
Tra i 6000 studenti che hanno affollato il “Tropea Festival leggere e scrivere” nell’ambito del progetto culturale “Travel Game la cultura della lettura” ha partecipato una delegazione del Liceo Scientifico “E Fermi di Catanzaro Lido,” diretto dal Preside Luigi Antonio Macrì, accompagnata dalle docenti: Elvira Nesticò e Leone Santa Monica.
Gli alunni hanno lavorato, durante il corso dell’anno scolastico, con impegno alla realizzazione dell’e-book “Quattro chiacchiere di … filosofia.”Il libro è stato presentato al Festival di Tropea giorno 8 novembre alla presenza dell’autrice Anna Lisa Chirico, giornalista di Panorama; del giornalista Pasqualino Pandullo, presidente dell'Associazione, 'Accademia degli Affaticati'; di Gilberto Floriani, presidente Sistema Bibliotecario; Florindo Rubbettino, dell’omonima casa editrice di Soveria Mannelli; dell’assessore regionale Mario Caligiuri e dell’assessore regionale alla Cultura del Piemonte Michele Coppola che dopo la bella esperienza vissuta l’anno scorso, con gli studenti calabresi al Salone del libro di Torino, ha avuto modo di rincontrarli a Tropea dando loro appuntamento all’evento previsto tra l’8 e il 12 maggio 2014 a Torino dove quest’anno è prevista la presenza del papa.
Ha aperto i lavori l’intervento di Rita Macrì, presidente dell’associazione culturale
La Movida che ha coordinato la presenza delle scuole nelle 7 giornate del Tropea Festival nell’ambito del progetto Travel Game: “la cultura della lettura”, che ha intervistato la prof.ssa Nestico’, visibilmente emozionata, la quale dopo aver portato i saluti del Preside ha ringraziato i suoi alunni per l’impegno con cui hanno lavorato.

“Quattro chiacchiere di … filosofia” ha riguardato domande che da sempre si sono posti in tanti, anche i filosofi. Le riflessioni che sono scaturite, tuttavia, sono proporzionate alla visione che i giovani hanno della vita, considerando ovviamente che la loro esperienza esistenziale è appena iniziata. È bene sottolineare ,che questo lavoro non ha la pretesa di realizzare un “libro di filosofia o di enunciare nuove teorie”, è semplicemente un <<contributo inteso come propedeutico a questa disciplina >>.

La prof.ssa Nesticò ha infine raccontato la giornata vissuta tra Vv e Tropea. “I nostri studenti hanno potuto conoscere tanti studenti loro coetanei provenienti da tutte le province calabresi e apprezzare i tesori della propria terra a partire dal museo archeologico nazionale “Vito Capialbi” di Vibo dove all’interno del Castello Normanno Svevo hanno visitato la mostra. Il percorso ha avuto inizio con l’esposizione di oggetti provenienti delle aree sacre della città greca: Scrimbia e Cofino. abbiamo visitato l’esposizione continua con le necropoli, cui seguono i materiali raccolti in alcune importanti collezioni, in particolare in quella della famiglia Capialbi. Molto bella anche la mostra all’interno di palazzo Gagliardi a VV. Ringrazio l’Associazione che ha organizzato per noi questa giornata che ci ha permesso di fare un tuffo nella cultura mettendo in luce le nostre eccellenze: i nostri studenti appunto!”.
0 Commenti