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Le MNews in Real-Time del 10 Aprile 2013 alle ore 16,15.

SALLUSTI:DIRETTORE 'ESCÈ DA PROCESSO, 'TOGÀ RITIRA QUERELA ERA
 Alessandro Sallusti.
IMPUTATO OMESSO CONTROLLO IN DIFFAMAZIONE MAGISTRATO BLOCK.


MILANO, 10 APR - Il direttore de 'Il Giornalè, Alessandro Sallusti, 'escè dal processo milanese in cui era imputato per omesso controllo in relazione a una presunta diffamazione ai danni dell'ex sostituto procuratore militare di Padova, Maurizio Block. Il magistrato, infatti, ha deciso di ritirare la querela nei confronti del giornalista. A Sallusti, lo scorso 26 settembre, era stata inflitta una condanna definitiva dalla Cassazione a 14 mesi per aver diffamato un'altra 'togà, il giudice Giuseppe Cocilovo, e il giornalista era finito agli arresti domiciliari prima di ricevere la grazia da Napolitano. Al centro del processo milanese, che vede imputati una cronista e il generale Antonio Pappalardo, c'è un'intervista pubblicata nel luglio 2007 su 'Liberò, allora diretto da Sallusti. Parte civile l'ex sostituto procuratore militare Block, che ha rimesso la querela solo nei confronti di Sallusti e non degli altri due imputati. Per loro il dibattimento andrà avanti il prossimo 23 maggio davanti ad un 'nuovò giudice, Marco Tremolada, e non più davanti al magistrato Oscar Magi che lo ha iniziato. Quest'ultimo, infatti, ha dichiarato nella scorsa udienza di doversi astenere, perchè sta valutando di querelare Sallusti per un editoriale da lui scritto dopo la sentenza con cui è stato condannato Silvio Berlusconi a un anno per il caso del 'nastro Unipol' (Magi era componente del collegio giudicante). Spetterà ora al giudice Tremolada dichiarare formalmente, nella prossima udienza, che Sallusti non è più imputato dopo la remissione della querela e andare avanti col processo per gli altri.

RICICLAGGIO: SEQUESTRO BENI 10 MLN A EX BOSS BANDA MAGLIANA SIGILLI A IMMOBILI E QUOTE SOCIETARIE DI ERNESTO DIOTALLEVI.

ROMA, 10 APR - Beni mobili ed immobili per un valore di oltre 10 milioni accumulati da Ernesto Diotallevi, ex componente della Banda della Magliana, e dalla sua famiglia sono stati sequestrati dagli uomini del nucleo di polizia valutaria della guardia di finanza di Roma. I sigilli sono stati apposti nell'ambito di un'inchiesta sul riciclaggio di ingenti somme di danaro che vede rinviati a giudizio lo stesso Diotallevi ed un ex avvocato romano, quest'ultimo già autore di truffe anche ai danni di Telecom e del Comune di Roma.


MAFIA: MINACCE A PM; POLEMICA AL CSM SU ACCUSE CASELLI.

ROMA, 10 APR - Qualche giorno fa in un intervento su un quotidiano il procuratore di Torino Giancarlo Caselli aveva lamentato il silenzio del Csm di fronte alle minacce ricevute dai pm di Palermo Nino Di Matteo e di Caltanissetta Nico Gozzo. Parole che non sono andate giù al consigliere di Palazzo dei marescialli Mariano Sciacca, che oggi ha preso la parola in plenum per polemizzare con il procuratore, esprimendo il suo «estremo disappunto» di fronte a accuse «infondate» , visto che appena una settimana fa laici e togati del Csm avevano espresso la loro solidarietà ai pm minacciati.

MAFIA: GIP SCARCERA FRATELLI ERCOLANO, FIGLI BOSS SEBASTIANO.

