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Coppa Italia Dilettanti

Stagione Sportiva 2014/2015

Comunicato Ufficiale N° 15 del 6 Agosto 2014

1.      Comunicazioni della F.I.G.C.

Si rimette in allegato il Comunicato Ufficiale n° 154/A pubblicato dalla F.I.G.C., inerente “Abbreviazione dei termini procedurali dinanzi agli organi di giustizia sportiva per le gare delle fasi regionali di Coppa Italia, di Coppa Regione e Coppa Provincia organizzate dai Comitati Regionali della Lega Nazionale Dilettanti (S.S. 2014/2015)”.

2.      Comunicazioni della L.N.D.

Si rimette in allegato il Comunicato Ufficiale n° 4  della Lega Nazionale Dilettanti con il Regolamento della fase finale nazionale della Coppa Italia Dilettanti.

3.      Comunicazioni del Comitato Regionale

Consiglio Direttivo


COPPA ITALIA DILETTANTI 2014/2015

La L.N.D. organizza, per la stagione sportiva 2014/2015 la L^ Edizione della Coppa Italia Dilettanti, riservata alle Società partecipanti ai Campionati di Eccellenza e di Promozione che, pertanto, vengono iscritte d'ufficio.
Come per gli anni passati, anche nella corrente stagione sportiva la Coppa Italia Dilettanti avrà una sua prima fase a carattere Regionale ed una seconda a carattere Nazionale.
Avrà diritto di accesso alla Fase Nazionale, per come stabilito dal Comunicato Ufficiale n. 1 della L.N.D., obbligatoriamente una società partecipante al Campionato di Eccellenza.
Pertanto, qualora ad aggiudicarsi il titolo dovesse essere una società del Campionato di Promozione, il diritto di partecipazione alla Fase Nazionale, sarà riservato all’altra squadra finalista di Coppa Italia, purchè partecipante al Campionato di Eccellenza. Nell’ipotesi in cui entrambe le finaliste fossero squadre del Campionato di Promozione, l’ammissione verrà riservata alla migliore squadra classificata o eventualmente alla società vincente l’apposito spareggio tra le società di Eccellenza eliminate nelle gare di Semifinale.



REGOLAMENTO FASE REGIONALE

Nella fase Regionale le Società del Campionato di Eccellenza e di Promozione si incontreranno tra loro secondo le indicazioni che in appresso vengono riportate:
Le 48 squadre (16 del Campionato di Eccellenza e 32 del Campionato di Promozione) sono suddivise in 16 gironi composti di tre squadre ciascuno. Ogni girone è composto, ove possibile, da almeno una squadra del Campionato di Eccellenza e due del Campionato di Promozione, tenendo conto anche della vicinanza delle sedi di gara delle società medesime.







ORGANICO SOCIETA’

1.       

