Confermata la condanna d'appello a 4 anni di reclusione e rinvio alla Corte d'Appello di Milano per rideterminare l'interdizione. Lo ha deciso la Corte di Cassazione a conclusione del processo Mediaset. Dopo la lettura della sentenza, a Palazzo Grazioli è arrivato tutto lo stato maggiore del Pdl. La conferma della condanna di Berlusconi è la breaking news di tutti i media mondiali: dalla Bbc a Skynews, ai francesi Le Monde e Le Figaro, la notizia apre i siti dei maggiori quotidiani e tv internazionali. La Cassazione ha rigettato i ricorsi di Daniele Lorenzano, Gabriella Galetto e Frank Agrama, coimputati di Berlusconi nel processo Mediaset. I legali del Cav Coppi, Ghedini e Longo dicono:” La sentenza della Cassazione non può che lasciare sgomenti. Vi erano solidissime ragioni ed argomenti giuridici per pervenire ad una piena assoluzione di Berlusconi. Valuteremo e perseguiremo ogni iniziativa utile anche nelle sedi Europee per far si che questa ingiusta sentenza sia radicalmente riformata".
QUELLA BATTAGLIA SFRENATA E SPREGIUDICATA PER IL POTERE, IN AMORE ED IN GUERRA MA TUTTE LE ARMI SONO VALIDE? ED ORA QUALI SCENARI? INTANTO LA BREAKING NEWS DI TUTTI I MEDIA MONDIALI
Domenico Salvatore
Che cosa non si fa per il potere…”Il potere sta finendo in mano ai sistemi totalitari, di fatto vere e proprie tirannidi private.(Noam Chomsky). Il controllo del pensiero, il controllo delle idee di tutti coloro che sono subordinati al potere… costoro pensano come il potere, lo applaudono, lo vogliono, lo desiderano, lo adorano; ancora più pernicioso, è il controllo dei sentimenti. Ci sono delle trasmissioni televisive che insegnano ai giovani come si ama, come si odia, come ci si innamora, come ci si arrabbia. Quando io ho determinato il controllo dei sentimenti, io ho il potere assoluto(Umberto Galimberti). Il vero potere è il servizio. (Papa Francesco). Il potere logora chi non ce l'ha. (Giulio Andreotti). Il potere, in se stesso, comunque lo si pratichi, comunque lo si cerchi, è un male. (Alessandro Manzoni). Il potere non sazia, anzi è come la droga e richiede sempre dosi maggiori. (Luciano De Crescenzo). L'amore del potere esclude tutti gli altri. (Indro Montanelli). Servirsi del potere? Che perniciosa illusione. È il potere che si serve di noi. (Ignazio Silone). Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro.(Carl Gustav Jung).Un uomo forte non ha bisogno del potere; un debole ne viene schiacciato. (Nicola II di Russia).Vede, io credo che l'uomo più potente sia quello che riesce a trasformare il nemico in un fratello. (Albert Bruce Sabin)….”
Il lamento di Silvio Berlusconi:"Nessuno può comprendere la carica di violenza che mi è stata riservata in seguito ad una serie di accuse e processi, che non avevano fondamento: è un "vero e proprio accanimento giudiziario che non ha uguali.
