UNITÀ: IL DIRETTORE, QUESTO NON È L'ULTIMO NUMERO Landò, ora la palla passa a Tribunale che nominerà commissario - ROMA, 31 LUG - «L'Unità è viva», così titola oggi in prima pagina il quotidiano fondato da Antonio Gramsci nel 1924, di cui è stata annunciata la chiusura da domani primo agosto. Gli azionisti della Nie in liquidazione non hanno trovato l'intesa su nessuna delle ipotesi sul tavolo e il quotidiano per la terza volta nei suo 90 anni di vita da domani è costretto a sospendere le pubblicazioni. Ma il direttore del quotidiano Luca Landò reagisce scrivendo nella seconda pagina: «Fate girare la voce: questo non è l'ultimo numero». Per Landò, «Ora inizierà un partita nuova e diversa che avrà un commissario come arbitro: sarà lui, non più l'assemblea dei soci, a valutare le offerte per rilanciare il giornale». «Perdonate l'ostinazione, ma quello che avete tra le mani non è l'ultimo numero dell'Unità. Lo dicono, lo chiedono, lo pretendono i lettori che da ieri stanno scrivendo senza sosta, ma anche le persone che ti fermano per strada per dire che non può finire così. Che non finirà così». «Stando ai liquidatori - prosegue Landò - che ieri hanno incassato il no a sorpresa dell'assemblea dei soci a un piano di rilancio (proposto dal socio di maggioranza e sostenuto dai poligrafici e giornalisti), la palla, sotto forma di 'domanda di concordato preventivò, passerà ora a un tribunale che nominerà un commissario. A quel punto le cose potranno soltanto peggiorare o migliorare. Sembra banale ma è così. Peggiorare, perchè se nessuno si farà avanti, la strada obbligata sarà il fallimento e addio ritorno in edicola. Migliorare, perchè a quel punto verrà meno l'assurda regola del 91% prevista dallo statuto della Nie che ha paralizzato ogni tentativo di rilancio della società e della testata. Sarà il commissario - precisa Landò - e lui solo a decidere il peso e il valore delle offerte che arriveranno: niente più giochi o sgambetti e questo è già qualcosa». «Arriveranno altre offerte? - si chiede Landò - Ieri abbiamo saputo che Matteo Fago rilancerà la sua, quella che è stata fermata dagli altri soci martedì e che verrà ripresentata in forma riveduta e corretta (leggi 'rinforzatà) perchè questo chiederanno i liquidatori a chi vorrà sottoporsi, non più al giudizio di un'assemblea della Nie, ma a quello di un commissario. È una notizia importante perchè apre uno spiraglio, anzi due. Il primo che si potrebbe innescare una corsa al rialzo in cui vince chi offre di più, non solo in termini di soldi, ma anche di garanzie per lavoratori e azienda. Il secondo, a non trascurare, che in questo modo, si chiuderebbe la porta a chi, giocando sul filo del fallimento, potrebbe pensare di prendere il nome di questa testata, e solo quello, per un pugno di euro. Una specie di asta nelle mani di un giudice o di un commissario: è questo il destino che attenderà l'Unità nei prossimi mesi?. Probabilmente sì e che vinca il migliore».
PALERMO: ARRESTATO CORRIERE DELLA DROGA, IN AUTO 1,8 CHILI DI COCAINA = LA SOSTANZA STUPEFACENTE HA UN VALORE AL DETTAGLIO DI OLTRE 200MILA EURO Palermo, 31 lug. - Un corriere della droga, sorpreso in auto con un chilo e 800 grammi di cocaina per un valore al dettaglio di oltre 200.000 euro, è stato arrestato dalla Polizia a Palermo. Si tratta di Luciano Virzì, 27 anni, che adesso dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga. A segnalare il suo arrivo in città è stata una telefonata anonima al centralino della Questura: una voce maschile dal marcato accento palermitano ha suggerito ai poliziotti di 'prestare attenzionè ad un'auto, di cui ha fornito modello e targa, che sarebbe dovuta arrivare nel capoluogo siciliano nel pomeriggio con il carico di droga. Immediatamente sono scattati i posti di controllo con personale in borghese a bordo di auto civetta nei punti nevralgici di accesso alla città. Intorno alle 17 è stata individuata l'auto. Durante il controllo gli agenti hanno trovato due pacchi contenenti un chilo ed 800 grammi di cocaina. Per l'uomo di sono così spalancate le porte del carcere Ucciardone di Palermo. Le indagini proseguono per individuare fornitori e destinatari della droga.
