I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme lo hanno sottoposto agli accertamenti con l’etilometro e l’uomo è risultato positivo con un tasso alcolemico di 1,63 g/l. Il veicolo è stato sequestrato e il pirata della strada arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezz dell’Arma in attesa di essere giusidicato con rito direttissimo nella mattinata odierna. Dovrà rispondere di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, di fuga in caso di incidente e di omissione di soccorso di persone coinvolte rimaste ferite. Fortunatamente la vittima, una donna di 47 anni, ha riportato solo lievi ferite, giudicate guaribili in 15 giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli.
ROMA, CONTROLLI ANTIBORSEGGIO DEI CARABINIERI, 7 ARRESTI.
ROMA – Nel corso di specifici servizi antiborseggio predisposti dai Carabinieri del Gruppo di Roma, sono finite in manette 6 persone con l’accusa di borseggio ed una per tentata rapina impropria. Ieri sera i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, all’interno di un negozio, di via dei Condotti, hanno sorpreso ed arrestato 4 nomadi, di età compresa tra i 21 e 26 anni, tutte già note alle forze dell’ordine, mentre stavano asportavano il portafogli dalla borsa di una cittadina russa, di 33 anni, contenente denaro e documenti personali. Dopo l’arresto il gruppetto di ladre è stato condotto in caserma. Un altro episodio è avvenuto nei pressi della fermata della metro “Colosseo”, dove i Carabinieri della Stazione San Paolo, sempre in abiti civili, hanno sorpreso due nomadi bosniache, di 30 e 22 anni, una domiciliata ad Ardea e l’altra ad Aprilia, entrambe già con diversi precedenti, mentre tentavano di borseggiare il portafoglio, dalla borsa di una turista straniera. Infine un cittadino russo, di 35 anni, senza fissa dimora, mentre viaggiava a bordo di un mezzo pubblico ha cercato di sfilare il cellulare ad un passeggero. L’azione del malvivente è stata però notata da una passeggera, una 35enne, italiana, originaria della provincia di Cosenza, che ha tentato di fermarlo ma è stata aggredita e spinta a terra. Il rapinatore sceso dal mezzo nel tentativo di darsi alla fuga è stato notato dalla pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo, che lo ha inseguito, raggiunto ed arrestato. Portato in caserma è stato trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come le altre sei arrestate, in attesa di essere processati con il rito direttissimo.
TOR VERGATA, TENTA LA “TRUFFA DELLO SPECCHIETTO”. 33ENNE ROMANO ARRESTATO DAI CARABINIERI.
ROMA – I Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo del 6^ Battaglione Toscana in collaborazione della Stazione Carabinieri di Roma Tor Vergata, hanno arrestato un romano, 33enne, già conosciuti alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata truffa, resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’uomo ieri pomeriggio, in viale Oxford, a pochi passi dall’ingresso del Policlinico di Tor Vergata, ha simulato un sinistro stradale con una donna romana di 30 anni, che viaggiava a bordo della propria autovettura. Quando la donna è scesa dal mezzo per verificare cosa fosse accaduto è stata subito aggredita dall’uomo. In un primo momento, fingendo di andare di fretta per raggiungere il posto di lavoro, l’uomo ha preteso dalla donna di firmare il modello della constatazione amichevole per i presunti danni subiti. Quando la donna ha capito che stava per essere truffata ha palesato l’intenzione di chiamare il marito il 33enne, si è agitato ulteriormente e fingendo di telefonare al suo carrozziere di fiducia le ha poi chiesto 200 euro di rimborso per il danno. In quel momento la pattuglia dei Carabinieri in transito, notato che i due stavano discutendo animatamente si sono fermati per effettuare un controllo. A quel punto l’uomo ha prima spintonato il militare poi dopo essere salito a bordo dell’auto ha ingranato la marcia e tentato di investire entrambi i militari non riuscendo nell’intento. Anche una volta sceso dal mezzo ha continuato ad aggredire i militari colpendoli con calci e pugni venendo però definitivamente ammanettato e caricato sul mezzo militare. Dopo l’arresto il 33enne è stato condotto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del processo. Nell’autovettura i militari hanno rinvenuto un punteruolo, un sasso di medie dimensioni e una targa artefatta il tutto posto sotto sequestro.
GREGORIO VII – CITTADINI PERUVIANI UBRIACHI AGGREDISCONO GUARDIA GIURATA A BORDO DI UN AUTOBUS DELL’ATAC. ARRESTATI DAI CARABINIERI 3 OPERAI PERUVIANI. HANNO ANCHE TENTATO DI SOTTRARRE LA PISTOLA DELLA GUARDIA GIURATA.
ROMA – Ubriachi e su di giri, pronti a tutto anche a rubare la pistola, ad una guardia giurata, intervenuta a bordo di un autobus pubblico, nel tentativo di farli calmare. Così i Carabinieri Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma intervenuti a seguito di una chiamata al pronto intervento 112, fatta dalla Guardia Giurata, hanno arrestato 3 cittadini peruviani, di 37, 38 e 50 anni, tutti operai, con l’accusa di tentata rapina aggravata, minaccia ad un incaricato di pubblico servizio ed interruzione di pubblico servizio. L’altra sera i 3 stavano viaggiando a bordo di un mezzo pubblico dell’Atac, su via Gregorio VII, il numero 791, quando ad un certo punto, nei pressi di una fermata, mentre si stavano per aprire le porte, hanno intimato all’autista di proseguire la marcia. Il vigilantes, un italiano di 53 anni, che viaggiava a bordo dello stesso mezzo, ha dato l’allarme al 112 ed è intervenuto in soccorso dell’autista. L’uomo ha dovuto ingaggiare una colluttazione con i 3 che lo hanno aggredito tentando anche di sottrargli l’arma di servizio. Nel frattempo due Motociclisti dei Carabinieri, che si trovavano nei pressi di San Pietro, intervenuti immediatamente, hanno raggiunto in pochissimi minuti il mezzo, riuscendo così a bloccarli. Dopo l’arresto i 3 sono stati portati in caserma e trattenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il giorno dopo sono stati processati, con il rito direttissimo, nelle aule del Tribunale di piazzale Clodio.
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