Roma, 14 agosto 2014- Oltre 4000 soldati nelle strade e nelle spiagge delle città italiane per ferragosto nell'ambito dell'operazione 'Strade Sicurè per il controllo del territorio. I militari saranno impiegati in attività di pattugliamento delle città, di vigilanza ad obiettivi sensibili ed a centri per immigrati e, da ieri, di controllo delle spiagge. Dall'inizio dell'operazione, spiega una nota dell'Esercito, i militari in concorso alle forze di polizia, hanno sequestrato più di 2 tonnellate di droga, 630 armi e 12.000 mezzi. I militari hanno inoltre eseguito complessivamente più di 14500 arresti, controllato oltre 2 milioni di persone ed oltre un milione di mezzi. Molto intenso il lavoro dei militari nelle provincie di Napoli e Caserta, dove una componente dell'Esercito è impiegata nel controllo della cosiddetta 'Terra dei fuochì e dove, solamente nella giornata di ieri, è stato segnalato dai militari un incendio di rifiuti a San Marcellino e rinvenuto un sito di sversamento illecito a Marigliano.
A Rimini i militari dell'Esercito concorrono da ieri al controllo delle spiagge in concorso alle forze dell'ordine, un ulteriore attività compresa nell'Operazione 'Strade Sicurè nata a seguito delle recenti disposizioni del ministero degli Interni. L'importante impiego dell'Esercito, disposto con apposito decreto del ministero dell'Interno di concerto con il ministero della Difesa, ha confermato ancora una volta la grande versatilità della forza armata, oggi più che mai risorsa a disposizione del Paese sia per la sicurezza nazionale sia per quella internazionale. L'Esercito è impiegato in questo momento con 3400 soldati sul terreno nelle operazioni che vedono l'Italia protagonista nelle missioni internazionali di supporto alla pace, in particolare in Afghanistan (1800 soldati), Libano (1100 soldati), Kosovo (400 soldati), Gibuti ( 110 soldati), Somalia (70 soldati) e nelle missioni in Libia, Mali, Niger, Sahara Occidentale, Repubblica Centroafricana, Kenya, Georgia, Siria e Israele.
A Rimini i militari dell'Esercito concorrono da ieri al controllo delle spiagge in concorso alle forze dell'ordine, un ulteriore attività compresa nell'Operazione 'Strade Sicurè nata a seguito delle recenti disposizioni del ministero degli Interni. L'importante impiego dell'Esercito, disposto con apposito decreto del ministero dell'Interno di concerto con il ministero della Difesa, ha confermato ancora una volta la grande versatilità della forza armata, oggi più che mai risorsa a disposizione del Paese sia per la sicurezza nazionale sia per quella internazionale. L'Esercito è impiegato in questo momento con 3400 soldati sul terreno nelle operazioni che vedono l'Italia protagonista nelle missioni internazionali di supporto alla pace, in particolare in Afghanistan (1800 soldati), Libano (1100 soldati), Kosovo (400 soldati), Gibuti ( 110 soldati), Somalia (70 soldati) e nelle missioni in Libia, Mali, Niger, Sahara Occidentale, Repubblica Centroafricana, Kenya, Georgia, Siria e Israele.

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