RIFORME: DI MAIO A GRASSO, ABDICA A SUO RUOLO ISTITUZIONALE = SUOI PRECEDENTI RISCHIO ANCHE PER CAMERA Roma, 31 lug. - «Presidente, in questi giorni in Senato l'ho vista abdicare totalmente al Suo ruolo istituzionale di padre del dibattito parlamentare, che esiste in qualsiasi ordinamento democratico. Ieri ho visto Piero Grasso trincerarsi dietro il voto dell'Aula per non assumersi alcuna responsabilità». Lo scrive Luigi Di Maio, del Movimento 5 stelle, vicepresidente della Camera. «Al grido 'l'Aula è sovranà, ha posto in votazione -lamenta l'esponente pentastellatò- qualsiasi questione procedurale venisse avanzata dalla maggioranza: tutti chiari espedienti per evitare il voto segreto (che Lei stesso aveva deciso di garantire e la cui valutazione circa l'ammissibilità cadeva in capo solo e soltanto a Lei), o per eliminare la discussione su migliaia di emendamenti in 5 minuti». «Ciò che temo, inoltre, da vicepresidente della Camera dei deputati, sono i precedenti che in 24 ore Lei ha creato (con le Sue scelte sbagliate). Questi precedenti ho il timore che possano entrare per analogia nell'interpretazione del Regolamento della Camera. Quindi, anche se il Senato così come lo conosciamo dovesse cessare di esistere, alla Camera i danni da Lei provocati saranno utilizzati per strozzare definitivamente il dibattito parlamentare». «L'obiettivo di questa lettera non è fare a Lei una 'lezioncinà: sono consapevole che non sortirebbe alcun effetto. Non credo neanche di avere i titoli per farne su questi argomenti. Ma se Le scrivo è perché ieri sera, oltre alle continue violazioni del Regolamento, ho visto i suoi occhi. Ogni volta che la inquadravano era evidente che Lei stesse facendo una cosa in cui non crede assolutamente. Ricordo la Sua espressione la settimana scorsa, dopo aver preso la decisione di garantire il voto segreto sui diritti. Era l'espressione di un presidente che credeva fortemente nella sua decisione di tutelare il Senato nella sua interezza».
SALE NUMERO GIOVANI SENZA LAVORO, 43,7%. TOP DAL 1977 MA SI FERMA EMORRAGIA POSTI, 12,3% DISOCCUPAZIONE A GIUGNO Aumenta il tasso di disoccupazione giovanile a giugno al 43,7% toccando il livello più alto dall'inizio delle serie storiche (mensili, ovvero dal 2004, e trimestrali, dal 1977). Lo rileva l'Istat. I disoccupati sono 3 milioni 153 mila, con 78 mila persone in meno in cerca di lavoro. Il tasso di disoccupazione a giugno è del 12,3% pari a meno 0,3 punti su maggio. ---.
GAZA, ISRAELE MOBILITA 16MILA RISERVISTI. RAID SU MOSCHEA OGGI NUOVA RIUNIONE CONSIGLIO SICUREZZA DELL'ONU L'esercito israeliano ha mobilitato 16.000 riservisti supplementari, portandoli a 86.000 in vista del proseguimento dell'operazione militare nella Striscia di Gaza. Un generale responsabile del settore di Gaza ha spiegato che la distruzione dei tunnel è «una questione di giorni». Quindici palestinesi rifugiatisi in una scuola dell'Onu nel nord della Striscia di Gaza sono rimasti feriti stamattina in un raid dell'aviazione israeliana contro una moschea situata nelle vicinanze. Oltre 1.360 le vittime nella Striscia finora. Oggi nuova riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu. ---.
