La seduta consiliare inizia con la discussione dell’ordine
del giorno, che prevede sei delibere di giunta:
-
Adesione all’agenzia
per il TPL istituita dalla Regione Liguria con legge regionale 7 novembre 2013,
n. 33 - approvazione degli schemi di atto costitutivo, statuto sociale e regolamento.
La
delibera – alla quale sono collegati 2 ordini
del giorno (il n° 2 è l’ex emendamento 1) e 3 emendamenti, e il
tutto viene approvato – passa con 25
voti a favore (maggioranza, Udc e Baroni del Gruppo Misto), 1 contrario (Rixi della Lega Nord) e 11 astenuti (Pdl, M5S e Lista Musso).
Il presidente del consiglio comunale Giorgio Guerello, comunica che è stata
presentata una proposta di sospensiva sulla delibera che riguarda la definizione del nuovo ciclo dei rifiuti. Il documento, presentato da Pdl e Lega Nord, è motivato dal fatto che la
decisione avrà un particolare impatto ambientale sulla Valbisagno; si ritiene pertanto
opportuno procedere ad una più attenta valutazione, e coinvolgere i residenti
nell’individuazione di siti idonei per la collocazione degli impianti. La proposta viene respinta, con 20 NO (maggioranza) e 14 SI (opposizione, M5S, Udc e Anzalone del Gruppo Misto).
Si procede quindi
alla discussione della delibera:
-
Definizione nuovo ciclo dei rifiuti: evoluzione
impiantistica finalizzata al recupero e alla valorizzazione dei rifiuti e linee di indirizzo ad A.M.I.U. Genova
S.p.a. , alla quale sono collegati 20
ordini del giorno e 36 emendamenti.
La
votazione: i 20 ordini del
giorno (il n° 20 è l’ex emendamento 1) vengono approvati, tranne il 17 che
viene ritirato.
Voto favorevole anche per gli emendamenti
2-3-6-26-27-28-29-30-32-33-36. Il 34 viene ritirato. La delibera viene approvata con 23 voti a favore (maggioranza, Repetto
dell’Udc Anzalone e De Benedictis del
Gruppo Misto) e 13 voti contrari
(opposizione, M5S, Baroni del Gruppo Misto).
-
Riconoscimento del
debito fuori bilancio, in ordine ai lavori urgenti di consolidamento del tratto
di via di Pino, a seguito del dissesto avvenuto in data 26 febbraio 2014,
compreso fra il civ.92 e l’attraversamento del rio Pissuto. Approvazione con 21 voti a favore (maggioranza,
Baroni del Gruppo Misto) e 9 astenuti (E.
Musso, Pdl, M5S). Viene anche concessa l’immediata eseguibilità.
-
Riconoscimento del
debito fuori bilancio, in ordine ai lavori urgenti per la ricostruzione di un
tratto di salita al forte della Crocetta, a seguito della frana avvenuta in
data 1 marzo 2014. Anche questa delibera
viene approvata, con 20 voti favorevoli (maggioranza e Gruppo Misto) e 8 astenuti (opposizione, M5S). Viene
anche concessa l’immediata eseguibilità.
|
-
Riconoscimento
del debito fuori bilancio, in ordine a lavori
urgenti per la messa in sicurezza di dissesti franosi avvenuti in
varie parti del territorio cittadino nonchè per la realizzazione di alcuni
interventi in danno a soggetti privati. Approvazione
con 22 voti favorevoli (maggioranza
e Gruppo Misto) e 7 astenuti (opposizione,
M5S). Viene anche concessa l’immediata eseguibilità.
|
|
-
Riconoscimento
del debito fuori bilancio, in ordine ai lavori urgenti di messa in sicurezza
del tratto di via Carlo Linneo a seguito del dissesto verificatosi in data 21/29.1.2014.
L’approvazione arriva con 22 voti a favore (maggioranza e
Gruppo Misto) e 7 astenuti (opposizione
e M5S). Viene anche concessa l’immediata eseguibilità.
………….e una delibera di consiglio:
|
|
|
-
Proposta di
deliberazione dei consiglieri Giovanni Vassallo (Pd) e Monica Russo (Pd).
Modifica del sistema di partecipazione finanziaria dell’ente alla gestione
manutentiva dei consorzi degli operatori dei mercati rionali. Approvata all’unanimità con 30 voti
favorevoli. Viene anche concessa l’immediata eseguibilità.
|
Il
consiglio comunale si conclude alle ore 18.51.
Social Plugin