Catania, 10 apr. Il Gip Luigi Barone, accogliendo la richiesta degli avvocati Giuseppe Lipera e Grazia Coco, ha disposto la scarcerazione dei i fratelli Aldo e Salvatore Ercolano, figli del presunto capomafia Sebastiano, che erano stati arrestati il 16 ottobre del 2012 per intestazione fittizia di beni aggravata dall'aver favorito l'associazione mafiosa Cosa nostra nell'ambito di un'inchiesta della Dda della Procura di Catania. Il Pm aveva espresso parere contrario.La scarcerazione è stata disposta anche per Mario Ercolano, fratello di Aldo e Salvatore, che resta però in carcere perchè detenuto per altra causa.

MAFIA: AI DOMICILIARI PERCHÈ AFFETTO DA FAVISMO, TORNA IN CARCERE AIELLO.

Palermo, 10 apr. Ha lasciato la sua casa di Bagheria (Palermo), dove si trovava ai domiciliari, Michele Aiello, l'ex re della sanità privata siciliana, condannato a 15 anni e sei mesi di reclusione per associazione mafiosa e corruzione nell'ambito del processo per le talpe alla Dda di Palermo. Il Tribunale di Sorveglianza dell'Aquila ne aveva disposto la scarcerazione perchè affetto da una forma di favismo, una grave forma di intolleranza alimentare ritenuta incompatibile con la detenzione in carcere. Adesso i giudici di Palermo ne hanno disposto il trasferimento nel carcere di Opera, in cui è presente un centro medico in grado di garantire ad Aiello la necessaria assistenza e la dieta particolare che deve seguire. A seguito della decisione dei giudici di concedergli gli arresti domiciliari il ministro della Giustizia, Paola Severino, e il Dap avevano aperto due inchieste.

INCIDENTI: MUORE IN SCONTRO TRA AUTO E CAMION A CAGLIARI, GRAVE IL FIGLIOLETTO.

Cagliari, 10 apr. Una donna è morta stamani nella Sp 2 di Macchiareddu, nella zona industriale di Cagliari, in uno scontro frontale tra l'auto che conduceva e un camion. Due i feriti, tra i quali il figlio della donna di un anno e il camionista. Sono stati ricoverati in condizioni gravissime all'ospedale Brotzu di Cagliari. Non si conoscono i dettagli dell'incidente. Sul posto la polizia stradale e il 118.

DROGA: PISA: CENTRALE SPACCIO IN CASA, DUE ARRESTI.

PISA, 10 APR - La squadra Narcotici della polizia di Pisa ha sgominato una centrale di spaccio di stupefacenti in un appartamento della periferia della città nel quale, dopo un'irruzione, sono stati sorpresi e arrestati due pusher: un pregiudicato napoletano di 47 anni e un pregiudicato tunisino, clandestino, di 41 anni. Nell'abitazione sono state sequestrate anche alcune dosi di eroina, cocaina e hashish e materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Le indagini condotte dalla polizia hanno consentito di accertare che in diversi casi gli spacciatori incontravano gli acquirenti di droga in varie parti della città ove avvenivano le consegne della droga che veniva occultata anche presso un'altra abitazione nella disponibilità degli arrestati che si trova nel centro della città. Complessivamente sono stati sequestrati una decina di grammi di droga e circa mille euro in contanti ritenuti provento dello spaccio, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi e sostanza da taglio della droga. Gli inquirenti ritengono che l'abitazione collocata in periferia era ormai divenuta un punto di riferimento per numerosi tossicodipendenti pisani per il rifornimento di droga.


CATANIA: AGGREDISCONO FIDANZATI A 'VILLA BELLINÌ, TRE ARRESTI.

Catania, 10 apr. A Catania, due tunisini, N.S., di 24 anni e B.B., di 32, e un marocchino, S.H., di 20, sono stati arrestati dai carabinieri dopo che nella Villa Bellini, nel centro della città, hanno aggredito una coppia di fidanzati, impossessandosi dello smartphone del giovane, che è stato colpito violentemente in viso e minacciato con una lametta. Il giovane ha però rincorso i tre e ne ha raggiunto uno, trattenendolo fino all'arrivo dei militari, avvertiti nel frattempo dalla fidanzata con una telefonata al 112, che hanno bloccato anche i due complici.


