Nel primo pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno arrestato con l’accusa di furto aggravato PALMERI Nicola, nato a Palermo classe 1972, ivi residente DI FRESCO Albaro, nato a Palermo classe 1985, ivi residente e LO NIGRO Costantino, nato a Palermo classe 1991, ivi residente.
Intorno alle 13.50 l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile stava transitando in Piazza Generale Cascino, quando notava che il cancello d’ingresso principale della Fiera del Mediterraneo era stato scardinato.
Sul posto giungevano altre pattuglie con l’ausilio delle quali veniva controllato l’interno della Fiera. In un padiglione di grosse dimensioni da cui provenivano forti rumori metallici, vi erano i tre giovani che, armati di mazzola, martello e tenaglia, scardinavano gli infissi in alluminio e le porte. Sul posto veniva rinvenuto un grosso carrello chiaramente utilizzato per trasportare gli infissi trafugati all’esterno.
Accortisi della presenza dei Carabinieri, solo il DI FRESCO Albaro, tentava di allontanarsi a piedi, venendo subito bloccato.
Accompagnati in caserma e dichiarati in arresto, nella mattinata odierna sono stati giudicati con il rito direttissimo al termine del quale, dopo la convalida il DI FRESCO è stato tradotto all’Ucciardone, il PALMERI sottoposto agli arresti domiciliari ed il LO NIGRO all’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Palermo, 23 agosto 2014
Intorno alle 13.50 l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile stava transitando in Piazza Generale Cascino, quando notava che il cancello d’ingresso principale della Fiera del Mediterraneo era stato scardinato.
Sul posto giungevano altre pattuglie con l’ausilio delle quali veniva controllato l’interno della Fiera. In un padiglione di grosse dimensioni da cui provenivano forti rumori metallici, vi erano i tre giovani che, armati di mazzola, martello e tenaglia, scardinavano gli infissi in alluminio e le porte. Sul posto veniva rinvenuto un grosso carrello chiaramente utilizzato per trasportare gli infissi trafugati all’esterno.Accortisi della presenza dei Carabinieri, solo il DI FRESCO Albaro, tentava di allontanarsi a piedi, venendo subito bloccato.Accompagnati in caserma e dichiarati in arresto, nella mattinata odierna sono stati giudicati con il rito direttissimo al termine del quale, dopo la convalida il DI FRESCO è stato tradotto all’Ucciardone, il PALMERI sottoposto agli arresti domiciliari ed il LO NIGRO all’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Palermo, 23 agosto 2014
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