Costera Leo, cl 42 e Costera Giuseppe, cl. 70, rispettivamente padre e figlio, entrambi incensurati, venivano tratti in arresto, in flagranza di reato, per produzione e traffico illecito delle sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
Siderno (Reggio Calabria) 3 Agosto 2013. Nelle primissime ore della mattinata odierna, nell’ambito di mirati servizi predisposti dal Questore di Reggio Calabria dr. Guido Longo, finalizzati alla individuazione e alla repressione del traffico delle sostanze stupefacenti, ed in particolare alla coltivazione della canapa indiana, fenomeno particolarmente diffuso nella fascia ionica di questa provincia, personale del Commissariato di P.S. di Siderno individuava, in un appezzamento di terreno situato alla periferia del comune di Siderno, tra la via degli Orti e il vallone San Filippo, una coltivazione di canapa indiana costituita da un cospicuo numero di piante adulte, gia’ pronte per la raccolta e la successiva lavorazione ed immissione sul mercato clandestino. Le stesse erano celate tra la vegetazione spontanea, gli alberi da frutto e gli ortaggi coltivati. La successiva attivita’ di polizia permetteva di sorprendere nell’atto di irrigare la piantagione in argomento, Costera Leo, cl 42 e Costera Giuseppe, cl. 70, rispettivamente padre e figlio, entrambi incensurati, che venivano tratti in arresto, in flagranza di reato, per produzione e traffico illecito delle sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: 3 giovani arrestati in flagranza di reato.
Reggio Calabria 3 agosto 2013. A seguito dello sbarco di 60 immigrati clandestini, di cui 23 minori e 10 donne, tutti dichiaratisi di nazionalità siriana ad eccezione di due egiziani, avvenuto presso il porto di Roccella Jonica (RC) nel corso della mattina dell’1 agosto scorso, una complessa attività di indagine avviata dal personale del Commissariato di P.S. di Siderno e della Squadra Mobile di Reggio Calabria, unitamente a personale della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, ha consentito di arrestare in flagranza di reato 3 giovani uomini: HAMID Saad Mansour Saad 23enne egiziano, ETAHAN Anmad 18enne siriano e MANZIR El Malid Malik 21 egiziano, ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina avendo svolto, per quanto emerso dagli accertamenti, il ruolo di “scafisti” dell’imbarcazione che trasportava gli immigrati. Il MANZIR El Malid Malik era già stato individuato in uno sbarco avvenuto lo scorso giugno in Siracusa e sottoposto a provvedimento di rimpatrio.
È auspicabile che il risultato operativo raggiunto possa contribuire ad arginare il fenomeno dell’immigrazione clandestina via mare che ha, ormai, assunto proporzioni critiche specialmente lungo il litorale ionico della provincia reggina, anche per i profili di carattere sociale e di ordine pubblico e per la sempre maggiore presenza di soggetti deboli, rappresentata da donne e bambini.
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