RIFORME, RIPRESI I LAVORI AL SENATO. RENZI: OK AD OGNI COSTO DL COMPETITIVITÀ, VIA TETTO PER STIPENDI MANAGER PA Sono ripresi i lavori dell'aula del Senato sul ddl Riforme. Il Pd, ha annunciato il capogruppo Zanda, cede 30 minuti al gruppo del M5S per proseguire il dibattito e le votazioni. Nel Dl competitività via ai 'taglì del governo: si va dall'eliminazione del tetto per stipendi dei manager Pa al pagamento dei crediti per 535 milioni a Poste italiane, dal limite della soglia per uso del contante a stranieri e turisti alla Scia per fare impresa. Rimane invece la doppia soglia Opa. La Camera intanto ha confermato la fiducia al governo sul Dl di riforma della Pa con 346 si«. Oggi voto finale. ---.
FALLITI NEGOZIATI, ARGENTINA IN DEFAULT, SECONDO IN 13 ANNI MINISTRO ECONOMIA, SITUAZIONE DEBITO È SENZA PRECEDENTI L'Argentina è in default, per la seconda volta in 13 anni. Nessun accordo con gli hedge fund è stato raggiunto e la scadenza per il pagamento dei titolari di bond che hanno accettato il concambio è stata superata senza che sia stato effettuato. Buenos Aires però nega il default, che si ha quando non si paga: l'Argentina ha pagato ma i fondi - afferma il ministro dell'Economia, Axel Kicillof - sono stati bloccati. Il ministro definisce la situazione del debito »senza precedenti«. ---.
MARÒ: OGGI NUOVA UDIENZA, VERSO ALTRO RINVIO DOPO RICORSO SHALABAYEVA, CASSAZIONE: ESPULSIONE FU ILLEGITTIMA Nuova udienza oggi in India sul caso marò: il tribunale dovrebbe disporre un nuovo rinvio, dopo aver preso atto dell'ordine della Corte suprema in cui è stato ammesso un nuovo ricorso dei militari Latorre e Girone e sospesi i procedimenti giudiziari a loro carico. Il caso Shalabayeva: per la Cassazione l'espulsione fu illegittima e la donna potrà ottenere un risarcimento. ---.
MUORE RAPINATORE, RAGGIUNTO DA COLPO SPARATO DA CC CON COMPLICI AVEVA SOTTRATTO AUTO A UNA COPPIA È stato raggiunto alla schiena da un colpo di pistola sparato da un carabiniere che lo aveva inseguito intimandogli di sdraiarsi faccia a terra, Antonio Mannalà, un rapinatore morto a Cardito, nel Napoletano. Secondo la ricostruzione dell'Arma, il colpo è partito accidentalmente dalla pistola d'ordinanza. Insieme a due complici, Mannalà, aveva sottratto l'automobile, una Renault Clio, a una coppia di ventenni a Casalnuovo di Napoli. ---.
'NDRANGHETA: TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA, 16 ARRESTI DETERMINANTI RIVELAZIONI PENTITA RIDOTTA SCHIAVITÙ Operazione dei Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria che stanno eseguendo 16 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Dda reggina. Alcuni degli arresti vengono eseguiti dai carabinieri in Olanda ed in Germania. I provvedimenti riguardano appartenenti alla cosca di 'ndrangheta di Cacciola di Rosarno, accusati a vario titolo di traffico internazionale di cocaina, sequestro di persona e riduzione in schiavitù. Per le indagini sono state determinanti le rivelazioni di una pentita legata da vincoli familiari con gli stessi vertici della cosca, dai quali era stata ridotta in schiavitù. ---.
CALCIO: TAVECCHIO SOTTO ESAME, OGGI DA MALAGÒ FIORENTINA KO CON PALMEIRAS,EUROPA LEAGUE,TORINO A STOCCARDA Tappa cruciale oggi per l'elezione del nuovo presidente della Figc. Malagò incontrerà i candidati: la mattina Albertini e il pomeriggio Tavecchio, nella bufera dopo la sua frase considerata razzista. Ieri in amichevole Cesena-Juve 0-0 e Savona-Genoa 1-3. Nella notte Fiorentina ko 2-1 col Palmeiras. L'Europa League: oggi Torino a Stoccolma col Brommapojkarna nei preliminari.
