Entrano in un appartamento attraverso la finestra del balcone e dopo aver messo a soqquadro la casa nel tentativo di perpetrare un furto, cercano di darsi alla fuga ma vengono bloccati da un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria: due soggetti di Reggio in arresto per furto in abitazione.
Nel corso della serata della vigilia di Pasqua i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, al fine di garantire ai cittadini di poter godere della festività pasquale nella massima tranquillità. Al dispositivo di controllo del territorio hanno contribuito i militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Sicilia. Nell’ambito del servizio sono stati tratti in arresto in flagranza di reato di furto in abitazione aggravato due soggetti di Reggio Calabria. Nei particolari, nel corso del pomeriggio giungeva una telefonata da parte di un cittadino al numero del Pronto Intervento 112, la Centrale Operativa del Comando Provinciale raccoglieva ed analizzava la segnalazione fatta dal cittadino il quale riferiva di strani rumori provenienti dall’interno di un’abitazione. La zone ove era stato segnalato l’evento, via Aldo Moro, negli ultimi mesi è stato teatro di numerosi e gravi episodi di furti e soprattutto di rapine in abitazione in danno di anziani, i quali sono stati imbavagliati e malmenati in cambio di pochi euro. Per questo motivo la segnalazione veniva reputata fondata ed attendibile e immediatamente veniva inviata una autoradio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria. I militari giunti sul posto ed individuata l’abitazione dalla quale erano stati uditi i rumori, in modo coordinato bloccavano tutte le possibili vie di fuga di eventuali malviventi, a quel punto facevano scattare l’intervento. Dall’interno dell’appartamento due soggetti, accortisi della presenza dei Carabinieri, si davano a precipitosa fuga attraverso la porta finestra posta sul balcone dell’appartamento, per loro sfortuna però anche quel varco che reputavano libero era presidiato da un militare che immediatamente intimava ai due fuggitivi di fermarsi, questi però non accennavano in alcun modo a fermarsi e anzi acceleravano la corsa, il militare, pertanto, per evitare di essere travolto dai due, esplodeva un colpo in aria con la propria pistola di ordinanza, a quel punto di due malviventi si fermavano e venivano bloccati. Da un sopralluogo operato all’interno dell’appartamento risultava tutto a soqquadro. I ladri non erano riusciti ad asportare nulla, disturbati dal sopraggiungere dei militari. Erano riusciti ad entrare nell’appartamento utilizzando un arnese come leva per alzare le tapparelle e rompere il vetro della finestra. Per questo motivo venivano tratti in arresto con l’accusa di furto in abitazione aggravato dal danneggiamento della finestra:
1. BEVILACQUA DAMIANO, ventunenne reggino, già gravato da precedenti;
2. BEVILACQUA DIEGO, ventunenne reggino, anch’egli gravato da precedenti.
I due venivano condotti presso la locale Casa Circondariale in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Reggio Calabria, 1° aprile 2013.
Nel corso della serata della vigilia di Pasqua i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, al fine di garantire ai cittadini di poter godere della festività pasquale nella massima tranquillità. Al dispositivo di controllo del territorio hanno contribuito i militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Sicilia. Nell’ambito del servizio sono stati tratti in arresto in flagranza di reato di furto in abitazione aggravato due soggetti di Reggio Calabria. Nei particolari, nel corso del pomeriggio giungeva una telefonata da parte di un cittadino al numero del Pronto Intervento 112, la Centrale Operativa del Comando Provinciale raccoglieva ed analizzava la segnalazione fatta dal cittadino il quale riferiva di strani rumori provenienti dall’interno di un’abitazione. La zone ove era stato segnalato l’evento, via Aldo Moro, negli ultimi mesi è stato teatro di numerosi e gravi episodi di furti e soprattutto di rapine in abitazione in danno di anziani, i quali sono stati imbavagliati e malmenati in cambio di pochi euro. Per questo motivo la segnalazione veniva reputata fondata ed attendibile e immediatamente veniva inviata una autoradio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria. I militari giunti sul posto ed individuata l’abitazione dalla quale erano stati uditi i rumori, in modo coordinato bloccavano tutte le possibili vie di fuga di eventuali malviventi, a quel punto facevano scattare l’intervento. Dall’interno dell’appartamento due soggetti, accortisi della presenza dei Carabinieri, si davano a precipitosa fuga attraverso la porta finestra posta sul balcone dell’appartamento, per loro sfortuna però anche quel varco che reputavano libero era presidiato da un militare che immediatamente intimava ai due fuggitivi di fermarsi, questi però non accennavano in alcun modo a fermarsi e anzi acceleravano la corsa, il militare, pertanto, per evitare di essere travolto dai due, esplodeva un colpo in aria con la propria pistola di ordinanza, a quel punto di due malviventi si fermavano e venivano bloccati. Da un sopralluogo operato all’interno dell’appartamento risultava tutto a soqquadro. I ladri non erano riusciti ad asportare nulla, disturbati dal sopraggiungere dei militari. Erano riusciti ad entrare nell’appartamento utilizzando un arnese come leva per alzare le tapparelle e rompere il vetro della finestra. Per questo motivo venivano tratti in arresto con l’accusa di furto in abitazione aggravato dal danneggiamento della finestra:
1. BEVILACQUA DAMIANO, ventunenne reggino, già gravato da precedenti;
2. BEVILACQUA DIEGO, ventunenne reggino, anch’egli gravato da precedenti.
I due venivano condotti presso la locale Casa Circondariale in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Reggio Calabria, 1° aprile 2013.

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