Dal '92-'93 c'e' stata un'azione condizionata e fuorviante da parte della magistratura, che ha preteso di assurgere un ruolo rinnovamento morale in nome di una presunta innovazione etica. In cambio di un impegno di 20 anni quale è il premio? Accuse sul nulla e una sentenza che mi toglie la libertà e i miei diritti politici. La sentenza mi rende sempre più convinto che "una parte della magistratura sia un soggetto irresponsabile" una variabile incontrollabile, con magistrati non eletti dal popolo, che è assurta a vero e proprio potere dello Stato che condizionato permanentemente la vita politica. Dobbiamo continuare la nostra battaglia di libertà restando in campo e chiamando a raccolta i giovani migliori e le energia migliori e insieme a loro rimetteremo in piedi Forza Italia. Diremo agli Italiani di darci la maggioranza per modernizzare il Paese a partire dalla più indispensabile che è quella della giustizia per evitare che un cittadino sia privato della libertà. Il commento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in una nota diffusa dal Quirinale : “La strada maestra da seguire è sempre stata quella della fiducia e del rispetto verso la magistratura, che è chiamata a indagare e giudicare in piena autonomia e indipendenza alla luce di principi costituzionali e secondo le procedure di legge.In questa occasione, attorno al processo in Cassazione per il caso Mediaset e all'attesa della sentenza, il clima è stato più rispettoso e disteso che in occasione di altri procedimenti in cui era coinvolto l'on. Berlusconi.
E penso che ciò sia stato positivo per tutti. Ritengo ed auspico che possano ora aprirsi condizioni più favorevoli per l'esame, in Parlamento, di quei problemi relativi all'amministrazione della giustizia, già efficacemente prospettati nella relazione del gruppo di lavoro da me istituito il 30 marzo scorso. Per uscire dalla crisi in cui si trova e per darsi una nuova prospettiva di sviluppo, il paese ha bisogno di ritrovare serenità e coesione su temi istituzionali di cruciale importanza che lo hanno visto per troppi anni aspramente diviso e impotente a riformarsi”.
Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani:” La sentenza va rispettata, eseguita e applicata. Il Pd, per il rispetto che si deve alla separazione dei poteri, chiede a tutte le forze politiche, e al Pdl in particolare di esprimere comportamenti rispettosi delle funzioni e dei poteri della Cassazione e di non usare forzature istituzionali, a seguito di una sentenza che muove dall'accertamento dei fatti e non da pregiudizi”. Beppe Grillo sul suo blog scrive "Berlusconi e' morto. Viva Berlusconi! La sua condanna è come la caduta del Muro di Berlino nel 1989 . Io credo che sia necessario a fronte di questa condanna trarre delle conseguenze: non è possibile immaginare che il Partito Democratico permanga nella condizione di alleato del partito di Silvio Berlusconi.
Non è possibile immaginare che Silvio Berlusconi rimanga al centro della scena politica. Credo che grandi cambiamenti siano necessari per dare una risposta alla crisi morale del paese''. Il direttore de Il Foglio, Giuliano Ferrara, commenta così su Twitter e sul sito del quotidiano "Sentenza vile e cazzona". Nel processo Mediaset, la Cassazione ha stabilito che dovra' essere rifatto un processo d'appello bis a Milano nei confronti di Silvio Berlusconi solo per rideterminare la durata dell'interdizione in base a quanto previsto dal decreto legislativo 74 del 10 marzo 2000, che ha stabilito una "nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto". Stabilisce l'art. 12 del decreto legislativo che, in caso di condanna per frode fiscale si applica, come pena accessoria, "l'interdizione dai pubblici uffici per un periodo non inferiore ad un anno e non superiore a tre anni".Franco Coppi, legale di Silvio Berlusconi, nell'arringa in Cassazione al processo Mediaset aveva detto:”Non c'è reato. Chiedo che la sentenza venga annullata perchè il fatto così come prospettato in mancanza di una violazione di una specifica norma antielusiva non è reato, è penalmente irrilevante. Questo è un quesito che rimetto alla Corte. Se manca il contrasto con una disposizione antielusiva, l'abuso è penalmente irrilevante. Potrà anche esserci un'elusione gigantesca, ma non siamo nell'ambito dell'illecito penale , ma di fronte ad un illecito di tipo amministrativo e tributari.”. Ed ora quale scenario politico?
