Compagnia di Milazzo
Stazione di Lipari: Continua
la lotta al traffico di stupefacenti alle isole Eolie, arrestato un minorenne
marocchino.
Continua la campagna di
prevenzione e repressione al traffico e spaccio di droga sulle Isole Eolie.
Nel fine settimana
i Carabinieri della Stazione di Lipari, agli ordini del Luogotenente Francesco
Villari,
al termine di una
mirata attività investigativa hanno tratto in arresto un 17enne marocchino ma
residente a Lipari, già noto alle forze dell’ordine, per spaccio di sostanze
stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari che attenzionavano
da tempo questa attività di spaccio diretta a clienti giovanissimi, osservavano
l’arrestato cedere una dose di marijuana a un altro coetaneo. I Carabinieri,
consumata la vendita illegale, intervenivano prontamente. Alla vista dei
militari il giovane pusher tentava di scappare divincolandosi, strattonando e spingendo
i Carabinieri. Una volta immobilizzato, si procedeva alla perquisizione
personale. Nelle tasche del giovanissimo spacciatore i militari trovavano
ulteriori 16 dosi per un totale di gr. 25 di marijuana, già confezionata e
pronta per la vendita al dettaglio.
Il 17enne
marocchino veniva tratto in arresto per spaccio di stupefacente e resistenza a
pubblico ufficiale e su disposizione dell’A.G. veniva tradotto presso il C.P.A.
di Catania.
Stazione di Vulcano: Denunciato un ladro di
valigie al porto. Recuperati e restituiti i bagagli.
I Carabinieri della
Stazione di Vulcano, agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile a
conclusione di una giornata di serrati accertamenti e indagini hanno
individuato e denunciato un 47enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine,
per aver rubato nella mattinata di domenica alcuni bagagli a dei turisti
stranieri in vacanza. Questi ultimi, appena sbarcati a Vulcano, si erano
fermati a un bar del porto per bere qualcosa, visto il grande caldo. Mentre
erano intenti a mangiare una granita, il 47 approfittando della loro
distrazione faceva sparire i loro bagagli. Terminata la consumazione i turisti
si accorgevano del furto e chiamavano i Carabinieri. Grazie alla tempestività e
all’intraprendenza dei militari, si riuscivano a visionare i filmati di alcune
videocamere e a ricostruire l’accaduto. A tarda sera, al termine di una
domenica di accertamenti e di interrogatori, a poche ore dal furto, i Carabinieri
individuavano il colpevole e recuperavano l’intera refurtiva che veniva
prontamente restituita ai malcapitati turisti. I Carabinieri ricevevano con
soddisfazione le spontanee manifestazioni di gratitudine dei turisti che
potevano così proseguire in modo sereno la loro vacanza con le loro valigie
“ritrovate”.
Stazione di San Pier Niceto: Arrestata una
donna per evasione dagli arresti domiciliari.
I Carabinieri di
San Pier Niceto, agli ordini del Maresciallo Aiutante Mario Silvestro, hanno
tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari Kapllaj Flora, 36enne albanese, badante, di fatto
domiciliata a San Pier Niceto. I militari dell’Arma, nel corso degli ordinari
controlli, sorprendevano la badante albanese fuori dall’abitazione dove era
sottoposta alla misura degli arresti domiciliari. L’arrestata, su disposizione
dell’A.G. veniva tradotta nuovamente presso il proprio domicilio agli arresti
domiciliari.
Stazione di Milazzo: Arrestato un 23enne
per maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Nella giornata di domenica i Carabinieri
della Stazione di Milazzo, agli ordini del Maresciallo Capo Tommaso La Rosa
traevano in arresto Gromokov Nikita, 23enne di origini russe ma
residente a Milazzo, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in
famiglia, lesioni aggravate e danneggiamento. Gromokov Nikita, all’apice di una
lite familiare sviluppatasi per futili motivi, aveva minacciato e aggredito con
calci e pugni la madre e suo fratello minorenne. L’aggressione, a seguito della
quale sono intervenuti i Carabinieri, era solo l’ultima di una serie che si
ripetevano già da tempo. Nella giornata di domenica, però, l’escalation di
violenza è stata più forte di altre volte, il giovane infatti oltre ad
aggredire i suoi familiari colpendoli con calci e pugni, si avventava su porte
e oggetti vari presenti in casa riducendoli in frantumi. Prima che la
situazione potesse ulteriormente degenerare i Carabinieri bloccavano il 23enne
traendolo in arresto e mettendo fine a un incubo per i familiari. I quali, al
termine di questa brutta giornata, medicati dai sanitari dell’ospedale di Milazzo,
riportavano solo lievi contusioni ed escoriazioni. L’arrestato veniva detenuto
in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Compagnia
di Messina Sud
Messina: Controlli a
tappeto da parte dei carabinieri ai venditori ambulanti sulla riviera.
Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 agosto 2014 i
carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno effettuato una massiccia
azione di controllo dei venditori ambulanti che, nella stagione estiva,
ricoprono il lungomare di Santa Margherita con le loro bancarelle, per assicurarsi
che chi svolge tale attività sia munito delle previste autorizzazioni
amministrative e lo faccia senza creare pericolosi intralci al flusso della
circolazione stradale, già abbastanza congestionato dall’alto afflusso di
persone ed autovetture in questo periodo dell’anno.
Il servizio è stato svolto dalla Stazione
Carabinieri di Santo Stefano Medio, coadiuvata da quelle di Tremestieri, Gazzi
e Giampilieri, in collaborazione con la Sezione Annona
della Polizia Municipale di Messina.
I controlli hanno portato contravvenzionare cinque persone,
sia italiani che extracomunitari, per il mancato possesso dell’autorizzazione alla
vendita di prodotti del settore non alimentare in forma ambulante a posto fisso
e per l’occupazione abusiva del suolo pubblico. La merce sottoposta a sequestro
amministrativo, a carico dei cinque venditori sanzionati più due che si sono
allontanati rimanendo ignoti, ammonta a 6.575 pezzi di vario genere, dagli
accessori per la cucina a giocattoli, borse ed utensili di ogni tipo, per un
valore di circa 10.000 euro.
Come al solito, la ratio alla base del servizio svolto risiede non solo nella
necessità di far rispettare le normative vigenti, ma anche in quella di
tutelare i tanti commercianti che osservano le regole e svolgono onestamente la
loro attività.
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