921046
A.S.D.
AUDACE ROSSANESE
di
Rossano
2.     

935232
A.S.D.
AURORA REGGIO
di
Reggio Calabria
3.     

610280
A.C.
BAGNARESE
di
Bagnara Calabra
4.     

935570
A.S.D.
BIANCO CALCIO
di
Bianco
5.      

66113
A.S.D.
BOCALE CALCIO 1983
di
Reggio Calabria
6.     

7670
A.P.D.
BRANCALEONE
di
Brancaleone
7.      

913818
F.C.
CALCIO ACRI S.C.S.D.
di
Acri
8.     

932220
A.S.D.
CALCIO CITTANOVESE
di
Cittanova
9.     

74898
A.S.D.
CALCIO GALLICO CATONA
di
Reggio di Calabria
10.           

610731
U.S.
CASTROVILLARI CALCIO
di
Castrovillari
11.   

918068
A.S.D.
CAULONIA 2006
di
Caulonia
12. 

610128
A.C.D.
CITTA AMANTEA 1927
di
Amantea
13. 

610668
A.S.D.
CORIGLIANO SCHIAVONEA
di
Corigliano Calabro
14. 

610079
A.S.D.
COTRONEI 1994
di
Cotronei
15.  

65455
A.S.D.
CUTRO
di
Cutro
16. 

914906
A.S.D.
DELIESE
di
Delianuova
17.  

914702
A.S.D.
FILOGASO
di
Filogaso
18. 

915567
A.S.D.
GARIBALDINA
di
Soveria Mannelli
19. 

13140
U.S.
GIOIOSA JONICA A.S.D.
di
Gioioa Jonica
20.          

65300
F.C.
GUARDAVALLE A.S.D.
di
Guardavalle
21. 

23560
POL.
ISOLA CAPO RIZZUTO SSD
di
Isola  Capo Rizzuto
22.          

915570
A.S.D.
JUVENILIA ALTO JONIO
di
Amendolara
23.          

940709
A.C.
LOCRI 1909
di
Locri
24.          

610530
A.S.D.
LUZZESE CALCIO 1965
di
Luzzi
25.           

920653
A.S.D.
MARINA DI GIOIOSA
di
Marina di Gioiosa Jonica
26.          

69288
U.S.
PALMESE A.S.D.
di
Palmi
27.           

36310
U.S.D.
PAOLANA
di
Paola
28.          

610531
S.S.D.
POLISTENA
di
Taurianova
29.          

73166
N.S.D.
PROMOSPORT
di
Lamezia Terme
30.          

58807
A.S.D.
REGGIOMEDITERRANEA
di
Reggio di Calabria
31. 

914999
U.S.D.
RIZZICONI CALCIO
di
Rizziconi
32.          

913298
U.S.C.
ROCCABERNARDA A.S.D.
di
Roccabernarda
33.          

610196
A.S.D.
ROGGIANO CALCIO 1973
di
Roggiano Gravina
34.          

64063
A.S.D.
SAMBIASE 1962
di
Lamezia Terme
35.           

60668

SAN FILI CALCIO 1926
di
San Fili
36.          

73165
A.S.D.
SAN GIUSEPPE CALCIO
di
Reggio Calabria
37.           

75593
POL.
SAN LUCIDO
di
San Lucido
38.          

921745
U.S.
SANT ANNA
di
Isola Capo Rizzuto
39.          

79953
U.S.D.
SCALEA 1912
di
Scalea
40.          

73120
A.S.D.
SERRESE
di
Serra San Bruno
41. 

63017
A.S.
SERSALE
di
Sersale
42.          

933092
AGS.D.
SORIANO 2010
di
Soriano Calabro
43.          

915569
ASD.SC
SPORTING CLUB DAVOLI
di
Davoli
44.          

610122
POL.
TAURIANOVESE A.S.D.
di
Taurianova
45.           

915193
S.S.
TORRETTA
di
Crucoli
46.          

610551
A.S.D.
TREBISACCE
di
Trebisacce
47.           

610720
U.S.
VIBONESE CALCIO S.R.L.
di
Vibo Valentia
48.          

933876
A.S.D.
VILLESE CALCIO
di
Villa San Giovanni










COMPOSIZIONE DEI GIRONI

1° GIRONE
2° GIRONE
3° GIRONE
4° GIRONE




CASTROVILLARI CALCIO
AUDACE ROSSANESE
ROGGIANO CALCIO 1973
CITTA AMANTEA 1927
JUVENILIA ALTO JONIO
CORIGLIANO SCHIAVONEA
SAN LUCIDO
PAOLANA
TREBISACCE
TORRETTA
SCALEA 1912
SAN FILI CALCIO 1926


5° GIRONE
6° GIRONE
7° GIRONE
8° GIRONE




CALCIO ACRI
PROMOSPORT
COTRONEI 1994
ISOLA CAPO RIZZUTO
GARIBALDINA
SERRESE
CUTRO
SANT ANNA
LUZZESE CALCIO 1965
SERSALE
ROCCABERNARDA A.S.D.
SPORTING CLUB DAVOLI


9° GIRONE
10° GIRONE
11° GIRONE
12° GIRONE




FILOGASO
POLISTENA
CAULONIA 2006
BIANCO CALCIO
SAMBIASE 1962
RIZZICONI CALCIO
GUARDAVALLE A.S.D.
BRANCALEONE
SORIANO 2010
VIBONESE CALCIO SRL
MARINA DI GIOIOSA
LOCRI 1909


