Compagnia di Taormina
Giardini Naxos (ME); 18enne arrestato dai Carabinieri dopo il furto di un motociclo a Letojanni (ME).
Proseguono in questi giorni i servizi di prevenzione posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Taormina, i quali sono impegnati in mirati servizi per il contrasto dei reati di natura predatoria.
In tale contesto, i militari dell'Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia Carabinieri di Taormina, nell'ambito degli specifici servizi preventivi, hanno arrestato intorno alle ore 21:30 di ieri, un 18enne originario della provincia di Catania, in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato.
A fare scattare l'intervento dei Carabinieri, a seguito di un furto di un motoveicolo, è stato il proprietario del mezzo, il quale ha notato il malfattore mentre armeggiava sul proprio motociclo, riuscendo a metterlo in moto, dandosi poi alla fuga.
Immediatamente, i Carabinieri componenti la pattuglia di una gazzella dell'Arma, dopo avere raggiunto la località segnalata dal cittadino ed avere acquisito ulteriori informazioni su quanto poco prima verificatosi, hanno effettuato una ricognizione nelle vie circostanti, notando lungo la Strada Statale 114, il malfattore a bordo del motociclo rubato.
A quel punto, i Carabinieri, dopo un rocambolesco inseguimento raggiungevano nell'abitato di Giardini Naxos il malfattore, che veniva bloccato e condotto in Caserma per ulteriori accertamenti. Il motociclo, dopo le verifiche dei Carabinieri, è stato restituito al legittimo proprietario.
Il 18enne, identificato in ARCIDIACONO Rosario, nato a Giarre (CT), cl. 1994, residente a Sant'Alfio (CT), stante la flagranza di reato, è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato.
Dopo l'arresto il predetto ARCIDIACONO Rosario è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, in attesa di giudizio.
Compagnia di Messina Sud
Alì (ME); 52enne arrestato dai Carabinieri.
Nella tarda mattinata di ieri, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa, i militari della Stazione Carabinieri di Alì Terme hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, su richiesta della locale Procura della Repubblica, traendo in arresto RASCONÀ Antonino, nato ad Alì (ME), cl. 1960, pastore, già noto alle Forze dell'Ordine, poiché ritenuto responsabile di violenza privata, danneggiamento, porto abusivo di arma da punta e taglio e lesioni personali.
L'attività d'indagine dei Carabinieri era scattata nel mese di aprile del 2012, a seguito di una serie di comportamenti intimidatori posti in essere dal RASCONÀ Antonino nei confronti di un 39enne dimorante nel medesimo comprensorio.
In particolare, dalle indagini dei militari dell'Arma sono emersi importanti elementi di prova nei confronti del prevenuto, il quale, come detto, in circostanze diverse, avrebbe posto la vittima in una situazione di sottomissione, costringendolo a tollerare che gli animali nella disponibilità del citato RASCONÀ pascolassero liberamente nel fondo di sua proprietà, e che lo stesso RASCONÀ circolasse all'interno del medesimo fondo con la sua moto-ape.
In un'altra circostanza, il RASCONÀ, brandendo un'ascia, avrebbe altresì colpito l'autovettura sulla quale viaggiava la vittima, rompendo il parabrezza e procurandogli un taglio alla mano.
Dopo avere compendiato le risultanze investigative in una informativa di reato, i militari della Stazione Carabinieri di Alì Terme hanno avanzato alla Procura della Repubblica di Messina una richiesta per l'emissione di un provvedimento custodiale a carico del citato RASCONÀ Antonino.
Il GIP del Tribunale di Mistretta, concordando pienamente con la richiesta avanzata dal Magistrato della locale Procura della Repubblica, ha così emesso un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti del prevenuto, disponendo che il RASCONÀ fosse condotto presso il proprio domicilio, per ivi permanere in regime di arresti domiciliari a disposizione dell'A.G. mandante.
Messina; una persona arrestata dai Carabinieri per espiazione pena.
Nella tarda mattinata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Tremestieri hanno notificato il provvedimento di esecuzione pene emesso dalla Procura della Repubblica di Messina, a carico di SILIPIGNI Alessandro, nato a Messina, cl. 1976, operaio, pluripregiudicato.
SILIPIGNI Alessandro, secondo quanto indicato nel provvedimento di esecuzione per la carcerazione, dovrà scontare un anno, un mese e tredici giorni di reclusione, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso a Messina in data 24.05.2011.
Dopo la notifica del provvedimento, SILIPIGNI Alessandro è stato quindi accompagnato presso la propria abitazione dove permarrà in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell'A.G..
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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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