Nucleo Radiomobile
Messina; 25enne arrestato dai Carabinieri.
Positiva attività di contrasto al mercato degli stupefacenti ed al fenomeno della detenzione illegale di armi, quella effettuata nella giornata odierna dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, che ha consentito di trarre in arresto, in flagranza di reato un 25enne, poiché ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione illegale di armi e munizionamento e alterazione di arma comune da sparo.
A finire nella rete dei Carabinieri, dopo una proficua attività investigativa, CRISAFULLI Giovanni, nato e residente a Messina, cl. 1988, già noto alle Forze di Polizia.
Nella circostanza, nella prima mattinata di oggi, i militari del Nucleo Radiomobile di Messina, eseguivano una perquisizione nel domicilio del citato CRISAFULLI Giovanni. In particolare, nel corso della perquisizione nell'abitazione, i Carabinieri rinvenivano, abilmente occultati, 2 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo "marijuana" nonché materiale vario per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Nel corso dell'ulteriore perquisizione estesa al terrazzo dello stabile, i Carabinieri rinvenivano 6 piantine di "marijuana" dell'altezza variabile da 85 a 150 centimetri, che il prevenuto coltivava sul terrazzo.
Inoltre, all'interno di un piccolo deposito, situato nel terrazzo e nella disponibilità del prevenuto, i Carabinieri rinvenivano, occultato in un cassetto di un mobile, un fucile sovrapposto calibro 12, c.d. a "canne mozze", unitamente a 12 cartucce calibro 12, 26 cartucce calibro 16 e una cartuccia per pistola calibro 7,65, il tutto illegalmente detenuto.
Il fucile, dotato di matricola, all'esito degli immediati accertamenti è risultato essere provento di un furto commesso in Messina nel gennaio 2013.
Nella circostanza, la sostanza stupefacente ed il materiale, nonché le armi e le munizioni rinvenute sono state sottoposte a sequestro
La sostanza stupefacente sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi del caso.
CRISAFULLI Giovanni, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Messina, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.
Compagnia di Taormina
Sant'Alessio Siculo (ME); 31enne arrestato in esecuzione di un provvedimento dell'A.G..
Nella mattinata di oggi, i militari della Stazione Carabinieri di Sant'Alessio Siculo, in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte D'appello – Ufficio Esecuzioni Penali di Messina, hanno arrestato un 31enne di nazionalità rumena.
A finire in manette, POPA Vasile Cristi, nato in Romania, cl. 1981, residente in Sant'alessio Siculo, già noto alle Forze dell'Ordine, il quale dovrà scontare una pena di nove mesi e due giorni di reclusione, poiché ritenuto responsabile dei reati di rapina, lesioni personali e danneggiamento, commessi in Alì Terme (ME) nel mese di aprile 2010.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, il prevenuto è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.
--Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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