RAPINATORE MORTO:AUTO TROVATA GRAZIE A ANTIFURTO SATELLITARE - NAPOLI, 31 LUG - La Renault Clio rubata da tre rapinatori, tra cui Antonio Mannalà - morto questa notte a Cardito (Napoli) dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola esploso accidentalmente da un carabiniere - è stata individuata grazie al sistema di antifurto satellitare. La società che gestisce il servizio - secondo quanto si è appreso - ha rintracciato la vettura e comunicato la sua posizione alla forze dell'ordine che sono intervenute sul posto.
MODA: ARMANI OSPITERÀ NEL SUO TEATRO SFILATA ANGELOS BRATIS - MILANO, 31 LUG - È Angelos Bratis il giovane designer scelto da Giorgio Armani come ospite del suo teatro per le prossime sfilate milanesi. È la sesta volta che lo stilista apre le porte del suo spazio di via Bergognone a un talento emergente. «La mia iniziativa a sostegno dei designer poco noti ma promettenti sta dando i suoi frutti, e personalmente - commenta Armani - mi appassiona molto. Il futuro del sistema dipende dalle nuove generazioni: sono felice di poter contribuire in maniera attiva». «Sono davvero onorato - ha commentato Bratis, nato ad Atene ma ormai milanese d'adozione - di essere stato scelto da Giorgio Armani per presentare la mia nuova collezione nel suo prestigioso teatro milanese. Il grande maestro italiano è per me il perfetto esempio di designer che ha valori profondi, espressi in una lunga carriera. Quegli stessi valori che cerco di esprimere nel mio lavoro: la femminilità e un'eleganza pura e senza artifici». Bratis - che ha vinto nel 2011 il premio Whòs on next - è già noto tra gli addetti ai lavori per la sua ricerca stilistica che si traduce in abiti semplici ma tecnicamente complessi.
PALERMO: ARRESTATO CORRIERE DELLA DROGA, IN AUTO 1,8 CHILI DI COCAINA = LA SOSTANZA STUPEFACENTE HA UN VALORE AL DETTAGLIO DI OLTRE 200MILA EURO Palermo, 31 lug. - Un corriere della droga, sorpreso in auto con un chilo e 800 grammi di cocaina per un valore al dettaglio di oltre 200.000 euro, è stato arrestato dalla Polizia a Palermo. Si tratta di Luciano Virzì, 27 anni, che adesso dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga. A segnalare il suo arrivo in città è stata una telefonata anonima al centralino della Questura: una voce maschile dal marcato accento palermitano ha suggerito ai poliziotti di 'prestare attenzionè ad un'auto, di cui ha fornito modello e targa, che sarebbe dovuta arrivare nel capoluogo siciliano nel pomeriggio con il carico di droga. Immediatamente sono scattati i posti di controllo con personale in borghese a bordo di auto civetta nei punti nevralgici di accesso alla città. Intorno alle 17 è stata individuata l'auto. Durante il controllo gli agenti hanno trovato due pacchi contenenti un chilo ed 800 grammi di cocaina. Per l'uomo di sono così spalancate le porte del carcere Ucciardone di Palermo. Le indagini proseguono per individuare fornitori e destinatari della droga.
RIFORME: DI MAIO A GRASSO, ABDICA A SUO RUOLO ISTITUZIONALE = SUOI PRECEDENTI RISCHIO ANCHE PER CAMERA Roma, 31 lug. - «Presidente, in questi giorni in Senato l'ho vista abdicare totalmente al Suo ruolo istituzionale di padre del dibattito parlamentare, che esiste in qualsiasi ordinamento democratico. Ieri ho visto Piero Grasso trincerarsi dietro il voto dell'Aula per non assumersi alcuna responsabilità». Lo scrive Luigi Di Maio, del Movimento 5 stelle, vicepresidente della Camera. «Al grido 'l'Aula è sovranà, ha posto in votazione -lamenta l'esponente pentastellatò- qualsiasi questione procedurale venisse avanzata dalla maggioranza: tutti chiari espedienti per evitare il voto segreto (che Lei stesso aveva deciso di garantire e la cui valutazione circa l'ammissibilità cadeva in capo solo e soltanto a Lei), o per eliminare la discussione su migliaia di emendamenti in 5 minuti». «Ciò che temo, inoltre, da vicepresidente della Camera dei deputati, sono i precedenti che in 24 ore Lei ha creato (con le Sue scelte sbagliate). Questi precedenti ho il timore che possano entrare per analogia nell'interpretazione del Regolamento della Camera. Quindi, anche se il Senato così come lo conosciamo dovesse cessare di esistere, alla Camera i danni da Lei provocati saranno utilizzati per strozzare definitivamente il dibattito parlamentare». «L'obiettivo di questa lettera non è fare a Lei una 'lezioncinà: sono consapevole che non sortirebbe alcun effetto. Non credo neanche di avere i titoli per farne su questi argomenti. Ma se Le scrivo è perché ieri sera, oltre alle continue violazioni del Regolamento, ho visto i suoi occhi. Ogni volta che la inquadravano era evidente che Lei stesse facendo una cosa in cui non crede assolutamente. Ricordo la Sua espressione la settimana scorsa, dopo aver preso la decisione di garantire il voto segreto sui diritti. Era l'espressione di un presidente che credeva fortemente nella sua decisione di tutelare il Senato nella sua interezza».
