L'Ecomaretona, corsa a tappe non competitiva, ecologica e
gratuita, Ventimiglia-Reggio Calabria, organizzata in favore dello sport e
dell'ambiente pulito il 30 agosto terminerà a Reggio Calabria.
Sarà l'occasione per organizzare un
evento nell'evento, anche in collaborazione con la locale sezione di
Legambiente: la tappa Catona-Reggio Calabria, in programma sabato 30 agosto con partenza alle 19 davanti alla statua di San
Francesco a Catona e arrivo sul lungomare di Reggio, è intitolata
"Ecomaretona allo Stretto Patrimonio mondiale dell'Umanità Unesco" e
sarà dedicata allo Stretto di Messina e al suo territorio unico, territorio che
verrà candidato a diventare "Patrimonio mondiale dell'Umanità Unesco".
Chiunque può partecipare alla tappa, di
corsa, con i pattini, in bicicletta, camminando.
Oltre alla tappa di sabato sera sono in
programma due appuntamenti dedicati allo Stretto e alla conclusione
dell'Ecomaretona. Sabato 30 agosto
alle 10.30 al Museo di storia naturale dello Stretto di Messina nel
Mediterraneo di Villa San Giovanni verrà consegnato uno strumento da
scrittura Montblanc, donato da Montblanc e Ecomaretona, per la
"firma" che amministrazioni, associazioni ed enti apporranno nel
dossier di candidatura da presentare all'Unesco. Lo strumento da scrittura sarà
conservato in una teca del Museo insieme ad una breve descrizione che spiega le
motivazioni che hanno spinto il CEO Montblanc Jérome Lambert e Giuseppe
Tamburino, ideatore e promotore di Ecomaretona, a donare questo prezioso
oggetto.
Lo Stretto di Messina è un ambito
paesistico tra i più famosi della cultura europea e mediterranea e può
costituire il fulcro per una rinascita economica di questo territorio.
Per questo Legambiente
ringrazia Giuseppe Tamburino e l’Ecomaretona per avere accettato
entusiasticamente di sostenere l’impegno di Istituzioni, Associazioni e cittadini
per la difesa e valorizzazione dello Stretto, affermando così, ancora una
volta, l’importanza di rivolgere al Governo nazionale e all’UNESCO, massimo
organismo culturale delle Nazioni Unite, la richiesta di assumere sotto la
propria protezione l’area dello Stretto in quanto bene intangibile e patrimonio
dell’Umanità.
Infatti, da molti anni
l’UNESCO esercita una tutela su oltre 500 luoghi della Terra particolarmente
significativi per la vita dell’umanità, per la sua storia e la sua cultura.
Alle Nazioni Unite viene affidato il compito di salvaguardarne l’integrità e
l’esistenza per le generazioni future e di garantirne l’equilibrata fruibilità
per quelle attuali. Molti di questi luoghi insistono nel Mediterraneo ed in
particolare lungo le coste o all’interno della Penisola italiana. Nei confronti
di trasformazioni irreversibili che cancellano memoria, storia e paesaggi, la
tutela dell’UNESCO, mettendo in campo risorse, umane, scientifiche e
finanziarie, può rivelarsi un valido sostegno per la protezione, la
conservazione, e la valorizzazione dei siti iscritti nella lista del “world
cultural and natural heritage”.
Domenica
31 agosto l'Ecomaretona ha in
programma una "passerella" finale con un percorso che si snoda nel
centro storico e sul lungomare di Reggio Calabria, con partenza alle 8.30
dall'anfiteatro e arrivo sul lungomare all'altezza dei bagni Nettuno. Qui alle ore
11 è in programma la conferenza stampa conclusiva della manifestazione:
sarà l'occasione per tracciare un bilancio di 36 giorni di viaggio lungo la
costa tirrenica.
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