PREGIUDICATO AVEVA LIBRI ANTICHI E RARI,POLIZIA LI SEQUESTRA ORA SI CERCANO I PROPRIETARI; LUI DICE, ERANO NELLA SPAZZATURA.

PERUGIA, 10 APR - Sono stati sequestrati ad un noto pregiudicato, abitualmente dedito a reati contro il patrimonio, alcuni antichi volumi e qualche raro libro di diritto del secolo scorso, che il giovane stava trasportando, alle 5 di mattina, in piazza Grimana, a Perugia. Non hanno infatti convinto gli agenti della squadra volante le sue spiegazioni, di averli trovati nella spazzatura. Fino ad ora però, fa sapere la questura, i legittimi proprietari non stati rintracciati. Gli antichi volumi posso essere visionati contattando l'Urp della questura: 075/5062717 dalle ore 11 alle 13 nei giorni feriali, oppure via a mail urp.quest.pg pecps.poliziadistato.it indicando un recapito telefonico.


ARRESTATA VICINO A FIRENZE PER OMICIDIO AVVENUTO IN AUSTRIA INDAGINI CONDOTTE DALLA SQUADRA MOBILE DI TERNI.


TERNI, 10 APR - Era ricercata dal settembre scorso dalla polizia austriaca perchè gravemente indiziata dell'omicidio, compiuto in Austria, in concorso con altri connazionali, di un noto professionista viennese di 65 anni, una romena di 24 anni (il cui nome non è stato reso noto) arrestata dalla squadra mobile di Terni, in collaborazione con i colleghi della questura di Firenze. L'arresto è stato eseguito ieri nei pressi di Bagno a Ripoli, dove la giovane - che in Italia aveva avviato la carriera di modella ed escort con tanto di pubblicità in rete - aveva affittato un appartamento e trovato un compagno, ignaro secondo i poliziotti del suo passato. La mobile di Terni, che all'inizio di aprile era venuta a conoscenza del mandato di cattura internazionale emesso dall'autorità giudiziaria austriaca, ha appurato che la 24enne ricercata aveva risieduto nel capoluogo umbro dal 2010 fino alla metà del 2012, ed ha così avviato le indagini, anche tecnologiche, che hanno portato gli agenti fino in provincia di Firenze. I poliziotti - secondo quanto riferito - hanno fatto irruzione nell'abitazione della giovane che ha negato di aver ucciso il 65enne. Durante la perquisizione domiciliare è stata però trovata della documentazione appartenente alla vittima. La 24enne si trova ora nel carcere fiorentino di Sollicciano con l'accusa di omicidio volontario e rapina in concorso. Le autorità italiane e austriache seguiranno la procedura dell'estradizione e la donna verrà riportata in Austria per essere processata. Uno dei complici era già stato arrestato a fine dicembre in Spagna ed estradato in Austria. Secondo gli investigatori la romena, che nel periodo in cui è avvenuto l'omicidio lavorava alle dipendenze dell'uomo, lo avrebbe ucciso insieme ai complici, soffocandolo, per rapinarlo. Il gruppo era poi fuggito con l'auto della vittima in Italia, auto che era stata poi ritrovata dalla polizia ligure qualche giorno dopo.


BOLZANO: SCENDE DA TRENO CON 3 KG DI HASHISH ARRESTATO DA GDF.