SALE NUMERO GIOVANI SENZA LAVORO, 43,7%. TOP DAL 1977 MA SI FERMA EMORRAGIA POSTI, 12,3% DISOCCUPAZIONE A GIUGNO Aumenta il tasso di disoccupazione giovanile a giugno al 43,7% toccando il livello più alto dall'inizio delle serie storiche (mensili, ovvero dal 2004, e trimestrali, dal 1977). Lo rileva l'Istat. I disoccupati sono 3 milioni 153 mila, con 78 mila persone in meno in cerca di lavoro. Il tasso di disoccupazione a giugno è del 12,3% pari a meno 0,3 punti su maggio. ---.
GAZA, ISRAELE MOBILITA 16MILA RISERVISTI. RAID SU MOSCHEA OGGI NUOVA RIUNIONE CONSIGLIO SICUREZZA DELL'ONU L'esercito israeliano ha mobilitato 16.000 riservisti supplementari, portandoli a 86.000 in vista del proseguimento dell'operazione militare nella Striscia di Gaza. Un generale responsabile del settore di Gaza ha spiegato che la distruzione dei tunnel è «una questione di giorni». Quindici palestinesi rifugiatisi in una scuola dell'Onu nel nord della Striscia di Gaza sono rimasti feriti stamattina in un raid dell'aviazione israeliana contro una moschea situata nelle vicinanze. Oltre 1.360 le vittime nella Striscia finora. Oggi nuova riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu. ---.
RIFORME, RIPRESI I LAVORI AL SENATO. RENZI: OK AD OGNI COSTO DL COMPETITIVITÀ, VIA TETTO PER STIPENDI MANAGER PA Sono ripresi i lavori dell'aula del Senato sul ddl Riforme. Il Pd, ha annunciato il capogruppo Zanda, cede 30 minuti al gruppo del M5S per proseguire il dibattito e le votazioni. Nel Dl competitività via ai 'taglì del governo: si va dall'eliminazione del tetto per stipendi dei manager Pa al pagamento dei crediti per 535 milioni a Poste italiane, dal limite della soglia per uso del contante a stranieri e turisti alla Scia per fare impresa. Rimane invece la doppia soglia Opa. La Camera intanto ha confermato la fiducia al governo sul Dl di riforma della Pa con 346 si«. Oggi voto finale. ---.
FALLITI NEGOZIATI, ARGENTINA IN DEFAULT, SECONDO IN 13 ANNI MINISTRO ECONOMIA, SITUAZIONE DEBITO È SENZA PRECEDENTI L'Argentina è in default, per la seconda volta in 13 anni. Nessun accordo con gli hedge fund è stato raggiunto e la scadenza per il pagamento dei titolari di bond che hanno accettato il concambio è stata superata senza che sia stato effettuato. Buenos Aires però nega il default, che si ha quando non si paga: l'Argentina ha pagato ma i fondi - afferma il ministro dell'Economia, Axel Kicillof - sono stati bloccati. Il ministro definisce la situazione del debito »senza precedenti«. ---.
MARÒ: OGGI NUOVA UDIENZA, VERSO ALTRO RINVIO DOPO RICORSO SHALABAYEVA, CASSAZIONE: ESPULSIONE FU ILLEGITTIMA Nuova udienza oggi in India sul caso marò: il tribunale dovrebbe disporre un nuovo rinvio, dopo aver preso atto dell'ordine della Corte suprema in cui è stato ammesso un nuovo ricorso dei militari Latorre e Girone e sospesi i procedimenti giudiziari a loro carico. Il caso Shalabayeva: per la Cassazione l'espulsione fu illegittima e la donna potrà ottenere un risarcimento. ---.
