovane, deferito all’Autorità giudiziaria in stato di arresto per il reato di furto aggravato, è stato associato nel carcere di Arghillà. F. L., è stato sorpreso a depredare con oggetti idonei allo scasso una ingente quantità di rame ferroviario, circa 200 chili, da un convoglio FS garato nello scalo. L’accaduto ha provocato un danno all’ente FS per centinaia di migliaia di euro, in quanto il treno in questione è inibito alla circolazione per i danni tecnici provocati dal malvivente. Contestualmente, nel corso dei servizi finalizzati a reprimere i reati di tipo predatorio sempre a danno dell’Ente FS, nel Deposito locomotive, sono state rinvenute tre taniche contenente gasolio per trazione asportato da ignoti e abilmente occultato, per complessivi 80 litri, furto denunciato nei giorni scorsi dal responsabile FS dell’impianto. Nel corso dell’operazione denominata “Focus ‘ndrangheta”, inoltre, la Squadra giudiziaria del Compartimento Polfer, personale dei Posti Polfer di Gioia Tauro e Locri e del Corpo forestale dello Stato, hanno sequestrato tre vaste aree adibite abusivamente a discarica di rifiuti pericolosi speciali, deferendo all’Autorità giudiziaria in stato di libertà i rispettivi titolari.
0 Commenti