13° GIRONE
14° GIRONE
15° GIRONE
16° GIRONE




CALCIO CITTANOVESE
BAGNARESE
AURORA REGGIO
BOCALE CALCIO 1983
GIOIOSA JONICA A.S.D.
DELIESE
CALCIO GALLICO CATONA
REGGIOMEDITERRANEA
TAURIANOVESE A.S.D.
PALMESE A.S.D.
VILLESE CALCIO
SAN GIUSEPPE CALCIO


CALENDARIO TRIANGOLARI

1^ gara  -  domenica 31 agosto 2014 (ore 17.00)

(1°   girone)
TREBISACCE
CASTROVILLARI CALCIO
riposa
JUVENILIA ALTO JONIO
(2°   girone)
AUDACE ROSSANESE
CORIGLIANO SCHIAVONEA
riposa
TORRETTA
(3°   girone)
ROGGIANO CALCIO 1973
SCALEA 1912
riposa
SAN LUCIDO
(4°   girone)
SAN FILI CALCIO 1926
PAOLANA
riposa
CITTA AMANTEA 1927
(5°   girone)
LUZZESE CALCIO 1965
CALCIO ACRI
riposa
GARIBALDINA
(6°   girone)
PROMOSPORT
SERSALE
riposa
SERRESE
(7°   girone)
COTRONEI 1994
CUTRO
riposa
ROCCABERNARDA
(8°   girone)
SPORTIN CLUB DAVOLI
ISOLA CAPO RIZZUTO
riposa
SANT ANNA
(9°   girone)
SORIANO 2010
SAMBIASE 1962
riposa
FILOGASO
(10° girone)
RIZZICONI CALCIO
VIBONESE CALCIO SRL
riposa
POLISTENA
(11° girone)
MARINA DI GIOIOSA
GUARDAVALLE A.S.D.
riposa
CAULONIA 2006
(12° girone)
BIANCO CALCIO
BRANCALEONE
riposa
LOCRI 1909
(13° girone)
GIOIOSA JONICA ASD
TAURIANOVESE A.S.D.
riposa
CALCIO CITTANOVESE
(14° girone)
BAGNARESE
PALMESE A.S.D.
riposa
DELIESE
(15° girone)
AURORA REGGIO
CALCIO GALLICO CATONA
riposa
VILLESE CALCIO
(16° girone)
SAN GIUSEPPE CALCIO
BOCALE CALCIO 1983
riposa
REGGIOMEDITERRANEA

2^ gara  -  mercoledì 3 settembre 2014 (ore 17.00)
Per quanto riguarda l'accoppiamento della seconda gara dei gironi a tre squadre, ad evitare che l'ultima delle tre gare possa perdere di significato, viene stabilito che la squadra che perde la prima partita deve disputare la seconda gara contro la terza squadra dello stesso girone, in casa se ha disputato la prima gara in campo esterno, in trasferta se ha disputato la prima gara in casa.
In caso di parità nella prima gara, nel medesimo girone, la seconda partita viene giocata sul campo della squadra che ha riposato nella prima giornata, contro la squadra che ha disputato in casa la prima gara.


3^ gara  -  domenica 7 settembre 2017 (ore 17.00)


LIMITI DI PARTECIPAZIONE
Il Consiglio Direttivo del Comitato ha stabilito che nelle gare della fase Regionale della Coppa Italia Dilettanti le società hanno l’obbligo di impiegare - sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive di uno o più dei partecipanti - DUE  calciatori nati dal 1° gennaio 1995  in poi e UN calciatore nato dal  1° gennaio 1996 in poi.

Resta inteso che, in relazione a quanto precede, debbono eccettuarsi i casi di espulsione dal campo e, qualora siano già state effettuate tutte le sostituzioni consentite, anche il caso d’infortunio dei calciatori delle fasce d’età prestabilite.