MUORE RAPINATORE, RAGGIUNTO DA COLPO SPARATO DA CC CON COMPLICI AVEVA SOTTRATTO AUTO A UNA COPPIA È stato raggiunto alla schiena da un colpo di pistola sparato da un carabiniere che lo aveva inseguito intimandogli di sdraiarsi faccia a terra, Antonio Mannalà, un rapinatore morto a Cardito, nel Napoletano. Secondo la ricostruzione dell'Arma, il colpo è partito accidentalmente dalla pistola d'ordinanza. Insieme a due complici, Mannalà, aveva sottratto l'automobile, una Renault Clio, a una coppia di ventenni a Casalnuovo di Napoli. ---.
'NDRANGHETA: TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA, 16 ARRESTI DETERMINANTI RIVELAZIONI PENTITA RIDOTTA SCHIAVITÙ Operazione dei Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria che stanno eseguendo 16 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Dda reggina. Alcuni degli arresti vengono eseguiti dai carabinieri in Olanda ed in Germania. I provvedimenti riguardano appartenenti alla cosca di 'ndrangheta di Cacciola di Rosarno, accusati a vario titolo di traffico internazionale di cocaina, sequestro di persona e riduzione in schiavitù. Per le indagini sono state determinanti le rivelazioni di una pentita legata da vincoli familiari con gli stessi vertici della cosca, dai quali era stata ridotta in schiavitù. ---.
CALCIO: TAVECCHIO SOTTO ESAME, OGGI DA MALAGÒ FIORENTINA KO CON PALMEIRAS,EUROPA LEAGUE,TORINO A STOCCARDA Tappa cruciale oggi per l'elezione del nuovo presidente della Figc. Malagò incontrerà i candidati: la mattina Albertini e il pomeriggio Tavecchio, nella bufera dopo la sua frase considerata razzista. Ieri in amichevole Cesena-Juve 0-0 e Savona-Genoa 1-3. Nella notte Fiorentina ko 2-1 col Palmeiras. L'Europa League: oggi Torino a Stoccolma col Brommapojkarna nei preliminari.
RAPINATORE MORTO:AUTO TROVATA GRAZIE A ANTIFURTO SATELLITARE - NAPOLI, 31 LUG - La Renault Clio rubata da tre rapinatori, tra cui Antonio Mannalà - morto questa notte a Cardito (Napoli) dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola esploso accidentalmente da un carabiniere - è stata individuata grazie al sistema di antifurto satellitare. La società che gestisce il servizio - secondo quanto si è appreso - ha rintracciato la vettura e comunicato la sua posizione alla forze dell'ordine che sono intervenute sul posto.
MODA: ARMANI OSPITERÀ NEL SUO TEATRO SFILATA ANGELOS BRATIS - MILANO, 31 LUG - È Angelos Bratis il giovane designer scelto da Giorgio Armani come ospite del suo teatro per le prossime sfilate milanesi. È la sesta volta che lo stilista apre le porte del suo spazio di via Bergognone a un talento emergente. «La mia iniziativa a sostegno dei designer poco noti ma promettenti sta dando i suoi frutti, e personalmente - commenta Armani - mi appassiona molto. Il futuro del sistema dipende dalle nuove generazioni: sono felice di poter contribuire in maniera attiva». «Sono davvero onorato - ha commentato Bratis, nato ad Atene ma ormai milanese d'adozione - di essere stato scelto da Giorgio Armani per presentare la mia nuova collezione nel suo prestigioso teatro milanese. Il grande maestro italiano è per me il perfetto esempio di designer che ha valori profondi, espressi in una lunga carriera. Quegli stessi valori che cerco di esprimere nel mio lavoro: la femminilità e un'eleganza pura e senza artifici». Bratis - che ha vinto nel 2011 il premio Whòs on next - è già noto tra gli addetti ai lavori per la sua ricerca stilistica che si traduce in abiti semplici ma tecnicamente complessi.

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