I giornali, ma guarda tu che combinazione, non concordano. Quelli di centrosinistra, non abbandonano la linea forcaiola e giustizialista. Quelli di centrodestra, gridano allo scandalo ed alla vergogna. I commenti degli equilibristi, sono più prudenti ed abbottonati. Due posizioni divergenti che richiamano l’apologo dell’asino di buridano…Un asino affamato e assetato è accovacciato esattamente tra due mucchi di fieno con, vicino a ognuno, un secchio d'acqua, ma non c'è niente che lo determini ad andare da una parte piuttosto che dall'altra. Perciò, resta fermo e muore. Intanto la breaking news dei media di tutto il mondo…riprese dirette, diretta streaming. In attesa del verdetto, giornalisti, avvocati, pubblico e carabinieri, ma anche i poliziotti, ballavano il rock and roll senza musica. Come se cantasse il divino Elvis Presley. Ma perché, Berlusconi è un fenomeno planetario? Il Governo tiene, il Governo cade. Si sfoglia la margherita. Ed ancora…elezioni anticipate ad ottobre, in primavera…Governo balneare, Governo tecnico. Una bella gatta da pelare per il (quasi) nonuagenario Giorgio Napolitano, che non sa più che pesci pigliare. Potrebbe essere tentato di concedere la grazia, come per Sallusti. Ma la macchina della Giustizia, ignora la spending review. All’orizzonte un altro processo (Ruby) ed un altro ancora; e chi li conta più?Vito Cascioferro, Lucky Luciano, Vito Genovese, Giuseppe Bonanno, Gaetano Lucchese, Joe Colombo, Salvatore Maranzano, Joe Masserie, Albert Anastasia, Al Capone, Carlo Gambino, John Gotti, Nic Rizzuto ucciso e sepolto in una bara d’oro, e soci, gli farebbero un…baffo!
I giornali forcaioli, usano toni forti come… delinquente, arresto, condanna, pregiudicato, evasore fiscale. Quelli a favore…imprenditore onesto e coraggioso, angelo, eroe, simbolo di libertà e democrazia. Non è nato ancora, chi metterà d’accordo gl’Italiani. Non ci sono riusciti… Indro Montanelli, Enzo Biagi, Andrea Barbato, Piero Ottone, Giovanni Spadolini, Paolo Mieli, Antonio Chirelli, Ezio Mauro, Eugenio Scalfari, Giorgio Bocca, Maurizio Costanzo, Maurizio Mosca, Alberto Ronckey, Giuliano Ferrara, Giovanni Sartori, Sergio Zavoli, Paolo Garimberti, Giuliano Zincone, Gaetano Scardocchia, di quelli che ci vengono in mente. Domenico Salvatore
QUELLA BATTAGLIA SFRENATA E SPREGIUDICATA PER IL POTERE, IN AMORE ED IN GUERRA MA TUTTE LE ARMI SONO VALIDE? ED ORA QUALI SCENARI? INTANTO LA BREAKING NEWS DI TUTTI I MEDIA MONDIALI
Domenico Salvatore
Che cosa non si fa per il potere…”Il potere sta finendo in mano ai sistemi totalitari, di fatto vere e proprie tirannidi private.(Noam Chomsky). Il controllo del pensiero, il controllo delle idee di tutti coloro che sono subordinati al potere… costoro pensano come il potere, lo applaudono, lo vogliono, lo desiderano, lo adorano; ancora più pernicioso, è il controllo dei sentimenti. Ci sono delle trasmissioni televisive che insegnano ai giovani come si ama, come si odia, come ci si innamora, come ci si arrabbia. Quando io ho determinato il controllo dei sentimenti, io ho il potere assoluto(Umberto Galimberti). Il vero potere è il servizio. (Papa Francesco). Il potere logora chi non ce l'ha. (Giulio Andreotti). Il potere, in se stesso, comunque lo si pratichi, comunque lo si cerchi, è un male. (Alessandro Manzoni). Il potere non sazia, anzi è come la droga e richiede sempre dosi maggiori. (Luciano De Crescenzo). L'amore del potere esclude tutti gli altri. (Indro Montanelli). Servirsi del potere? Che perniciosa illusione. È il potere che si serve di noi. (Ignazio Silone). Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro.(Carl Gustav Jung).Un uomo forte non ha bisogno del potere; un debole ne viene schiacciato. (Nicola II di Russia).Vede, io credo che l'uomo più potente sia quello che riesce a trasformare il nemico in un fratello. (Albert Bruce Sabin)….”