DIRIGENTI ACCOMPAGNATORI UFFICIALI 
In relazione a quanto disposto con Comunicato Ufficiale n.1 della L.N.D., si rammenta alle società la necessità di dotare i dirigenti da inserire nella distinta di gara di apposita tessera per Dirigente Ufficiale.
Detta tessera viene rilasciata dal Comitato Regionale competente e deve essere richiesta direttamente attraverso l’area Riservata alle società disponibile sul sito www.crcalabria.it utilizzando la seguente procedura:
scegliere “Area Generale ed Iscrizioni” e successivamente cliccare su “organigramma”;
Verranno visualizzati tutti i dirigenti della società. Qualora il nominativo non fosse presente, procedere all’inserimento dei dati con la funzione “aggiungi nominativo”. Se invece il nominativo è presente nell’elenco, cliccare sull’icona di richiesta emissione tessera. Specificare la natura della tessera richiesta, ovvero indicare “SI” nel campo indicato. Successivamente procedere al salvataggio provvisorio o rendere definitiva e stampare. Il modello, sottoscritto, completato con l’apposizione di una foto tessera, e della copia di un valido documento di identità, deve essere inoltrato al comitato regionale unitamente alla distinta di presentazione ricavabile dall’area “Richieste Aperte”. Il costo della tessera pari a 3,00 euro , sarà addebitato sul conto societario.

Si informa che in via del tutto eccezionale per la prima Fase della COPPA ITALIA DILETTANTI s.s.2014/2015 ed al fine di consentire il completamento delle procedure di tesseramento, l’ingresso in campo dei dirigenti ufficiali sarà consentito anche attraverso l’esibizione del documento di identità personale accompagnato dalla copia del foglio di censimento (Organigramma) depositato al comitato regionale all’atto dell’iscrizione.

ALLENATORI UFFICIALI
Si rammenta alle società la necessità di dotare le squadre partecipanti alla Coppa Italia di un allenatore ufficiale abilitato dal Settore Tecnico della FIGC . In attesa di consentire il completamento delle procedure di tesseramento si informano le società che l’ingresso in campo degli allenatori per la prima Fase della Coppa Italia Dilettanti sarà consentito anche previa esibizione all'arbitro della "richiesta emissione tessera tecnico (c.d. Modello di tesseramento), della ricevuta della raccomandata comprovante l’invio della stessa al comitato nonché della tessera personale dell’allenatore rilasciata dal Settore Tecnico FIGC.

AMMISSIONE AI TURNI SUCCESSIVI
Accederà al turno successivo la migliore classificata di ogni girone.
In caso di parità di punteggio fra due o tre squadre per ogni girone, al fine di determinare la squadra da ammettere al turno successivo, si terrà conto nell'ordine :

1.      della differenza reti generale;
2.     del maggior numero di reti segnate;
3.     dei risultati conseguiti negli incontri diretti;
4.     del sorteggio;

Le vincenti i 16 gironi si incontreranno tra loro con gare di eliminazione diretta (andata e ritorno) seguendo l'ordine degli accoppiamenti di cui all’allegato riquadro.
Viene pertanto stabilito che in questo secondo turno la prima partita sarà giocata in casa dalle squadre vincenti i gironi contraddistinti con i numeri dispari, seguendo le indicazioni degli accoppiamenti che scaturiscono dal citato riquadro.
Nei turni successivi, fermi restando gli accoppiamenti del riquadro di cui sopra, giocano in casa le squadre che hanno disputato la prima gara del precedente turno in trasferta, salvo che anche l'altra squadra interessata non abbia giocato pure in trasferta.
In questo caso il Comitato provvederà a designare la squadra di casa mediante sorteggio.
L'operazione di sorteggio verrà effettuata anche nel caso in cui le due squadre interessate abbiano giocato la prima gara del precedente turno in casa.

MODALITA' TECNICHE TURNI SUCCESSIVI
Per le gare ad eliminazione diretta, ad andata e ritorno, sarà dichiarata vincente del turno la squadra che avrà totalizzato il maggior numero di reti nei due confronti.
Qualora il computo delle reti realizzate dalle due squadre nei due confronti risultasse pari, si procederà ad un particolare conteggio, attribuendo valore doppio alle reti realizzate dalle squadre nella gara di trasferta.
In caso di ulteriore parità, la determinazione della vincente avverrà per mezzo dei calci  di  rigore da effettuarsi secondo le modalità previste dalla Regola 7 delle Regole del Giuoco e Decisioni Ufficiali e successive modificazioni.