Bolzano, 10 apr. I finanzieri della Compagnia di Bolzano hanno arrestato un trentacinquenne cittadino algerino trovato in possesso di oltre 3 chili di hashish. L'operazione è stata condotta dai «Baschi Verdi» del capoluogo presso la stazione ferroviaria di Bolzano, nell'ambito degli ordinari controlli antidroga svolti dalle fiamme gialle con l'ausilio delle unità cinofile. Nella circostanza, i finanzieri hanno proceduto all'identificazione del soggetto appena sceso dal treno, insospettiti dai segni di nervosismo manifestati dal cane antidroga all'atto del suo passaggio nelle vicinanze. Vistosi ormai scoperto, il malvivente ha tentato la fuga, non prima di essersi precipitosamente disfatto dello zainetto che aveva al seguito.L'inseguimento a piedi, protrattosi per alcuni minuti tra le vie del centro città, è terminato con il blocco del fuggitivo. Questi non ha neanche dovuto spiegare i motivi della sua precipitosa fuga visto che, all'interno del suo zainetto, immediatamente recuperato dai baschi verdi, sono stati trovati oltre 3 chili di hashish confezionata in 6 panetti e 2.200 euro in contanti. Il trafficante è stato quindi arrestato e posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, mentre la droga ed il denaro rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro. Gli ulteriori accertamenti eseguiti presso la Compagnia Bolzano hanno permesso di accertare che l'arrestato circolava con documenti d'identità falsi.


SICUREZZA, LATITANTE DA 3 ANNI SI ERA RIFUGIATO A BARCELLONA: ARRESTATO.


Roma, 10 APR - Condannato a oltre 4 anni di reclusione per reati inerenti il traffico di droga si era rifugiato in Spagna. L'uomo - un italiano 34enne - è stato individuato e fermato ieri dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Roma. Gli investigatori - diretti da Renato Cortese - in collaborazione con la Polizia spagnola lo hanno rintracciato nella città di Barcellona, in seguito ad una capillare indagine che aveva già condotto alcuni giorni fà all'arresto di un altro ricercato. Sul latitante bloccato ieri, Bennato Leandro, pendeva un Ordine di Esecuzione di 4 anni, 3 mesi e 19 giorni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti. L'uomo, appartenente all' omonima famiglia da anni alla ribalta delle cronache giudiziarie, nel 2010 era evaso dalla nota clinica romana «villa lauricella», dove si trovava in regime di arresti domiciliari, e la cui direttrice è stata arrestata dalla Squadra Mobile romana lo scorso anno con le accuse di spaccio di droga e corruzione. Il Bennato aveva trovato rifugio nella città spagnola dove recentemente i poliziotti della Squadra Mobile avevano già arrestato Alessandro Fasciani - altro latitante - ricercato però per un omicidio commesso nella capitale. Dall'indagine è emerso infatti che il latitante si accompagnava proprio con quest'ultimo. In questa seconda fase dell'investigazione gli agenti hanno seguito le varie «tappe» percorse dal Bennato, sino ad arrivare ad individuarlo in un ostello della città catalana dove aveva utilizzato documenti falsi, e dove il Fasciani - privo di documenti - si era fatto registrare sotto il nome di «Alejandro».


UCCISO A UDINE: IN CORSO AUTOPSIA SU CADAVERE VITTIMA.

TRIESTE, 10 APR - È in corso l'autopsia sul corpo di Mirco Sacher, della cui morte si sono accusate le due ragazzine, che dovrà stabilire le cause del decesso e le modalità che lo hanno causato. A compiere gli esami, al cimitero di San Vito, a Udine, è il medico legale Carlo Moreschi, affiancato da un tossicologo.



MESSINA: GDF SEQUESTRA TRE CENTRI DI RACCOLTA SCOMMESSE SPORTIVE ILLEGALI.

Messina, 10 apr. (Adnkronos)- La Guardia di Finanza di Patti, in provincia di Messina, ha sequestrato 3 centri di raccolta di scommesse sportive illecite facenti capo ad altrettanti bookmaker esteri. I militari hanno accertato che i centri controllati, collegati ad allibratori stranieri, operavano senza essere in possesso sia dell'autorizzazione dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, sia della licenza rilasciata dal Questore. Inoltre, le società straniere, cui i centri facevano riferimento, risultano essere inserite nella «lista dei siti di gioco non autorizzati».