Il lamento di Silvio Berlusconi:"Nessuno può comprendere la carica di violenza che mi è stata riservata in seguito ad una serie di accuse e processi, che non avevano fondamento: è un "vero e proprio accanimento giudiziario che non ha uguali.
Dal '92-'93 c'e' stata un'azione condizionata e fuorviante da parte della magistratura, che ha preteso di assurgere un ruolo rinnovamento morale in nome di una presunta innovazione etica. In cambio di un impegno di 20 anni quale è il premio? Accuse sul nulla e una sentenza che mi toglie la libertà e i miei diritti politici. La sentenza mi rende sempre più convinto che "una parte della magistratura sia un soggetto irresponsabile" una variabile incontrollabile, con magistrati non eletti dal popolo, che è assurta a vero e proprio potere dello Stato che condizionato permanentemente la vita politica. Dobbiamo continuare la nostra battaglia di libertà restando in campo e chiamando a raccolta i giovani migliori e le energia migliori e insieme a loro rimetteremo in piedi Forza Italia. Diremo agli Italiani di darci la maggioranza per modernizzare il Paese a partire dalla più indispensabile che è quella della giustizia per evitare che un cittadino sia privato della libertà. Il commento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in una nota diffusa dal Quirinale : “La strada maestra da seguire è sempre stata quella della fiducia e del rispetto verso la magistratura, che è chiamata a indagare e giudicare in piena autonomia e indipendenza alla luce di principi costituzionali e secondo le procedure di legge.In questa occasione, attorno al processo in Cassazione per il caso Mediaset e all'attesa della sentenza, il clima è stato più rispettoso e disteso che in occasione di altri procedimenti in cui era coinvolto l'on. Berlusconi.
E penso che ciò sia stato positivo per tutti. Ritengo ed auspico che possano ora aprirsi condizioni più favorevoli per l'esame, in Parlamento, di quei problemi relativi all'amministrazione della giustizia, già efficacemente prospettati nella relazione del gruppo di lavoro da me istituito il 30 marzo scorso. Per uscire dalla crisi in cui si trova e per darsi una nuova prospettiva di sviluppo, il paese ha bisogno di ritrovare serenità e coesione su temi istituzionali di cruciale importanza che lo hanno visto per troppi anni aspramente diviso e impotente a riformarsi”.
Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani:” La sentenza va rispettata, eseguita e applicata. Il Pd, per il rispetto che si deve alla separazione dei poteri, chiede a tutte le forze politiche, e al Pdl in particolare di esprimere comportamenti rispettosi delle funzioni e dei poteri della Cassazione e di non usare forzature istituzionali, a seguito di una sentenza che muove dall'accertamento dei fatti e non da pregiudizi”. Beppe Grillo sul suo blog scrive "Berlusconi e' morto. Viva Berlusconi! La sua condanna è come la caduta del Muro di Berlino nel 1989 . Io credo che sia necessario a fronte di questa condanna trarre delle conseguenze: non è possibile immaginare che il Partito Democratico permanga nella condizione di alleato del partito di Silvio Berlusconi.