FINALE
L’incontro  di finale verrà disputato con gara unica, su campo neutro da definire, con l’osservanza delle norme di cui all’ art. 51, comma 3 primo capoverso, delle N.O.I.F.
Per la sola gara di finale , in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno effettuati due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno e, in caso di ulteriore parità, verranno effettuati i calci di rigore.

DISCIPLINA SPORTIVA
La disciplina della competizione in fase Regionale è demandata al Giudice Sportivo Territoriale del Comitato Regionale Calabria - L.N.D.
Trattandosi di competizione a rapido svolgimento, le decisioni di carattere tecnico che adotterà il Giudice Sportivo Territoriale in ordine ai risultati delle gare, saranno inappellabili.
Per gli altri provvedimenti adottati dal Giudice Sportivo Territoriale nei confronti di Società e/o tesserati, se impugnabili, si potrà adire la Commissione Disciplinare Territoriale, nell'osservanza delle vigenti norme regolamentari.
Nel caso una Società rinunci, per qualsiasi motivo, alla disputa di una gara, o nei suoi confronti vengano applicate le sanzione previste dall'art. 17 del C.G.S. (gara persa con il punteggio di 0 - 3), la stessa verrà esclusa dal proseguimento della manifestazione e verrà ammessa al turno successivo la Società avversaria.
Inoltre, se la rinuncia si verifica nel primo turno eliminatorio, prima dell'inizio dei raggruppamenti, le squadre interessate  disputeranno due gare ad eliminazione diretta (andata e ritorno) con le modalità previste per lo svolgimento del secondo turno eliminatorio.
Ove il provvedimento di cui sopra sarà applicato nei confronti di entrambe le Società passa il turno quella che, nel riquadro, avrebbe dovuto incontrare la vincente tra le due prima citate.
La rinuncia a gara comporterà la sanzione dell'ammenda di €. 500,00.
Se la rinuncia si verifica in una gara in trasferta, oltre all'ammenda di cui sopra, alla società rinunciataria verrà addebitato l'importo di €. 200,00 e, contestualmente, tale importo verrà accreditato sul conto della società ospitante, a titolo di indennizzo per mancato incasso.

Per i termini procedurali relativi all’inoltro dei reclami avverso la regolarità della gara da proporre agli organi di giustizia sportiva, si rimanda al Comunicato Ufficiale n° 154/A della F.I.G.C., che si allega.

Gli arbitri saranno designati a carattere regionale e verranno coadiuvati nel loro operato da guardalinee ufficiali.


SANZIONI A CARICO DI TESSERATI
Si ritiene opportuno riportare qui di seguito quanto recita il punto 11.1  dell' art. 19  del C.G.S.:

1.   Le sanzioni di cui al comma 1, alle lettere a) ammonizione -, b) ammonizione con diffida -, c) ammenda -, d) ammenda con  diffida, e) squalifica per una o più giornate di gara; in caso di condotta di particolare violenza o di particolare gravità la squalifica non è inferiore a quattro giornate di gara, dell'art 19 del C.G.S., inflitte dagli organi competenti in relazione a gare di Coppa Italia si scontano nella stessa competizione.
2.  Per le gare di Coppa Italia i tesserati incorrono in una giornata di squalifica ogni due ammonizioni inflitte dall'Organo di Giustizia Sportiva.
3.  Le medesime sanzioni, inflitte in relazione a gare diverse da quelle della Coppa Italia, si scontano nelle gare dell'attività ufficiale diversa dalla Coppa Italia.
4.  Le sanzioni di squalifica a tempo determinato hanno esecuzione secondo il disposto dell'art. 22 comma 8 del C.G.S.

Per quanto non contemplato nel Regolamento, valgono le norme dei Regolamenti Federali vigenti.







IL SEGRETARIO                                              IL PRESIDENTE
Emanuele Daniele                                             Saverio Mirarchi

PUBBLICATO ED AFFISSO ALL’ALBO DEL COMITATO REGIONALE CALABRIA  IL 6 AGOSTO 2014