MISSONI: SORELLA ANGELA, CONTINUIAMO A SPERARE A TRE MESI DALLA SCOMPARSA ANCORA NESSUNA NOVITÀ.

MILANO, 10 APR - «Noi andiamo avanti, e continuiamo a sperare». Lo ha detto oggi all'Ansa Angela Missoni, sorella di Vittorio, durante la presentazione alla stampa della nuova boutique in via Gesù a Milano, realizzata in collaborazione con la designer Patricia Urquiola. Rispondendo alle domande sulla ricerca del piccolo velivolo da turismo sparito nelle acque del Venezuela al largo di Los Roques, su cui il 4 gennaio di quest'anno sono scomparsi Vittorio Missoni, figlio maggiore dello stilista Ottavio Missoni, sua moglie Maurizia Castiglioni e due amici della coppia, Elda Scalvenzi e Guido Foresti, Angela Missoni ha detto «non sappiamo niente, ma continuiamo ad andare avanti». Oggi Angela ha incontrato i giornalisti per presentare il negozio rinnovato in occasione del Salone del Mobile, e non ha voluto aggiungere altro sulla vicenda del fratello.


TREVISO: SCOMPARSA TREDICENNE, PROSEGUONO RICERCHE.


Treviso, 10 apr. Proseguono le ricerche di una tredicenne di San Vendemmiano (Treviso), scomparsa ieri intorno alle 23 dopo essere andata in palestra. Il soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato allertato dal Suem 118, per intervenire in supporto alle ricerche. I soccorritori hanno perlustrato l'area attorno all'abitato fino alle 3.30, senza però ritrovarla, poi sono rientrati. Su posto carabinieri, vigili del fuoco, associazioni di protezione civile, Croce rossa. Questa mattina due unità cinofile del Soccorso alpino con segugi da traccia si sono uniti alle ricerche.


FA COLAZIONE AL BAR E MUORE, PROBABILE INFARTO.

ANCONA, 10 APR - Aveva fatto colazione al bar ed era uscito fuori, poi però si è sentito mancare, è rientrato nel locale, si è seduto ed è subito crollato a terra, morto. È stato quasi certamente ucciso da un infarto un pensionato di 62 anni, N. G., ex ferroviere, morto stamani nel 'Papero Bar' di corso Carlo Alberto ad Ancona. Già ieri sera, ha raccontato il figlio alla polizia, l'uomo aveva detto di sentirsi poco bene, come oppresso da un peso sullo stomaco. Oggi però è uscito ugualmente di casa, per prendere il caffè al bar. Inutili i soccorsi del 118.

GIGLIO: COSTA CROCIERE OTTIENE PATTEGGIAMENTO, SANZIONE 1 MLN.

Firenze, 10 apr. Costa Crociere Spa ha chiesto e ottenuto dal gip di Grosseto, Valeria Montesarchio, il patteggiamento nell'ambito del processo sul naufragio della Costa Concordia all'isola del Giglio. Il gip, dopo un'ora di camera di consiglio, ha stabilito una sanzione amministrativa di 1 milione di euro per la compagnia genovese.

MOTO: L'AQUILA INTITOLA PIAZZA A SIMONCELLI,ÈPRIMA IN ITALIA.

L'AQUILA, 10 APR - Il prossimo 22 giugno L'Aquila diventerà la prima città d'Italia a dedicare una piazza a Marco Simoncelli. La cerimonia si terrà in mattinata a Fonte Cerreto, alla presenza del padre di del pilota scomparso, Paolo e, forse, di altri componenti della famiglia. Il piazzale, diventerà un luogo intitolato sì allo sfortunato Simoncelli ma sarà dedicato a tutti i motociclisti scomparsi sulle strade con una stele.

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