Il Concorso, ha coinvolto gli studenti degli Istituti Superiori di Secondo Grado, promuovendo la conoscenza dei diritti umani, la partecipazione attiva, la tutela e la lotta ad ogni forma di discriminazione. Tra le proposte pervenute sono state scelte le più creative ed originali.
A moderare l’incontro, la dottoressa Claudia Tamiro. Ad intervenire Alessandra Polimeno, consigliere della provincia di Reggio Calabria, che si è detta felice «per l’attiva partecipazione, tanto che oltre ai tre premi, sono state istituite due targhe».
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| Daniela De Blasio |
Per essere “città 12 stelle”, è necessario che l’ente locale che partecipa alla SEDL (Settimana Europea della Democrazia Locale) soddisfi alcune condizioni: prevedere un bilancio specifico per le attività della SEDL; lanciare una campagna promozionale utilizzando i supporti grafici forniti dal Congresso; coinvolgere diverse categorie di cittadini alle iniziative, in particolare ai giovani.
La dottoressa Giuseppina Attanasio, dirigente provincia di Reggio Calabria, si è espressa sui lavori presentati «i vostri lavori ci hanno colpito per la sensibilità che dimostrano. Ci hanno fatto commuovere, sorridere. Spero ci saranno in futuro altri momenti come questi».
Ad intervenire anche la dirigente USR Calabria Ufficio IX, Mirella Nappa, che ha sottolineato quanto sia importante il lavoro di squadra per raggiungere gli obiettivi, e che si è pronunciata sui giovani di oggi «pensano che la vostra generazione sia passiva, in realtà i giovani hanno voglia di fare, di crescere; a fronte di scarsezza di risorse, c’è in realtà tanta voglia di crescere».
A concludere gli interventi, la dottoressa Giulia Serranò, responsabile del CISME, «i giovani sono capaci di stupirci per ironia, semplicità e sensibilità, se vengono stimolati e hanno gli strumenti adatti. Sono un messaggio di speranza per i giovani e per noi».
Presente tra gli altri Edoardo Lamberti- Castronuovo.
Sono state poi premiate le scuole che hanno partecipato a questo concorso. Il primo premio, è andato all’Istituto Istruzione Superiore “F. La Cava” di Bovalino che ha presentato il cortometraggio “Sento il tuo profumo”. Il cortometraggio è stato premiato perché affronta in modo costruttivo il diritto allo studio, quale rispetto dei diritti umani e pieno sviluppo della personalità, per evitare forme di discriminazione. A ritirare il premio Carmen Nicita, che per motivi di salute, non può recarsi a scuola e studia grazie alla tecnologia, per questo i suoi compagni hanno deciso che il premio, un tablet, fosse destinato a lei.
Il secondo premio, una videocamera, è stata vinta dall’Istituto Professionale Statale Industria Artigianato di Siderno con “Le idee migliori”, cortometraggio che presenta una riflessione sul concetto di promozione della tutela dei diritti umani. Un’analisi attenta e consapevole dell’idea di democrazia, diritti e discriminazione.
Il terzo premio, una fotocamera, è andato all’Istituto Professionale per i servizi Commerciali e Turistici Boccioni- Reggio Calabria, con il corto “My life is a right”, perché affronta con un linguaggio universale il tema dei diritti che affiora sempre più nella sua drammaticità, portandolo fuori dall’ombra. Con lo slogan “I diritti sono come la nutella, che mondo sarebbe senza”.
Sono state consegnate due targhe, per Cultura e legalità all’Istituto Istruzione Superiore “F. La Cava” di Bovalino con “Buongiorno Bovalino”, per aver trovato il giusto equilibrio nel raccontare la storia di un paese che vive il dramma della criminalità organizzata e che, grazie alla cultura, cerca di riscattarsi.
La seconda targa è andata all’Istituto d’Istruzione Superiore “R. Piria di Rosarno con “The Wall” per la Migliore qualità tecnica nel realizzare cortometraggi.
La partecipazione attiva degli studenti e il loro impegno, vuole dimostrare che se i ragazzi imparano sin da giovani a combattere le discriminazioni, a lottare per la democrazia e il rispetto dei diritti di tutti, potranno essere cittadini migliori anche domani.
Valentina Raffa

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