In Via nazionale nei pressi della Farmacia, all'ora di pranzo. Pare che alla base della zuffa, vi siano stati futili motivi. Sull'episodio, indagano Polizia e Carabinieri, intervenuti sul posto, in seguito ad una segnalazione al centralino
MARINA DI SAN LORENZO (RC)CALCI E PUGNI E BOTTE DA ORBI, DOPO LA RISSA, MA UNO FINISCE AL PRONTO SOCCORSO
Domenico Salvatore
MARINA DI SAN LORENZO (RC)-Non è stato facile appurare il fatto. Brancoliamo nel buio? Quasi!L'omertà, regna sovrana come tutti sanno. Il cronista, deve tendere l'orecchio con noncuranza e senza fare domande dirette….Dapprima le parole, poi gl'insulti, infine la violenza. Complici anche, le alte temperature, che sfiorano in alcuni punti i quaranta gradi all'ombra. Calci e pugni e botte da orbi. Dopo il 112 ed il 113, un altro numero, il 118, è stato chiamato in causa. Il ricorso ai sanitari di era reso necessario per le ferite multiple e lacero contuse, ecchimosi e stato di shock. Polizia di Condofuri diretta dal vicequestore Enrico Palermo e Carabinieri diretti dal capitano Gennaro Cascone, comandante della Compagnia di Melito, in sinergia sono dovuti intervenire sulla Vianazionale, non lontano dalla farmacia per sedare una zuffa scoppiata fra parenti, poco dopo l'ora di pranzo, per futili motivi. I militari, sono stati allertati da una telefonata al centralino. Sembra che uno dei due contendenti o più, sia finito al Pronto Soccorso, in stato di coma. Per acclarare la dinamica del grave fatto di sangue, sono intervenuti Polizia e Carabinieri. Devono accertare, oltre al movente della lite, se siano state usate armi improprie o corpi contundenti. Gli antagonisti, risponderanno di rissa e procurate lesioni. Molto dipende dall' evoluzione clinica di uno dei feriti.
Domenico Salvatore
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