Nota stampa dell'On. Rosanna Scopelliti, deputato del Popolo della Libertà: "Apprendo con grande soddisfazione che anche il Senato ha approvato, con voto unanime, l'istituzione della Commissione Parlamentare Antimafia. È la prova che questo Parlamento, sui grandi temi di interesse nazionale, può e sa trovare la più grande unità di intenti nella ricerca del bene comune, al di là di qualsiasi contrapposizione politica o ideologica".
È quanto ha dichiarato l'On. Rosanna Scopelliti, del gruppo del Popolo della Libertà alla Camera dei Deputati nonchè figlia del giudice Antonino, ucciso in Calabria nel '91.
"Il fenomeno mafioso - ha aggiunto la parlamentare, già firmataria e relatrice della dichiarazione di voto alla Camera del PDL - non è più da tempo solo una piaga sociale delle regioni meridionali, ma si è globalizzata spostando non i suoi tentacoli, ma il suo cervello criminale, prima nella Capitale e poi in tutto il nord, con ramificazioni in Europa e in tutto il mondo, anche nei cosiddetti 'Paesi ergenti'".
Secondo la giovane deputata: "è evidente che di fronte a questa sorta di mutazione genetica delle mafie debba corrispondere un innalzamento del livello di risposta dello Stato, sia in termini repressivi che, soprattutto, preventivi".
"Questo Parlamento - afferma Scopelliti - nei primi mesi di legislatura sta dando segnali forti e chiari, ponendo le basi per quella che può e deve divenire la più grande stagione di lotta alle mafie della storia italiana".
"I successi della magistratura e delle Forze dell'ordine negli ultimi anni, e la sempre più viva reazione della società al fenomeno mafioso, sono la testimonianza che il mostro finalmente barcolla", rammenta la giovane parlamentare, che conclude: "se non gli daremo tregua, se dimostreremo tutti insieme che per loro il tempo è scaduto, forse la mafia tra una generazione sarà definitivamente sconfitta".
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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