Non è possibile immaginare che Silvio Berlusconi rimanga al centro della scena politica. Credo che grandi cambiamenti siano necessari per dare una risposta alla crisi morale del paese''. Il direttore de Il Foglio, Giuliano Ferrara, commenta così su Twitter e sul sito del quotidiano "Sentenza vile e cazzona". Nel processo Mediaset, la Cassazione ha stabilito che dovra' essere rifatto un processo d'appello bis a Milano nei confronti di Silvio Berlusconi solo per rideterminare la durata dell'interdizione in base a quanto previsto dal decreto legislativo 74 del 10 marzo 2000, che ha stabilito una "nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto". Stabilisce l'art. 12 del decreto legislativo che, in caso di condanna per frode fiscale si applica, come pena accessoria, "l'interdizione dai pubblici uffici per un periodo non inferiore ad un anno e non superiore a tre anni".Franco Coppi, legale di Silvio Berlusconi, nell'arringa in Cassazione al processo Mediaset aveva detto:”Non c'è reato. Chiedo che la sentenza venga annullata perchè il fatto così come prospettato in mancanza di una violazione di una specifica norma antielusiva non è reato, è penalmente irrilevante. Questo è un quesito che rimetto alla Corte. Se manca il contrasto con una disposizione antielusiva, l'abuso è penalmente irrilevante. Potrà anche esserci un'elusione gigantesca, ma non siamo nell'ambito dell'illecito penale , ma di fronte ad un illecito di tipo amministrativo e tributari.”. Ed ora quale scenario politico?
I giornali, ma guarda tu che combinazione, non concordano. Quelli di centrosinistra, non abbandonano la linea forcaiola e giustizialista. Quelli di centrodestra, gridano allo scandalo ed alla vergogna. I commenti degli equilibristi, sono più prudenti ed abbottonati. Due posizioni divergenti che richiamano l’apologo dell’asino di buridano…Un asino affamato e assetato è accovacciato esattamente tra due mucchi di fieno con, vicino a ognuno, un secchio d'acqua, ma non c'è niente che lo determini ad andare da una parte piuttosto che dall'altra. Perciò, resta fermo e muore. Intanto la breaking news dei media di tutto il mondo…riprese dirette, diretta streaming. In attesa del verdetto, giornalisti, avvocati, pubblico e carabinieri, ma anche i poliziotti, ballavano il rock and roll senza musica. Come se cantasse il divino Elvis Presley. Ma perché, Berlusconi è un fenomeno planetario? Il Governo tiene, il Governo cade. Si sfoglia la margherita. Ed ancora…elezioni anticipate ad ottobre, in primavera…Governo balneare, Governo tecnico. Una bella gatta da pelare per il (quasi) nonuagenario Giorgio Napolitano, che non sa più che pesci pigliare. Potrebbe essere tentato di concedere la grazia, come per Sallusti. Ma la macchina della Giustizia, ignora la spending review. All’orizzonte un altro processo (Ruby) ed un altro ancora; e chi li conta più?Vito Cascioferro, Lucky Luciano, Vito Genovese, Giuseppe Bonanno, Gaetano Lucchese, Joe Colombo, Salvatore Maranzano, Joe Masserie, Albert Anastasia, Al Capone, Carlo Gambino, John Gotti, Nic Rizzuto ucciso e sepolto in una bara d’oro, e soci, gli farebbero un…baffo!
I giornali forcaioli, usano toni forti come… delinquente, arresto, condanna, pregiudicato, evasore fiscale. Quelli a favore…imprenditore onesto e coraggioso, angelo, eroe, simbolo di libertà e democrazia. Non è nato ancora, chi metterà d’accordo gl’Italiani. Non ci sono riusciti… Indro Montanelli, Enzo Biagi, Andrea Barbato, Piero Ottone, Giovanni Spadolini, Paolo Mieli, Antonio Chirelli, Ezio Mauro, Eugenio Scalfari, Giorgio Bocca, Maurizio Costanzo, Maurizio Mosca, Alberto Ronckey, Giuliano Ferrara, Giovanni Sartori, Sergio Zavoli, Paolo Garimberti, Giuliano Zincone, Gaetano Scardocchia, di quelli che ci vengono in mente. Domenico Salvatore

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